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Costa Crociere : Soddisfatti o rimborsati

maluc

New member
si, ma questo lo fai se viaggi da solo/a o in coppia ed in modo molto "freestyle"....!!!
ma con dei bambini al seguito....!!!??? ma via...

Appunto. Con i bambini pure peggio! Ma anche in coppia o da soli, è cmq un disagio. Uno prova e se non gli piace non andrà più, male che sia andata è pur sempre una vacanza
 

CARMEN7973

Member
Ritengo che lo spot pubblicitario abbia come unico intento quello di infondere fiducia e serenità d'animo in coloro i quali non conoscono il prodotto crociera. Questo perché....un cliente ben disposto....tollera meglio o non presta attenzione alle varie carenze o mancanze che sono il segno distintivo delle ultime crociere Costa. Ergo non sbarcherà mai l'indomani...e come diceva Max ....l'unico investimento monetario della compagnia è solo quello dello spot![emoji4]
 

Rodolfo

Super Moderatore
Sbagliato!!! "Infierire" si deve se si è convinti delle mancanze riscontrate. Altrimenti un commento negativo in meno e di conseguenza uno neutro o nella norma del servizio prestato, e quindi positivo.
 

ladylyndon

Member
Hai pienamente ragione, ne sono anche consapevole, ma ho sempre paura che poi, alla fine, la colpa dei disservizi riscontrati ricada,
per la legge dello scaricabarile, sugli ultimi, che magari fanno il loro dovere non bene, benissimo, e quindi, se non sono cose eclatanti in genere...abbozzo, come si dice a Livorno.
 

maumarti

Member
volevo solo riportarvi una testimonianza di un mio amico : già lo scorso mese mi aveva chiesto un consiglio per una crociera Costa.
ha una bambina di quasi tre anni e vooleva partire x un 5/6 gg aveva pensato ad una crociera ma era indeciso.
ieri mi manda un messaggio e mi dice : hai sentio Costa di rimborsa la crociera.
la sua preoccupazione era che la bimba non si trovasse bene e mi ha detto che ora con la possibilità di provare ed in caso scendere dopo 24 h ...ci stanno pensando più seriamnete!
potenza del marketing

Io credo infatti che sia questa la finalità primaria di tale campagna. Per
coloro che non sono mai saliti su una nave da crociera, si tratta di una
vacanza “atipica” rispetto a soggiornare in un hotel (o in un villaggio, un
appartamento, un campeggio, …). Ho riscontrato più di una volta, parlando con
chi avrebbe la curiosità di “provare”, perplessità legate alla NAVE (timore per
l’ambiente chiuso, l’impossibilità di “scendere” quando naviga…) e al MARE (“se
patisco? Passo una settimana di m… ehm … terribile?”).

Due aspetti che, per chi non ha mai provato, possono avere un peso molto
più significativo rispetto agli orari del buffet o la mancanza di colazione
continentale…

Poi molto probabilmente si renderanno conto che sono timori infondati o
comunque eccessivi, ma intanto la consapevolezza di poter scendere il giorno
dopo con rimborso TOTALE gli scioglie quel timore di dover patire sofferenze indicibili
per magari un’intera settimana.

Non vedo altro target per una tale iniziativa, sinceramente.

Detto questo, quello che mi lascia un po’ contrariato è il campione
ridotto dei questionari presi in considerazione (davvero “curioso” anche il
periodo scelto, come dice Felix) e l’sms (che io tra l’altro non ho mica
ricevuto…) con il “… come te …”.

Mah, forse noi saremo un tantino “pignoli”…? La maggior parte delle
persone si focalizza probabilmente sulla possibilità di ottenere il rimborso
completo e basta … ???
 
M

MarinaeAngelo

Guest
Costa Crociere : Soddisfatti o rimborsati

Allora molto schematicamente :

I questionari nelle ultime crociere fatte non li ho compilati. Li ritengo una inutile perdita di tempo perché a mio parere servono solo alle compagnie per capire l'orientamento del cliente e regolarsi di conseguenza per come spiumarlo meglio nella successiva crociera ma non certo per sopperire alle carenze eventualmente lamentate .

Penso che sia sciocco prenotare una crociera e saldarla interamente se già hai in mente di sbarcare il giorno successivo . Cioè per scroccare un giorno gratis a bordo devo anticipare le spese di una intera crociera e poi sperare che sia vero che me li rimborsano ?

Penso che chi fino ad oggi non ha scelto la crociera come vacanza nonostante le svariate promozioni e i prezzi accessibili a tutti non si convincerà di certo ora .

Comunque poco fa sentivo per radio la pubblicità " se non sei soddisfatto la vacanza sarà interamente rimborsata" ho pensato subito al forum e spontaneo il sorriso con commento mio " ti rimborsano l'intero primo giorno di vacanza e sbarco immediato"
 

fandelmare

New member
Pervenuto stamane anche a me sms per promozione soddisfatti o rimborsati inoltre e-mail con diversi messaggi da Costa nei giorni scorsi, in questo modo per quanto mi riguarda raggiungono l'effetto contrario come quelli che m'importunano telefonicamente per proporre contratti vari di telefonia ecc. ecc.
Ciao a tutti.
P.S.
Complimenti ai poeti e poetesse associati o tali ma io poi ho fatto prevalere in me la voce del silenzio e forse anche sul tema i questa pubblicità tutti noi abbiamo ormai già detto tanto.
 

cinziablu

Active member
Ho ricevuto anche io l'sms di Costa, questa mattina.
L'ultima crociera Costa l'abbiamo fatta a fine ottobre 2014, nel questionario, alla domanda: "consiglieresti una crociera Costa ad un amico" ho risposto "non so se la consiglierei": mi hanno comunque annoverato tra quei 9 su 10...

Secondo me, è una boutade pubblicitaria a costo praticamente a zero se non per il costo degli spazi pubblicitari, come avete scritto più sopra:
dubito davvero che qualcuno si faccia sbarcare dopo 24 ore...

Cercano di attirare nuova clientela ma hanno proposto anche a chi ha già viaggiato con loro di approfittare dell'eventuale rimborso se non soddisfatto... A maggior ragione, sanno che chi ha già fatto crociere ancora più difficilmente si farà riportare al porto di partenza dopo un solo giorno di viaggio... Mah continuo ad essere perplessa.
 
F

Felix73

Guest
Max, concordo con te sul fatto che nella sostanza il cliente non ci rimette...e questo mi pare dovrebbe essere il minimo!

è però il "modus operandi" che non mi piace!!! infatti non riesco a condividere il punto che una tale campagna pubblicitaria possa puntare al risanamento dell'immagine! non mi intendo di strategie di marketing...e non so se si avvalgono anche di studi psicologici....ma parlo da utente medio che valuta un'offerta/proposta con un minimo di raziocinio e capacità critica!
se tu produttore mi proponi con grande enfasi e clamore un servizio che dovrebbe dimostrami quanto ci tieni a me....ma poi andando nel concreto rimangono più che altro solo belle parole... allora vuol dire che non mi rispetti molto perché mi consideri facile da abbindolare....e io, che sciocco non mi ritengo, solo per questo motivo potrei scegliere di non darti fiducia. Lo so, forse è un discorso troppo "di principio"....e poi magari io per prima, se trovo con Costa l'offerta che mi piace, non sto dietro a queste elucubrazioni (ma l'offerta mi deve piacere proprio tanto tanto....!)
Però il punto rimane....ed è la scarsa serietà, considerazione, e quindi il poco rispetto mostrato verso il consumatore! in questo senso per me questa campagna è un boomerang....per come vedo io le cose, l'immagine della compagnia non ci guadagna affatto ma ne perde ulteriormente! una pubblicità ti deve ammaliare, sedurre, convincere, ma non con l'inganno o la mala fede...sennò produce il risultato opposto!
Ora...se il mio ragionamento ti pare troppo semplicistico e me le vuoi spiegare tu le dinamiche markettare.....fai pure, basta che non tiri fuori numeri, proporzioni, bilanci e andamenti di mercato!!!:p

p.s. ma tuo figlio il bagaglio se lo prepara da solo o glielo devi fare tu....???

Lucrezia, poni spunti estremamente interessanti, che sono alla base della comunicazione pubblicitaria.
Liberati dalla tua soggettività e cerca di analizzare la cosa con occhi neutri.
Premessa: parliamo di una promozione che ha come principale veicolo diffusivo la televisione.

Televisione che ha un aspetto positivo, ed un aspetto negativo: quello positivo è il numero di "contatti" (decisamente elevato, più di un giornale o di un cartello messo su una strada), quello negativo è il tempo.
Spot di solo un minuto che però crea "familiarità" ed apre una breccia , ridotto poi con il tempo a 30/35 secondi richiamandone solo le parti principali rispetto a quello originale perchè il cervello, già "allenato" dai precedenti passaggi, è in grado in "automatico" di assimilarne comunque i concetti salienti.

In un solo minuto, o in soli 30/35 secondi, lo spot deve quindi avere tutte le caratteristiche per poter catturare attenzione. Non solo, deve anche distinguersi dagli altri.

Questo aspetto è molto importante, perchè una delle caratteristiche dal punto di vista dello spettatore è il cosiddetto "effetto marmellata": partendo di base già da una soglia cognitiva molto bassa, tipica di quando si guarda la pubblicità (di solito in mezzo ad un film, o comunque in un momento di relax ove il cervello non HA VOGLIA di impegnarsi per immagazzinare e filtrare tante informazioni.....e da qui lo zapping...e da qui gli spot OBBLIGATORI prima che cominci un film al cinema etc. etc.) il messaggio deve essere tale da poter essere richiamato senza sforzo e sollecitare curiosità, tutto questo mentre guardiamo e siamo bombardati da altri messaggi simili che solo la ripetitività dei passaggi ci farà ricordare (non la consapevolezza, ma piuttosto i meccanismi automatici insiti nel nostro cervello).

Detto questo, la domanda è: lo spot di Costa, ha queste caratteristiche?
La mia risposta, fatta la dovuta premessa che per me è e rimane pubblicità "ingannevole", è SI.
Perchè è si?
Perchè non è rivolto in prima battuta a te, o a me, o a tanti di questo forum. Non è rivolto a chi ha, per esperienza, una soglia di criticità più elevata rispetto alla media perchè sa cosa è una crociera. Perchè già sa chi è Costa. E' rivolto al 95% di italiani (mia stima, ma abbastanza reale :cool:) che hanno solo sentito parlare delle crociere, oppure che non hanno minimamente idea di cosa sia.
E quali sono i tre pilastri portanti dello spot? Tre messaggi semplici semplici:

1) L'eccellenza italiana

2) 9 su 10 dei nostri clienti ci consigliano ad altri e sono soddisfatti (con soli 24.000 questionari come campione rappresentativo di tutti i clienti...e mi puzza...perchè ho il sospetto che la maggior parte vengano da Diadema...alla faccia della rappresentatività del campione statistico...)

3) Se non sei soddisfatto....ti rimborsiamo (OMETTENDO volutamente il termine delle 24 H...non propriamente un aspetto secondario)

Sono tre messaggi forti che, per chi non è mai stato crocierista, suscitano sicuramente curiosità.
Per chi invece è come me, o come te, magari critici nei confronti della compagnia per le sue strategie commerciali, l'effetto è contrario, effetto che potremo chiamare dell"anellino al naso".
In sintesi la reazione è: ma mi prendi per scemo? Ma chi vuoi prendere in giro? Forse anche oltre una normale reazione verso qualsiasi pubblicità non condivisa .

Ma lo spot non è solo rivolto a chi non ha fatto crociere, ma anche a chi le ha fatte, magari poche, magari una, magari non con Costa, ed è abbastanza "neutro" e quindi non troppo critico nei confronti della compagnia e del prodotto "crociera" in genere.
Verso questa categoria, lo spot crea un "valore aggiunto" all'immagine percepita di Costa. Una compagnia che rimborsa chi non è soddisfatto, con 9 clienti su 10 soddisfatti. Quindi affidabilità, curiosità di provarla, nonostante quello che si dice in giro.

C'è poi una terza categoria, che sono i crocieristi comunque soddisfatti di Costa. Per loro, lo spot ha un valore "rafforzativo", perchè stabilizza la consapevolezza della correttezza delle proprie scelte (l'aspetto "rafforzativo" degli spot non è da sottovalutare: vi ricordate le pubblicità Barilla con i gattini, la musichetta dolce etc? Aveva questo scopo....e ce ne sono tante in giro...solitamente commissionate da aziende leader nei propri mercati).

Ora, senza fare i "puristi", lo spot enfatizza oltre ogni realtà aspetti che la compagnia tende a rimarcare come il proprio "marchio di fabbrica". E questo ci può stare, lo fanno tutti. E' insito nella pubblicità. Non mi scandalizzo per questo.
L'aspetto grave è il non aver informato sulle condizioni.
Ma da un punto di vista del marketing, lo spot è efficace ed è fatto bene. Fatto ad hoc per catturare attenzione nella seconda e terza categoria di spettatori che ho descritto prima.

Per cui, in definitiva, qui siamo in forum di crociere, e quindi uno spot ed una promozione di una nota compagnia mette in moto processi elaborativi che però sono ben oltre la media "di massa".
Insomma, non siamo un campione affidabile in termini di percezione dello spot.

Il risultato è che lo spot attirerà sicuramente la curiosità di molti, ci sarà un effetto sulle vendite, e Costa pagherà pochissimi rimborsi ( e nelle future pubblicità avrà modo di sottolineare che quasi nessuno si è dimostrato insoddisfatto perchè quasi nessuno ha chiesto il rimborso... ;) ).

Se la compagnia fosse stata più "trasparente" nel lancio della promozione in TV, aziendalmente l'avrei applaudita. Visto il contesto, ottima mossa.
Da cliente un pò meno, ma di certo non mi avrebbe cambiato la vita a bordo in peggio.

Spero di aver risposto ai tuoi quesiti Lucrezia, e ti prego di voler considerare positivamente il fatto che non ho praticamente utilizzato numeri...:D

Un saluto
 
Ultima modifica:

ugofoscolo

Active member
La trasperenza, Costa l'ha riposta ben benino in un cassetto....e poi i criteri quali sarebbero? Io nel caso della mia crociera con tanto di incidente in navigazione ( x non parlare del resto... ) avrei diritto a che cosa? Meno chiacchere e piu' fatti! Fatti che nelle crociere Costa man mano vanno scemando...e noi tutti buonisti a dire " certo i tagli ci sono...pero' che bella crociera...." mah...
Ma vi ricordate com'era una crociera Costa qualche lustro fa? Se vuole tornare a quei livelli basta poco..ridare valore al cliente e non mortiicarlo con prese in giro...ciao tutti e scusate se il mio commento e' un po' aspro...ma la delusione del mio ultimo viaggio brucia ancora....
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ho appena risentito alla Tv la pubblicità del 9 su 10 e del rimborso della crociera se insoddisfatti. Ma l'Autorità Garante potrebbe intervenire sull'aspetto della forma pubblicitaria adottata, come pratica commerciale scorretta, o non se ne ravvisa tale fattispecie? Perché se non interviene vorrebbe dire che rientra nei limiti del lecito.
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Ho appena risentito alla Tv la pubblicità del 9 su 10 e del rimborso della crociera se insoddisfatti. Ma l'Autorità Garante potrebbe intervenire sull'aspetto della forma pubblicitaria adottata, come pratica commerciale scorretta, o non se ne ravvisa tale fattispecie? Perché se non interviene vorrebbe dire che rientra nei limiti del lecito.

Non ho visto lo spot ma credo sia sufficiente il solito trafiletto in basso, illegibile ed in aramaico, che rimanda alle clausole del contratto e tutto e' a posto....di solito fanno cosi, tutti.
Per loro il messaggio e' partito e il fatto che ben poche persone leggano i termini del contratto ma lo firmino per accettazione lo vediamo tutti i giorni proprio qui sul forum .
 
Ultima modifica:
M

MarinaeAngelo

Guest
Anche le associazioni a tutela dei consumatori dovrebbero intervenire contro le pubblicità palesemente ingannevoli .

Comunque la mia curiosità rimane anche su come le Adv spiegano ai clienti questa promozione.
 

fandelmare

New member
Lucrezia, poni spunti estremamente interessanti, che sono alla base della comunicazione pubblicitaria.
Liberati dalla tua soggettività e cerca di analizzare la cosa con occhi neutri.
Premessa: parliamo di una promozione che ha come principale veicolo diffusivo la televisione.

Televisione che ha un aspetto positivo, ed un aspetto negativo: quello positivo è il numero di "contatti" (decisamente elevato, più di un giornale o di un cartello messo su una strada), quello negativo è il tempo.
Spot di solo un minuto che però crea "familiarità" ed apre una breccia , ridotto poi con il tempo a 30/35 secondi richiamandone solo le parti principali rispetto a quello originale perchè il cervello, già "allenato" dai precedenti passaggi, è in grado in "automatico" di assimilarne comunque i concetti salienti.

In un solo minuto, o in soli 30/35 secondi, lo spot deve quindi avere tutte le caratteristiche per poter catturare attenzione. Non solo, deve anche distinguersi dagli altri.

Questo aspetto è molto importante, perchè una delle caratteristiche dal punto di vista dello spettatore è il cosiddetto "effetto marmellata": partendo di base già da una soglia cognitiva molto bassa, tipica di quando si guarda la pubblicità (di solito in mezzo ad un film, o comunque in un momento di relax ove il cervello non HA VOGLIA di impegnarsi per immagazzinare e filtrare tante informazioni.....e da qui lo zapping...e da qui gli spot OBBLIGATORI prima che cominci un film al cinema etc. etc.) il messaggio deve essere tale da poter essere richiamato senza sforzo e sollecitare curiosità, tutto questo mentre guardiamo e siamo bombardati da altri messaggi simili che solo la ripetitività dei passaggi ci farà ricordare (non la consapevolezza, ma piuttosto i meccanismi automatici insiti nel nostro cervello).

Detto questo, la domanda è: lo spot di Costa, ha queste caratteristiche?
La mia risposta, fatta la dovuta premessa che per me è e rimane pubblicità "ingannevole", è SI.
Perchè è si?
Perchè non è rivolto in prima battuta a te, o a me, o a tanti di questo forum. Non è rivolto a chi ha, per esperienza, una soglia di criticità più elevata rispetto alla media perchè sa cosa è una crociera. Perchè già sa chi è Costa. E' rivolto al 95% di italiani (mia stima, ma abbastanza reale :cool:) che hanno solo sentito parlare delle crociere, oppure che non hanno minimamente idea di cosa sia.
E quali sono i tre pilastri portanti dello spot? Tre messaggi semplici semplici:

1) L'eccellenza italiana

2) 9 su 10 dei nostri clienti ci consigliano ad altri e sono soddisfatti (con soli 24.000 questionari come campione rappresentativo di tutti i clienti...e mi puzza...perchè ho il sospetto che la maggior parte vengano da Diadema...alla faccia della rappresentatività del campione statistico...)

3) Se non sei soddisfatto....ti rimborsiamo (OMETTENDO volutamente il termine delle 24 H...non propriamente un aspetto secondario)

Sono tre messaggi forti che, per chi non è mai stato crocierista, suscitano sicuramente curiosità.
Per chi invece è come me, o come te, magari critici nei confronti della compagnia per le sue strategie commerciali, l'effetto è contrario, effetto che potremo chiamare dell"anellino al naso".
In sintesi la reazione è: ma mi prendi per scemo? Ma chi vuoi prendere in giro? Forse anche oltre una normale reazione verso qualsiasi pubblicità non condivisa .

Ma lo spot non è solo rivolto a chi non ha fatto crociere, ma anche a chi le ha fatte, magari poche, magari una, magari non con Costa, ed è abbastanza "neutro" e quindi non troppo critico nei confronti della compagnia e del prodotto "crociera" in genere.
Verso questa categoria, lo spot crea un "valore aggiunto" all'immagine percepita di Costa. Una compagnia che rimborsa chi non è soddisfatto, con 9 clienti su 10 soddisfatti. Quindi affidabilità, curiosità di provarla, nonostante quello che si dice in giro.

C'è poi una terza categoria, che sono i crocieristi comunque soddisfatti di Costa. Per loro, lo spot ha un valore "rafforzativo", perchè stabilizza la consapevolezza della correttezza delle proprie scelte (l'aspetto "rafforzativo" degli spot non è da sottovalutare: vi ricordate le pubblicità Barilla con i gattini, la musichetta dolce etc? Aveva questo scopo....e ce ne sono tante in giro...solitamente commissionate da aziende leader nei propri mercati).

Ora, senza fare i "puristi", lo spot enfatizza oltre ogni realtà aspetti che la compagnia tende a rimarcare come il proprio "marchio di fabbrica". E questo ci può stare, lo fanno tutti. E' insito nella pubblicità. Non mi scandalizzo per questo.
L'aspetto grave è il non aver informato sulle condizioni.
Ma da un punto di vista del marketing, lo spot è efficace ed è fatto bene. Fatto ad hoc per catturare attenzione nella seconda e terza categoria di spettatori che ho descritto prima.

Per cui, in definitiva, qui siamo in forum di crociere, e quindi uno spot ed una promozione di una nota compagnia mette in moto processi elaborativi che però sono ben oltre la media "di massa".
Insomma, non siamo un campione affidabile in termini di percezione dello spot.

Il risultato è che lo spot attirerà sicuramente la curiosità di molti, ci sarà un effetto sulle vendite, e Costa pagherà pochissimi rimborsi ( e nelle future pubblicità avrà modo di sottolineare che quasi nessuno si è dimostrato insoddisfatto perchè quasi nessuno ha chiesto il rimborso... ;) ).

Se la compagnia fosse stata più "trasparente" nel lancio della promozione in TV, aziendalmente l'avrei applaudita. Visto il contesto, ottima mossa.
Da cliente un pò meno, ma di certo non mi avrebbe cambiato la vita a bordo in peggio.

Spero di aver risposto ai tuoi quesiti Lucrezia, e ti prego di voler considerare positivamente il fatto che non ho praticamente utilizzato numeri...:D

Un saluto

Bravo Max ma io sono sempre per la sintesi e ti ricordo che nell'ottocento, quando non si parlava di Marketing come oggi Carlo Collodi (Carlo Lorenzini) aveva già spiegato ai bambini in Pinocchio chi fossero il gatto e la volpe; tutto lì.
Ovviamente poi quanto a gatti e volpi la situazione si è evoluta (altrimenti a cosa servirebbero tanti corsi su marketing e pubblicità) ma non si evoluto, invece, il mondo dei pinocchietti e se quel Pinocchio di Collodi poi prende sembianze umane con tanto di cervello i gatti e le volpi di oggi fanno di tutto affinchè i pinocchietti restino burattini dalla testa di legno.
Quindi hai ragione tu a fronte di quel burattino diventato bambino ci sono tanti burattini con la testa di legno ai quali andrebbe spiegato chi è il burattinaio e chi sono il gatto e la volpe. Ci ha provato il grillo parlante ma... tutti sanno che fine ha fatto. Qualche volta ci prova l'Unione consumatori.
Aggiungo un'annotazione personale sulla televisione:
un giorno, camminando per strada non riuscii ad evitare una telecamera di RAI 2 che mi chiese non ricordo più cosa in merito forse a qualche attualità; ebbene, il giorno dopo, tutti nel mio palazzo mi salutavano cordialmente ed enfaticamente con un:
"CIAO SERGIO ...TI HO VISTO IERI IN TV!"
Rispondevo:
"E allora? Cosa cambia? Mi vedi ogni giorno per le scale del palazzo!"
Ciao.
Fan

P.S.
Pensierini
Certamente sapete cosa significa in romanesco la parola "sòla": fregatura; allora, pensateci bene, spesso più devi piazzà 'na sola più l'incentivo (provvigione, benefit ecc. ecc. sale). Insomma più è sòla, più sale!
Ci sarebbe poi un consiglio da dare nei corsi di marketing ed è questo:
metti che tu sei romanista sfegatato ma hai capito che quel potenziale tuo cliente è iuventino accanito, grida anche tu "forza Juve", di sicuro venderai più facilmente. Mi viene un dubbio: questo è marketing o ...marchetting? Bho! Bella quella canzone di Renato Zero......MI VENDO.....
Ciao Felix e ciao a tutti.
 
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