Costa Serena 17/01/2014 - I sogni del bambino e le grandi realtà..

pmanlio ha detto:

Senta lei!!

Un salutone!
Manlio

Clicca per espandere...

...ha ragione dai!

Come minimo dovresti tornare a Cadice e rifotografare...

pmanlio ha detto:

Invece le calli del Doge sono venute benissimo perchè ero in strada, totalmente fermo..

Clicca per espandere...

Hai fotografato i CALLI a Rodolfo????
Ma te guarda...

Felix73 ha detto:

Hai fotografato i CALLI a Rodolfo????
Ma te guarda...

Clicca per espandere...

Teribbile !!!

La76 ha detto:

...ha ragione dai!

Come minimo dovresti tornare a Cadice e rifotografare...

Clicca per espandere...

Su questo POTREBBE aver ragione.. sarebbe giusto pensarci..

Ovviamente tornerei SOLO per questo motivo..

Felix73 ha detto:

Hai fotografato i CALLI a Rodolfo????
Ma te guarda...

Clicca per espandere...

leo ha detto:

Teribbile !!!

Clicca per espandere...

Sono calli che vanno rispettati, il frutto di una vita di lavoro e sacrifici, dell'esperienza e dei chilometri passati girando per luoghi oscuri..

Un salutone!
Manlio

(ps: arriverà anche l'oceano.. a breve.. )

Buonasera a tutti....
scusate la mia assenza ma probabilmente nella mia scialuppa garantita ci deve essere il teletrasporto; il 22 mi son risvegliato a Guadaloupe sulla Costa Magica e ho dovuto giocoforza fare tutto l'itinerario per tornare indietro.

Cavoli, mi addormento aspettando le foto di Cadice e mi risveglio in mezzo ai Caraibi! Che tempi... l'unico lato positivo è che ho sostituito il polpo con le aragoste ^__^

Leggo gli ultimi *gasp!* baziliardi di pagine e mi risincronizzo con la crociera della Serena, ovviamente sempre da clandestino.

Blue

Potenza del teletrasporto.. sei partito da Cadice e tornato a Cadice viaggiando nello spaziotempo!!

Neanche Einstein lo avrebbe previsto!!

Sono contento che la tua 'pausa' sia stata entusiasmante come l'hai introdotta nell'altro topic..

Nel frattempo ho caricato nella scialuppa un pochino di Paella, del vino locale ed uno stereo per sentire l'audio degli spettacoli del teatro..

Spero che la mia iniziativa sia di tuo gradimento..



Un salutone!
Manlio

pmanlio ha detto:

(omissis)
Nel frattempo ho caricato nella scialuppa un pochino di Paella, del vino locale ed uno stereo per sentire l'audio degli spettacoli del teatro..
Spero che la mia iniziativa sia di tuo gradimento..
(omissis)

Clicca per espandere...

...e me lo chiedi pure?
Caro Manlio, nella mia condizione di clandestino è un toccasana qualsiasi elemento extra.

Simpaticamente,
Blue

Il mare Oceano

Credo che pian piano iniziamo a comprendere le parole del coautore Fandelmare..

fandelmare ha detto:

Cadice è una città nel contempo intima e dilatata.
Intima e raccolta quanto alle dimensioni delle sue strade, delle piazze, dei vicoli, dei caffè, dei locali e dei ristorantini accoglienti molto diversi rispetto a certi anonimi templi dedicati ai, per me, tristi riti del global food.
Cadice è invece dilatata quanto ai suoi orizzonti senza limiti, orizzonti delimitati solo dal mare.
Di sicuro e al di là di ogni possibile interpretazione resta una città a dimensione umana, una città che volendo si può visitare girando a piedi. Lo stesso porto è già nella città.
Non è certo una città che stordisce e meraviglia ma ha un'identità molto precisa non contaminata o soffocata.
La modernità del terzo millennio si affaccia a Cadice con molta discrezione e viene sempre e comunque diluita e stemperata nella sua lunga storia millenaria.
Qualcuno può capire che quest'ultima mia affermazione può essere messa in relazione anche a qualche altra città che non è proprio nata eri.
I millenni un po' fanno storia, un po' fanno peso, certamente però, che piaccia o no, segnano sempre, e comunque contribuiscono a fare identità.
Osservare una città senza conoscere almeno un po' della sua storia non aiuta a conoscerla.
Ci sono poi città che raccontano la propria storia e palesano la propria indole già solo osservandole con un po' d'attenzione.

Clicca per espandere...

Ora è il tempo del mare, scrive Fan..

fandelmare ha detto:

Cadice è invece dilatata quanto ai suoi orizzonti senza limiti, orizzonti delimitati solo dal mare.

Clicca per espandere...

E il mare non è un mare qualunque, il mare è oltre le colonne d'Ercole.. è il "Mare Oceano".. quello di Cristoforo Colombo..

Ci siete mai stati sull'Oceano? Ne avete mai sentito il 'sapore'? Siete stati trasportato in alto da un'onda e successivamente ancora più in alto da un'altra onda? E dopo siete 'caduti' capendo di essere saliti di metri?

Il 'respiro' dell'Oceano è qualcosa di particolare, lo è se siete a Tenerife e vi abbandonate in esso, lo è se siete su una nave, lo è nelle coste Europee che si affacciano sul gigante..

E Cadice è legata al 'Mare Oceano' da una stretta indissolubile, magica..

Eppure il primo incontro che vi propongo è 'strano'..

Grigio..



Angusto..



Un poco triste..



Ma queste barche..



che ora sono preda della sabbia.. con la prua che sembra fenderla..



questa notte..



sguazzeranno felici in mezzo all'acqua..

Questo è il 'respiro dell'Oceano'..



e non solo questo..











e neanche 'solo' questo..

A breve ci faremo..



una passeggiata tra la storia, la natura, la gente, e..

L'Oceano

Volete venire con noi?

Un saluto!
Manlio

pmanlio ha detto:

Ci siete mai stati sull'Oceano? Ne avete mai sentito il 'sapore'? Siete stati trasportato in alto da un'onda e successivamente ancora più in alto da un'altra onda? E dopo siete 'caduti' capendo di essere saliti di metri?

Il 'respiro' dell'Oceano è qualcosa di particolare.........

Clicca per espandere...

Ah Manlio....com'è poetica questa descrizione dell'Oceano!!! a breve avrò anch'io il piacere (?) e spero proprio... di non dover diventare prosaica [smilie=vomito_03[1:[smilie=vomito_02[1:................ciao!

fandelmare ha detto:

Cadice è una città nel contempo intima e dilatata.
Intima e raccolta quanto alle dimensioni delle sue strade, delle piazze, dei vicoli, dei caffè, dei locali e dei ristorantini accoglienti molto diversi rispetto a certi anonimi templi dedicati ai, per me, tristi riti del global food.
Cadice è invece dilatata quanto ai suoi orizzonti senza limiti, orizzonti delimitati solo dal mare.

Clicca per espandere...

Eccola Cadice dilatata, e forse vederla dalla costa è l'unico modo per capirla davvero..







Ed allora, seguendo la nostra guida..



camminiamo lasciandoci il mare alla nostra sinistra, risaliamo la città verso la sua parte storica..

Superiamo ancora una volta le antiche porte..



ed i palazzi che abbiamo già visto..





e volgiamo lo sguardo sul mare..

Dietro a noi il mondo nuovo..



davanti la storia..



e sotto l'Oceano.. quasi di piombo nei suoi riflessi..



La nostra guida è atterrata, ci sta aspettando..



eccola..



"Ragazzi miei..

vi volevo mostrare una cosa.. guardate che strano.."

"Qui a Cadice"





"Abbiamo i buchi..



nell'acqua.. "

Chi c'è li?



Riconosciamo un amico..



voleva salutare Laura..



ma lei è a Siviglia.. e lui, dopo aver lasciato il saluto..



torna in mare..





Noi proseguiamo..



"Ciao.. "



"Dobbiamo guardare avanti?"



Seguiamo il consiglio, ed ha ragione, è splendido..





Viene voglia di andare..



Questo è l'accesso..



nella piazza antistante si ricordano poeti e personaggi celebri..





entriamo..



Il vento è forte e freddo.. ha pulito il cielo, ci immerge il volto nella salsedine, che respiriamo a pieni polmoni,

ci fa sentire..



vivi..





ed apre il cuore..



ai sentimenti..



ed è bello ritrovarsi..





avendo questo davanti agli occhi..





proviamo ad andare?



ecco la fortezza che i Francesi non sono riusciti ad espugnare..









noi vorremmo entrare..



vederla..



ma chi segue da anni il narratore (ovvero pmanlio).. sa che il mio destino..

è trovare i luoghi che mi interessano, specie se musei o fortezze.. eccezionalmente e solo per me chiusi..



(se i due tipi lo sapessero mi ammazzerebbero ndr )

Ma l'orario di apertura mi dice che al prossimo giro.. che ci sarà di sicuro..

Ci entrerò.. e voi con me

Per ora ci guardiamo intorno..



sarà mancata la ciliegina, ma questa breve passeggiata..



è stata la torta.. vero?

Un salutone!
Manlio

(ps: per capire perchè il cormorano saluta Laura occorre seguire un nostro diario.. a fine del viaggio lo metteremo nei link.. )

E' questo il ricodo che ho di Cadice.
Esattamente questa immagine, questa prospettiva, la grande spiaggia( se ricordo bene alle spalle c'è altrettanta sabbia) e in fondo la città.
Io arrivavo li con una macchina proveniente da Jerez de la Frontera, e ancor prima da Siviglia, in un'inizio di primavera con la morte nel cuore perchè pochi giorni prima avevo perso una carissima amica ,più di un'amica, che il male si è portata via durante un terribile anno di sofferenza.
Non avrei mai creduto che il rivedere la foto che ha scattato Manlio mi facesse rivivere sensazioni e riflessioni.

E' una città che va vista, bella, affascinante e poi l'oceano ha rumori, colori e profumi unici, diversi dal mare nostrum, non migliori o peggiori, solo diversi ma ugualmente affascinanti.

Bellissimi scatti,m in particolare quelli di "vita vissuta".
Perdonate la mia citazione apertamente OT.

E' una sensazione che ho sentito, bella o brutta che sia sentivo il desiderio di raccontarla.

Saluti

"Dobbiamo guardare avanti?"
Eh si: mancava solo la parola, al pennuto (o al piumato?).

Per fortuna c'è questo thread che mi fa ancora sognare dalla mia scialuppa garantita, visto che ora probabilmente dovrò anelare per altri....sigh... 350 giorni la prossima partenza!

leo ha detto:

Perdonate la mia citazione apertamente OT.

E' una sensazione che ho sentito, bella o brutta che sia sentivo il desiderio di raccontarla.

Clicca per espandere...

Leo, hai fatto bene a condividerla..

Personalmente non so se essere dispiaciuto o contento di avertela evocata.. dispiaciuto per i motivi che si possono capire, contento perchè quando si ricorda una persona vuol dire che quella lo merita, ed in quell'attimo è 'viva'..

leo ha detto:

E' questo il ricodo che ho di Cadice.
Esattamente questa immagine, questa prospettiva, la grande spiaggia( se ricordo bene alle spalle c'è altrettanta sabbia) e in fondo la città.

Clicca per espandere...

Si, continua in quel modo..

Volevo mettere un piccolo appunto su questo, perchè a Sud c'è Capo Trafalgar.. magari lo metto dopo i vostri commenti, altrimenti si torna a Siviglia.. è tempo no?

Blueyes ha detto:

"Dobbiamo guardare avanti?"
Eh si: mancava solo la parola, al pennuto (o al piumato?).

Clicca per espandere...

Pennuto.. diciamo pennuto..

Blueyes ha detto:

Per fortuna c'è questo thread che mi fa ancora sognare dalla mia scialuppa garantita, visto che ora probabilmente dovrò anelare per altri....sigh... 350 giorni la prossima partenza!

Clicca per espandere...

Acc!! Se intanto che aneli ci metti su un bel diario di viaggio sarà come se tornassi a bordo.. mi sembra che la partenza sia buona no?

Provaci.. pensa, la mattina a bordo della Magica, il pomeriggio della Serena.. non è poco..

Un salutone!!
Manlio

Questo diario che è ormai un racconto corale è bello anche, o soprattutto, per questo......Leo, per quel che mi riguarda hai fatto benissimo.
E il respiro dell'oceano che io sento profondamente si percepisce in tutte queste belle immagini....

leo ha detto:

E' una città che va vista, bella, affascinante e poi l'oceano ha rumori, colori e profumi unici, diversi dal mare nostrum, non migliori o peggiori, solo diversi ma ugualmente affascinanti.

Bellissimi scatti,m in particolare quelli di "vita vissuta".
Perdonate la mia citazione apertamente OT.

Clicca per espandere...

Ho letto da qualche parte che qualcuno (forse proprio Manlio) sosteneva che la bellezza di alcuni diari viene proprio da particolari OT; non posso che concordare con quell'affermazione.

Aggiungo solo che il fascino dell'Oceano è per me diverso (soprattutto perché lo ricollego a vari ricordi-immagini) anche tra Oceano Atlantico (di cui ho l'immagine delle onde che si infrangono e delle maree), Oceano Indiano (con il profondo blu fuori dagli atolli maldiviani) e Oceano Pacifico (con i colori particolari delle lagune della Polinesia).

Vabbè, Rodolfo, dillo che ci vuoi far diventare verdi di invidia;-)

Sono state le foto e poi la risposta di Leo a farmi ripensare ... e poi è uno stimolo per partire, no?

Fine OT

leo ha detto:

E' questo il ricodo che ho di Cadice.
Esattamente questa immagine, questa prospettiva, la grande spiaggia( se ricordo bene alle spalle c'è altrettanta sabbia) e in fondo la città.
Io arrivavo li con una macchina proveniente da Jerez de la Frontera, e ancor prima da Siviglia, in un'inizio di primavera con la morte nel cuore perchè pochi giorni prima avevo perso una carissima amica ,più di un'amica, che il male si è portata via durante un terribile anno di sofferenza.
Non avrei mai creduto che il rivedere la foto che ha scattato Manlio mi facesse rivivere sensazioni e riflessioni.

E' una città che va vista, bella, affascinante e poi l'oceano ha rumori, colori e profumi unici, diversi dal mare nostrum, non migliori o peggiori, solo diversi ma ugualmente affascinanti.

Bellissimi scatti,m in particolare quelli di "vita vissuta".
Perdonate la mia citazione apertamente OT.

E' una sensazione che ho sentito, bella o brutta che sia sentivo il desiderio di raccontarla.

Saluti

Clicca per espandere...

Leggendo questo ho pensato che un luogo e lì ed e lì per tutti quelli che sono lì ad osservarlo e quella è certamente una realtà oggettiva. Poi però ognuno può "leggere" quel luogo a modo suo, con indifferenza, con curiosità, con partecipazione emotiva, con senso artistico, ecc. ecc. ed allora quel luogo non è più solo un luogo, è molte altre cose.
Leo ciò che hai raccontato ne è la prova.
Forse anche questo pensiero è OT, e magari me ne scuso ma un'immagine, una foto, un luogo, belli o meno che siano sono tali, se diventano anche ricordo, pensiero, stimolo, racconto sono certamente qualcosa di più.
Ciao.
Fan

rodolfo74 ha detto:

Ho letto da qualche parte che qualcuno (forse proprio Manlio) sosteneva che la bellezza di alcuni diari viene proprio da particolari OT;

Clicca per espandere...

Rodolfo, questa teoria "bislacca" è mia. Lo sostengo da tanto tempo, e lo sostengo con convinzione.
La dimostrazione? La magnifica foto di Manlio... impreziosita dalle profonde riflessioni di Leo.. e da quelle di voi tutti...
Profonde come l'oceano...

Un saluto

Felix73 ha detto:

Rodolfo, questa teoria "bislacca" è mia. Lo sostengo da tanto tempo, e lo sostengo con convinzione.
La dimostrazione? La magnifica foto di Manlio... impreziosita dalle profonde riflessioni di Leo.. e da quelle di voi tutti...
Profonde come l'oceano...

Un saluto

Clicca per espandere...

Non ricordavo l'autore, però è una "teoria" che condivido e che trova sempre nuove conferme