22 luglio 2013 – Venezia
Siamo arrivate a Venezia in treno e ci siamo subito dirette verso l'ingresso del People Mover che si trova a circa 5 minuti a piedi dalla Stazione di Santa Lucia.
Appena usciti dalla Stazione, si prosegue sulla destra fino al ponte di Calatrava, oltrepassato il ponte si attraversa Piazzale Roma e si prosegue costeggiando un edificio sul lato destro della Piazza, dove si trova l'ingresso del People Mover.
I biglietti si fanno alle casse automatiche ed il percorso dura pochi minuti fino al terminal crociere. Qui si prosegue a piedi fino all'area di consegna dei bagagli e poi si raggiunge l'ingresso del terminal crociere (nel nostro caso il 108).
Gli addetti Costa consegnano una targhetta con un numero che va rispettato per l'imbarco (viene chiamato dall'altoparlante e si vede scorrere su un display). Dopo aver atteso la chiamata del nostro numero siamo potute salire a bordo e raggiungere la nostra cabina al Ponte 7 dove abbiamo trovato il Today ed il Piano Nave (che consigliamo di portare sempre con sé). Prima della partenza abbiamo partecipato alla riunione informativa in teatro e all'esercitazione obbligatoria.
Alle 17,00 tutti sui ponti esterni (lato sinistro nave) per assistere al passaggio di fronte a Piazza San Marco e poi finalmente è cominciata la nostra crociera sotto un sole ed un cielo azzurro che per fortuna ci hanno accompagnato per tutta la settimana.
23 luglio 2013 – Bari
La nave è giunta a Bari intorno all'ora di pranzo e noi siamo scese da sole non appena possibile. La città vecchia (che merita senz'altro una visita per la sua bellezza) si trova proprio a ridosso dell'area portuale, bisogna percorrere il molo lungo il percorso pedonale che conduce all'uscita dal porto, poi si prosegue sulla sinistra lungo le mura seguendo il lungomare Augusto Imperatore finché non ci si trova ad un varco che immette direttamente su una piazzetta alle spalle della Chiesa di San Nicola. Da qui abbiamo cominciato la visita della città vecchia attraverso le piccole e strette stradine piene di negozietti e di turisti ed abbiamo incontrato, nell'ordine, la Chiesa di San Marco, la Cattedrale di San Sabino ed il Castello Normanno Svevo.
Abbiamo proseguito la nostra passeggiata fino a giungere al limitare della città nuova e poi seguendo Corso Vittorio Emanuele, sul quale si affacciano il Palazzo del Governo ed il Teatro Piccinni, siamo arrivate al Teatro Margherita che si affaccia proprio sul mare e sul porticciolo turistico. Ci siamo poi fermate per una piacevole pausa in un caffè di Piazza del Ferrarese ed abbiamo proseguito verso Piazza Mercantile sulla quale si affaccia il Palazzo del Sedile. Siamo quindi tornate verso la nave percorrendo nuovamente il lungomare, incontrando il Fortino di Sant'Antonio Abate e la Chiesa di Santa Scolastica.
24 luglio 2013 – Katakolon (Olimpia)
Per questa sosta abbiamo deciso di acquistare (non appena salite sulla nave a Venezia) l'escursione Costa “Olimpia in libertà” (o “Olimpia a modo tuo”) che prevede soltanto il transfert in pullman dalla nave al sito archeologico di Olimpia ed il ritorno (€ 19,00 a persona). Il tragitto è di circa 40 minuti ed il pullman ci ha lasciate nella piazzetta proprio di fronte all'ingresso dell'area archeologica dove poi l'abbiamo ripreso alle 17,00. Il tempo concesso è comunque sufficiente per la visita sia del museo archeologico (da non perdere) che degli scavi.
Appena arrivate abbiamo acquistato il biglietto d'ingresso combinato che comprende l'accesso al museo archeologico e agli scavi di Olimpia al costo di € 9,00.
Ci siamo subito dirette al museo per evitare la folla che si è invece diretta agli scavi e per via dell'ora ancora troppo calda. In ogni caso, consigliamo di visitare prima il museo, moderno e ben curato (12 sale che ospitano numerosi reperti tra cui la famosa statua dell'Hermes di Prassitele), per avere un'idea più chiara di ciò che si vedrà visitando poi gli scavi.
Il tempo rimanente (per visitare il museo sono necessari circa 45 minuti) lo abbiamo quindi dedicato all'antica Olimpia, parco archeologico ancora affascinante e suggestivo e, prima di risalire sul pullman, abbiamo avuto anche il tempo di concederci una breve passeggiata lungo la strada principale del paese piena di negozietti e caffè ombreggiati. All'inizio della passeggiata, sulla sinistra, troverete un piccolo negozietto di alimentari ben fornito per acquistare cibo e bevande dopo la visita al sito archeologico.
Alla fine siamo tornati alla nave giusto in tempo per il tutti a bordo e quindi possiamo dire di aver sfruttato bene la nostra sosta.
25 luglio 2013 – Atene
Per questa tappa, anche in considerazione del momento storico non molto felice, abbiamo deciso di acquistare l'escursione Costa “Atene, Acropoli e Nuovo Museo dell'Acropoli” che prevede una visita panoramica della città (Tempio di Zeus, Stadio Panatinaico, Parlamento ed edifici neoclassici), seguita dalla visita dell'Acropoli e del Nuovo Museo dell'Acropoli. Volendo si può acquistare anche qui il solo transfert per l'Acropoli, da visitare poi in autonomia.
Il pullman ci ha portato dal Pireo fino ad Atene, costeggiando diversi porticcioli turistici e, dopo la visita panoramica della città, ci ha lasciato all'ingresso dell'Acropoli dove abbiamo proseguito la visita a piedi. Potete immaginare l'emozione di trovarsi al cospetto del Partenone.
Siamo quindi scesi lungo il percorso pedonale e siamo quindi giunti al Museo dell'Acropoli dall'interno del quale si può godere una magnifica vista sul Partenone. Prima di ritrovarci all'Arco di Adriano per risalire sul pullman, abbiamo anche avuto del tempo libero per passeggiare tra le stradine della Plaka (il quartiere più antico e caratteristico della città) dove potrete trovare numerosi caffè, negozietti di souvenirs e assaggiare un tipico yogurt greco.
26 luglio 2013 – Santorini
Anche per questa sosta (dopo averci riflettuto un bel po') abbiamo deciso di acquistare l'escursione Costa “Villaggio di Oia” che in realtà prevede anche la visita al paese di Thira. La nave infatti sbarca gli escursionisti intorno alle ore 7,00 al porto di Athinios, poi si sposta sotto Thira per far sbarcare anche chi scende da solo, ma abbiamo valutato che per sbarcare, salire in funicolare (o con gli asinelli) e reperire un mezzo di trasporto (autobus ad esempio) per Oia avremmo impiegato molto più tempo e quindi, data la sosta soltanto mattutina, abbiamo deciso per l'escursione.
Siamo quindi sbarcate vero le 7,30 con dei piccoli battelli locali ed il pullman ci ha subito portato ad Oia (il paesino con i tipici tetti azzurri) che abbiamo potuto visitare in tutta tranquillità scattando foto degli scorci più suggestivi.
Il pullman ci ha poi portato a Thira, il paese più grande e turistico che si affaccia proprio sulla caldera, e qui abbiamo avuto un bel po' di tempo per perderci tra le stradine piene di negozi di ogni genere e di turisti. Consigliamo di assaggiare la pita Gyros (nel nostro caso di pollo - € 2,60) in un piccolo locale proprio di fronte all'ingresso della funicolare, veramente deliziosa!
Verso mezzogiorno abbiamo deciso di metterci in fila per la funicolare per tornare alla nave. Abbiamo escluso di scendere a piedi o con gli asinelli perché la funicolare ci è sembrato il metodo più rapido e più sicuro. Il biglietto è compreso nel prezzo dell'escursione e viene fornito direttamente da Costa al momento dello sbarco. La discesa dura circa 3 minuti, è un po' da brividi, ma senz'altro spettacolare.
Giunti in fondo, sulla sinistra, si trovano subito gli addetti Costa che indirizzano ai battelli per far ritorno sulla nave. Dai ponti esterni abbiamo poi potuto ammirare il magnifico panorama su Thira e sulle isolette circostanti finché non siamo partiti nel primo pomeriggio alla volta di Corfù.
27 luglio 2013 – Corfù
Abbiamo deciso di visitare la città vecchia di Corfù da sole acquistando soltanto lo shuttle bus messo a disposizione da Costa per raggiungere il centro (ad un paio di km dal porto), al prezzo di € 7,00 a persona. Gli shuttle bus si trovano in un piazzale sulla sinistra, in fondo al molo, oltre la stazione marittima e perciò bisogna comunque percorrere a piedi un tratto di circa 350 metri.
Il pullman ci ha lasciato alla Spianada, ottimo punto di partenza per la visita della città. Ci siamo subito dirette al Palazzo di San Michele e San Giorgio e da lì, al quartiere di Faliraki che si affaccia sul mare. C' è anche una piccola spiaggetta con acqua cristallina per chi avesse tempo di fare un bel bagno.
Ci siamo quindi addentrate tra le strette stradine della città vecchia piene di ristoranti, negozietti di prodotti tipici locali e souvenirs dove non si può non acquistare qualcosa. Siamo quindi arrivate alla piazzetta di fronte alla Chiesa chiamata Mitropolis nel quartiere Spilia dalla quale si giunge di nuovo al mare.
Siamo poi tornate un po' indietro, fino alla Chiesa di San Spiridione dove abbiamo visitato la cripta e, da qui, ci siamo dirette alla piazza sulla quale si affacciano il Municipio e la Chiesa cattolica di San Giacomo.
Abbiamo concluso la nostra visita con una passeggiata lungo il Liston e le strade vicine, e ci siamo concesse una pausa al Caffè storico “Liston” dove abbiamo potuto gustare una tipica insalata greca con il formaggio feta.
28 luglio 2013 – Dubrovnik
La nave ha attraccato nel piccolo porto di Gruz e qui abbiamo preso lo shuttle bus messo a disposizione da Costa (€ 10,00 a persona) per raggiungere il centro città. Appena scese abbiamo preso una cartina molto chiara all'ufficio informazioni proprio sulla piazzetta di fronte alla porta della città (Pile Gate) ed abbiamo cominciato la nostra visita del centro storico che si è rivelato veramente affascinante. Abbiamo deciso di non fare il giro delle mura (circa 2 km), ma abbiamo utilizzato il tempo rimanente per un bel bagno nelle acque cristalline della spiaggetta libera proprio accanto allo stabilimento East West Beach che si trova a 5 minuti a piedi fuori dall'altra porta della città (Ploce Gate), proseguendo oltre la torre dell'orologio.
Tornando verso il pullman abbiamo anche avuto il tempo di fermarci in alcuni dei molti negozietti che si trovano lungo lo Stradun, alcuni dei quali accettano gli euro.
29 luglio 2013 – Venezia
Qui finisce la nostra splendida settimana di crociera e, a malincuore, dobbiamo salutare Costa Magica ed avviarci verso la Stazione di Santa Lucia (la nave ha attraccato al terminal Isonzo e perciò, per arrivare al People Mover, abbiamo dovuto fare a piedi un bel po' di strada in più rispetto all'arrivo).
La nave, seppur con qualche metro di ponti in meno rispetto a Costa Serena (Un tuffo nel divertimento, luglio 2012) ci è piaciuta molto e l'abbiamo trovata pulita in tutti gli ambienti.
Gli arredi interni ci sono sembrati un po' più sobri rispetto a quelli di Costa Serena, a parte i lampadari del self service (di cui avrete già letto in altre recensioni).
Il personale è stato come sempre disponibile e cordiale ed abbiamo mangiato piuttosto bene, non solo al ristorante, ma anche al self service. Un apprezzamento particolare va alla pizzeria che sforna pizze al taglio deliziose ad ogni ora e quando si torna dalle escursioni o dopo un pomeriggio di sole sul ponte, non c'è niente di meglio di un bel pezzo di margherita appena sfornata!
Un consiglio per le ore di punta, soprattutto quando si deve scendere a terra all'ora di pranzo, è quello di non recarsi troppo tardi al self service per non rischiare di ritrovarsi a fare una lunga fila e ad attendere per il tavolo.
Una cosa positiva è senz'altro la possibilità di starsene tranquilli a poppa della nave dove c'è una piscina che in alcune ore della giornata è sicuramente meno affollata.
Queste piccoli inconvenienti però passano in secondo piano se si pensa alla meraviglia di assistere ogni giorno ad un tramonto diverso, di cambiare ogni giorno orizzonte e alla possibilità di visitare in una sola settimana tanti posti così affascinanti e diversi tra loro.
Questa seconda crociera (ma non avevamo dubbi) ci ha confermato come niente sia paragonabile al viaggio per mare.
Buona vacanza a tutti!
Siamo arrivate a Venezia in treno e ci siamo subito dirette verso l'ingresso del People Mover che si trova a circa 5 minuti a piedi dalla Stazione di Santa Lucia.
Appena usciti dalla Stazione, si prosegue sulla destra fino al ponte di Calatrava, oltrepassato il ponte si attraversa Piazzale Roma e si prosegue costeggiando un edificio sul lato destro della Piazza, dove si trova l'ingresso del People Mover.
I biglietti si fanno alle casse automatiche ed il percorso dura pochi minuti fino al terminal crociere. Qui si prosegue a piedi fino all'area di consegna dei bagagli e poi si raggiunge l'ingresso del terminal crociere (nel nostro caso il 108).
Gli addetti Costa consegnano una targhetta con un numero che va rispettato per l'imbarco (viene chiamato dall'altoparlante e si vede scorrere su un display). Dopo aver atteso la chiamata del nostro numero siamo potute salire a bordo e raggiungere la nostra cabina al Ponte 7 dove abbiamo trovato il Today ed il Piano Nave (che consigliamo di portare sempre con sé). Prima della partenza abbiamo partecipato alla riunione informativa in teatro e all'esercitazione obbligatoria.
Alle 17,00 tutti sui ponti esterni (lato sinistro nave) per assistere al passaggio di fronte a Piazza San Marco e poi finalmente è cominciata la nostra crociera sotto un sole ed un cielo azzurro che per fortuna ci hanno accompagnato per tutta la settimana.
23 luglio 2013 – Bari
La nave è giunta a Bari intorno all'ora di pranzo e noi siamo scese da sole non appena possibile. La città vecchia (che merita senz'altro una visita per la sua bellezza) si trova proprio a ridosso dell'area portuale, bisogna percorrere il molo lungo il percorso pedonale che conduce all'uscita dal porto, poi si prosegue sulla sinistra lungo le mura seguendo il lungomare Augusto Imperatore finché non ci si trova ad un varco che immette direttamente su una piazzetta alle spalle della Chiesa di San Nicola. Da qui abbiamo cominciato la visita della città vecchia attraverso le piccole e strette stradine piene di negozietti e di turisti ed abbiamo incontrato, nell'ordine, la Chiesa di San Marco, la Cattedrale di San Sabino ed il Castello Normanno Svevo.
Abbiamo proseguito la nostra passeggiata fino a giungere al limitare della città nuova e poi seguendo Corso Vittorio Emanuele, sul quale si affacciano il Palazzo del Governo ed il Teatro Piccinni, siamo arrivate al Teatro Margherita che si affaccia proprio sul mare e sul porticciolo turistico. Ci siamo poi fermate per una piacevole pausa in un caffè di Piazza del Ferrarese ed abbiamo proseguito verso Piazza Mercantile sulla quale si affaccia il Palazzo del Sedile. Siamo quindi tornate verso la nave percorrendo nuovamente il lungomare, incontrando il Fortino di Sant'Antonio Abate e la Chiesa di Santa Scolastica.
24 luglio 2013 – Katakolon (Olimpia)
Per questa sosta abbiamo deciso di acquistare (non appena salite sulla nave a Venezia) l'escursione Costa “Olimpia in libertà” (o “Olimpia a modo tuo”) che prevede soltanto il transfert in pullman dalla nave al sito archeologico di Olimpia ed il ritorno (€ 19,00 a persona). Il tragitto è di circa 40 minuti ed il pullman ci ha lasciate nella piazzetta proprio di fronte all'ingresso dell'area archeologica dove poi l'abbiamo ripreso alle 17,00. Il tempo concesso è comunque sufficiente per la visita sia del museo archeologico (da non perdere) che degli scavi.
Appena arrivate abbiamo acquistato il biglietto d'ingresso combinato che comprende l'accesso al museo archeologico e agli scavi di Olimpia al costo di € 9,00.
Ci siamo subito dirette al museo per evitare la folla che si è invece diretta agli scavi e per via dell'ora ancora troppo calda. In ogni caso, consigliamo di visitare prima il museo, moderno e ben curato (12 sale che ospitano numerosi reperti tra cui la famosa statua dell'Hermes di Prassitele), per avere un'idea più chiara di ciò che si vedrà visitando poi gli scavi.
Il tempo rimanente (per visitare il museo sono necessari circa 45 minuti) lo abbiamo quindi dedicato all'antica Olimpia, parco archeologico ancora affascinante e suggestivo e, prima di risalire sul pullman, abbiamo avuto anche il tempo di concederci una breve passeggiata lungo la strada principale del paese piena di negozietti e caffè ombreggiati. All'inizio della passeggiata, sulla sinistra, troverete un piccolo negozietto di alimentari ben fornito per acquistare cibo e bevande dopo la visita al sito archeologico.
Alla fine siamo tornati alla nave giusto in tempo per il tutti a bordo e quindi possiamo dire di aver sfruttato bene la nostra sosta.
25 luglio 2013 – Atene
Per questa tappa, anche in considerazione del momento storico non molto felice, abbiamo deciso di acquistare l'escursione Costa “Atene, Acropoli e Nuovo Museo dell'Acropoli” che prevede una visita panoramica della città (Tempio di Zeus, Stadio Panatinaico, Parlamento ed edifici neoclassici), seguita dalla visita dell'Acropoli e del Nuovo Museo dell'Acropoli. Volendo si può acquistare anche qui il solo transfert per l'Acropoli, da visitare poi in autonomia.
Il pullman ci ha portato dal Pireo fino ad Atene, costeggiando diversi porticcioli turistici e, dopo la visita panoramica della città, ci ha lasciato all'ingresso dell'Acropoli dove abbiamo proseguito la visita a piedi. Potete immaginare l'emozione di trovarsi al cospetto del Partenone.
Siamo quindi scesi lungo il percorso pedonale e siamo quindi giunti al Museo dell'Acropoli dall'interno del quale si può godere una magnifica vista sul Partenone. Prima di ritrovarci all'Arco di Adriano per risalire sul pullman, abbiamo anche avuto del tempo libero per passeggiare tra le stradine della Plaka (il quartiere più antico e caratteristico della città) dove potrete trovare numerosi caffè, negozietti di souvenirs e assaggiare un tipico yogurt greco.
26 luglio 2013 – Santorini
Anche per questa sosta (dopo averci riflettuto un bel po') abbiamo deciso di acquistare l'escursione Costa “Villaggio di Oia” che in realtà prevede anche la visita al paese di Thira. La nave infatti sbarca gli escursionisti intorno alle ore 7,00 al porto di Athinios, poi si sposta sotto Thira per far sbarcare anche chi scende da solo, ma abbiamo valutato che per sbarcare, salire in funicolare (o con gli asinelli) e reperire un mezzo di trasporto (autobus ad esempio) per Oia avremmo impiegato molto più tempo e quindi, data la sosta soltanto mattutina, abbiamo deciso per l'escursione.
Siamo quindi sbarcate vero le 7,30 con dei piccoli battelli locali ed il pullman ci ha subito portato ad Oia (il paesino con i tipici tetti azzurri) che abbiamo potuto visitare in tutta tranquillità scattando foto degli scorci più suggestivi.
Il pullman ci ha poi portato a Thira, il paese più grande e turistico che si affaccia proprio sulla caldera, e qui abbiamo avuto un bel po' di tempo per perderci tra le stradine piene di negozi di ogni genere e di turisti. Consigliamo di assaggiare la pita Gyros (nel nostro caso di pollo - € 2,60) in un piccolo locale proprio di fronte all'ingresso della funicolare, veramente deliziosa!
Verso mezzogiorno abbiamo deciso di metterci in fila per la funicolare per tornare alla nave. Abbiamo escluso di scendere a piedi o con gli asinelli perché la funicolare ci è sembrato il metodo più rapido e più sicuro. Il biglietto è compreso nel prezzo dell'escursione e viene fornito direttamente da Costa al momento dello sbarco. La discesa dura circa 3 minuti, è un po' da brividi, ma senz'altro spettacolare.
Giunti in fondo, sulla sinistra, si trovano subito gli addetti Costa che indirizzano ai battelli per far ritorno sulla nave. Dai ponti esterni abbiamo poi potuto ammirare il magnifico panorama su Thira e sulle isolette circostanti finché non siamo partiti nel primo pomeriggio alla volta di Corfù.
27 luglio 2013 – Corfù
Abbiamo deciso di visitare la città vecchia di Corfù da sole acquistando soltanto lo shuttle bus messo a disposizione da Costa per raggiungere il centro (ad un paio di km dal porto), al prezzo di € 7,00 a persona. Gli shuttle bus si trovano in un piazzale sulla sinistra, in fondo al molo, oltre la stazione marittima e perciò bisogna comunque percorrere a piedi un tratto di circa 350 metri.
Il pullman ci ha lasciato alla Spianada, ottimo punto di partenza per la visita della città. Ci siamo subito dirette al Palazzo di San Michele e San Giorgio e da lì, al quartiere di Faliraki che si affaccia sul mare. C' è anche una piccola spiaggetta con acqua cristallina per chi avesse tempo di fare un bel bagno.
Ci siamo quindi addentrate tra le strette stradine della città vecchia piene di ristoranti, negozietti di prodotti tipici locali e souvenirs dove non si può non acquistare qualcosa. Siamo quindi arrivate alla piazzetta di fronte alla Chiesa chiamata Mitropolis nel quartiere Spilia dalla quale si giunge di nuovo al mare.
Siamo poi tornate un po' indietro, fino alla Chiesa di San Spiridione dove abbiamo visitato la cripta e, da qui, ci siamo dirette alla piazza sulla quale si affacciano il Municipio e la Chiesa cattolica di San Giacomo.
Abbiamo concluso la nostra visita con una passeggiata lungo il Liston e le strade vicine, e ci siamo concesse una pausa al Caffè storico “Liston” dove abbiamo potuto gustare una tipica insalata greca con il formaggio feta.
28 luglio 2013 – Dubrovnik
La nave ha attraccato nel piccolo porto di Gruz e qui abbiamo preso lo shuttle bus messo a disposizione da Costa (€ 10,00 a persona) per raggiungere il centro città. Appena scese abbiamo preso una cartina molto chiara all'ufficio informazioni proprio sulla piazzetta di fronte alla porta della città (Pile Gate) ed abbiamo cominciato la nostra visita del centro storico che si è rivelato veramente affascinante. Abbiamo deciso di non fare il giro delle mura (circa 2 km), ma abbiamo utilizzato il tempo rimanente per un bel bagno nelle acque cristalline della spiaggetta libera proprio accanto allo stabilimento East West Beach che si trova a 5 minuti a piedi fuori dall'altra porta della città (Ploce Gate), proseguendo oltre la torre dell'orologio.
Tornando verso il pullman abbiamo anche avuto il tempo di fermarci in alcuni dei molti negozietti che si trovano lungo lo Stradun, alcuni dei quali accettano gli euro.
29 luglio 2013 – Venezia
Qui finisce la nostra splendida settimana di crociera e, a malincuore, dobbiamo salutare Costa Magica ed avviarci verso la Stazione di Santa Lucia (la nave ha attraccato al terminal Isonzo e perciò, per arrivare al People Mover, abbiamo dovuto fare a piedi un bel po' di strada in più rispetto all'arrivo).
La nave, seppur con qualche metro di ponti in meno rispetto a Costa Serena (Un tuffo nel divertimento, luglio 2012) ci è piaciuta molto e l'abbiamo trovata pulita in tutti gli ambienti.
Gli arredi interni ci sono sembrati un po' più sobri rispetto a quelli di Costa Serena, a parte i lampadari del self service (di cui avrete già letto in altre recensioni).
Il personale è stato come sempre disponibile e cordiale ed abbiamo mangiato piuttosto bene, non solo al ristorante, ma anche al self service. Un apprezzamento particolare va alla pizzeria che sforna pizze al taglio deliziose ad ogni ora e quando si torna dalle escursioni o dopo un pomeriggio di sole sul ponte, non c'è niente di meglio di un bel pezzo di margherita appena sfornata!
Un consiglio per le ore di punta, soprattutto quando si deve scendere a terra all'ora di pranzo, è quello di non recarsi troppo tardi al self service per non rischiare di ritrovarsi a fare una lunga fila e ad attendere per il tavolo.
Una cosa positiva è senz'altro la possibilità di starsene tranquilli a poppa della nave dove c'è una piscina che in alcune ore della giornata è sicuramente meno affollata.
Queste piccoli inconvenienti però passano in secondo piano se si pensa alla meraviglia di assistere ogni giorno ad un tramonto diverso, di cambiare ogni giorno orizzonte e alla possibilità di visitare in una sola settimana tanti posti così affascinanti e diversi tra loro.
Questa seconda crociera (ma non avevamo dubbi) ci ha confermato come niente sia paragonabile al viaggio per mare.
Buona vacanza a tutti!