Rodolfo
Super Moderatore
Le mini crociere di due tre notti, le così dette crociere nel "nulla", da un Porto Statunitense con ritorno allo stesso Porto o altro, sempre statunitense, dal 2016 le Compagnie dovranno cancellarle dai loro programmi.
Queste mini crociere, in programma, per un "giro" fuori dalle acque territoriali per poter praticare attività altrimenti non consentite, ma soprattutto per "inizializzare" nuovi crocieristi al mondo delle "navi bianche" non potranno più essere effettuate per disposizioni governative, quando durante il viaggio non verrà toccato alcun porto straniero.
Non capisco però una cosa; ma questo divieto è sempre stato applicato in ossequio al "Jones Act", ma perché viene ribadito che dal 2016 non sarà più possibile?
E' una consuetudine lo scalo "tecnico" anche di poche ore in un porto straniero per il rispetto della norma, che appunto prevede che una nave che inizia una crociera internazionale da un porto degli Stati Uniti debba effettuare uno "stop" in un porto straniero prima di rientrare in un porto statunitense.
http://www.cruisecritic.com/news/news.cfm?ID=6402
Queste mini crociere, in programma, per un "giro" fuori dalle acque territoriali per poter praticare attività altrimenti non consentite, ma soprattutto per "inizializzare" nuovi crocieristi al mondo delle "navi bianche" non potranno più essere effettuate per disposizioni governative, quando durante il viaggio non verrà toccato alcun porto straniero.
Non capisco però una cosa; ma questo divieto è sempre stato applicato in ossequio al "Jones Act", ma perché viene ribadito che dal 2016 non sarà più possibile?
E' una consuetudine lo scalo "tecnico" anche di poche ore in un porto straniero per il rispetto della norma, che appunto prevede che una nave che inizia una crociera internazionale da un porto degli Stati Uniti debba effettuare uno "stop" in un porto straniero prima di rientrare in un porto statunitense.
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