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27 nuove navi entro il 2010

Rodolfo

Super Moderatore
15-11-2007.
OGGI I POSTI LETTO GALLEGGIANTI SONO 262.000. DIVENTERANNO 351.000 (Da l'Avvisatore Marittimo)
Crociere, 27 nuove navi entro il 2010
Domina il gigantismo, ma i porti rimangono un problema
Nei prossimi tre anni il mercato internazionale delle crociere metterà sul piatto della bilancia un'offerta aggiuntiva di 88.778 letti grazie alle 27 navi che i cantieri europei costruiranno entro il 2010. Il dato, annunciato dal Presidente di Msc Crociere Franco Zuccarino durante l'incontro organizzato dal Proceller Club di Genova sul tema " Il trend positivo del mercato crocieristico apre nuovi scenari", conferma l'eccellente stato di salute di un settore che ha ancora notevoli margini di crescita nonostante il caro petrolio e le difficoltà generate dal super euro nei confronti del dollaro.

I posti letto "galleggianti" attualmente disponibili sono circa 262.000. Msc, in crescita costante dal 2003, copre il 5% dopo i colossi Carnival ( 53%) e Royal Caribbean ( 23%). Una interessante chiave di lettura per interpretare le strategie future è quella che punta alla destagionalizzazione del mercato creando i presupposti per una stagione crocieristica lunga 12 mesi impostata su settori di nicchia o crociere tematiche. "In Europa - ha afferma Zuccarino - da qualche tempo si sta manifestando la tendenza ad accorciare le vacanze per poterne fare di più durante l'anno".

Ma è il settore che, nel suo insieme, ha nel frattempo cambiato pelle caratterizzando le crociere come prodotto sempre meno armatoriale e più turistico in funzione del ruolo svolto dai tour operators . In questo ambito - è emerso durante il dibattito - l'Italia risulta essere ancora oggi la prima destinazione del cruise market mediterraneo mentre, a livello mondiale, la leadership spetta ancora ai Caraibi che possono contare su un mercato potenziale pari a 50 milioni di cittadini nord americani disposti comunque a fare una crociera. Lo scorso anno, nel mondo, su 12 milioni di crocieristi imbarcati, ben 10,3 provenivano dagli Stati Uniti. Le previsioni dicono, inoltre, che entro il 2010 si raggiungerà quota 15 milioni mentre nel 2019 sarà superata la soglia dei 19.

Si tratta di numeri che si conciliano con il fenomeno del gigantismo navale. Unità con stazze lorde da 115 e 130.000 tonnellate oggi non costituiscono più una novità mentre già si parla del prossimo step a 160.000 tsl e forse più -"anche se - ha spiegato il direttore di Fincantieri Sestri Ponente, Attilio Dapelo - su questo aspetto, in mancanza di infrastrutture adeguate, il mercato ultimamente si è un po' raffreddato". Venendo all'Italia val la pena sottolineare l'apprezzamento dei vertici di Msc nei confronti del sistema portuale italiano che, pur tra diverse difficoltà, ritardi di carattere infrastrutturale ed amministrativo, dispone di una soddisfacente rete di scali come Civitavecchia, Napoli, Palermo, Venezia ed altri . Un capitolo a parte per Genova dove, entro il 2009, Msc Crociere inserirà altre due navi garantendo, una volta a regime, 52 scali aggiuntivi sfiorando quota 300 su base annuale. La speranza è che la città possa dedicare maggiore attenzione a questa risorsa di quanto non abbia fatto fino ad oggi.


Angelo Marletta
 
I

Italian Cruiser

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Il direttore di Fincantieri Sestri Ponente dovrebbe informarsi meglio: stiamo per arrivare già alle 200.000 tonnellate. La prima nave di classe Genesis di Royal Caribbean International debutterà nel 2009. Capisco che magari ha pensato che non fosse il caso di fare pubblicità ad un cantiere concorrente.... :wink: Comunque al momento questa corsa al gigantismo riguarda essenzialmente 4 compagnie: Royal Caribbean, Celebrity, NCL e MSC. La seconda e la terza sono impegnate nella realizzazione della loro prima unità postpanamax, visto che, Holland America a parte, le altre grandi compagnie dispongono già di unità di questo tipo. Superflue magari per Celebrity, visto che è una compagnia premium, ma necessarie per NCL che è compagnia mass market. MSC infine punta a sconfiggere Costa sul primato detenuto da Serena e Concordia.

La corsa al gigantismo di talune compagnie, aggiunta al numero incredibile di navi in costruzione ed ordine, in rapporto ai porti, crea una situazione complessa.

I porti delle due coste degli Stati Uniti iniziano ad essere saturi: a Miami e Fort Lauderdale in particolare la situazione inizia a farsi pesante. Gli attracchi a disposizione, adatti ad accogliere le navi più grandi e piuttosto numetosi, iniziano a non bastare più. Alcuni come i tre porti di New York hanno dei limiti alla possibilità di accogliere certe navi. New York in teoria con Cape Liberty, Manhattan e Brooklin in teoria dispone di parecchi spazi per le navi da crociera. Il problema è dato dal Ponte di Verrazzano: le navi non devono superare una certa altezza per potervi transitare e la QM2 è in assoluto la nave più grande a poter compiere questo attraversamento, indispensabile per entrare nella Baia di New York. I porti dei Caraibi e dell'Alaska si stanno attrezzando, ma iniziano ad essere saturi di navi da crociera.

In Italia la situazione è complessa. Genova è sostanzialmente tagliata fuori dal grande flusso crocieristico. Se un domani dovessero perdere oltre a Costa anche MSC sarebbe una Caporetto. Gli attracchi ci sono, visto che le banchine non mancano, il problema sono i collegamenti aerei. Civitavecchia non ha problemi di attracchi. Soffre comunque dell'assenza dall'aeroporto di Fiumicino di voli diretti per numerose tratte intercontinentali, tali da assicurare un numero ben maggiore di crocieristi d'oltreoceano in imbarco e sbarco. Venezia ha i suoi problemi, legati alle dimensioni delle navi, come bene ha illustrato Rodolfo. Livorno, Napoli, Messina e Palermo sono in forte crescita, e non possono certo definirsi saturi. Altri porti italiani come Bari sono generalmente tagliati fuori dalle compagnie americane. La sfida del futuro per i porti italiani sarà di attrarre le grandi navi da crociera che saranno costruite, dotandosi di attracchi e di strutture adeguate, e con un'offerta turistica mirata. E Savona mi direte ? Rimarrà sempre un porto legato esclusivamente a Costa dal punto di vista crocieristico. E già le meganavi Costa ci stanno strettine: immagino a ficcarci un colosso di 200.000 tonnellate ! Se il porto fosse stato molto più grande tutte le navi del gruppo Carnival vi avrebbero fatto regolarmente scalo, anziché finire in rada a Santa Margherita Ligure come fa P&O per poi portare i passeggeri a Portofino, o direttamente in rada a Portofino, come fanno altre compagnie: meglio attraccare a Savona e portare i passeggeri in bus a Portofino, anche se la distanza è indubbiamente maggiore. Trieste infine: vedo una dimensione locale più che altro legata a Costa e MSC. La città di per sè non ha l'appeal turistico di Venezia. Potrebbe diventare hub internazionale sfruttando i noti problemi di Venezia ad accogliere navi oltre certe dimensioni se saranno garantiti collegamenti rapidi con Venezia.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Italian Cruiser ha detto:
.......In Italia la situazione è complessa. Genova è sostanzialmente tagliata fuori dal grande flusso crocieristico. Se un domani dovessero perdere oltre a Costa anche MSC sarebbe una Caporetto. Gli attracchi ci sono, visto che le banchine non mancano, il problema sono i collegamenti aerei.......

Solo per capire, ma dove sono tutti questi attracchi a Genova? Giorni fa avevo scritto su Genova :
"Il Parodi è fuori servizio ed impiegato ad altri scopi, quindi di operativi rimangono il Doria e il Mille con gli accosti di levante e ponente. A questo punto, viste le loro dimensioni in lunghezza, il più lungo è Mille levante con 285 metri lineari, soffre anche di problemi di spazi, e non essendo possibile nel Porto Vecchio alcun ampliamento, si dovrebbe o cercare nuove collocazioni per le navi o "sfrattare" i traghetti".
Mi sbaglio?
 

conte_zio

Member
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Italian Cruiser ha detto:
Il Civitavecchia non ha problemi di attracchi..

Non direi che è proprio così. Riporto le varie notizie che circolano sul nostro porto.
Tratte da civonline.it del 30/10/2007 20:15

"Dal 2009 mancheranno gli accosti"
CIVITAVECCHIA - Il Piano operativo triennale prevede progetti su un lungo periodo di tempo, ma di fronte alle necessità a breve distanza alcuni dubbi rimangono e poco riescono a fare le parole del presidente Ciani per scioglierli. Ad esempio, a giugno scadrà la concessione a Rct per l’utilizzo della banchina 25 come punto di attracco delle navi da crociera e puntualmente si proporrà il problema degli accosti turistici. «Almeno inizialmente - ha spiegato Ciani - prevediamo per la banchina un uso promiscuo. Stabiliremo un calendario di date per l’utilizzo crocieristico e uno per le merci. Speriamo al più presto di poter usare anche la banchina n° 2 d’emergenza, ora destinata al servizio ferroviario e praticamente mai utilizzata. Per il 2008 dunque - ha specificato il presidente dell’Authority - non ci dovrebbero essere grossi problemi. Dal 2009 ci sarà invece un’assoluta sofferenza. Il porto di Civitavecchia non riuscirà più a sopportare l’afflusso crocieristico, in crescita, e, come per tutti gli altri porti del Mediterraneo, non ci sono attracchi sufficienti per le navi da crociera. L’unica soluzione attualmente sembra dunque l’alternativa offerta da Gaeta e Fiumicino».

Queste tratte tutte da TTGitalia nei giorni scorsi
16/10/2007 21.00
Il porto di Civitavecchia chiede fondi per sostenere la crescita
Un anno di proroga alla concessione delle banchine crociere di Civitavecchia. È quanto chiede Mauro Patuzzi, direttore generale di Roma Cruise Terminal, la società costituita da Costa Crociere, Royal Caribbean e Msc Crociere. "Venerdì scorso, con un picco di 10 navi da crociera e 17mila passeggeri, è stato dimostrato come tutto il sistema portuale funzioni alla perfezione - ha detto Patuzzi -, ma ora servono risposte da parte dell'Autorità Portuale per continuare a programmare e a investire con tranquillità". Nel 2007 Rct prevede di chiudere con un traffico di 1.650.000 pax per 860 navi, nel 2008 sono previste 940 navi, "ma per il 2009 - ha concluso Patuzzi - non possiamo accettare prenotazioni senza risposte adeguate" 31/10/2007 18.20
Il porto di Civitavecchia riorganizza il traffico
Il sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini, e il presidente dell'Authority, Fabio Ciani, hanno presentato la bozza di progetto del Piano operativo triennale (Pot) delle opere dei porti del network laziale che avrà lo scopo di sviluppare i porti in sinergia con il territorio. Il piano, che sarà votato definitivamente il 12 novembre, vede una piccola rivoluzione delle linee guida tratteggiate fino ad ora, con lo sviluppo del traffico crocieristico nei porti di Fiumicino (traghetti) e Gaeta (piccole navi da crociera) per consentire il potenziamento del traffico merci a Civitavecchia
13/11/2007 14.16
Approvato il piano operativo triennale dei porti del Lazio
Approvato stamattina, dal Comitato portuale, il Piano Operativo Triennale del porto di Civitavecchia, "Un'approvazione all'unanimità, che rappresenta un segno importante d'integrazione, collaborazione e coesione tra le istituzioni, gli addetti ai lavori e i territori" ha sottolineato il presidente dell'Autorità Portuale Fabio Ciani. Il Pot si pone l'obiettivo di sviluppare il network dei porti in sinergia con il territorio puntando sia su Civitavecchia, che su Fiumicino e Gaeta. Previsti anche investimenti in politiche promozionali dell'Ente e qualificazione delle modalità operative con certificazioni
 
G

Guest

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Rodolfo ha detto:
27 nuove navi entro il 2010

altro che invasioni barbariche...



Rodolfo ha detto:
OGGI I POSTI LETTO GALLEGGIANTI SONO 262.000. DIVENTERANNO 351.000

e l'ambiente??

Rodolfo ha detto:
Una interessante chiave di lettura per interpretare le strategie future è quella che punta alla destagionalizzazione del mercato creando i presupposti per una stagione crocieristica lunga 12 mesi impostata su settori di nicchia o crociere tematiche. "In Europa - ha afferma Zuccarino - da qualche tempo si sta manifestando la tendenza ad accorciare le vacanze per poterne fare di più durante l'anno".

ragazzi possiamo metterci una croce sopra alla crociera di una volta. cioè la croce sopra ce l'hanno messa loro.
 
I

Italian Cruiser

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Rodolfo e Fabio, avete raggione, avrei dovuto esprimermi meglio. Quello che volevo dire sia su Genova che su Civitavecchia che le banchine ci sono, ma che a breve termine servirebbero investimenti per creare gli attracchi per navi sempre più numerose e grandi. Quindi adeguamenti strutturali di quanto è già esistente. Comunque sicuramente i porti italiani che ho citato stanno messi meglio di Savona, che mi sembra praticamente al limite delle potenzialità, considerando anche l'ennesimo accosto previsto.
 
G

Guest

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

http://www.msnbc.msn.com/id/11199685/

ecco l'articolo che prla della genesis con disegnino. 6500passegeri portata massima. cioè troppo dai veramente, non è una nave è un container. è tutto alienante, una nave del genre per una settimana nei caraibi ( perchès icuramente quellosa rà il suo destino), ma pensate all'impatto abientale e al discorsod elle pese carburante. cioè io lo trovo veramente assurdo, al dilà del fatto poetico delel crociere di uan volta
 

conte_zio

Member
Re: 27 nuove navi entro il 2010

persistenzaretiniKa ha detto:
http://www.msnbc.msn.com/id/11199685/

ecco l'articolo che prla della genesis con disegnino. 6500passegeri portata massima. cioè troppo dai veramente, non è una nave è un container. è tutto alienante, una nave del genre per una settimana nei caraibi ( perchès icuramente quellosa rà il suo destino), ma pensate all'impatto abientale e al discorsod elle pese carburante. cioè io lo trovo veramente assurdo, al dilà del fatto poetico delel crociere di uan volta


Se Costa avesse costruito la stessa nave ci avrebbe messo 12000 passeggeri! :evil:
 
I

Italian Cruiser

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

persistenzaretiniKa ha detto:
http://www.msnbc.msn.com/id/11199685/

ecco l'articolo che prla della genesis con disegnino. 6500passegeri portata massima. cioè troppo dai veramente, non è una nave è un container. è tutto alienante, una nave del genre per una settimana nei caraibi ( perchès icuramente quellosa rà il suo destino), ma pensate all'impatto abientale e al discorsod elle pese carburante. cioè io lo trovo veramente assurdo, al dilà del fatto poetico delel crociere di uan volta

Non entro in discussioni che riguardano il possibile impatto ambientale, che non ho competenze specifiche al riguardo, ma la Green Star o classificazioni simili, tutti i controlli in vigore, e la tecnologia avanzata delle ultime navi da crociera, serviranno pure ad evitare un impatto pesante sull'amiente,

Riguardo alla questione costo carburante se devo essere drastico è il gruppo Carnival a rivelarsi "rapace" con i suoi supplementi, assieme ad uno sparuto gruppo di compagnie luxury. Royal Caribbean sono otto anni che non richiede supplementi di questo tipo, ed in vista non c'è niente. E Royal Caribbean tra l'altro ha unità ben più grandi di tutte le compagnie del gruppo Carnival.

Le crociere di una volta su navi a misura d'uomo tipo La Palma che ben conosco non sono commercialmente redditizie. Le navi piccole non tirano, e tutte le grandi compagnie le stanno dismettendo a rotta di collo. Una nave grande è incredibilmente remunerativa.

Francamente trovo il progetto Genesis affascinante. Ed ogni volta che vengono annunciati dettagli su questa nave mi entusiasmo di più. Non si può negare che Royal Caribbean non sia innovativa...loro mica costruiscono ancora navi, la cui consegna è prevista nel 2011, ancora basata sull'evoluzione di un progetto degli anni '90 ! :mrgreen:
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Italian Cruiser ha detto:
Rodolfo e Fabio, avete raggione, avrei dovuto esprimermi meglio. Quello che volevo dire sia su Genova che su Civitavecchia che le banchine ci sono, ma che a breve termine servirebbero investimenti per creare gli attracchi per navi sempre più numerose e grandi. Quindi adeguamenti strutturali di quanto è già esistente. Comunque sicuramente i porti italiani che ho citato stanno messi meglio di Savona, che mi sembra praticamente al limite delle potenzialità, considerando anche l'ennesimo accosto previsto.

Paolo, parlo per Genova, ma il porto passeggeri dispone degli stessi accosti di Savona: anzi in teoria Savona potrebbe ospitare un mostro di oltre 300 metri senza alcun problema, problemi, che avrebbe invece il capoluogo ligure. Secondo me, i problemi di collegamenti, in questo momento, sono secondari: prima bisogna dare una struttura al porto.
 

lingoss

New member
Re: 27 nuove navi entro il 2010

conte_zio ha detto:
persistenzaretiniKa ha detto:
http://www.msnbc.msn.com/id/11199685/

ecco l'articolo che prla della genesis con disegnino. 6500passegeri portata massima. cioè troppo dai veramente, non è una nave è un container. è tutto alienante, una nave del genre per una settimana nei caraibi ( perchès icuramente quellosa rà il suo destino), ma pensate all'impatto abientale e al discorsod elle pese carburante. cioè io lo trovo veramente assurdo, al dilà del fatto poetico delel crociere di uan volta


Se Costa avesse costruito la stessa nave ci avrebbe messo 12000 passeggeri! :evil:

Concordo!!! Costa-Carnival potrebbe stupirci costruendola veramente quella nave!!! :mrgreen: Costa Scatoletta di sardine! :mrgreen:
 
U

unochenavigaverament

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

persistenzaretiniKa ha detto:
http://www.msnbc.msn.com/id/11199685/

ecco l'articolo che prla della genesis con disegnino. 6500passegeri portata massima. cioè troppo dai veramente, non è una nave è un container. è tutto alienante, una nave del genre per una settimana nei caraibi ( perchès icuramente quellosa rà il suo destino), ma pensate all'impatto abientale e al discorsod elle pese carburante. cioè io lo trovo veramente assurdo, al dilà del fatto poetico delel crociere di uan volta

Le spese carburante e l'impatto ambientale saranno inferiori di quelle su utilizzassero 2 navi per portare gli stessi passeggeri...
Io però penso sempre alla gestione delle emergenze
 

lingoss

New member
Re: 27 nuove navi entro il 2010

unochenavigaverament ha detto:
persistenzaretiniKa ha detto:
http://www.msnbc.msn.com/id/11199685/

ecco l'articolo che prla della genesis con disegnino. 6500passegeri portata massima. cioè troppo dai veramente, non è una nave è un container. è tutto alienante, una nave del genre per una settimana nei caraibi ( perchès icuramente quellosa rà il suo destino), ma pensate all'impatto abientale e al discorsod elle pese carburante. cioè io lo trovo veramente assurdo, al dilà del fatto poetico delel crociere di uan volta

Le spese carburante e l'impatto ambientale saranno inferiori di quelle su utilizzassero 2 navi per portare gli stessi passeggeri...
Io però penso sempre alla gestione delle emergenze

Anche a me è venuto da pensare che in caso di emergenza 5000 passeggieri in preda al panico sono difficili da gestire!
 
I

Italian Cruiser

Guest
Re: 27 nuove navi entro il 2010

Rodolfo ha detto:
Italian Cruiser ha detto:
Rodolfo e Fabio, avete raggione, avrei dovuto esprimermi meglio. Quello che volevo dire sia su Genova che su Civitavecchia che le banchine ci sono, ma che a breve termine servirebbero investimenti per creare gli attracchi per navi sempre più numerose e grandi. Quindi adeguamenti strutturali di quanto è già esistente. Comunque sicuramente i porti italiani che ho citato stanno messi meglio di Savona, che mi sembra praticamente al limite delle potenzialità, considerando anche l'ennesimo accosto previsto.

Paolo, parlo per Genova, ma il porto passeggeri dispone degli stessi accosti di Savona: anzi in teoria Savona potrebbe ospitare un mostro di oltre 300 metri senza alcun problema, problemi, che avrebbe invece il capoluogo ligure. Secondo me, i problemi di collegamenti, in questo momento, sono secondari: prima bisogna dare una struttura al porto.

Infatti ho parlato di lavori necessari per adeguare il porto di Genova. Le banchine ci sono, ma dovrebbero aumentare il numero di quelle disponibili per le navi da crociera. Quindi il numero di accosti. E se Costa avesse trovato l'accordo con Genova sono sicuro che questo sarebbe stato fatto. Come sicuramente sarebbero state apportate modifiche per accogliere navi da crociera sempre più lunghe, comprese quelle da 300 metri.

Per non finire OT delle 27 navi che entreranno in servizio entro il 2010 Savona vedrà solo quelle Costa. Il porto è già al limite delle sue possibilità, il problema non è la lunghezza degli accosti, quanto il numero effettivo di navi che riescono a stare contemporaneamente a Savona. Savona il 26 con 4 navi sarà al limite delle sue possibilità !
 
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