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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

mauri55

New member
ma il guaio non è quello che dice...è COME lo dice!!!
E per favore adesso non venitemi a dire che la voce è quella di un'uomo in preda al panico schiacciato dai suoi errori...per favore!!!!
sono F U R I B O N D A ! ! !

qui la telefonata per chi se la fosse persa...

http://www.video.mediaset.it/video/...sclusiva-tgcom24-ho-preso-uno-scoglietto.html

Ho ascoltato con attenzione la telefonata a Ferrarini e se devo esprimere la mia opinione umana e di navigante penso che Schettino quando dice a Ferrarini "sto proprio distrutto" e "sto male" dice la verità. Non affermo questo per discolparlo, ma anzi per evidenziare che con queste parole dimostra la sua inidoneità a rivestire quel grado che qualcuno alla Costa gli aveva dato. Come fa infatti a portare come scusante " Palombo mi ha detto passa sotto che ci sta acqua..." e a minimizzare il danno dicendo che ha colpito uno scoglietto con il "giardinetto", ma l'acqua sta arrivando al quadro elettrico principale e sono in black-out ? In quei momenti ha realizzato che aveva squarciato la carena sul fianco in più compartimenti che comprendevano i locali generatori e i motori di propulsione ? E se lui non l'aveva capito, i suoi sottoposti l'hanno sentita la parola "giardinetto" ? Amici del blog credo che la discussione se Schettino era in grado di intendere e di volere ,dopo l'impatto con le Scole, continuerà anche nelle aule del tribunale e coinvolgerà purtroppo anche altri....
Un saluto a tutti.
 

giusri

Active member
così sarà un cane che si morde la coda, ovvero se sarà dimostrato che era incapace di intendere e di volere, la responsabilità ricadrà sulla compagnia che gli ha dato quell'incarico.....
 

Rodolfo

Super Moderatore
Perchè?

In quel frangente eventualmente sarà stato incapace di intendere e di volere.

La Compagnia si avvale nella nomina, delle indagini psicologiche e psichiatriche del futuro Comandante nonché degli esami professionali sostenuti presso le Direzioni Marittime e aggiungerei le valutazioni di tutti i Comandanti che l'hanno avuto alle proprie dipendenze.
 
Ultima modifica:

maumarti

Member
così sarà un cane che si morde la coda, ovvero se sarà dimostrato che era incapace di intendere e di volere, la responsabilità ricadrà sulla compagnia che gli ha dato quell'incarico.....

Non so come andranno a costruire la linea difensiva (da un punto di vista di giurisprudenza potrebbe anche essere interessante, ma farei volentieri a meno di questo genere di interesse).
Se la tesi dell'incapacità di intendere e di volere facesse presa (e lo troverei comunque scandaloso), spero almeno che la considerino conseguenza immediata e diretta di un comportamento con colpa grave (la manovra di avvicinamento). In questo modo forse non dovrebbe scamparla. Ma non sono un giurista...
 

maumarti

Member
Perchè?

In quel frangente eventualmente sarà stato incapace di intendere e di volere.

La Compagnia si avvale nella nomina, delle indagini psicologiche e psichiatriche della persona nonché degli esami professionali sostenuti presso le Direzioni Marittime e aggiungerei le valutazioni di tutti i Comandanti che l'hanno avuto alle proprie dipendenze.

Credo che Giusri paventasse l'ipotesi che riescano a sostenere che la Compagnia non sia stata capace di fare le indagini nel modo corretto prima di dargli l'incarico
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ma scusa Maumarti, ci saranno le relazioni del Professionista Psichiatrico, il benestare delle Direzioni Marittime, le dettagliate valutazioni dei Comandanti, tutto l'insieme di Corsi frequentati in Organizzazioni specializzate al proposito, e son molti, che altro dovrebbe valutare la Compagnia se tutto ciò ha seguito un preciso iter dal quale il futuro Comandante è risultato idoneo al Comando? Non capisco.
 

espi64

Member
Sembra che Costa voglia adottare delle nuove procedure circa l'accesso al ponte di comando:

http://www.ansa.it/mare/notizie/rub...E-FOSCHI-MAI-PIU-ALTRA-CONCORDIA_6820537.html

... trovo che il Sig. Foschi stia un po' esagerando.. :)

Penso anch'io che la figura del comandante debba rimanere com'è adesso: non esiste collegialità nelle decisioni da prendere; il comandante è unico e risponde delle sue decisioni. A meno che non impazzisca; a quel punto, per la sicurezza dei passeggeri, gli altri ufficiali lo debbono rilevare dal comando che passerà ad uno di loro (uno solo, sempre, al comando).
 

deliziosa64

New member
Ho ascoltato con attenzione la telefonata a Ferrarini e se devo esprimere la mia opinione umana e di navigante penso che Schettino quando dice a Ferrarini "sto proprio distrutto" e "sto male" dice la verità. Non affermo questo per discolparlo, ma anzi per evidenziare che con queste parole dimostra la sua inidoneità a rivestire quel grado che qualcuno alla Costa gli aveva dato. Come fa infatti a portare come scusante " Palombo mi ha detto passa sotto che ci sta acqua..." e a minimizzare il danno dicendo che ha colpito uno scoglietto con il "giardinetto", ma l'acqua sta arrivando al quadro elettrico principale e sono in black-out ? In quei momenti ha realizzato che aveva squarciato la carena sul fianco in più compartimenti che comprendevano i locali generatori e i motori di propulsione ? E se lui non l'aveva capito, i suoi sottoposti l'hanno sentita la parola "giardinetto" ? Amici del blog credo che la discussione se Schettino era in grado di intendere e di volere ,dopo l'impatto con le Scole, continuerà anche nelle aule del tribunale e coinvolgerà purtroppo anche altri....
Un saluto a tutti.

Grazie Mauri è sempre interessante leggere il tuo punto di vista, dato da esperto ed estremamente pacato e razionale.
Un saluto
 

La76

New member
Ho ascoltato con attenzione la telefonata a Ferrarini e se devo esprimere la mia opinione umana e di navigante penso che Schettino quando dice a Ferrarini "sto proprio distrutto" e "sto male" dice la verità. Non affermo questo per discolparlo, ma anzi per evidenziare che con queste parole dimostra la sua inidoneità a rivestire quel grado che qualcuno alla Costa gli aveva dato. Come fa infatti a portare come scusante " Palombo mi ha detto passa sotto che ci sta acqua..." e a minimizzare il danno dicendo che ha colpito uno scoglietto con il "giardinetto", ma l'acqua sta arrivando al quadro elettrico principale e sono in black-out ? In quei momenti ha realizzato che aveva squarciato la carena sul fianco in più compartimenti che comprendevano i locali generatori e i motori di propulsione ? E se lui non l'aveva capito, i suoi sottoposti l'hanno sentita la parola "giardinetto" ? Amici del blog credo che la discussione se Schettino era in grado di intendere e di volere ,dopo l'impatto con le Scole, continuerà anche nelle aule del tribunale e coinvolgerà purtroppo anche altri....
Un saluto a tutti.

Appunto Mauri...è lucidissimo quando parla con Ferrarini, non è in prenda il panico...questo per dire che tutto quello che ha fatto dopo (l'abbandono nave nello specifico) non l'ha fatto non sapendo quello che stava facendo, questo intendevo dire io.
A seguito di quel video ce n'è un altro in cui parla con la capitaneria di porto di civitavecchia e, anche lì, a me sembra lucido nella spiegazione che dà...molto di più di quando parla con De Falco, ma lì probabilmente come detto da molto il 'tono' del suo interlocutore non lo ha aiutato per niente.
Per me sà cosa ha combinato (sà di avere parti della nave allagate) però tende a sminuire...proprio come aveva scritto Palombo nella sua valutazione.
Per me schettino non è un bugiardo di carattere...se fate caso anche nella prima e unica intervista la prima distanza che dà della nave è corretta, salvo poi correggersi perchè sà benissimo che quello che dice non è 'bello'.
A Ferrarini tutto sommato la racconta giusta (distanza, velocità, scoglio) quello che omette è l'entità dello squarcio...ma lì per me è come un bambino che rompe un vaso e prova a nascondere i cocci sotto il tappeto...dagli elementi che dà è abbastanza intuibile il danno.
Prova a minimizzare, questo sì...non era proprio uno "scoglietto".
Sorvoliamo sulla giustificazione che dà...mi sembra evidente che è assurdo dare la colpa del gesto a Palombo (sia per averglielo chiesto che per il fatto che gli aveva detto di andare tranquillo perchè c'era acqua...:shock:)
Incapace di intendere e volere?no, decisamente no...
 

mauri55

New member
Appunto Mauri...è lucidissimo quando parla con Ferrarini, non è in prenda il panico...questo per dire che tutto quello che ha fatto dopo (l'abbandono nave nello specifico) non l'ha fatto non sapendo quello che stava facendo, questo intendevo dire io.
A seguito di quel video ce n'è un altro in cui parla con la capitaneria di porto di civitavecchia e, anche lì, a me sembra lucido nella spiegazione che dà...molto di più di quando parla con De Falco, ma lì probabilmente come detto da molto il 'tono' del suo interlocutore non lo ha aiutato per niente.
Per me sà cosa ha combinato (sà di avere parti della nave allagate) però tende a sminuire...proprio come aveva scritto Palombo nella sua valutazione.
Per me schettino non è un bugiardo di carattere...se fate caso anche nella prima e unica intervista la prima distanza che dà della nave è corretta, salvo poi correggersi perchè sà benissimo che quello che dice non è 'bello'.
A Ferrarini tutto sommato la racconta giusta (distanza, velocità, scoglio) quello che omette è l'entità dello squarcio...ma lì per me è come un bambino che rompe un vaso e prova a nascondere i cocci sotto il tappeto...dagli elementi che dà è abbastanza intuibile il danno.
Prova a minimizzare, questo sì...non era proprio uno "scoglietto".
Sorvoliamo sulla giustificazione che dà...mi sembra evidente che è assurdo dare la colpa del gesto a Palombo (sia per averglielo chiesto che per il fatto che gli aveva detto di andare tranquillo perchè c'era acqua...:shock:)
Incapace di intendere e volere?no, decisamente no...

Scusa, ma sono di opinione diversa. Schettino vuole ostentare calma, non grida, non dà ordini a ripetizione, parla soprattutto con Ferrarini.... , ma non prende nessuna decisione opportuna al danno che ha fatto.... balbetta con tutti e non riesce ad esprimersi correttamente , con la Capitaneria di Roma stenta a ricordare anche come si chiama l'isola su cui è andato a incagliare, a Ferrarini dice di avere urtato con "il giardino sinistro" e lo induce a credere di poter controllare la situazione, non fa dare l'emergenza generale e vuole abbandonare la nave dopo che la nave "si sarà seduta sul fondo" (fatto di scogli) , ordina di raddrizzare la nave con i generatori in blackout..... Dal primo minuto dopo l'urto alle Scole sembra un bambino impaurito e continua ad esserlo anche con le telefonate di de Falco...., ma tutto questo a mio parere non è paura : è black-out mentale in una persona che si è dimostrata inadeguata e conseguente alla presa di coscienza dell'enorme danno che ha provocato....E' questo che intendo quando affermo che era incapace di intendere e di volere....
 

La76

New member
Scusa, ma sono di opinione diversa. Schettino vuole ostentare calma, non grida, non dà ordini a ripetizione, parla soprattutto con Ferrarini.... , ma non prende nessuna decisione opportuna al danno che ha fatto.... balbetta con tutti e non riesce ad esprimersi correttamente , con la Capitaneria di Roma stenta a ricordare anche come si chiama l'isola su cui è andato a incagliare, a Ferrarini dice di avere urtato con "il giardino sinistro" e lo induce a credere di poter controllare la situazione, non fa dare l'emergenza generale e vuole abbandonare la nave dopo che la nave "si sarà seduta sul fondo" (fatto di scogli) , ordina di raddrizzare la nave con i generatori in blackout..... Dal primo minuto dopo l'urto alle Scole sembra un bambino impaurito e continua ad esserlo anche con le telefonate di de Falco...., ma tutto questo a mio parere non è paura : è black-out mentale in una persona che si è dimostrata inadeguata e conseguente alla presa di coscienza dell'enorme danno che ha provocato....E' questo che intendo quando affermo che era incapace di intendere e di volere....

Le reazioni al panico possono essere diversissime, questo è vero, però ripeto (poi magari mi sbaglio per carità) a me sembra una persona che in fondo non vuole ammettere quello che ha fatto...non una persona che non se ne è resa conto.
La differenza è minima ma c'è...e conta.
 

aspirante mozzo

New member
Scusa, ma sono di opinione diversa. Schettino vuole ostentare calma, non grida, non dà ordini a ripetizione, parla soprattutto con Ferrarini.... , ma non prende nessuna decisione opportuna al danno che ha fatto.... balbetta con tutti e non riesce ad esprimersi correttamente , con la Capitaneria di Roma stenta a ricordare anche come si chiama l'isola su cui è andato a incagliare, a Ferrarini dice di avere urtato con "il giardino sinistro" e lo induce a credere di poter controllare la situazione, non fa dare l'emergenza generale e vuole abbandonare la nave dopo che la nave "si sarà seduta sul fondo" (fatto di scogli) , ordina di raddrizzare la nave con i generatori in blackout..... Dal primo minuto dopo l'urto alle Scole sembra un bambino impaurito e continua ad esserlo anche con le telefonate di de Falco...., ma tutto questo a mio parere non è paura : è black-out mentale in una persona che si è dimostrata inadeguata e conseguente alla presa di coscienza dell'enorme danno che ha provocato....E' questo che intendo quando affermo che era incapace di intendere e di volere....

Magari non e' un bambino impaurito..... magari e' solo un bambino !
 

*andrea*

New member
La registrazione pubblicata lascia senza parole; mi chiedo come si possa affidare una nave di quella stazza ad un comandante così impreparato ed incompetente. Voglio evidenziare l'assoluta incapacità di interpretare i messaggi e gli allarmi della diagnostica di bordo, cosa che sarebbe bastata per capire immediatamente la gravità della situazione. Parlare genericamente di "falla a poppa" quando gli allarmi di sentina segnalavano l'allagamento di numerosi compartimenti e la perdita completa di tutta la sala macchine è un fatto gravissimo. Fa ridere anche la domanda dell'innominabile riguardo alla situazione dei generatori: "ma il 2 e il 3 ci stanno???" (come se i monitor di controllo in plancia non esistessero!). Giuro che non so se ridere o piangere...
 
I

Italian Cruiser

Guest
Capisco la reazione emotiva... ma uno dei compiti fondamentali dei Comandanti è la gestione dell'emergenza... se andassero in tilt ogni volta in questa maniera... sarebbe un disastro. Le cose su Schettino continuano a non quadrare... la tesi del Black Out mentale totale non mi convince affatto.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Non voglio difendere schettino, anzi, ma dal punto di vista professionale non era per nulla male. E quindi qualcosa deve essere scattato in lui in quei momenti successivi all'urto. Ha comandato per 6 anni senza salire mai alla ribalta per aspetti negativi.
 
I

Italian Cruiser

Guest
Si... ma comportamenti del genere continuano a non spiegarsi. Se mentalmente era esaurito... e solo quello potrebbe spiegare il Black Out... non se n'è accorto nessuno ? Mi sembra a dir poco... surreale.

Per me rimane una bravata trasformatasi in tragedia... se solo avesse gestito l'emergenza... non ci sarebbero stati tutti questi morti.
 

aspirante mozzo

New member
Non voglio difendere schettino, anzi, ma dal punto di vista professionale non era per nulla male. E quindi qualcosa deve essere scattato in lui in quei momenti successivi all'urto. Ha comandato per 6 anni senza salire mai alla ribalta per aspetti negativi.

Magari ha avuto solo tanta fortuna..... oppure non si e' mai trovato a dover fronteggiare situazioni critiche..... certo che con il passare del tempo, tutta la vicenda si ingarbuglia anziche' il contrario...!
 
Stato
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