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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

alleja

New member
De Falco sa dove è schettino, sa che è in condizioni psicologiche quantomeno compromesse, sa che queste cose sono note a quanti sono coinvolti nel salvataggio.

Quindi perchè "sprecare" tempo?

Devo averlo già scritto, ma ribadisco, chiedercelo tra noi è un po' come chiedersi perchè Schettino sia voluto passare da 05 a 028.
Le risposte che noi diamo, dipendono sommamente dai nostri stessi caratteri, più che dalle reali intenzioni dei due, che non sono state rese note.

Poi può pure darsi che la telefonata sia stata data ai media da chiunque, ma perchè questo chiunque avrebbe interesse a dare solo quella (solo perchè ci sono parolacce e minacce?)

Probabilmente, forse, a livello "remunerativo", per i media era la più interessante. Ma le altre, mi sembra di ricordare, sono arrivate a strettissimo giro di ruota. La prima era lo "scoop".
 

alleja

New member
A Captain, se ancora stai seguendo questa discussione e se puoi rispondere:

Quando hai visto sorgere la luna di prua, eravate sbandati a sinistra o a dritta?
 

deliziosa64

New member
Anch'io ho questo dubbio !
Soprattutto dopo aver ascoltato il particolare di cui al mio prededente post.
http://forum.crocieristi.it/showthr...ola-del-Giglio?p=401520&viewfull=1#post401520
Saro' probabilmente un complottista, ma la faccenda non torna.
E' quello che ho già detto anche io, se vai indietro di qualche post trovi anche una bella sintetizzazione di un altro utente che mi rispondeva così: ..... "come si dice in gergo della MM.......mettersi il c..o a paratia".
Con questo ripeto anche che non voglio sottolineare il comportamento fuori luogo di De Falco, dico solo cosa ne penso al riguardo.
 
Ultima modifica:
F

Felix73

Guest
Quanto peso può avere avuto, nell'atteggiamento di De Falco, l'aver appreso la notizia delle prime vittime nell'interfacciarsi con Schettino?
Una chiave di lettura può essere anche questa..
 
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lulap

Member
Vedo che si torna a parlare abbondantemente di De Falco e quindi intervengo nuovamente in argomento.
Io posso capire tutto: lo stato d'animo, l'agitazione, la rabbia, la voglia di certificare la telefonata ripetendo più volte le stesse domande..... va bene tutto.
Una sola cosa non ammetto: un Pubblico Ufficiale non può permettersi mai, ripeto mai, di minacciare qualcuno.
Quella frase "guardi Schettino che io le faccio passare dei guai, io la sbatto in galera" non doveva essere pronunciata.
 

aspirante mozzo

New member
Vedo che si torna a parlare abbondantemente di De Falco e quindi intervengo nuovamente in argomento.
Io posso capire tutto: lo stato d'animo, l'agitazione, la rabbia, la voglia di certificare la telefonata ripetendo più volte le stesse domande..... va bene tutto.
Una sola cosa non ammetto: un Pubblico Ufficiale non può permettersi mai, ripeto mai, di minacciare qualcuno.
Quella frase "guardi Schettino che io le faccio passare dei guai, io la sbatto in galera" non doveva essere pronunciata.

La paura gioca brutti scherzi.......
 

alleja

New member
lulap ha detto:
Quella frase "guardi Schettino che io le faccio passare dei guai, io la sbatto in galera" non doveva essere pronunciata.

La paura gioca brutti scherzi.......

Anche la memoria direi. La frase non era quella.
"“Guardi Schettino che lei si è salvato forse dal mare ma io le faccio passare l’anima dei guai. Vada a bordo, cazzo!"
Solo per precisione, naturalmente.
 

aspirante mozzo

New member
Anche la memoria direi. La frase non era quella.
"“Guardi Schettino che lei si è salvato forse dal mare ma io le faccio passare l’anima dei guai. Vada a bordo, cazzo!"
Solo per precisione, naturalmente.

C'e' poi la telefonata fra (penso) capitanerie dove una delle due voci dice: "questo lo sbattiamo in galera" o comunque qualcosa di simile !
 

alleja

New member
Non ci sperare...è stato detto anche al telegiornale e pare che lo stia anche già scrivendo...:(

Al telegiornale mi dicono (non possiedo TV) che passino un sacco di notizie che poi si rivelano false in alcuni casi. Speriamo 2 :)

Comunque *se* per caso fosse vera, come sottotitolo ci vedrei: "Come affondare l'Ammiraglia di Costa Crociere e guadagnarci un sacco di soldi".
 

captain

New member
Ciao Rodolfo, capisco che nell'immaginario collettivo un comandante che lascia la nave con gente ancora in pericolo sia solo da condannare, specialmente se poi subito dopo viene fatta ascoltare al mondo una telefonata dove sembra balbettare scuse come un bambino. Chi segue il forum però sa che anche questo argomento non è del tutto chiarito e che insieme a Schettino hanno lasciato la nave la stragrande maggioranza degli ufficiali, compresi 2 comandanti in seconda, quindi aspetto che anche su questo il tribunale si pronunci.

Ciao Mauri, perdonami ma non sono daccordo con questa tua frase.
Non tanto perche sono parte in "causa" ma tanto perche non rendi onore all'operato di quegli Ufficiali, che hanno davvero rischiato di morire.

Facciamo un po di chiarezza. Come da Ruolo d'Appello gli Ufficiali di Coperta erano assegnati al comando dei 6 tender, e i restanti avevano il comando di alcune lance. Comandante e Comandante in 2a erano assegnati all'ultima zattera.

All'abbandono della nave, 3 Ufficiali sono scesi con la lancia/tender per portare i passeggeri a terra, un'altro si è buttato in mare per prendere un tender, gli altri sono rimasti a bordo e sappi che si sono rifiutati di salire sulla lancia loro assegnata, chi per restare in plancia, chi per coordinare l'evacuazione del ponte 4, chi per dirigere le operazioni di messa a mare dei mezzi di salvataggio, poiche essa era diventata alquanto difficoltosa dato che l'ordine di abbandono nave è giunto quando lo sbandamento era prossimo ai 20° che sai bene essere il limite progettuale SOLAS per l'ammaino dei mezzi stessi.

Quelli che sono scesi con le lance hanno avviato un servizio di navetta con la banchina, tornando indietro di volta in volta per raccogliere quante piu persone possibile (dispiace infinitamente sapere che non ce l'abbiamo fatta, purtroppo..).
Hanno continuato finche la nave si è ribaltata, e ricordo che Iaccarino e Di Lena rimasero intrappolati con il loro tender dai bracci delle gru del ponte 4, che affondando nell'acqua avevano imprigionato la lancia stessa. Sono riusciti a liberarsi appena in tempo. E dopo l'abbattimento, sono andati a sinistra a raccogliere quelli che si calacano dalla biscaggina, o da altre parti dello scafo.

Vedi foto: http://1.bp.blogspot.com/-4W86x8ZDx...g+naufragio+costa+concordia+incidene+foto.jpg
(guarda a poppavia. E guarda lo sfondo..)

Quelli che sono rimasti a bordo, ci sono rimasti fino all'ultimo momento in cui si poteva stare, proprio prima dell'abbattimento.

Cito il racconto di Salvatore Ursino (la prima parte l'avevo già postata, ma in questo sito c'è anche il secondo pezzo)

www.enricodigiacomo.org/2012/03/les...-ufficiali-indagati-col-comandante-schettino/

Per la cronaca, la lancia di cui parla Ursino è la stessa in cui venne a trovarsi Schettino (sul sito del corriere fiorentino c'è lo schizzo di quella lancia con gli occupanti).

Uno degli Ufficiali rimase a borso fino alle 6 del mattino, dirigendo le operazioni di abbandono nave dalla famosa biscaggina.

Onestamente, non riconosco nessuno tra me e i miei colleghi in quegli ufficialetti descritti dai piu, gente che sembra esserse scappata dalla nave a gambe levate. E questo mi fa molta rabbia, perche tutti, chi piu chi meno, abbiamo fatto il possibile (e anche di piu) per mettere in salvo quella gente. Tutti abbiamo visto la morte in faccia. E tutti abbiamo scelto di restare a bordo. Ricordo solo una cosa: con 35-40° di sbandamento a dritta, il pavimento era diventano un piano inclinato impercorribile da dritta a sinistra; quando una persona cadeva/scivolava/si recava a dritta, era poi impossibilitata a tornare a sinistra.

E comunque, il codice della navigazione sanziona solamente il comandante che abbandona la nave, percio non vedo nessuna deriva giudiziara su questo fronte.

Buona giornata
 

captain

New member
Ciao unochenavigaverament,
mi piacerebbe crederci ma, come gia' scritto in precedenti post, temo che finira' tutto a "tarallucci e vino"......saro' anche un "cassandro", ma troppi casi del passato hanno dimostrato che spesso la giustizia non arriva mai...


Ciao, se permetti la mia opinione posso assicurarti che mai come in questo caso ci sarà la massima trasparenza. Dico cosi perche a parte che non ci sono "entità" politiche o militari da preservare, in questo caso non si tratta di ricostruire una serie di eventi sulla base di ricostruzioni o testimonianze piu o meno attendibili, ma vi è una registrazione audio/dati/immagini che non è soggetta ad intimidazioni.
Per la cronaca, oltre alla capsula stagna, sono stati recuperati gli altri due hard disk che registravano i dati in plancia, essendo situati sul lato sinistro e quindi emerso del ponte di comando.
Percio credo che quando verranno analizzati sarà tutto piu che chiaro, e credo che mai come in questo caso si arriverà presto alla fedele ricostruzione dei fatti e quindi della verità, che porterà all'accertamento delle varie responsabilità.
 

captain

New member
No Sciguetto, non sto affermando questo, ma sottolineare l'atteggiamento di De Falco in quella CONTINGENZA è come cercare il "pelo nell'uovo" in una situazione globale in cui:

- De Falco è vero che ha alzato la voce, ma il suo comportamento non ha causato danno a nessuno e aveva come finalità (inutile, su questo concordo) di "scuotere" non un chichessia qualunque, ma il Comandante della nave naufragata.
- Concentrarsi su qualcuno che, alla fine dei conti, in una situazione del genere, ha SOLO alzato la voce verso chi ha abbandonato la nave, mi sembra personalmente superfluo ( a mio soggettivo parere) e in ogni caso, sempre a mio personalissimo parere, chi ha alzato la voce è assolutamente giustificabile.

Un saluto

Se mi consenti, la cosa che non comprendo di quella telefonata non è tanto alzare la voce o cercare di scuotere il comandante (tanto se è in stato di blocco mentale non ce la farai mai), ma il fatto che se De Falco voleva dei dati (cosa giustissima) invece di insistere con uno Schettino in mezzo al mare poteva riferirsi a quegli Ufficiali che stavano ancora a bordo. Avrebbe ottenuto gli stessi dati tranquillamente. Poco importa se a comunicare i dati sia il comandante o un ufficiale, l'importante è avere qualcosa su cui lavorare per avviare i soccorsi, a mio parere.

Quoto in tutto e per tutto gli ultimi interventi in merito di Unoche
 

deliziosa64

New member
Grazie Captain, probabilmente avevo già letto il pezzo di Ursino, perchè quel racconto lo conoscevo già. Secondo me, per ora non ci sono certezze/atti ufficiali, ma è questo ciò che è accaduto. Ed è confermato anche da altri racconti, mi ricordo il nostromo, la Katia e qualche altro e anche il marito di una delle vittime che fu sentita al tel nel momento del ribaltamento, alle ore 00.12 circa. Tutti quelli che sono rimasti a bordo, a dritta, continuo a dire non avevano altra scelta se non di lanciarsi in acqua e come pensavo "il pavimento era diventano un piano inclinato impercorribile da dritta a sinistra; quando una persona cadeva/scivolava/si recava a dritta, era poi impossibilitata a tornare a sinistra". Per me è una conferma.
Credo che dovresti leggere meglio i post di Mauri perchè mi sembra che lo hai frainteso in quel messaggio, ma nel caso ti risponderà da se. Ciao

P.S. Scusami tanto Mauri per l'intromissione, ovviamente ciò che conta è la tua risposta sempre che tu intenda darne una.
 
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Felix73

Guest
Ciao Captain, anche io, come te, ho espresso le stesse considerazioni sull'esito giudiziario della vicenda.
Sugli ufficiali, non ho dubbi che tanti di voi si siano comportati come veri uomini di mare. Con coraggio ed abnegazione, e rischiando in alcuni frangenti la vita.
Avrei però voluto che, di fianco all'ufficiale che con enorme senso del dovere, alle sei del mattino dirigeva le operazioni di abbandono nave dalla famosa biscaggina, ci fosse stato anche il vostro Comandante, stanco, provato dal fatto che con nave quasi abbattuta, avesse percorso cento e più volte il ponte di comando sempre più inclinato, freneticamente, di corsa, per rendersi conto di persona che sul lato di sinistra della nave, ancora centinaia di passeggeri erano in cerca di salvezza.
Sinceramente, avrei voluto questo.

Grazie per la tua testimonianza, un saluto
 
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captain

New member
A Captain, se ancora stai seguendo questa discussione e se puoi rispondere:

Quando hai visto sorgere la luna di prua, eravate sbandati a sinistra o a dritta?


Quando è sorta la luna avevamo inizato lo sbandamento a dritta. Piu o meno è il momento in cui la nave si era traversata al vento e, appunto, spinta da quest'ultimo iniziava la sua inesorabile abbattuta a dritta.
 

alleja

New member
Quando è sorta la luna avevamo inizato lo sbandamento a dritta. Piu o meno è il momento in cui la nave si era traversata al vento e, appunto, spinta da quest'ultimo iniziava la sua inesorabile abbattuta a dritta.

Grazie per la tua risposta. Questo toglie un po' di dubbi sul cambio di bordo per lo sbandamento.

Unoche, tanto lo so che poi mi cazzi di nuovo, comunque, equilibrio (quasi) indifferente, causato dagli specchi liberi?
 
Stato
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