Re: "Acqua alta"
Rispondo alle tue soluzioni:
A) Bloccare la circolazione dei natanti più piccoli, significherebbe bloccare anche i mezzi pubblici di trasporto lagunari, con relativi disagi per tutti coloro che devono muoversi per lavoro o per qualsiasi altra attività di una qualsiasi città. L'interferenza con le rotte della navi è continua in termini di frequenza e di punti di attraversamento. Credo sia prioritario far muovere gli abitanti, già disagiati in tali giornate, e i tutti gli altri mezzi indispensabili alla vita della città, che non dei turisti in vacanza.
B) Il sentiero luminoso, e altre varie fonti luminose esistono già, come si può vedere da qualsiasi foto pubblicata anche sul forum. Ma quando dal ponte di comando non riesci a vedere nemmeno la prua della nave, muoversi nelle ristrettissime acque del canale navigabile, che alla fine è molto più stretto di quanto non si veda in superficie, luci o non luci, diventa particolarmente impegnativo e non senza rischi. (potrei elencarti gli incidenti occorsi durante i periodi di nebbia, ma credo tu possa credermi sulla parola)
C) Questa della guida luminosa posta molto in alto, poi non la capisco. E' vero che lo strato di nebbia a volte è anche sottile, ma in genere tutta la nave ne viene avvolta, anche nei punti più elevati. E in ogni caso dall'alto non vedi i mezzi più piccoli che si muovono a pochissima altezza sull'acqua. Hai mai visto la rappresentazione di uno schermo radar che "batte" le acque interne lagunari? Un'esplosione di punti luminosi.
E poi esiste anche l'Alta Marea, non solo la nebbia, e pensare di far muovere una nave sotto un forte/violento vento di scirocco, con la marea sostenuta che invade le aree pedonali, le parti basse di edifici, negozi, magazzini, sarebbe semplicemente impensabile. Tra l'altro per governare negli stretti spazi, sotto l'impeto del vento, sarebbe necessario in certi casi aumentare la velocità, con conseguenze abbastanza immaginabili.
Da lunedì ad oggi, il porto sarebbe stato chiuso per parecchie ore, due giorni su tre; acqua alta e nebbia fitta, e domani, quasi sicuramente, si replica.