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Ritorno in Terra Santa Costa Pacifica 28/03/2012 - 08/04/2012

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Onda del mare

Active member
Descrivere in modo interessante 12 giorni di crociera non è certamente facile,spero di non annoiarvi e trasmettervi quanto più possibile questa mia esperienza.
28/08/2012 partenza alle ore 08.00 dal casello di Latisana (UD) alla volta di Savona.Automobile stra,stra,piena,valigie e borsoni vari stivati anche sui sedili posteriori.Questa volta non ci siamo dimenticati nulla!Le ultime parole famose......Arriviamo senza intoppi a Savona verso le 13.30,consegna automobile al parcheggio precedentemente prenotato,recupero pupo e moglie e mi dirigo al palacrociere per l'imbarco_Oltre Pacifica è ormeggiata anche Serena,ipotizzo gran caos e maree umane in movimento ma appena entrato al palacrociere devo ricredermi,espleto tutte le procedure pre-imbarco e in un attimo mi trovo davanti al timone per la foto di rito.Appena entriamo nella nave veniamo accolti ed inviati al ponte 9 per lo spuntino di benvenuto_Oltre la Serena una altra Costa è ormeggiata in una banchina un po defilata:Costa Allegra,protagonista di mille crociere,testimone di un epoca che ha visto la nascita del mercato croceristico e ora mestamente messa in disparte.Ritorniamo a noi,dopo averci rifocillato andiamo a rinfrescarci in cabina,ponte 7 cabina 7303.Appena entrati vedo già le nostre valige disposte sul letto e per la gioia di mio figlio il piatto di benvenuto con fragole,al cioccolato e manicaretti vari oltre al mitico Prosecco Pasqua,omaggio del Costa Club e "girato" come sempre da mia mogli agli animatori dello Squak.Ci rinfreschiamo e ci prepariamo per la prova di emergenza programmata prima di salpare.Diligentemente,al richiamo dei fischi,ci dirigiamo alla Master Station 1 e seguiamo le indicazioni dell'equipaggio mentre scorgiamo la partenza della Serena al nostro fianco.Terminata la prova tocca a noi!Di corsa a sistemare i salvagenti in cabina e poi nuovamente al ponte 9 per la partenza.Manca l'accompagnamento musicale ma comunque la partenza è sempre un momento magico.Salutiamo Savona e la Allegra,accompagnati da un bellissimo sole Pacifica parte alla volta di Katacolon.Rientriamo in cabina e ci prepariamo per la cena,abbigliamento informale,tavolo da quattro ristorante New York ponte tre.Ci accoglie l'amico Giorgio Conte,maitre di lunga esperienza già conosciuto in occasione di un altra crociera e dopo una parentesi terrestre (ah l'amour...) rientrato in Costa.Iniziamo bene la crociera con insalatina di cus cus e verdure brasate,bucatini con ragù all'anatra e cinghiale brasato al vino rosso e pomodoro e per finire mousse di mango,il tutto accompagnato da un Barbera D'Asti.Alzandoci con fatica,per la stanchezza e il Barbera,ci dirigiamo verso la cabina e dopo una rapida doccia sveniamo sul letto.Domani navigazione,ci godremo la nave e staccheremo i cellulari.La vacanza è iniziata.
 
T

tano

Guest
Benvenuta Onda del mare e buon inizio, racconta, racconta e se riesci metti amnche foto.

Un saluto.
 

Onda del mare

Active member
29 Marzo navighiamo "Pacificamente" verso lo stretto di Messina.
Veniamo svegliati da un timido toc,toc alla porta alla quale trovo una stupenda ragazza che con un sorriso disarmante mi dice che per tutta la durata della crociera sarà a mia disposizione! Dopo avermi rianimato,puntualizza che è il nostro butler ossia il maggiordomo assegnato alla nostra cabina.Non avendo ricevuto alcuna ordinazione per la colazione si era permessa di provvedere personalmente portandoci in cabina un vassoio con ogni ben di Dio.Ringraziamo Nadaline e ci tuffiamo sulla colazione.Splendida giornata,temperatura ideale per smaltire la colazione con un po di movimento sulla pista da joggin al ponte 12.Moglie in missione esplorativa dei negozi di bordo e pargolo allo Squak a testare il grado di pazienza degli animatori.Ci diamo appuntamento in cabina verso ora di pranzo.Andiamo a prendere il bambino e ci dirigiamo al New York per il pranzo.L'abitudine di andare anche a pranzo al ristorante,evitando il self , è dovuta al fatto che essendo sempre in lotta con la bilancia e con il mio medico devo cercare di mantenere il peso sotto controllo e andando al self ho visto che non riesco a farlo.Il pranzo al ristorante lo consiglio a tutti anche se molte volte,specialmente in estate , il self è molto più comodo.Pomeriggio di relax per tutti,moglie figlio in vasca idro,io in palestra e poi sauna.Giretto pomeridiano sul ponte per assistere al transito dello stretto,sempre affascinante specialmente durante il tramonto come in questa occasione.Ci prepariamo per lo spettacolo Cirque Surreal al teatro Stardust e poi a cena.Spettacolo piacevole piaciuto anche a mio figlio che con le sue risate a fatto più volte sorridere i vicini di poltroncina.Acuisto pacchetti acqua,bibite e caffè direttamente sulla carta Costa.Novità dalla mia ultima crociera di Agosto.Cena e dopo cena con chiaccherata al tavolo assieme a un altro amico di Costa,che sapendoci a bordo era passato a trovarci.Lui era ufficiale sul Concordia quella notte assieme ad altri tre responsabili attualmente imbarcati su Pacifica che hanno vuluto appena possibile ripartire.La sua testimonianza rimarra una delle cose più interessanti della intera crociera.Abbandoniamo la compagnia e verso le 23.00 con il figlio ormai addormentato sui divani del bar Welcome ci avviamo verso la cabina .Prepariamo il cravattino per la colazione e a nanna.Domani Katakolon!
 

Onda del mare

Active member
Le foto le ho già scaricate sul pc ora leggo come fare per postarle e poi le allego al diario di viaggio.Spero di non annoiarvi,nel caso fatemelo sapere! buona notte a tutti
Benvenuta Onda del mare e buon inizio, racconta, racconta e se riesci metti amnche foto.

Un saluto.
 

marilù

Well-known member
Caro Onda del mare, grazie per questo interessante inizio di diario.
Aspettiamo di condividere con te le altre tappe della tua bellissima crociera :)
 

Onda del mare

Active member
30 Marzo arrivo a Katakolon.Il risveglio è dei più dolci,Nadaline con la colazione,il sole che inizia a riscaldare,il rumore delle onde che si infrangono sulla murata,il dolce rollio della Pacifica che concilia il risveglio e in sottofondo......i puffi di Italia Uno!Rapidissimo il figlio ha imparato il funzionamento del telecomando e si sta risvegliando a modo suo.Ieri sera tra cena di Gala e chiaccherata "digestiva" la serata era andata molto bene,oggi ricaricati e pronti andremo a sgranchirci le gambe lungo la Main Street di Katacolon avendo già fatto in precedenza tutte le escursioni possibili in questa parte di Grecia.
attracchiamo puntuali alle 13.00 e i pulman in banchina sono solamente 5,evidentemente non siamo i soli ad aver già conosciuto Olimpia. Decidiamo di scendere e prendere il caffè a terra ricordandoci che alla fine della starda principale (unica??) del villaggio c'è un graziosissimo bar dove servono un caffe Illy fatto bene. Pochi distratti crocieristi gironzolano per il paese,probabilmente hanno preferito rimanere a bordo e approffittare del sole che malgrado la temperatura non proprio da mare ti permette,a nave ferma,di abbronzarti un po'. Mi fermo nel piccolo market lungo la strada ad acquistare dei fazzoletti di carta e ho una butta sorpresa: entrando vedo i fazzoletti di carta su uno scaffale,ma stranamente le confezioni da 8 pz sono aperte,non ci faccio tanto caso e ne prendo una intera.Arrivato alla cassa la vecchietta mi chiede se mi serve altro,ripondo di no e chiedo qanto devoper i fazzolletti,la risposta mi lascia basito....7,00 €,grazie! Penso di aver capito male ma la vecchiettà candidamente ribadisce : 7,00 € grazie. Polentone croceristra mi sta bene ma non certo pirla!Ringrazio,saluto ed esco. A Katakolon l'ultima volta c'eravamo stati quest'estate pe rla crociera Isole greche e proprio nelo piccolo market avevamo fatto dei piccoli acquisti in quanto anche quella volta ...non ci eravamo dimenticati nulla a casa....Pazienza,se la Grecia sta cercando si salvare la sua economia con i fazzolettini di carta cari al mondo,vuol dire che la prossima volta rimarro in terrazzo a prendere il sole.Prezzi gonfiatissimi in tutte le vetrine,ci avviamo al baretto per il caffè e lungo la strada troviamo la ragazza,unica italiana,della reception e salutandola la invitiamo a prendere un caffè.Accetta volentieri e ci accomodiamo su un tavolo attiguo ad un inquietante acquario pieno di Aragoste,Cefali,e altri pesci non meglio identificati che vagano in un acqua verde e puzzolente.Il caffe in compenso è buonissimo e anche il gelato alla cioccolata di mio figlio spalmato su tutta la faccia.Tre caffè e una pallina di gelato € 10,00,non pensavo di essere al Florian in piazza San Marco a Venezia:Rientriamo sulla nave passando al free shop per i fazzoletti e per due pacchi di caramelle all'OUZO .Rientro senza file ne attese agli ascensori,che bella la nave piena a metà.....Certo che se Costa m legge.....Entriamo in cabina e troviamo l'invito per il primo brindisi con il Comandante,decidiamo di non andarci,lavoriamo tutto l'anno in giacca e cravatta e tacchi alti almeno quanto piu possibile cerchiamo di rimanere in libertà.Parto per la seduta pomeridiana di corsetta sulla pista esterna,liberissima e con un ottima visuale,peccato che girando attorno al fumaiolo si sporchi di residui di combustione che sporcano e rendono scivololo il percorso,pulito prontamente dai ragazzi addetti al ponte.La moglie fa una salto in bibioteca in quanto,benchè non si sia dimentcata nulla,non "trova" i suoI libri......Appuntamento per la partenza sul ponte dieci davanti una tazza di te e qualche pasticcino,sempre piu piccolino....ma è meglio così.
Perfetta la manovra del Comandante Russo anche se non particolarmente difficile essendo l'unica nave in porto,comunque muovere quasi 300 mt di nave non è come parcheggiare l'auto .Ci scontraimo quasi per caso con NAIM il direttore di crociera più esperto di Costa (quasi 30 anni di servizio) e a mio parere uno dei più bravi ed apprezzati sia dai colleghi che dai passeggeri.Una bella persona,disponibile e sempre con il sorriso.Gli porto i saluti di una nostra comune amica e sua collega ora imbarcata sulla Voiager,contraccambia i saluti e ci accompagna verso i "trasparenti" gli ascensori amatissimi da mio figlio.Ci prepariamo per la passeggiata serale e puntuali andiamo al New York dove l'amico Conte ci fà trrovare un grazioso piattino con cubetti di formaggio Greco,con uva sultanina e una bottiglietta di Bardolino apprezzatissimo.Ringraziamo a distanza alzando i calici verso la sua postazione e invitandolo per la solita chiaccherata digestiva.Piacevolmente stanchi e rilassati ci avviamo verso il Casino per incassare il bonus previsto per il Costa Pearl e ci abbandoniamo alla febbre del gioco che subito prende mio figlio che si da un gran da fare con le slot fino all'arrivo della Security che gentilmente ci ricorda che il gioco ai minori è proibito.Ciondoliamo atraverso saloni affollati e fotorafi in agguato circondati da belle dame e cavalieri reduci dal brindisi con il Comandante.Varchiamo la soglia della 7303 e dopo aver ordinatola colazione ci abbandoniamo cullati dal mar Egeo in un sonno profondo. p.s. sto impazzendo per riuscire a inserire le foto,abbiate pazienza ci riuscirò...prima o poi.
 

Onda del mare

Active member
Costa Pacifica,31 marzo 2012 in navigazione da Katacolon a Haifa.
Tempo fa pensavo che i giorni passati in navigazioni fossero giorni di vacanze "vissuti a metà",in quanto abbastanza uguali e poco interessanti,con il tempo ho dovuto ricredermi in quanto anche i giorni passati totalmente a bordo sono a modo loro interessanti e permettono di rilassarsi e riscoprire piaceri molte volte trascurati.Bene,dopo questa piccola parentesi,cerco di non annoiarvi con il proseguo del mio diario.Terzo giorno di crociera,navighiamo su acque tranquille da Katakolon a Haifa dove è previsto l'arrivo verso le ore 07.00 di domani.Mattinata di piacevole routine con giri e giretti intervallati da pause caffè e piacevoli incontri,l'equipaggio è disponibilissimo e anche se provato dalla già citata estate brasiliana si rende disponibil per soddisfare ogni richiesta.Oggi saranno riconsegnati i passaporti con il visto per Israele consegna dalle ore 10. per gli ospiti del ponte 7 e 10.Recupero la moglie e il figlio e ci rechiamo al ponte 5 presso il salone Araund the Clock per il ritiro.Personale della dogana Istraeliano ci consegna il passaporto ed il visto,anche quì nessuna coda ne affolamento.Pausa pranzo e digestione sul lettino in terrazzo cullati dalle onde e da un tiepido (18° - 19°) sole.Pomerioggio di relax e poi a cena,giretto digestivo e a nanna.Domani ci aspetta una delle tappe piu interessanti della crociera : Haifa,dove con l'escursione Costa ci recheremo in Galilea con la visita alla Basilica della Annunciazione a Nazareth e raggiungeremo il fiume Giordano dove rinnoveremo le promesse battesimali! Speriamo bene......a domani
 
T

tano

Guest
Ciao Onda, sempre carino il tuo racconto, come sempre ti seguo e quoto Marilú.

Un saluto.
 

maria73

Well-known member
Costa Pacifica,31 marzo 2012 in navigazione da Katacolon a Haifa.
Tempo fa pensavo che i giorni passati in navigazioni fossero giorni di vacanze "vissuti a metà",in quanto abbastanza uguali e poco interessanti,con il tempo ho dovuto ricredermi in quanto anche i giorni passati totalmente a bordo sono a modo loro interessanti e permettono di rilassarsi e riscoprire piaceri molte volte trascurati.Bene,dopo questa piccola parentesi,cerco di non annoiarvi con il proseguo del mio diario.Terzo giorno di crociera,navighiamo su acque tranquille da Katakolon a Haifa dove è previsto l'arrivo verso le ore 07.00 di domani.Mattinata di piacevole routine con giri e giretti intervallati da pause caffè e piacevoli incontri,l'equipaggio è disponibilissimo e anche se provato dalla già citata estate brasiliana si rende disponibil per soddisfare ogni richiesta.Oggi saranno riconsegnati i passaporti con il visto per Israele consegna dalle ore 10. per gli ospiti del ponte 7 e 10.Recupero la moglie e il figlio e ci rechiamo al ponte 5 presso il salone Araund the Clock per il ritiro.Personale della dogana Istraeliano ci consegna il passaporto ed il visto,anche quì nessuna coda ne affolamento.Pausa pranzo e digestione sul lettino in terrazzo cullati dalle onde e da un tiepido (18° - 19°) sole.Pomerioggio di relax e poi a cena,giretto digestivo e a nanna.Domani ci aspetta una delle tappe piu interessanti della crociera : Haifa,dove con l'escursione Costa ci recheremo in Galilea con la visita alla Basilica della Annunciazione a Nazareth e raggiungeremo il fiume Giordano dove rinnoveremo le promesse battesimali! Speriamo bene......a domani

salve, volevo indicazione sui turni di cena quando inizia il 1° turno ed il 2°turno siamo 2 adulti e 2 bambini (13 e 10 anni) , ho paura che il 1° turno sia troppo presto faccio la stessa crociera a luglio grazie mille
 

Onda del mare

Active member
Ciao il primo turno era alle 18.45 e il secondo alle 20.45.La scelta del turno di cena è abbastanza personale in quanto dipende come sei/siete abituati a casa.Io ho preferito il secondo turno in quanto uscendo in escursione non volevo arrivare di corsa al ristorante anche se comunque si può sempre sciegliere di andare in pizzeria aperta dalle 21.30 con servizio al tavolo oppure .......fare digiuno!!!Scherzi a parte,considera anche che andando in luglio fino alle ore 18.00/18.30 si sta benissimo anche sul ponte a prendere il sole in quanto hai 4 giorni di navigazione e dover andare in cabina già alle 17.30 per prepararsi per la cena secondo me è un peccato.Ti auguro una buona crociera e domani proseguo il mio diario di viaggio dal quaule spero potrai trarre qualche consiglio.
 

Onda del mare

Active member
purtroppo di foto ne ho bellissime e tantissime il problema e che ho provato a postarle ma senza riuscirci.Domani mi sono ripromesso di impegnarmi e riprovare.......Come invidio mio figlio che a cinque anni si destreggia benissimo tra portatili,telefonini,telecomandi e tastire varie.....Incrociamo le dita e a domani.p.s. grazie a te a e tutti gli altri dei bellissimi complimenti.Siete davvero dei magnifici compagni di viaggio!
 

Onda del mare

Active member
1 aprile 2012,Costa Pacifica arriva ad Haifa,caricato il pilota ci apprestiamo ad ormeggiare,seguo le manovre dal balcone mentre in cabina moglie e figlio si preparano rispettivqamente alla giornata Squak e alla prima escursione.Avendo già fatto questo intinerario due anni fa sempre con Pacifica,Betlemme e Gerusalemme le avevamo gia visitate anche se molto velocemente dato il poco tempo a disposizione avendo fatto solo uno scalo in Israele,ma questa volta volevamo completare la visita dei luoghi più rinomati e simbolici della cristianità.Ci rechiamo in teatro per l'assegnazione del pulman e come in altre occasioni in questa crociera vediamo che il personale Costa presente è ridotto all'osso! Sul palco due soli addetti alla distribuzione dei numeri e onestamente abbastanza in difficoltà a gestire la situazione in quanto penso che ad Haifa siano scesi quasi tutti,comunque una cosa che mi ha dato abbastanza da pensare è che benchè i ragazzi fossero ijn evidente difficoltà,che le ooperazioni si sbarco procedessero molto lentamente,che nessuno dei due parlasse italiano,in disparte a controllare il tutto ci fosse l'assistente del direttore di crociera che magari avrebbe potuto dare una mano.Ma lasciamo perdere e andiamo avanti,scesi dalla nave ci indirizziamo al pulman n°11 dove ci attende la nostra guida.Partiamo e subito la guida si presenta:si chiama David,ha circa 60,65 anni,parla benissimo l'italiano,è abbronzatissimo e dopo tre anni di servizio militare,due guerre,un matrimonio,tre figli e trent'anni di lavoro a Milano ha deciso di rientrare in Israele e godersi la pensione di tagliatore di pietre preziose.Durante il viaggio verso Nazareth,ci presenta Israele descrivendola come un paradiso terrestre,disoccupazione zero,tassi bancari agevolati per l'acquisto della casa (1,5 %.....),agevolazioni per chi si sposa ecc.Un paese eccezionale insomma,peccato che sia circondato da due/tre stati che se potessero lo farebbero sparire.Attraversiamo la Galilea,campi coltivati e frutteti a perdita d'occhio,fattorie con mandrie di mucche al pascolo disseminate tra vedi colline.Un vero paradiso e pensare che il tutto viene coltivato in terreni con una percentuale di terra minima (5%) mista a roccia friabile e sabbia.La politica dei Kibbutz degli anni 60/70 ha portato a risultati eccezionali,Israele oltre a non importare esporta frutta,verdura e cereali nel resto del mondo.Dal 2013 potrà esportare anche il Italia le angurie e le arance cosa ora non possibile a causa di un accordo fatto anni fà con il nostro governo per preservare le coltivazioni italiane.David è molto bravo a rispondere a tutte le domande che gli vengono fatte e non parla mai ne di politica ne di religione al contrario della guida di due anni fà che durante tutto il tour teneva dei veri e propri comizi.Arriviamo a Nazareth e essendo domenica ci troviamo pacificamente circondati da centinaia di fedeli che stanno uscendo dalla chiesa e come da noi si fermano sul sagrato e nel cortile della Basilica a fare due chiacchere.Una cosa che notiamo subito è la presenza di persone molto giovani,l'opposto di quello che vedo fuori dalla mia chiesa alla domenica dove troviamo prevalentemente anziani.Le ragazze hanno una carnagione bianchissima in contrasto con il colore dei capelli di un nero corvino.Entriamo nella Basilica e tra la folla ancora presente ci appartiamo in un angolo per una preghiera e per osservare la chiesa.Di costruzione recente è la più grande chiesa del medio oriente ed è custodita dai frati francescani che ne hanno commisionato la costruzione all'architetto italiano Giovanni Muzio.All'esterno,neol cortile a ridosso del muro di cinta dello stesso sono posizionati decine di mosaici,dipinti e altro raffiguranti la Vergine Maria e Gesu bambino provenienti da tutto il mondo.Uscendo dalla chiesa ci dirigiamo in una piccola chiesa bizantina del v secolo costruita intorno alla Grotta dell'Annunciazione.In un pecorso obbligato passiamo davanti l'altare costruito davanti al luogo dove Maria ricevette la visita dell'arcangelo Gabriele che le annunciava che sarebbe diventata la Madre di Gesù.
Come l'altra volta a Gerusalemme/Betlemme vedere questi luoghi da sempre presenti nel nostro vivere Cristiano ci dà una grande emozione.Dopo le immancabili foto ( che spero di riuscire a pubblicare....), ritorniamo verso il pulman e percorrendo la brevissima via che ci separa dal parcheggio approfitto per acquistare " al volo" due spremute di melograno fatta sul momento e con i bicchieri in mano partiamo per Yardenit,sul fiume Giordano.Dopo circa 30 minuti arriviamo presso la struttura ubicata sulle rive del Giordano dove rinnoveremo le promesse battesimali.Appena entrati molti si disperdono dentro il market di suvenir ,qualcuno al bagno,altri al bar.Noi veniamo divisi tra uomini e donne e cirechiamo negli spogliatoi dove ci viene consegnata una tunica bianca e un asciugamano.Ci cambiamo,( consiglio di lasciare sotto alla tunica il costume in quanto una volta bagnata diventa assai trasparente,....) e una volta pronti usciamo.Lungo le rive sono state fatte delle piccole piattaforme in cemento e posizionate delle ringhiere che facilitano il cammino in acqua.Come ogni battesimo che si rispetti,posizionati nei pressi ci sono i fotografi autorizzati a fre foto e filmini per immortalare il momento.La procedura prevede l'immersione per tre volte di tutto il corpo dentro le acque del Giordano come fece Gesu.Considerando la temperatura dell'acqua e il suo colore (marrone) lasciamo perdere e ci immergiamo solamente fino alle ginocchia.Una volta risaliti ed asciugati,ci cambiamo e percorso obbligato (furbi questi Israeliani...) passiamo per il market prima di ritornare sul pulman.I prezzi dei souvenir e dei prodotti presenti nel market sono molto alti rispetto a quelli che magari si trovano nei negozietti in giro ma magari la qualità è migliore......????????? Certamente David è molto abile a non farci arrivare nei pressi di nessun negozio "concorrente" e anche la classica sosta "idraulica" fatta al mattino era stata fatta nell'unico bar lungo la strada privo di tutto a parte caffe e briosce.Rientriamo verso le 15.30 a bordo e dopo aver salutato David e l'autista andiamo a prenedere il figlio allo Squak prima di andare a sgranocchiare qualcosa.Ringraziamo le ragazze dello Squak,che ricordo in caso di escursione accolgono i bambini prima dell'orario solito delle 09.00 basta avvisarli il giorno prima e mostrare il biglietto dell'escursione.Peccato che nel caso di escursione fai da te ciò non è previsto.Va buò!Andiamo al ponte nove e vista l'ora troviamo solamente pizza e dolcetti.Ci accontentiamo e davanti ad un tè e un paio di trancetti di pizza ci facciamo raccontare la giornata dal piccolino.C'è ancora tempo per un'oretta di ginnastica e magari una sauna prima di cena.La moglie preferisce una bella doccia e una rilassante idro in cabina tra la schiuma....... assieme al figlio (mannaggia..).Decido di fare una corsetta sul ponte da dove si può vedere che la nave è ancora abbastanza vuota,poiché la maggior parte delle escursioni rientreranno a ora di cena.Passo dalla palestra e mi ritrovo con un passeggero gia incontrato al mattino, molto simpatico e assieme facciamo un po’ di cyclette. Doccia e 20 minuti di "sudario" prima di rientrare in cabina ed abbandonarmi nella vasca Idro purtroppo da solo!!!!!Adunanza alle 19.30 in attesa della partenza e del turno di cena. Questa sera concerto di violino,contrabbasso e pianoforte.Optiamo per un aperitivo al bar dello sport e poi tutti al New York dove l'amico Conte al termine della cena ci delizierà con qualche aneddoto dei suoi.La nave con notevole ritardo parte alle 22.00 per Ashod dove ci aspetta un altra tappa importante del nostro viaggio:Massada e il Mar Morto oltre ad una spy story tutta da raccontare.Saluti
 
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Aladino

New member
le escusioni in israele sono molto faticose ? Betelmme + nazareth ed il tour della Galilea, poiché nella descrizione di Costa ci sono 2 o 3 barrette che vuol dire difficile ma anche il binocolo che vuole dire che grand parte del tragitto é fatto in pulmann. mi sembra un po' un controsenso. grazie
 

tiziano

Well-known member
Ondadelmare grazie per il tuo diario prezioso ed interessante,ma le escursioni in pullman durano tanto? grazie e buon divertimento, ciao.
 

Onda del mare

Active member
Due anni fà quando Pacifica faceva solamente uno scalo in Israele e poi andavamo in Egitto con sbarco a Suez,ho fatto l'escursione Betlemme e Gerusalemme tutto in un giorno,ovviamente,il mese era febbraio e dunque temperatura ottimale,premetto che avevo il figlio di tre anni sul passeggino.A parte la fatica di girare con il passeggino lungo tutta la via Dolorosa non habbiamo riscontrato grosse difficoltà,certo alla sera eravamo stanchi ma appagati,avevamo toccato tutti i luoghi simbolo di queste due città.Mi risulta che l'intinerario di quest'anno è simile a quello degli anni scorsi e dunque non particolarmente stancante.Per quanto riguarda il tour della Galilea,io non l'ho fatto personalmente,ma amici che lo hanno fatto l'altro anno mi hanno detto che è praticamente tutto in pulman,il giro del lago di Tiberiade è di una noia pazzesca e averlo saputo avrebbero optato per il tour di mezza giornata quello che ho fatto io quest'anno.Spero di esserti/vi stato utile saluti.
le escusioni in israele sono molto faticose ? Betelmme + nazareth ed il tour della Galilea, poiché nella descrizione di Costa ci sono 2 o 3 barrette che vuol dire difficile ma anche il binocolo che vuole dire che grand parte del tragitto é fatto in pulmann. mi sembra un po' un controsenso. grazie
 

Aladino

New member
grazie 1000 Onda del mare. Mi rassicuri poiché mio marito soffre di mal di schiena e porta un bastone per non stancarsi troppo, ma a lui basta potersi fermare ogni tanto a riposare. Mi ero un po' preoccupata per le 2 ore di camminata ma pare che siano complessive ed a tappe. se poi il giro della Galilea é quasi tutto in pulmann tanto meglio (vedi il problema di cui sopra) se Israele (come tutti dicono) é veramente cosi' bello e non lo metto in dubbio (anche oltre i luoghi religiosi) vorrà dire che in tempi migliori per la salute andremo via terra a fare una cosa piu' completa....
 
Stato
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