Martinica - Venerdì 1 Febbraio 2013
La penultima giornata di crociera prevede la sosta a Fort-de-France in Martinica. La Luminosa si avvicina all'isola sin dalle prime luci del mattino e si capisce subito che qui l'influenza europea è notevole ... si notano infatti numerosi condomini e palazzoni lungo la costa.
Appena il tempo di una colazione light
... che la nave approda nel molo di Tourelles a circa 20 minuti a piedi dal centro della città. Non ci sono navette quindi o a piedi o in taxi ... una cara minestra da queste parti!!
Il programma della giornata è diviso in due: la mattina visita ai giardini tropicali, il pomeriggio spiaggia. La partenza serale fissata per le 22, consente di sfruttare al massimo la giornata. Martinica è un'isola molto grande e montuosa con una natura molto rigogliosa, ma le sue spiagge hanno ben poco di caraibico in quanto sia la sabbia che il colore del mare, pur molto pulito, sono completamente diversi rispetto alle altre isole tropicali visitate in questa crociera.
Riunito il gruppo di 11 persone, tra cui 4 bambini, usciamo dalla nave e ci dirigiamo nella zona dei taxi, anche qui collettivi. Subito ci propongono di andare a Grand Anse des Salines al prezzo di 35 euro a testa (bambini al 50%) ma decliniamo l'invito. La nostra meta sono infatti i Jardins de Balata ...
... il miglior parco botanico di Martinica che si trova all'interno di una foresta pluviale situata sulle montagne che sovrastano For-de-France. Per il viaggio di sola andata il tassista ci chiede 50 euro complessivi. Accettiamo e saliamo a bordo e dopo meno di 20 minuti siamo di fronte all'entrata dei giardini il cui costo di ingresso è 12,80 euro per gli adulti e 7,20 euro per la bambina grande. La piccola gratis! Viene fornita una mappa dei giardini ed i bambini si divertono a tracciare la rotta e guidare noi grandi. L'entrata è situata attorno ad una vecchia casa coloniale e subito ci troviamo di fronte la imponente Allée Royale ...
Passeggiare in questi giardini è molto piacevole e comodo, i sentieri che si snodano al suo interno permettono tranquillamente l'uso dei passeggini. Il clima è quello tipico tropicale con moltissima umidità e qualche rovescio ogni tanto.
Le specie vegetali qui presenti sono tantissime e provengono da tutte le foresti tropicali del mondo. Hibiscus, bambù, palme e tanti altri fiori ed alberi ... si parla di circa 3000 specie botaniche rappresentate.
Qua e là ci sono degli stagni e delle casette di legno che servono da riparo in caso di pioggia ...
E' presente anche un circuito sopraelevato tra gli alberi con dei ponti di legno e corda ... tutto sicuro e senza alcun rischio, solo tanto divertimento, soprattutto per i bambini.
In alcuni punti si arriva talmente in alto che è addirittura possibile scorgere il mare in lontananza.
Dopo aver girato i giardini in lungo e in largo ...
ci dirigiamo verso l'uscita. Il ritorno a Fort-de-France avverrà con l'autobus locale. Mi ero informato bene prima di partire e sapevo che la fermata era proprio di fronte all'entrata dei giardini. L'unica linea che passa è la n. 25 e l'orario indicato nel planner è le 11.52. Arriverà con circa 10 minuti di ritardo. Il trasporto su autobus di Martinica è gestito da Mozaik ed è molto efficiente. Le linee e gli orari sono indicati sul sito
http://www.mozaik.mq/. Il biglietto si fa a bordo e costa 2,40 euro a tratta. I bambini non pagano.
Per il ritorno in città servono circa 20 minuti, si passa davanti al Sacre Coer de Balata, una riproduzione in piccolo dell'omonima chiesa parigina di Montmartre. Scendiamo al capolinea, Aliker, in pieno centro cittadino.
Girovaghiamo un po' per le stradine di Fort-de-France ...
fino a quando non incrociamo un bel mercatino con moltissime banchette che vendono di tutto, dall'artigianato locale, ai prodotti tipici fino ai classici souvenir e con prezzi molto molto convenienti.
Il mercato si trova in Rue Blenac, una traversa della principale Rue Orville, alla cui estreità troviamo la Cattedrale romano bizantina di Saint Louis col suo campanile alto una cinquantina di metri...
Da lì a poco arriviamo a La Savane, il grande parco cittadino con molti chioschi nei quali è possibile mangiare qualcosa. In lontananza noto qualcosa di familiare ...
Riposati e rifocillati andiamo verso il lungomare da dove partono le vedette Madinina, i traghetti che collegano Fort-de-France alle spiagge che si trovano nella baia di fronte ... Pointe du Bout, Anse Mitan, Anses d'Arlets e Anse à l'Ane.
Noi decidiamo di prendere la partenza delle 13 per Anse à l'Ane ... conviene arrivare con un po' di anticipo perchè la fila che si crea è abbastanza lunga e le imbarcazioni non sono grandissime. Inoltre sono molto puntuali. Maggiori informazioni sul servizio Madinina possono essere trovate qui
http://vedettes.madinina.pagesperso-orange.fr/. Il costo del biglietto A/R (che si fa a bordo)è di 7 euro per gli adulti ed i bambini sopra 5 anni. Biglietto da conservare per l'esibizione al ritorno. La traversata dura 30 minuti ed è molto piacevole, consiglio di farsela tutta fuori dal battello.
all'arrivo si scende in un molo che si trova esattamente al centro di Anse à l'Ane, spiaggia abbastanza grande e contornata da bar, ristoranti e case vacanza.
Come già detto non è minimamente confrontabile alle spiagge dei giorni precedenti ed a quella del giorno successivo, ma a Martinica sono tutte così ed anche alcuni amici che sono stati a Les Salines hanno trovato un mare identico, anche se la spiaggia era sicuramente più selvaggia. Per arrivare però hanno impiegato circa 1 ora e mezza all'andata e 1 ora al ritorno. Il pomeriggio passa comunque piacevolmente tra bagni, passeggiate, chiacchere e giochi ...
Per il ritorno prendiamo il traghetto delle 16 che arriva in città alle 16:30 circa.
Dalla fermata dei traghetti alla nave è una camminata di circa 20 minuti lungo la quale vediamo alcune costruzioni coloniali dalla spiccata influenza francese ...
La Villa Bougenot è oggi sede del governo locale dell'isola ...
La biblioteca Schoelcher, cororatissima ed con una cupola in stile bizantino, ospita esposizioni di artisti locali ed internazionali.
Questa cosa qui invece non ha bisogno di presentazioni
Termina così anche la giornata a Martinica e sta per finire anche la crociera. La sera, dopo cena, prepariamo le valige che vanno messe fuori dalla porta entro l'1 di notte. Le ritroveremo a Roma dopo due giorni quindi nei due bagagli a mano mettiamo il necessario per la giornata di Guadalupa ed i vestiti pesanti per il ritorno. Arrivano infatti notizie che in Italia stia nevicando!!!
Continua ...