credo che il problema non sia tanto la lingua; penso che più o meno tutti riusciremmo a farci capire per le necessità essenziali ( tanto più che su costa spesso al ristorante se ti spiegavi in inglese era meglio! Per non parlare del cabinista!), ma più che altro per poter scambiare due chiacchiere tra i passeggieri. Non è questione di non adattarsi al clima internazionale: è piacevole conoscere nuove culture ma, in crociera, ogni volta, abbiamo conosciuto persone splendide con le quali trascorrevamo tutta la giornata; credo che sarebbe un tantino più difficile farlo in inglese , o almeno l'atmosfera non sarebbe così rilassata ( mi ci vedo già a cercare il vocabolo più adatto e intanto perdo il filo del discorso! Oppure mi tirano fuori uno slang particolare e vado in panico!). Tutt'altro discorso se si partisse già in compagnia, beh, allora sarebbe decisamente diverso!