Anlu
Active member
Pensa che io questa cosa la faccio spessissimo...tant'e' che mi viene il dubbio se sia desiderio di capire meglio...o piuttosto una mania ossessiva-compulsiva
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- Autore discussione digitoergosum
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Pensa che io questa cosa la faccio spessissimo...tant'e' che mi viene il dubbio se sia desiderio di capire meglio...o piuttosto una mania ossessiva-compulsiva
elenamaria
New member
Mi hai incuriosito, non amo molto gli autori con linguaggio articolato da pseudo intellettuale colto (Volo per esempio, per me è un bluff totale e pure Baricco)....
Anlu
Active member
A me invece il linguaggio articolato piace molto, ma quando è funzionale al racconto e meglio ancora se usato con una certa ironia! se invece è un mero esercizio stilistico per la vanità dell'autore allora no. Su Baricco sono d'accordo con Luciana, mentre su Fabio Volo penso che ci sia un pregiudizio per partito preso verso di lui...gli intellettuali se la tirano cosi tanto quando poi le grandi verità a volte sono anche le più semplici e ci vuole anche bravura a raccontarle, e secondo me lui in questo è bravo!
elenamaria
New member
Il linguaggio articolato che nasconda un "cervello" piace anche a me e tanto. A meno che non ti obblighi a fare un corso di scrittura creativa (cosa che peraltro ho fatto tanti anni fa) per seguire voli pindarici che portano a una barriera di fumo.
E Volo, di fumo ne produce tanto. Mio modestissimo parere, eh.
E Volo, di fumo ne produce tanto. Mio modestissimo parere, eh.
Dai...vi faccio rilassare con un lettura spiritosa e divertente: Una crociera sui tacchi (perfettamente in tema...) di Valeria Angela Conti. Cosa succederà alla protagonista che parte in crociera dopo una delusione d'amore???
Fabio Volo, Fabio chi?
Ultima modifica:
Faccio di peggio, segno, cerchio e appunto con la matita...Pensa che io questa cosa la faccio spessissimo...tant'e' che mi viene il dubbio se sia desiderio di capire meglio...o piuttosto una mania ossessiva-compulsiva
elenamaria
New member
Marco, mi ispira molto la tua proposta...mi sa che oggi faccio un salto in libreria ;-)
Io l'anno scorso, in vacanza, sulla MSC Splendida, tra il russare di mio marito sul lettino accanto e un occhio al pupo dentro l'acqua a sguazzare felice, mi sono letta quel bel malloppo del Pendolo di Focault. Un libro di cui, per anni, ho letto solo le prima 20 pagine, non riuscendo ad andare oltre. Evidentemente la tranquillità del contesto ha giovato
Anlu
Active member
shhh!!! occhio a scrivere certe cose...poco tempo fa c'era un 3d sui genitori che vigilano poco sui figli in nave, con la foto di una mamma che mentre i piccoli entravano in piscina smanettava col cellulare...e leggere Eco è cosa ben più grave del cellulare !!!
Complimenti, io lo lessi tutto, all'epoca, sull'entusiasmo del "Nome della Rosa" che qualche paginetta pallosa lo aveva anche "lui" (del "pendolo" ne feci una questione di principio, ma era come se dovessi prendere una medicina amara salvavita). Immagino che tu lo abbia letto per "rimuovere una situazione non risolta"Io l'anno scorso, in vacanza, sulla MSC Splendida, tra il russare di mio marito sul lettino accanto e un occhio al pupo dentro l'acqua a sguazzare felice, mi sono letta quel bel malloppo del Pendolo di Focault. Un libro di cui, per anni, ho letto solo le prima 20 pagine, non riuscendo ad andare oltre. Evidentemente la tranquillità del contesto ha giovato
elenamaria
New member
Ragazzi, a me Eco proprio non piace! Lessi il Pendolo e il Nome della Rosa appena uscirono, non mi piacquero, ho riletto in anni recenti "Il nome della Rosa", niente, di Eco non amo proprio lo stile di scrittura...
In crociera, portatevi Dostoevskij (spero di averlo scritto correttamente): profumo di mare, pace, relax....perfetto!
Senza alcuna ironia, a me piace moltissimo!
In crociera, portatevi Dostoevskij (spero di averlo scritto correttamente): profumo di mare, pace, relax....perfetto!
Senza alcuna ironia, a me piace moltissimo!
Ultima modifica:
shhh!!! occhio a scrivere certe cose...poco tempo fa c'era un 3d sui genitori che vigilano poco sui figli in nave, con la foto di una mamma che mentre i piccoli entravano in piscina smanettava col cellulare...e leggere Eco è cosa ben più grave del cellulare !!!
Ahhahahah! Guarda, lo controllavo: era una bella scusa per riposarmi dalla lettura!
@Daytona: ma lo sai che ho avuto la stessa identica sensazione? Eppure a me piace come autore. Ho letto anche il Cimitero di Praga, trovandolo piacevolissimo. Ma 'sto Pendolo è stato come quello di Kierkegaard: un lento oscillare tra il dolore e la noia! Una cosa è certa, non mi ha coinvolto come di solito mi coinvolgono i libri che leggo e non credo che ripeterò la lettura, altra abitudine che ho.
Neanch'io rileggo, prima (quando ero più giovane) di tanto in tanto ricercavo dei singoli brani che mi erano piaciuti. Adesso neanche quello, il problema è che spesso non ho più memoria dei libri interi, figurarsi dei singoli brani. Escludendo: Emmanuelle dell' Arsan che credo di ricordare, ancora oggi, quasi a memoria
Ps. è una battura eh!
Ultima modifica:
amedeone
New member
Io ho finito di leggerlo ieri. Il titolo è "La verità sul caso Harry Quebert" di Joel Dicker.
E' vero. Un malloppone che si legge agevolmente. Un finale davvero inatteso.
Alla fine mi son chiesto pure se era un romanzo o una storia vera.
Lo consiglio.
