alco56
Super Moderatore
Diario di crociera
Domenica 17/06/2012
Partenza da Napoli alle 6.40 con Freccia Rossa, accompagnati alla stazione dalla figlia piccola. Alle 7.40, con leggero anticipo, siamo a Roma Termini. Ci spostiamo al binario della Freccia Bianca, con ampio margine. Arrivo a Livorno con lieve ritardo, sosta al bar per un caffè ed i biglietti del bus (1,20€), poi subito fori c'è la fermata del n.1 che arriva dopo 10 minuti, 11.15. chiediamo indicazioni all'autista di darci indicazioni per scendere per andare alla stazione marittima. Ci indica dove scendere, ossia a piazza Grande. I biglietti si potevano fare anche a bordo, senza maggiorazioni. Scesi dal bus andare a destra e alla prima chiesa a sinistra fino al mare, poi salire sulla sopraelevata a destra e scesi giù si arriva all'ingresso passeggeri del porto. Fa caldo, ma c'è un leggero venticello piacevole, il percorso è durato 15' di bus ed altrettanti a piedi. Però lungo la strada vediamo passare un bus marcato shuttle e MSC Orchestra proveniente da piazza Grande. Non ci è stato detto che ci fosse, ma avremmo risparmiato giusto una passeggiata. A sinistra dell'ingresso c'è un grosso parcheggio. Passiamo il varco e ci indirizzano di fronte all'edificio dovi ci si imbarca per MSC. Sono le 11.45 e c'è già parecchia gente in fila per accedere al check-in che inizia alle 12.00. Lasciamo i bagagli presentando la stampa del web-check-in e abbiamo per questo l'imbarco priority A, ossia il primo gruppo. Ci mettiamo nella fila prioritaria, dove c'è già un po' di persone ed altre arrivano, ma si “affiancano davanti” invece che accodarsi, fa un po' girare, ma siamo italiani e si “usa così”poi stiamo andando in vacanza e non vogliamo arrabbiarci, minuto più o minuto meno cambia poco. Mentre siamo in fila ci danno depliant dei servizi a bordo, bibite, escursioni, vino, spa. Viene l'ora e raggiungiamo i numerosi banchi per il completamento del check-in e la registrazione della carta di credito, facciamo la foto e ci danno il tesserino per salire e tutte le attività a bordo. Molto efficienti e chiari. Prima di salire foto di rito da comprare poi a bordo, poi fatti i controlli di sicurezza con i metal detector saliamo sullo shuttle che ci porta sotto la nave. Saliamo a bordo, con il tesserino, nuovo controllo al metal detector e siamo liberi di girare per la nave. Non sono ancora le 12.30 e abbiamo completato l'imbarco e siamo in cabina. Cabina molto bella, spaziosa ed elegante ponte 8 Arpa a prua, con balcone grazie ad un upgrade. Affacciandoci vediamo altri passeggeri entrare ed anche tornare da escursioni. Sulla toilette c'è una bottiglia d'acqua che crediamo un omaggio, ma è scritto che è a pagamento. Lasciamo il bagaglio a mano e facciamo un bel giro esplorativo per la nave, bella ed elegante. Andiamo al ristorante al ponte 6 a poppa per farci indicare con esattezza il turno della cena e il numero del tavolo. Abbiamo il ristorante Villa Borghese al ponte 5, il II turno delle 21.30, un po' tardi, ma alle 19.00 è troppo presto. Passiamo a ritirare il blocchetto dell'acqua comprato in agenzia (26€ per 14 bottiglie da un litro). Andiamo a mangiare al “La Piazzetta” il ristorante self-service al ponte 13 a poppa, come tutti i ristoranti escluso l'asiatico. C'è movimento di gente, ma tollerabile, troviamo facilmente un tavolo libero, è molto grande. Il cibo è buono, ma almeno oggi scelta limitata. Belle le “isole” per l'insalata. Ci sono almeno 3 punti di dispenser, dove prendere acqua e ghiaccio e caffè americano gratuiti, che dovrebbero essere aperti 24/24h.
Torniamo in cabina per mettere il costume inserito nel bagaglio a mano, uscendo vediamo arrivare le nostre valigie, sono appena le 14.30. Sistemiamo le valigie e saliamo al ponte 13 delle piscine. Prendiamo gli asciugamani con il tesserino, ma è solo per controllo, non c'è rischio pagamento in caso di mancata resa. Troviamo un paio di lettini liberi al sole, ma fa davvero tanto caldo. Il legno del pavimento è bollente per cui i sandali sono indispensabili per non scottarsi. Le piscine salate sono piene di bambini che fanno i tuffi, nonostante il divieto, ma un po' di spazio per bagnarsi per rinfrescarsi c'è comunque. Gli idromassaggi sono molto gettonati, ma riusciamo ed entrarci, ma per poco per via che sono con acqua dolce, ma molto calda.
Riceviamo l'invito di andare al teatro alle 16.45, pensiamo ad una presentazione della crociera e delle regole a bordo, ma è solo per presentarci le escursioni e come prenotarle. Poi alle 17.30 viene ripetuto più volte che c'è l'obbligo di partecipare alle prove di sicurezza indossando il giubbotti di salvataggio. Su diversi canali TV è spiegato come comportarsi e dove sono i punti d'incontro. Quando suona la sirena raggiungiamo il bar dove è previsto che andiamo e ci spiegano come indossare il giubbotto, ma non ci sono controlli se si sia partecipato o meno e non si raggiungono le scialuppe. Torniamo in cabina a rinfrescarci ed arrivano le fragole al cioccolato che avevo ordinato in agenzia per fare una sorpresa a mia moglie (10€). Sono molto buone e mancando ancora parecchio alla cena, fa molto piacere il momento dell'arrivo.
Alle 20.00 andiamo allo spettacolo a teatro, che è a prua ponte 5 e 6 proprio sotto di noi. Lo spettacolo è in stile egizio, con soprattutto balletti, equilibristi, giocolieri, contorsionisti, non male, non dura molto, anche perchè in teatro alle 21.00 c'è il bingo e poi lo spettacolo per il primo turno di cena. Poi andiamo sui ponti 13 e 14 per vedere il tramonto prima di cena. Scopriamo che a prua non si può andare, peccato. Poi a cena siamo ad un tavolo 10 persone con una giovane coppia sarda e 3 coppie mature, più o meno come noi, dalla toscana, saliti tutti a Livorno. Leghiamo subito e si crea un buon rapporto e sono molto socievoli e si parla di tante cose, fra cui anche delle possibili escursioni a Napoli. Buona la cena, anche se mi attendevo qualcosina in più, come qualità. Porzioni non abbondanti, ma meglio così, per la linea e l'ora. Finiamo alle 23.30 e dopo un giretto siamo a letto
Domenica 17/06/2012
Partenza da Napoli alle 6.40 con Freccia Rossa, accompagnati alla stazione dalla figlia piccola. Alle 7.40, con leggero anticipo, siamo a Roma Termini. Ci spostiamo al binario della Freccia Bianca, con ampio margine. Arrivo a Livorno con lieve ritardo, sosta al bar per un caffè ed i biglietti del bus (1,20€), poi subito fori c'è la fermata del n.1 che arriva dopo 10 minuti, 11.15. chiediamo indicazioni all'autista di darci indicazioni per scendere per andare alla stazione marittima. Ci indica dove scendere, ossia a piazza Grande. I biglietti si potevano fare anche a bordo, senza maggiorazioni. Scesi dal bus andare a destra e alla prima chiesa a sinistra fino al mare, poi salire sulla sopraelevata a destra e scesi giù si arriva all'ingresso passeggeri del porto. Fa caldo, ma c'è un leggero venticello piacevole, il percorso è durato 15' di bus ed altrettanti a piedi. Però lungo la strada vediamo passare un bus marcato shuttle e MSC Orchestra proveniente da piazza Grande. Non ci è stato detto che ci fosse, ma avremmo risparmiato giusto una passeggiata. A sinistra dell'ingresso c'è un grosso parcheggio. Passiamo il varco e ci indirizzano di fronte all'edificio dovi ci si imbarca per MSC. Sono le 11.45 e c'è già parecchia gente in fila per accedere al check-in che inizia alle 12.00. Lasciamo i bagagli presentando la stampa del web-check-in e abbiamo per questo l'imbarco priority A, ossia il primo gruppo. Ci mettiamo nella fila prioritaria, dove c'è già un po' di persone ed altre arrivano, ma si “affiancano davanti” invece che accodarsi, fa un po' girare, ma siamo italiani e si “usa così”poi stiamo andando in vacanza e non vogliamo arrabbiarci, minuto più o minuto meno cambia poco. Mentre siamo in fila ci danno depliant dei servizi a bordo, bibite, escursioni, vino, spa. Viene l'ora e raggiungiamo i numerosi banchi per il completamento del check-in e la registrazione della carta di credito, facciamo la foto e ci danno il tesserino per salire e tutte le attività a bordo. Molto efficienti e chiari. Prima di salire foto di rito da comprare poi a bordo, poi fatti i controlli di sicurezza con i metal detector saliamo sullo shuttle che ci porta sotto la nave. Saliamo a bordo, con il tesserino, nuovo controllo al metal detector e siamo liberi di girare per la nave. Non sono ancora le 12.30 e abbiamo completato l'imbarco e siamo in cabina. Cabina molto bella, spaziosa ed elegante ponte 8 Arpa a prua, con balcone grazie ad un upgrade. Affacciandoci vediamo altri passeggeri entrare ed anche tornare da escursioni. Sulla toilette c'è una bottiglia d'acqua che crediamo un omaggio, ma è scritto che è a pagamento. Lasciamo il bagaglio a mano e facciamo un bel giro esplorativo per la nave, bella ed elegante. Andiamo al ristorante al ponte 6 a poppa per farci indicare con esattezza il turno della cena e il numero del tavolo. Abbiamo il ristorante Villa Borghese al ponte 5, il II turno delle 21.30, un po' tardi, ma alle 19.00 è troppo presto. Passiamo a ritirare il blocchetto dell'acqua comprato in agenzia (26€ per 14 bottiglie da un litro). Andiamo a mangiare al “La Piazzetta” il ristorante self-service al ponte 13 a poppa, come tutti i ristoranti escluso l'asiatico. C'è movimento di gente, ma tollerabile, troviamo facilmente un tavolo libero, è molto grande. Il cibo è buono, ma almeno oggi scelta limitata. Belle le “isole” per l'insalata. Ci sono almeno 3 punti di dispenser, dove prendere acqua e ghiaccio e caffè americano gratuiti, che dovrebbero essere aperti 24/24h.
Torniamo in cabina per mettere il costume inserito nel bagaglio a mano, uscendo vediamo arrivare le nostre valigie, sono appena le 14.30. Sistemiamo le valigie e saliamo al ponte 13 delle piscine. Prendiamo gli asciugamani con il tesserino, ma è solo per controllo, non c'è rischio pagamento in caso di mancata resa. Troviamo un paio di lettini liberi al sole, ma fa davvero tanto caldo. Il legno del pavimento è bollente per cui i sandali sono indispensabili per non scottarsi. Le piscine salate sono piene di bambini che fanno i tuffi, nonostante il divieto, ma un po' di spazio per bagnarsi per rinfrescarsi c'è comunque. Gli idromassaggi sono molto gettonati, ma riusciamo ed entrarci, ma per poco per via che sono con acqua dolce, ma molto calda.
Riceviamo l'invito di andare al teatro alle 16.45, pensiamo ad una presentazione della crociera e delle regole a bordo, ma è solo per presentarci le escursioni e come prenotarle. Poi alle 17.30 viene ripetuto più volte che c'è l'obbligo di partecipare alle prove di sicurezza indossando il giubbotti di salvataggio. Su diversi canali TV è spiegato come comportarsi e dove sono i punti d'incontro. Quando suona la sirena raggiungiamo il bar dove è previsto che andiamo e ci spiegano come indossare il giubbotto, ma non ci sono controlli se si sia partecipato o meno e non si raggiungono le scialuppe. Torniamo in cabina a rinfrescarci ed arrivano le fragole al cioccolato che avevo ordinato in agenzia per fare una sorpresa a mia moglie (10€). Sono molto buone e mancando ancora parecchio alla cena, fa molto piacere il momento dell'arrivo.
Alle 20.00 andiamo allo spettacolo a teatro, che è a prua ponte 5 e 6 proprio sotto di noi. Lo spettacolo è in stile egizio, con soprattutto balletti, equilibristi, giocolieri, contorsionisti, non male, non dura molto, anche perchè in teatro alle 21.00 c'è il bingo e poi lo spettacolo per il primo turno di cena. Poi andiamo sui ponti 13 e 14 per vedere il tramonto prima di cena. Scopriamo che a prua non si può andare, peccato. Poi a cena siamo ad un tavolo 10 persone con una giovane coppia sarda e 3 coppie mature, più o meno come noi, dalla toscana, saliti tutti a Livorno. Leghiamo subito e si crea un buon rapporto e sono molto socievoli e si parla di tante cose, fra cui anche delle possibili escursioni a Napoli. Buona la cena, anche se mi attendevo qualcosina in più, come qualità. Porzioni non abbondanti, ma meglio così, per la linea e l'ora. Finiamo alle 23.30 e dopo un giretto siamo a letto
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