Come sarà il prossimo autunno/inverno?

[Rodolfo]

In questo momento stiamo vivendo un periodo di relativa tranquillità, ma sarà così anche all'avvicinarsi della stagione invernale?

Dovunque si stanno registrando preoccupazioni per l'imminente futuro; la crisi energetica ci colpirà, in parte ci ha già colpito, ma peggiorerà?

La Germania, da tutti definita come il motore dell'Europa, sta affrontando momenti difficili: per la prima volta nella storia delle Ferrovie Tedesche, i treni passeggeri stanno registrando ritardi, per facilitare lo spostamento dei convogli che trasportano carbone, olio minerale e tutto ciò che può essere bruciato e trasformato in energia. E non siamo ancora in inverno.

Un po' tutte le nazioni del Vecchio Continente stanno vivendo questa situazione di difficoltà ed incertezza e tutto ciò si potrà riflettere anche su altri settori di attività, come le crociere?

Ci sarà un altro rallentamento di quella crocieristica davanti ai tanti problemi che stan nascendo, per lo meno nella realtà Europea, perchè ritengo che quella Statunitense ne abbia a soffrire molto meno?

 

[zanzara59]

E' normale che qualche problema ci sia e ci sarà. C'è una guerra in giro per l'Europa e veniamo da due anni di pandemia. Qualche altro disagio , lo si dovrà sicuramente mettere in conto . Speriamo che con la volontà di tutti , ci si rimbocchi le maniche e si cominci a lavorare finalmente per il bene comune e non per gli interessi di quei pochi che anche in questi periodi ingrassano a dismisura i loro conti . Anche se noi italiani , già con queste elezioni inopportune, non siamo partiti bene. Certamente il settore crocieristico passata l'euforia estiva, potrebbe riiniziare ad avere problemi.

 

[Blueyes]

Da una parte c'è una intenzione ben studiata da parte russa nell'attaccate una nazione "quasi EU" per aumentare l'incertezza del gia difficile periodo; dall'altra però ci si è messa l'OPEC in quanto i prezzi raggiunti piu che dal petrolio dal prodotto finito sono fonte di una bolla speculativa senza uguali. Sembra quasi fatto apposta, non trovate?

C'è da dire che eravamo abituati fin troppo bene, perdendo di vista i veri e molteplici punti chiave di ogni economia (e certamente le classi politiche attuali ci stanno mettendo ancora di piu nei casini in tutta Europa); la proprietà dei beni che formano guadagno è quella che dà potere e permette di stabilire ove dare vera circolazione al denaro. Abbiamo venduto tutto ciò che era appetibile(Vedi Fiat, Alitalia che ci è costata come mantenere una nazione centrafricana per poi svenderla, ecc); ed un suo coretto equilibrio tra pubblico e privato è spunto per migliia di libri.
Mettiamoci i vagoni di euro "cash" spariti verso i paesi orientali (lo sapevate che un corriere costa il10% circa dell'importo e solo in un anno qua in Italia son oltre 20 i milioni di euro intercettati, che la Finanza indica come un 1% del totale?) tanto da indurre a nn stampare piu banconote da 500 che indica un indotto totalmente fuori controllo, poi ci sono le cripto valute che per stessa origne sono irrintracciabili (ma acquistabili lecitamente... mah).

L'economia di uno o piu paesi è un volano, per ogni giro al minuto perso in inerzia ci vuole il triplo per ripristinarla; da poco in fin dei conti eravamo usciti da austeity ed inghippi vari delle WW, abbiamo esposto il fianco e la coltellata è arrivata forte e chiara.

Dovremo ripartire dal 1973, in piena austerity, per colpa di un laboratorio cinese e un autoproclamato zar?

PS: Dobbiamo stare attenti ai "falsi amici", personalmente non mi stupirei se domani la Germania annunciasse una Brexit tutta crucca.

 

[Rodolfo]

Intanto dai numeri mi pare che l'effetto ferragosto stia scemando.

 

[Leonardo Carboni]

Intanto dai numeri mi pare che l'effetto ferragosto stia scemando.

Se ti riferisci ai numeri di persone che vanno in crociera, direi di sì.
Peraltro l'incremento di richieste è stato tutto indirizzato alle agenzie on line...le altre molte briciole ma non di più.
La crisi la vedo molto forte con i primi freddi. Noi in Italia siamo fortunati, personalmente il riscaldamento lo uso al massimo 5 mesi ogni anno.
Ma il punto non sono i due gradi in meno o il consiglio di farsi meno doccie ( geniale) ma l'energia. Mentre da noi discutono altrove hanno iniziato a costruire i rigassificatori ( che molti non vogliono) in Finlandia stanno completando una centrale nucleare di 3° generazione...
Credo che l'aumento dei prezzi e l'inflazione in Italia avranno conseguenze pesanti.., anche sul turismo nostrano.

 

[Rodolfo]

Sì, si Leo mi riferivo al numero di passeggeri.
I "No su tutto" si faranno sentire nell'immediato futuro.

 

[Rodolfo]

Riprendo questo argomento alla luce dei nuovi avvenimenti che si stanno profilando e che molti, non parlo in ambito forum, sembrano non accorgersi o non voler vedere
Siamo "bombardati" dai media sui costi dell'energia che dovremo affrontare, ammesso ne avremo a sufficienza, dei costi dei beni indispensabili e del loro reperimento
Quanto è quale sarà il margine di "risparmio" che sarà possibile riservare alle vacanze e quindi anche alle crociere?
Poi, economia a parte, si accuiscono le minacce dei contendenti in guerra, parlando di possibile, estremo utilizzo di armi nucleari, come si trattasse di "caramelle".
Sembra tutto un gioco in realtà è uno scenario da brivido.

 

[tiziano]

Aumento dei tassi di interesse, aumento del costo dei generi alimentari, aumento del gas energia elettrica benzina ecc., Il risparmio sarà un miraggio per il 90% delle famiglie e sperando che ci sia ancora il LAVORO. Per concludere direi che il risparmio per crociere/vacanze sarà pari a O zero.

 

[Leonardo Carboni]

Purtroppo penso che siamo governati molto, molto male.
Una sola domanda: come puoi mettere un tetto al gas quando il gas non si trova?
Il problema è la disponibilità, se fosse disponibile il prezzo si abbasserebbe da solo.
E poi mettere la multa di 5000 euro a chi usa il caminetto?
In una situazione del genere?
Non sono molto ottimista, sono tutti pazzi.

 

[tiziano]

Non sanno più cosa fare e dire, aspettano solo il 25 settembre , poi inizierà la vera "battaglia".

 

[Rodolfo]

Ho ricevuto la bolletta del bimestre luglio/agosto; considerato che per metà agosto non ero in casa, che era estate, senza aria condizionata, e vivo da solo 165 euro non sono poi così pochi. Considerato che da ottobre il prezzo del kilowatt potrebbe raddoppiare, che si comincerà ad usare il riscaldamento non so dove le famiglie troveranno i margini economici da dedicare allo svago.

 

[tiziano]

E sperando che le aziende dove lavorano non chiudano. Certe volte leggendo i vari post qui sul forum mi sembra che certe persone vivano in altri mondi.

 

[Rodolfo]

Quello è l'aspetto più grave Tiziano, la perdita dei post di lavoro. Nel mio piccolo, nella realtà in cui vivo, sento un sacco di esercenti in difficoltà per i costi di gestione. Proprio poco fa un mio amico pasticcere ha ricevuto una bolletta di 6700 euro a fronte di un migliaio di euro lo scorso anno.
Personalmente sono fortemente preoccupato per quello cui stiamo andando incontro.

 

[luni61]

C’è da preoccuparsi, ma tanto…

 

[Nancy71]

Saranno mesi difficili, le famiglie dovranno necessariamente cambiare le proprie abitudini per fare fronte agli aumenti, sicuramente si taglieranno gli svaghi. Quanto alle vacanze è probabile che gli Italiani le salveranno, ma è chiaro che verranno scelte in modo molto oculato, il che significa che le compagnie vogliono attirate clienti dovranno investire in pubblicità ed offrire pacchetti accessibili un po' a tutti.

 

[tiziano]

Nancy ma se le compagnie vogliono attirare clienti cosa possono fare? Diminuire il biglietto crociera? Ma se come si scrive ci sono offerte da 299 euro come fa la compagnia a pagare carburante, costo della nave, personale, interessi passivi ecc.ecc., meglio che le navi viaggino vuote che hanno meno spese che non avere passeggeri. (Ci perdono meno)!!!!!!

 

[essepi2]

Saranno mesi difficili, le famiglie dovranno necessariamente cambiare le proprie abitudini per fare fronte agli aumenti, sicuramente si taglieranno gli svaghi. Quanto alle vacanze è probabile che gli Italiani le salveranno, ma è chiaro che verranno scelte in modo molto oculato, il che significa che le compagnie vogliono attirate clienti dovranno investire in pubblicità ed offrire pacchetti accessibili un po' a tutti.

Ci sono dei costi base sotto i quali non si puo’ andare a meno di essere disposti a viaggiare in perdita.
Una nave come il Fortuna consuma circa 700 ton di combustibile alla settimana, che fanno oggi circa 500000 euro…se hai 2000 pax capisci che di base hai gia’ 250 euro di costi solo per il carburante ( che carichi in modo diverso fra le varie sistemazioni ).
Nei tempi prepandemici si potevano prevedere i riempimenti con quasi assoluta precisione…nella programmazione attuale devono lavorare a stima per difetto, prevedendo prenotazioni scarse. Poi in caso di cambio di previsioni ( numeri maggiori rispetto al previsto ) possono anche fare l’offerta o dare il credito a bordo…non e’ facile!

 

[Nancy71]

Sicuramente hai ragione, ed infatti i prezzi anche di MSC per il prossimo anno sono sensibilmente più alti, tanto che per le crociere nel nord Europa, che ho guardato più attentamente perché è la mia meta, i costi tra le due compagnie sono uguali anzi quelli di Costa in alcuni casi risultano più bassi. È ovvio che il prezzo buono va inteso sempre nei limiti del possibile.

 

[Rodolfo]

Dalle ultime notizie, sembra che la diffusione del Covid sia improvvisamente salita nel numero dei contagi e dei ricoveri. Si parla della reintroduzione di misure restrittive di contenimento. Riflessi anche per le navi da crociera?

 

[capricorno]

Questa è l'incognita per i prossimi mesi. Attualmente si è molto abbassata la soglia di guardia e le persone, in generale, si comportano molto liberamente come se il virus non esistesse più. Difficile dire come si comporteranno in generale e sulle navi, credo che non torneremo a chiusure importanti e divieti altrettanto drastici, fortunatamente la copertura vaccinale nel nostro paese è alta in percentuale anche se solo in pochi hanno accettato o pensano di fare la quarta dose. Sulle navi da crociera potrebbero reintrodurre l'obbligo della mascherina, che francamente è il male minore.
Ciò che più deve preoccupare è la recessione e di quella siamo solo agli inizi.