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Sarà l'acqua il carburante delle nuove navi???

Japiro

New member
L'altro ieri durante un trasferimento aereo da Lussemburgo a Francoforte per non annoiarmi ho preso l'unico giornale in lingua non tedesca, ebbene ecco la chicca!!!!

acqua_no_petrolio.jpg
 

Rodolfo

Super Moderatore
Non proprio l'acqua, e non è proprio una novità. La scomposizione dell'acqua di mare attraverso l'uso di catalizzatori si dice possa produrre un combustibile del tutto simile a quello derivante dal petrolio. Il problema, per ora, è riuscire a produrne delle grandi quantità ad uso delle navi.
 

denny.1990

New member
Estrarre CO2 e idrogeno dall'acqua di mare??

Forse tra 10-15 anni saremo in grado di farlo in grandi quantità. Attualmente si riesce ad estrarne minuscole quantità a costi enormi. Semplicemente non attuabile perchè non conveniente.
 

dodeco

New member
Hai ragione, costruita su commissione di una compagnia canadese, lì già sono in vigore le leggi per abbattere le emissioni, e qui verrà mai rispettata ? nei porti di città le emissioni maggiori provengono dalle navi.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Anche qui entreranno in vigore le aree Seca; ne abbiamo già parlato. L'installazione degli Scrubber, p.e., sulle navi serve anche al rispetto di queste norme. L'uso del gas, per ora è limitato a navi che svolgono "brevi" tratte di mare per via del suo approvvigionamento e delle strutture adatte a fornirlo. Nel Baltico, dove si riscontra il numero maggiore di queste unità, e dove da tempo esistono queste aree protette, le strutture son già sufficientemente presenti. Una delle unità più grandi è una roro di 57.000 tsl la Viking Grace Dual Fuel.
 

pmanlio

Active member
Qui lo danno già come realizzato

Mah.... Giornalisti.... Già che me la chiami benzina..... Hai detto tutto

http://www.lifegate.it/persone/stil...a-marina-che-usa-lacqua-del-mare-come-benzina

mi permetto di rimanere scettico... [smilie=mhhhh_02[1]:

Piccoli sistemi li abbiamo costruiti anche noi (per noi intendo il mio gruppo di lavoro in Enea, non io) ma non so nulla dello scale up.. (ovvero del passaggio da piccolo a grande ndr).

Però in tutti questi articoli c'è un 'non detto', non è che magicamente si scinde l'acqua in idrogeno ed ossigeno ed il gioco è fatto, per scinderli ci vuole energia, ed il materiale che svolge questo lavoro finisce per modificarsi..

Alla fine o tratti il materiale, utilizzando altra energia, o lo sostituisci, e questo ha un alto costo..

Tutto il processo poi libera una quantità altissima di calore ed è quindi a bassa efficienza.. per questo è stato proposto sulle navi, dove il calore può essere riutilizzato e/o smaltito con facilità, invece che nelle auto..

Tra le possibili soluzioni che possono essere utilizzate per scindere l'acqua in Idrogeno ed ossigeno ci sono quella di utilizzare il Litio o il SodioBoroIdruro..

Enea ha provato, per ora, con il secondo..

Per chi ha il coraggio di leggerlo lascio un report dei colleghi..

http://old.enea.it/produzione_scientifica/pdf_EAI/2007/Idrogeno_da_boroidruri.pdf

Un saluto!
Manlio
 
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