Film sul naufragio di Concordia

[La76]

Concordo con chi pensa che farne un film adesso, con un processo ancora aperto e senza "colpevoli" è solo voler fare l'ennesima strumentalizzazione della tragedia...perchè di una tragedia stiamo parlando...non c'è nulla di divertente in quello che è successo e in quello che hanno vissuto le persone a bordo.
Una vicenda del genere meriterebbe, al limite, più un documentario che un film...ma per fare un documentario ci vogliono elementi certi, provati e confermati...tutti elementi che al momento mancano.

Vorranno farne un Titanic 2 con un simil Di Caprio come protagonista?Mah...un conto è parlare di 100 anni prima...(e comunque in Titanic i "fatti" sono tutt'altro che romanzati ma c'è un notevole studio dietro oltre ad un' accurata ricostruzione)
Sono sinceramente molto scettica...amo le navi e le crociere...e odio vederne parlare con superficialità e poca informazione...

[Rodolfo]

Io non capisco; ma che verità state aspettando?

[ENRICO747]

Io non capisco; ma che verità state aspettando?

Forse piu' che verita' ci si riferisce a responsabilita'.

[Rodolfo]

Bene, responsabilità; di chi? Ancora dubbi?

[ENRICO747]

Bene, responsabilità; di chi? Ancora dubbi?

Responsabilita' di persone (nel se e nel quanto) e responsabilita' dell'azienda.
Sino a sentenza passata in giudicato non sapremo chi ha commesso errori e quali.

[Rodolfo]

Ma chi ce l'ha portata la nave sugli scogli, in dispregio a qualsiasi norma di sicurezza? Aspettiamo ancora "verità"? Dopo un processo e una sentenza di condanna? Certo, mancano ancora due gradi di giudizio.

[ENRICO747]

Ma chi ce l'ha portata la nave sugli scogli, in dispregio a qualsiasi norma di sicurezza? Aspettiamo ancora "verità"? Dopo un processo e una sentenza di condanna? Certo, mancano ancora due gradi di giudizio.

Condivido il tuo pensiero...ma ancor di piu' la tua ultima osservazione.

[La76]

Io non capisco; ma che verità state aspettando?

Rodolfo...la "verità" la sappiamo benissimo tutti quanti...ma se devi fare un film serve qualcosa di ufficiale.

[Rodolfo]

Magari con un aumento di pena, come già è stato richiesto dalla Pubblica Accusa. Potranno emergere responsabilità, "marginali", circa eventi successivi all'incidente, ma la principale resta solo ed unicamente in capo ad una persona.

[La76]

Magari con un aumento di pena, come già è stato richiesto dalla Pubblica Accusa. Potranno emergere responsabilità, "marginali", circa eventi successivi all'incidente, ma la principale resta solo ed unicamente in capo ad una persona.

Sicuro...ma visto che la sensazione che ho leggendo la notizia di volerne fare un film non mi fa pensare "bene" ...boh, magari sono scettica io...ma non penso sia qualcosa di cui abbiamo bisogno

[Rodolfo]

Ma nemmeno per me c'è la necessità di fare un film, ma se lo fanno si assumeranno anche le responsabilità di quanto produrranno. Poi scusa Laura, le verità/responsabilità saranno senza dubbio quelle riscontrate alla fine del terzo grado? Quante sono le "verità" processuali stravolte, dopo anni di sentenze passate in giudicato? Quante sono le "verità" che emergono a distanza di tempo. Ancora adesso non si sa, per esempio, se il comportamento del Comandante Smith fu eroico o meno. Il Comandante Calamai fu riabilitato dopo quanto tempo? Che lo facciano come credono il film.

Poi sono stato io intitolare il 3d "Film" perchè così ho dedotto dal link e da altre fonti anche giornalistiche, ma potrebbe benissimo essere un film/documentario, solo per la TV visto che di mezzo c'è la TV tedesca.

[La76]

Rodolfo, sono del tutto d'accordo sul fatto che la verità non verrà certo stabilita dal terzo grado di giudizio...ma...sarà che io un film su quello che è successo su quella nave non lo farei neanche tra 500 anni, l'idea continua a non suonarmi bene...poi, per carità, ognuno è libero di fare ciò che crede...

[Felix73]

In effetti Rodolfo opportunamente distingue il senso della parola "verità".
Ci sono diverse verità, tra cui quella processuale, e molto spesso non coincidono.
Faccio una premessa: Concordia ha toccato tutti, ma ha toccato in particolare noi come crocieristi. E' normale che su questo argomento possiamo manifestare una "sensibilità" differente, una diffidenza di base ed anche pre-concetta verso qualsiasi rappresentazione (cinematografica, giornalistica e così via..).
Onestamente, una diffidenza che ritengo giustificata e perchè no, anche dimostrabile. Prendete gli articoli giornalistici, i rotocalchi e gli approfondimenti fatti dai media nei 3/4 mesi successivi alla tragedia, e confrontateli con quello che fu (purtroppo) forse il TD più frequentato nella storia di questo forum. La vera informazione, approfondimenti seri e competenti, approcci prudenti e non votati al sensazionalismo, sono stati fatti qui....rarissimamente da altre parti.
Ricordo che già da subito il tutto si è prestato a vari scopi speculativi (la giornalista di moda ed il suo libricino? Chi si ricorda?), fino al capolavoro letterario Schettiniano.
Per cui, un approccio scettico, sopratutto per chi ha memoria storica dell'evento e su ciò che ha ruotato intorno, lo comprendo benissimo.
Detto questo, se dovesse essere un film, non aspettiamoci un kolossal. Il massimo che la produzione tedesca ha saputo proporre negli ultimi decenni è stato un dignitoso "Ispettore Derrick" ed un umanamente più coinvolgente "Commissario Rex".

Astraendomi emotivamente dal caso Concordia, concettualmente non sono contrario ai films inchiesta. Anche in assenza di verità processuali conclamate.
Ci sono stati dei bei film in passato in cui la verità processuale non era limpidamente emersa (Ustica ad esempio...il "Muro di gomma"), JFK negli Usa...ed altri.