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Liberty of The Seas Barcellona 15 giugno 2014 Francia e Italia

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

giulio_lupo

Member
Buongiorno, ecco un breve diario della nostra quarta crociera con Royal Caribbean a bordo della Liberty of The Seas
Viaggio inizialmente non previsto ma alcuni elementi, come il prezzo basso e la nave, tra le più grandi al mondo, ci hanno poi indotto a partire. In effetti abbiamo partecipato a un un gruppo organizzato molto numeroso, circa 180 persone poi diventate 300 con l'unione ad un altro gruppo simile. Ciò ha evidentemente tenuto il prezzo della crociera basso (549€ per un interna compreso di mance) come pure delle escursioni, 175€ tutt'e cinque oppure 40€ ciascuna (noi abbiamo scelto solo quella delle Cinque Terre, bellissima, perchè avevamo già visto le altre città dell'itinerario).

Una foto della nave a La Spezia





La partenza era da Barcellona e ne abbiamo approfittato per vedere meglio la città arrivandoci un giorno prima. Tuttavia nonostante il tempo a disposizione non siamo riusciti a vedere un granchè anche questa volta nonostante le tantissime cose da vedere. In effetti abbiamo perso tempo con il gruppo in un pre-cruise e poi ci era rimasto solo il tempo di andare a vedere la partita sulle Ramblas (c'era Inghilterra-Italia). Il giorno seguente alle 10 eravamo già in Piazza Colombo con gli scomodi bagagli che non ci hanno consentito di girare liberamente...
Barcellona è famosissima e merita una visita più approfondita e forse lo faremo l'anno prossimo visto che lo stesso gruppo di quest'anno ha anticipato che organizzerà l'evento sulla Allure OTS alle stesse condizioni. Noi ci speriamo anche se lo stesso giro, ci sarà Palma invece che Villefranche, non è proprio il massimo. Del resto, si sa, Royal organizza itinerari per americani e a noi risultano poco appetibili. Comunque contiamo di coinvolgere altri nostri amici perchè in questo gruppo eravamo solo 3 italiani ed è un po' pesante riuscire a comunicare fluentemente quando si conoscono poco bene le lingue, ma la colpa è nostra poichè tutti gli altri parlavno bene o l'inglese o lo spagnolo, fossero essi tedeschi, svizzeri o portoghesi...
Alle 17 si parte e la Liberty ne approfitta per un saluto solenne alla Queen Elizabeth II e relativa risposta a tono.
Ecco il video:
https://www.youtube.com/watch?v=gj8cICANq1w



Alcune immagini di Barcellona

Plaza Espania e il Palau Nacional in fondo






Marsiglia 1° giorno

Questa città, come le altre del giro in effetti, la conoscevamo già e avevamo programmato di andare in una spiaggia poco fuori per passare una mattinata la mare. Le previsioni del giorno prima però erano pessime così abbiamo deciso di andare a visitare la famosa Cattedrale Notre Dame de la Garde che però non ci ha colpito molto, neanche il tanto decantato panorama della città, interessante si ma nulla di più. Quindi un breve giro per la città e qualche acquisto poi rientro in nave anche perchè questo si rivelerà il porto più disagevole della crociera. La liberty ha ormeggiato, come al solito, molto lontano dall'uscita del porto e anche dalle altre navi, che, di qualunque compagnia esse siano, sembrano sempre avere un accesso più favorevole per i loro passeggeri (dipende forse dalle dimensioni? In queste 4 crociere con Royal è sempre stato così, mi piacerebbe avere delle informazioni in più su questo aspetto perchè è davvero antipatico).
Praticamente ci siamo fatti a piedi 3 km sotto al sole sia all'andata che al ritorno (il lungo percorso era "cinicamente" e perfettamente segnalato a terra e con molti cartelli) e per fortuna c'erano solo 24°C. Era disponibile una navetta gratuita ma era a circa un km dalla Liberty (invece proprio sotto la Grand Holiday deIla Ibera Cruises) e una volta giunti lì c'era da fare una fila enorme che necessitava di almeno due-tre navette per essere evasa...e la navetta passava ogni 30min. circa.
Comunque una volta giunti fuori dal porto altra lunga attesa e conseguente ressa per entrare nell'autobus che ci porta alla fermata della metro Joliet. Brutta avventura per chi non vuole pagare 25€ ai tassisti o poco meno alle navette della compagnia, quindi consiglio a chi ha bambini o non ha voglia di camminare di organizzarsi pagando.

Questa sera è la serata di Gala, la prima, e ci vestiamo di tutto punto per conoscere meglio anche il numeroso gruppo di cui facciamo parte anche se in realtà noi non amiamo molto il risorante principale perchè non lo riteniamo confacente ai nostri gusti e perchè innamorati del meraviglioso Windjammer. Ci ritorneremo una seconda sera ma solo per "presenza" poichè prima eravamo già passati dal buffet ;) e considerato anche che avevamo il turno delle 21.30.

Notre Dame de la Garde



Panorama dalla Cattedrale



Interno della Cattedrale e particolare con Cristo






Villefranche sur Mer 2° giorno

La Liberty è oggi ovviamente in rada e scendiamo nel piccolo centro turistico francese in tender. Dal battello il paesino è molto pittoresco e sembra molto chic con le numerose villette ai piedi delle colline circostanti, del resto siamo a metà strada tra Montecarlo e Nizza, quest'ultima scelta da noi come visita del giorno. Purtroppo oggi c'è lo sciopero dei treni e quindi le graziose ragazze del centro informazioni turistiche ci dirottano verso gli autobus che sono nella piazza appena sovrastante il porticciolo a soli 5-10 min a piedi. Prendiamo uno dei due autobus disponibili che vanno verso Nizza (l'81 e il 100) e in pocchi minuti arriviamo a Piazza Garibaldi. Anche Nizza la conoscevamo già (da turisti fai da te, s'intende) così tra caffè e passeggiate tra i vicoli e il lungomare trascorriamo la nostra mattinata in città...
Di ritorno in nave con l'autobus notiamo che durante il bel tragitto panoramico verso il porto la cittadina ha ai due lati delle belle spiagge attrezzate con acqua di un bel colore blu-verde (visto dall'alto) che ci fa pentire di non avere considerato questa possibilità visto che ci tenevamo molto a fare un bagno. Ho fatto qualche foto ma ad altezza nave, seppure alta (la Liberty supera i 50mt sopra il livello del mare) non si evince molto la bellezza dell'acqua.
Torniamo quindi in nave e facciamo in tempo a passare per il Windjammer che per tutta la durata della crociera rimarrà aperto fin oltre le 16.
Questa sera c'è la serata di benventuo per i soci Crown&Anchor al salone The Sphynx, ponte 5. La serata si rivelerà una mezza delusione poichè non c'è la bella atmosfera di festa privata e l'esclusivo buffet che avevamo trovato nelle tre precedenti occasioni e inoltre nel compass del giorno successivo scopriamo che ci sarà un'atra serata di benvenuto ma riservata ai soci con almeno il livello Platinum. Quindi per noi serata dimessa con poca gente, qualche stuzzichino scadente servito ai tavoli dai camerieri e un breve discorso del Capitano. Vino o spumante o altre bevande alcoliche però disponibili come in precedenza.

Panorma della città dal tender



...e dalla Liberty



Una delle spiaggette visibili dalla nave...



La liberty in rada a Villefranche sur Mer



Appena possibile pubblico il resto...
 
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giusri

Active member
bentornato anche da parte mia, spero che sia andato tutto bene ........ sai di questi tempi....... con tutte le lamentele che si sentono in giro ......... ahahahaah

....pronto a leggere il seguito e vedere qualche foto .........

ciao
Giuseppe
 

sara467

New member
Ti seguo anche io con un po di rammarico visto che questa estate avevo in previsione un giro sulla Liberty ma poi ho deviato sulla Reflection.
 

giulio_lupo

Member
Grazie a tutti per il benvenuto...
Ecco l'utlima parte:

La Spezia 3° giorno


Oggi abbiamo l'escursione organizzata alle Cinque Terre e ci svegliamo un po' prima. Appuntamento al ponte 5 per poi andare tutti insieme al molo per prendere la motonave dedicata quasi intermente al nostro gruppo (un centinaio e oltre di persone).
Prima di arrivare al porto dove ci si imbarca per le Cinque Terre facciamo qualche foto alla bella passeggiata con viale alberato a palme e molto ben tenuto.






Durante il tragitto abbiamo modo di apprezzare la splendida costa con le pareti scoscese e apparentemente inaccessibili con alcune case a picco sul mare. Arriviamo fino a Monterosso al Mare poi la motonave torna indietro e ci fa scendere a Vernazza, prima di due tappe. Vernazza è un paesino molto carino con tanti ristoranti colmi di turisti che mangiano piatti alla vista squisiti, soprattutto a base di pesce. Dopo quasi tre giorni di Windjammer non abbiamo molto appetito e quindi ci rinfreschiamo con una granita al limone che si rivelerà davvero eccellente anche grazie a una grattuggiata gradevolissima di scorza di limone che l'ha resa molto particolare. Abbondante ed economica tra l'altro, solo 2.30€, ottimo rispetto ai prezzacci della Francia e di Barcellona dove si paga anche l'aria che si respira (sulla Ramblas due caffè e un bicchiere d'acqua 7.30€).



La gelateria dove abbiamo gustato l'ottima granita...








Un giro per il paese, foto di rito e una visita alla Chiesa di Santa Maria di Antiochia e siamo già pronti per ripartire, destinazione Portovenere. Qui nel porticciolo fa bella mostra di se uno spettacolare mega Yatch. Ci rechiamo verso la Chiesa di San Pietro da dove si possono ammirare bellissimi panorama oltre alla chiesa stessa, ovviamente, piccola ma molto intima e particolare. Portovenere ha tantissimi bei negozi e si perde tanto tempo a girare piacevolmente tra i vicoli. Attendiamo quindi tutti gli altri del gruppo nella piazza antistante il porto e di nuovo in partenza con destinazione La Spezia.








Civitavecchia 4° giorno


Molti del nostro gruppo (stranieri) preferiscono restare in nave e rilassarsi perchè riferiscono di aver già visitato Roma e che comunque il viaggio per arrivarci non è breve (ricordo che di sera la maggior parte di loro ha fatto le ore piccole al Viking Crown Lounge per l'occasione dedicato a noi tutti i giorni dalla mezzanotte in poi e che diventava quindi una vera discoteca, con sommo piacere della compagnia visto che birrre e coktail scorrevano a fiumi, il tutto per circa 150 persone...). Io invece non riesco a stare a due passi da Roma e a non visitarla, anche solo per un giro veloce, perchè poi, diciamoci la verità, in questa città, secondo me la più bella del mondo, basta semplicemente camminarci e si ha la possibilità di ammirare, ovunque si sposti lo sguardo, monumenti, palazzi, fontane, chiese e paesaggi mozzafiato...
Prendiamo il treno e in circa 40 min siamo alla stazione di San Pietro. Il mio amico non aveva ancora visto la passeggiata del Gianicolo quindi ci dirigiamo lì. C'è il sole ma non fa caldissimo ed è un piacere ammirare il panorama. Facciamo qualche foto e riprendiamo il bus che passa di la per arrivare in pochi minuti sul Tevere e da lì in Piazza San Pietro, giusto per "sentire" che si è a Roma. Purtroppo la fila per entrarci è davvero enorme e quindi desistiamo, mi sarebbe piaciuto provare per l'ennesima volta quella sensazione di maestosità ieratica e monumentale che si avverte ogni volta che si entra in quel luogo.
Ritorniamo quindi in nave. Per chi volesse andare a Roma in treno ricordo che da Civitavecchia c'è un comodo biglietto da 12€ a/r e possibilità di usare i mezzi pubblici della capitale per 24h. Invece la navetta Royal questa volta non lascia fuori il porto ma un bel po' prima e si deve camminare circa 20 minuti per raggiungere la stazione oppure prendere un bus pubblico che copre quella tratta. L'abbiamo preso al ritorno perchè eravamo stanchi ed è molto comodo, specie per chi ha bagagli.
Prima della partenza un bel temporale coinvolge la nave e io subito dopo ne approfitto per fare delle foto a uno stormo di gabbiani che volteggiano nelle correnti intorno ad essa e con sullo sfondo la Serenade of The Seas.

https://www.youtube.com/watch?v=qI2HAdB-LmA&feature=youtu.be






Napoli 5° giorno

A Napoli abbiamo in mente di visitare il Museo Archeologico Nazionale e l'Orto Botanico. Facciamo colazione con calma, la nave è ormeggiata praticamente in città (poveri tassisiti) e giusto il tempo per attraversare le strisce e siamo già alla fermata dell'autobus per andare al Museo. La città è stranamente confusa e rilassata insieme. In circa 10 minuti arriviamo a destinazione ma prima di entrare prendiamo un caffè al bar di fronte.



Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è qualcosa di straordinario: conserva delle opere che lasciano a bocca a perta, anche chi non ama questo genere di cose. Le enormi statue della collezione Farnese, la sezione Popmpeiana con gli incredibili affreschi e i mosaici di fattura assolutamente straordinaria e tanto altro ancora ci stupiscono e ci meravigliano e ci si rende conto che sono opere uniche e rare. Se passate per Napoli non vi perdete questo museo, lo consiglio vivamente.
Purtroppo non eravamo preparati e la nostra visita, sepuur non breve, è stata comunque superficiale poichè quelle opere meritavano almeno un audio guida e una osservazione più approfondita. Contentissimi della scelta ci dirigiamo di nuovo alla fermata dell'autobus per raggiungere l'Orto Botanico.
Con notevole delusione apprendiamo che esso, purtroppo, è chiuso, ancora una volta (avevamo già provato a visitarlo ad aprile, invano).

Il Fauno


Terenzio Neo e sua moglie, opera da poco rientrata da Londra dove era stata in prestito insieme a molte altre.



Il Plastico



Mascera a mosaico





Decidiamo quindi di farci un giro nel vicino Rione Sanità (da non perdere alcuni portali del 600 e del 700 con accessi a cortili meravigliosi, purtroppo tenuti allo stato originale) e dopo anche nei Quartieri Spagnoli. In via Pignasecca ci fermiamo a un rosticceria per mangiare gli invitanti fritti tipici, prendiamo 8 mini pezzi tra arancini, crocchè, zeppole, frittatine di pasta e polenta fritta a l modico prezzo di 2€, difficile resistere.

Alcuni dei cortili interni al Rione Sanità e in via Pignasecca






Quindi giro per via Toledo fino a Piazza del Plebiscito e, costeggiando Palazzo Reale, siamo di nuovo sotto la nave.
Stasera altra serata di gala e White Party, rinunciamo alla prima ma ci vestiamo di bianco. C'è anche la partita dell'Italia sul maxischermo sopra le piscine, giochiamo contro il Costa Rica, il risultato è noto.


In navigazione, 6° giorno

Purtroppo anche questa crociera è finita. Approfittiamo di questo ultimo giorno per abbronzarci un po' ma la tristezza e l'ansia del ritorno sono ben presenti nel nostro animo. Oggi, evidentemente per evitare disagi al Windjammer, c'è anche una grigliata al ponte piscine...
Sperando di ripetere l'anno prossimo sulla Allure ritorniamo a Barcellona, destinazione aeroporto...

Qualche immagine della nave

La cupola dell'idro sospeso


Il ponte piscine



Ancora le piscine



La Royal Promenade



Gelato e le golosissime guarnizioni...

 
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Silviette

Active member
Liberty of The Seas Barcellona 15 giugno 2014 Francia e Italia

Che bello leggere il tuo diario... Sono felice che sia stata una bella crociera, non avevo dubbi e se non sbaglio era a te che ripetevo quanto sarebbe stata fantastica...
Non mi stancherò mai di dire che la Liberty e' un'occasione d'oro, davvero da non perdere nel Mediterraneo, la porto bel cuore [emoji173]️
 
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mmagdala

Member
dai già è finita!! forza raccontaci ancora con foto e sensazioni, sei stato sulla Liberty della Royal no su una "bagnarola"....
 

giulio_lupo

Member
Ciao...in effetti la Liberty è una nave pazzesca, è infatti una delle navi più grandi al mondo e come dite voi è davvero una grandissima occasione per una crociera nel Mediterraneo. Io però resto sempre un po' più affezionato alla Navigator che è stata la prima crociera e la prima esperienza con Royal e che tra l'altro piccola non è, anzi...La Liberty è arrivata al quarto viaggio e forse per questo non ci ha stupito tantissimo. Ovvio che chi ci sale per la prima crociera o senza mai aver provato Royal rimarrà a bocca a perta.
Ora è ancora presto ma per l'anno prossimo la speranza è di provare la Allure oppure, visto che l'itinerario è il solito, proveremo a sondare la Anthem per il Nord Europa.
 
Stato
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