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Senza patente del vaccino, non si viaggia.

dalsnibba

Super Moderatore
Staff Forum
Oriana, inserisco qua il link a Il Giornale, il link a photobucket non si apre (magari bisogna essere registrati al sito)



[url]https://www.ilgiornale.it/news/cronache/vaccino-arrivo-patente-spostarsi-1905524.html[/URL]



Senza patente del vaccino non si viaggerà

Verranno tracciate tutte le persone vaccinate e rilasciati dei patentini che
potrebbero essere richiesti per gli spostamenti, sia in Italia che all’estero

Valentina Dardari - Mer, 25/11/2020 - 10:21


Con il vaccino, in arrivo anche un patentino per spostarsi sia in Italia che all’estero.


Secondo quanto contenuto nel Piano strategico per la vaccinazione anti Covid, che il ministro alla
Salute Roberto Speranza presenterà in Parlamento il prossimo mercoledì 2 dicembre, presto arriverà
una patente che ci darà la possibilità di spostarci da una regione all’altra e da uno Stato all’altro.


A chi andranno le prime dosi di vaccino

L’idea di Palazzo Chigi è quella di riuscire a vaccinare più gente possibile nel minor lasso di tempo,
dal prossimo gennaio.

Si dovrebbe partire inizialmente con il vaccino di Pfizer, 3,4 milioni di dosi per 1,7 milioni di persone,
che arriveranno all’interno di contenitori da 975 dosi distribuite in 300 ospedali e Rsa.

Queste dosi di vaccino hanno bisogno di bassissime temperature per non rischiare il deterioramento,
si parla di circa -75/-80 gradi.

Le Regioni hanno comunque assicurato di avere la tecnologia adatta per conservare il farmaco.

Da considerare che può restare fino a 5 giorni a una temperatura più elevata, intorno a +4, senza avere problemi.
Le varie Regioni hanno i loro magazzini farmaceutici.

Il Piano prevede di partire con la vaccinazione dai lavoratori del sistema sanitario e
dal personale delle residenze per anziani.

Subito dopo sarà la volta dei soggetti di età più avanzata, ovvero gli ultra 80enni.

Si passerà poi alla fascia degli over 75, a quella degli over 70 e così via fino a quelle più basse.

A queste persone naturalmente verranno aggiunte anche quelle più giovani, colpite
però da malattie importanti e considerate quindi fragili e a rischio.

Per quanto riguarda le vaccinazioni all’interno delle strutture ospedaliere verranno fatte dai medici addetti,
che si stanno già occupando della somministrazione dei vaccini antinfluenzali.

Il problema maggiore riguarda però i vaccini fatti all’esterno degli ospedali.



Il patentino per potersi spostare

Molto importante sarà comunque il tracciamento, ovvero la registrazione delle persone vaccinate.

Tutti i soggetti vaccinati dovranno rientrare in un registro specifico, un data base che sarà utile
prima di tutto all’Aifa, l’Agenzia del farmaco, che potrà in questo modo monitorare eventuali effetti collaterali.

In secondo luogo sarà utile al fine del rilascio della patente di avvenuta vaccinazione
che potrebbe venire richiesta in caso di spostamenti, sia in Italia che all’estero.

A tal proposito, dopo alcune settimane dalla vaccinazione verranno fatti dei test sierologici
per capire se il vaccino somministrato ha avuto l’effetto sperato, ovvero la produzione di anticorpi contro il Covid.
In caso contrario la vaccinazione dovrà essere ripetuta, utilizzando probabilmente un prodotto differente.
 

maria73

Well-known member
Ciao, è assurdo fare questo patentino, non posso obbligare la gente a farsi il vaccino. È un mio parere
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Io sono favorevolissimo ai vaccini, li ho sempre fatti e da ormai 26 anni faccio anche l’influenzale: detto questo, il vaccino anticovid attendero’ almeno un anno dalle prime vaccinazioni, prima di farlo. Per me, la sperimentazione e’ durata un po’ poco.
Se ci vorra’ un patentino per viaggiare, vuol dire che ci rinuncero’!
Io vedo da parte delle compagnie grandi difficolta’ di fronte all’istituzione di un patentino.
 
Ultima modifica:

billi04

Member
Io non credo molto a questo "patentino", ma secondo voi possono bloccare il turismo e i viaggi lavorativi a chi non ha il vaccino?? Per renderlo obbligatorio dovrebbero avere e rendere disponibili nell'immediato le dosi per tutta la popolazione, cosa che non mi pare sia prevista...e io che non faccio parte di quella fascia di popolazione che ha diritto alla vaccinazione nell'immediato, rimango nella mia regione per un altro anno?? Credo invece che chi sarà vaccinato avrà una corsia preferenziale e per tutti gli altri contineranno i tamponi...
 

valentinaq

Well-known member
Al momento i vaccini più vicini alla distribuzione proteggono dalla malattia ma non impediscono a chi l'ha fatto di positivizzarsi e contagiare...quindi non ci sarà un libero tutti per i vaccinati, il patentino è solo informativo. Sembrerebbe che il vaccino Astrazeneca, ancora in sperimentazione, dia immunità sterilizzante...che impedirebbe ai vaccinati di trasmettere il virus...tra l 'altro è il meno costoso e di più facile stoccaggio...non resta che aspettare...
 

Al&Rita

Well-known member
La fine della scorsa settimana ho inviato un messaggio ai miei amici, colleghi e conoscenti per comunicare loro che ....." Dicono tutti che nella vita occorre essere POSITIVI....... ed io lo sono".......

Fortunatamente i sintomi di qualche lineetta di febbre (max 38,7) brividi nella schiena e indolenzimento della schiena e degli arti sono riuscito a coatterli con vambgoni di tachipirina (non è vero ..solo 3 al giorno per tre giorni) e poi è rimasta soltanto la mancanza di gusto ed olfatto che sono ritornati dopo una settimana.

Mia moglie è stata coinvolta e perciò costretta ad isolarsi con me.

Nel frattempo è dovuta saltare la Smeralda di sabato prossimo (anche a causa zona rossa/arancione).

Per adesso mi adeguo alla quarantena ancora per tutta la settimana prossima e poi spero vivamente di negativizzarmi e di poter godere dell'immunità.

Penso che comunque, pur di partire, se dovessero metterla come condizio sine qua non, mi sottoporrò al vaccino per avere il patentino e, soprattutto, diminuire il rischio di eventuale trasmissione ad altri.

Nel frattempo speriamo che ci siano tanti che lo testino prima di me :rolleyes::rolleyes:

Fortunatamente mi passa il tempo perchè riesco a lavorare da casa altrimenti sai che ..alle!!

Buona serata a tutti e l'augurio di non avere questa "rottura".
 

maria73

Well-known member
La fine della scorsa settimana ho inviato un messaggio ai miei amici, colleghi e conoscenti per comunicare loro che ....." Dicono tutti che nella vita occorre essere POSITIVI....... ed io lo sono".......

Fortunatamente i sintomi di qualche lineetta di febbre (max 38,7) brividi nella schiena e indolenzimento della schiena e degli arti sono riuscito a coatterli con vambgoni di tachipirina (non è vero ..solo 3 al giorno per tre giorni) e poi è rimasta soltanto la mancanza di gusto ed olfatto che sono ritornati dopo una settimana.

Mia moglie è stata coinvolta e perciò costretta ad isolarsi con me.

Nel frattempo è dovuta saltare la Smeralda di sabato prossimo (anche a causa zona rossa/arancione).

Per adesso mi adeguo alla quarantena ancora per tutta la settimana prossima e poi spero vivamente di negativizzarmi e di poter godere dell'immunità.

Penso che comunque, pur di partire, se dovessero metterla come condizio sine qua non, mi sottoporrò al vaccino per avere il patentino e, soprattutto, diminuire il rischio di eventuale trasmissione ad altri.

Nel frattempo speriamo che ci siano tanti che lo testino prima di me :rolleyes::rolleyes:

Fortunatamente mi passa il tempo perchè riesco a lavorare da casa altrimenti sai che ..alle!!

Buona serata a tutti e l'augurio di non avere questa "rottura".

Ciao sono contenta che state bene.
Il vaccino che dovrebbe uscire ti protegge a te ma trasmette lo stesso il virus.
 

Blueyes

Well-known member
Una misura controversa, in effetti.
Personalmente ritengo che sia corretto avere la possibilità di consultare una banca dati che possa confermare o meno la vaccinazione del singolo, la cui consultazione (per quel che mi riguarda) potrebbe avvenire con accesso individuale, autorizzato e monitorato (tipo quando si controlla se una macchina ha l'assicurazione o ha fatto la revisione).
In questa maniera una ipotetica crociera potrebbe venire "tarata" anche a seconda delle percentuali di vaccinati, ma a questo punto, una persona può essere immunizzata perché lo ha già preso e quindi del vaccino non se ne farebbe nulla; così come anche per questo motivo l'obbligatorietà vaccinale a tappeto deve essere l'ultima risorsa.


Faccio un parallelismo con un'altra piaga attuale solo perché mi viene in mente quella, giusto per aggiungere una bella tanica di benzina al fuoco:
Se faccio un viaggio, posso avere l'AIDS senza problemi ma devo avere il patentino per il coronavirus?
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Credo che senza vaccino "non obbligatorio" i paletti saranno tanti.
Ho sentito che uno dei vaccini previene anche la trasmissione del virus, c0è anche da dire che ogni giorno si sente di tutto ed il contrario di tutto.
 

Al&Rita

Well-known member
In riferimento a quanto detto nel precedente post vorrei semplicemente aggiungere che è ben lungi da me l'idea di essere certo della negativizzazione e dell'impossibilità a trasmettere o rischiare di ricascare di riceverlo.

Addirittura non riesco a capire come quella bestiaccia mi abbia potuto aggredire in quanto ho sempre cercato di rispettare le semplici regole che vengono predicate di continuo ma probabilmente ho commesso qualche errore sicuramente involontario.

Ho approvato ed accettato ben volentieri le regole dettate dal protocollo di Costa (che poi non fanno altro che rispecchiare quelle di terra) nel corso delle due crociere effettuate ed ho anche avuto un'accesa discussione con un compagno di escursione che, oltre ad avere la mascherina spesso abbassata ed anche un figlio con problemi tali da essere esonerato dal portare la mascherina, si lamentava ripetutamente delle osservazioni che gli venivano rivolte in continuazione dal personale a bordo della nave, dalle guide e dalle accompagnatrici Costa.....gli ho anche chiesto se avesse letto quello e se si era reso conto di ciò che aveva dichiarato in fase di compilazione della modulistica prima della partenza. Ho poi lasciato perdere perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Dal momento che il dispetto più grosso che mi potrebbe esser fatto sarebbe quello di non poter ripartire il più presto possibile in crociera, sicuramente continuerò a proseguire nel rispetto delle regole in qualsiasi caso ... a prescindere dal vaccino e dal patentino...

Sarò un credulone o un fifone ma sono convinto che il miglior vaccino sia quello naturale di evitare assembramenti ed avvicinamenti e mi auguro di avere il piacere di poter incontrare su qualche nave, in un prossimo futuro -spero presto- qualcuno dei colleghi crocieristi del forum.

Un saluto ed un abbraccio virtuale a tutti.
 

giada50

Well-known member
Io sono favorevolissimo ai vaccini, li ho sempre fatti e da ormai 26 anni faccio anche l’influenzale: detto questo, il vaccino anticovid attendero’ almeno un anno dalle prime vaccinazioni, prima di farlo. Per me, la sperimentazione e’ durata un po’ poco.
Se ci vorra’ un patentino per viaggiare, vuol dire che ci rinuncero’!.../...

Condivido il pensiero di Maurizio... anch'io faccio il vaccino antinfluenzale da anni ma questo anti-covid se non mi "costringeranno" aspetterò a farlo. Non si conoscono affatto le controindicazioni che si potranno avere nel medio e lungo termine. Qualche giorno fa ho sentito il prof. Mantovani, uno dei migliori che abbiamo in Italia, dire che per dare un giudizio bisogna leggere le carte e leggerle molto bene vista la brevità del tempo di sperimentezione ed il numero abbastanza limitato di pazienti su cui è stato testato il vaccino...

Gianni
 

Blueyes

Well-known member
Hai ragione Gianni,
purtroppo viviamo in una epoca dove il "fumo" alzato da gente con competenze *forse* nella media appanna la visuale di chi, invece, ha conoscenze adeguate per prendere le decisioni giuste (popolari o meno), anzi molte volte ne deride i risultati.

Io, informatico da decenni, so che un "workaround" può essere una ottima soluzione per l'immediato ma che la soluzione finale è sempre quella di riscrivere parte (o tutto) del programma causa del problema o avere il coraggio di cambiare programma, ma intanto danni ne avrà fatti....

Se non erro, due dei tre vaccini oggi disponibili sono un workaround dichiarato, per l'appunto.
Potremmo arrivare tra un anno a dire "peso el tacòn del buso!" (peggio la toppa che lasciare come era).

A questo punto dovrebbero prendere tutti i Paesi una decisione unanime (il povero Congolese non ha diritti ad un viaggio tranquillo diversi da uno Statunitense), e dire "senza timbro della vaccinazione/immunità acquisita nel passaporto (o in un opportuno database, ecc) non si parte".
 

pitt76

Active member
Al momento i vaccini più vicini alla distribuzione proteggono dalla malattia ma non impediscono a chi l'ha fatto di positivizzarsi e contagiare...quindi non ci sarà un libero tutti per i vaccinati, il patentino è solo informativo. Sembrerebbe che il vaccino Astrazeneca, ancora in sperimentazione, dia immunità sterilizzante...che impedirebbe ai vaccinati di trasmettere il virus...tra l 'altro è il meno costoso e di più facile stoccaggio...non resta che aspettare...

Valentina, troppo presto per fare questo tipo di valutazioni.
In ogni caso il virus inoculato è depotenziato, quindi chi si vaccina non è contagioso, basta vedere cosa succede per gli altri vaccini.

Cmq fai bene e facciamo bene ad avere tutte le riserve del caso per questa prossima fase di vaccinazione di massa.
 
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