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Uso LNG propulsione navale

Rodolfo

Super Moderatore
Negli ultimi giorni abbiamo discusso sulle nuove navi commissionate da Costa (e da Aida) alimentate da LNG. Un gas che sarà destinato ad un uso sempre più diffuso sia nel campo marittimo che in quello terrestre, specialmente con i nuovi sistemi di estrazione dello "Shale" che ha reso gli Stati Uniti autosufficienti e ne ha autorizzato l'esportazione di grandi quantità. E' evidente che il mercato si sta organizzando per l'uso di questo combustibile, poco inquinante e meno costoso; nel campo navale, come già detto, si sta diffondendo il suo uso ed il suo approvvigionamento in aree sensibili come il Nord Europa, dove è diventato proponibile su unità che operano su rotte brevi poichè servono spazi considerevoli per il suo stoccaggio e quindi, viaggi brevi e rifornimenti frequenti per ovviare all'inconveniente.

Naturale che nel frattempo lo sviluppo tecnologico porterà a limitare alcune delle controindicazioni al suo uso ed è per questo che anche l'Europa, attraverso il TEN-E (Trans European Networks - Transport) si stia organizzando allo sviluppo di questo "nuovo" prodotto dettando una normativa che disciplina Infrastrutture, Luoghi Scadenze. Il termine stabilito è il 2025 come si legge dal link allegato.

Certo tutto potrà essere operativo anche prima, ma sapendo, per lo meno da noi, che le scadenze sono un qualcosa cui metter mano per prorogarle, vedremo come funzionerà il sistema quando nel 2019 e 2020 le navi entreranno in servizio.

http://www.greenbiz.it/panorama/editoriali/10910-gnl-trasporti-marittimi
 

tamburino

Active member
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Certo tutto potrà essere operativo anche prima, ma sapendo, per lo meno da noi, che le scadenze sono un qualcosa cui metter mano per prorogarle, vedremo come funzionerà il sistema quando nel 2019 e 2020 le navi entreranno in servizio.

http://www.greenbiz.it/panorama/editoriali/10910-gnl-trasporti-marittimi

Aspettiamoci poi i comitati del "NO" i vari "no gas" con relative manifestazioni e boicottaggi, e vedrai che nel 2020 si navigherà ancora a gasolio ;).;),;)
 

Magellano

Utente livello Platinum
Grazie delle delucidazioni Rodolfo. Penso anche io che in queste previsioni di utilizzo ci sia il tempo per correggere il tiro, sia sulle navi che negli approvvigionamenti terrestri. Probabilmente, e qui apro un'ipotesi senza alcuna base di conoscenza, potranno navi con rotta piuttosto stabile procurarsi approvvigionamenti propri di gas, come si fa adesso per riempire le cambuse di alimenti?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Volere è potere si usa dire, quando ciò non si scontra con interessi, vorrei aggiungere. Certo che si potrà fare, con la volontà e l'interesse di farlo.

Per ora le applicazioni sono state piuttosto limitate, come già detto, ad utilizzi su rotte brevi e per mezzi di modeste dimensioni. Anche la nave più "grande", il Ferry Viking Grace, che opera nel Baltico, ha una autonomia di circa 400 miglia; un po' pochino.

Ma sappiamo che il progresso tecnologico, unitamente ad interessi e leggi internazionali, può dare un impulso allo sviluppo del sistema.

Citavo, in altro argomento, il famoso "Cold Ironing" per le navi ferme in porto; è dalla nascita del Forum che se ne parla, ma nulla è stato fatto in Italia, e poco in altri Paesi per realizzarlo. Savona, Civitavecchia, Venezia; tanti progetti e discorsi........ sulla carta.

Le ultime costruzioni navali sono dotate dei dispositivi per poter attingere da terra l'energia elettrica, ma non son mai stati usati per un sacco di motivi.

Chissà, invece, che il sistema LNG possa prender rapido avvio e che le future Costa, unitamente alle due Aida che dovrebbero esserne la fotocopia, possano utilizzarlo convenientemente.

Mi chiedo, tuttavia, come mai altre Compagnie che riceveranno nuove navi negli stessi periodi, non abbiano, per ora adottato questo sistema (per lo meno io non ho sentito parlarne)
 

matteov

Active member
Il discorso è riconducibile ad una "vecchia" canzone...
Eravamo 4 amici al bar, che volevano cambiare il mondo....

In campo navale stiamo assistendo a quello che in campo automobilistico abbiamo iniziato a vedere da 30/40 anni... Così come le prime auto alimentate a gas.... Vi erano problemi di gestione, manutenzione e di "serbatoio".
Solo alcuni pionieri, si lanciavano in queste avventure, ora che il prezzo del carburante è diventato proibitivo pensiamo al gas...
Il nocciolo è che ogni combustibile deve avere una sua vita, e come tale deve essere sfruttato... Prima tutti a benzina.... La cara "rossa" con il suo profumo inconfondibile (che ci ha regalato tanti mal di pancia e febbre) poi la verde.... Poi il gasolio, perché la benzina era diventata cattiva cattiva.... E ora se non compri a gas.... Non sei cool...

In mare, queste transizioni avvengono ancora di più con moderazione, vuoi per la complessità, vuoi per la comodità e per l'ancora ampia offerta di diversi combustibili. Bisogna sempre ricordare che i motori navali sanno essere molto versatili è che "quando si può " gli si dà anche il catrame da bruciare. Io penso e credo che da qui a 30 anni vedremo qualche cosa nei soliti paesi virtuosi già citati dal buon Rodolfo e in quelle zone tipo Alaska dove ci sono parecchie restrizioni naturalistiche.
Quindi penso che le grandi compagnie si doteranno di 1 unità per poter operare in certe acque...
Il "gasolio" è ancora troppo "cool" in mare, è fin che non saremo alle gocce poco cambierà.
In Italia invece saremo alle solite, con qualche deroga firmata da chissà chi che permetterà di bruciare anche la spazzatura... Da noi è più facile e conveniente multare piuttosto che trovare una soluzione sensata e risolutiva ( vedi Civitavecchia, gridano allo scandalo per le fumate nere, e poi non si mettono d'accordo per "tirare una linea" dalla centrale elettrica al porto)
 

matteov

Active member
Metano liquido... O meglio un alta percentuale di metano... "Trasformato " può avere utilizzi domestici
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ciao Devil, no, questo sinceramente non lo ricordavo, ma grossomodo qualcosa di simile che è apparso un po' dovunque su link specializzati; il discorso era partito soprattutto dal seguente 3d sul Forum, e comunque era una notizia "vecchia" già diffusa per le due Aida, che dovrebbero essere gemelle delle Costa.

http://forum.crocieristi.it/showthr...erenza-sul-futuro-di-Costa-crociere-del-28-07

Tu, allo stato attuale, che cosa ne pensi? Io in altro argomento pensavo l'utilizzo dell'LNG fosse sopratutto dedicato alle soste in Porto e a navigazione in aree particolarmente sensibili e protette. Una traversata Atlantica la vedrei "inadatta" al solo uso del gas.
 

DevilCap56

Member
.............
Tu, allo stato attuale, che cosa ne pensi? Io in altro argomento pensavo l'utilizzo dell'LNG fosse sopratutto dedicato alle soste in Porto e a navigazione in aree particolarmente sensibili e protette. Una traversata Atlantica la vedrei "inadatta" al solo uso del gas.

Tutto dipende dal tipo di motore...................
Se il motore e stato progettato specificamente per il funzionamento con LNG è un conto.............. Per cui fattibilissimo la traversata con LNG visto che sicuramente avrà un ottimo rendimento.
Se invece e del tipo multiplo cioè può funzionare sia con HFO che MDO e LNG allora è tutta un'altra storia. Questo perchè generalmente questi motori danno il massimo rendimento con HFO, e già con MDO scendono al 70/75% - non avendo esperienza non posso dire che rendimento riescano a fare con l'LNG.
Se ricordo bene i motori dell'AIDA Prima sono di questo tipo, cioè possono bruciare tutti e tre i tipi di combustibile, per cui........;););)
 

Rodolfo

Super Moderatore
A parer mio potrebbe essere azzardato mettere in servizio una nave che funziona specificamente con LNG.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Se qualcuno conosce i fattori di conversione si potrebbero fare i conti per l'autonomia della nave con LNG. 3500 metri cubi ad una pressione di 4 bar. Purtroppo non ricordo il consumo medio di una nave come Magica in una settimana ai Caraibi ma solo del Classica nel vecchio itinerario " Terre Sacre ed Isole nel Blu ": circa 250 tonn a settimana.
 

DevilCap56

Member
Se qualcuno conosce i fattori di conversione si potrebbero fare i conti per l'autonomia della nave con LNG. 3500 metri cubi ad una pressione di 4 bar. Purtroppo non ricordo il consumo medio di una nave come Magica in una settimana ai Caraibi ma solo del Classica nel vecchio itinerario " Terre Sacre ed Isole nel Blu ": circa 250 tonn a settimana.
250 MT a settimana mi sembrano un po' pochine......[emoji57]
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Davvero pochine.
esattamente dalle 250 alle 270 per Classica delle quali una piccola parte di combustibile a bassissimo tenore di zolfo. Io non me la sento di mettere in dubbio cio' che mi ha detto il direttore di macchina per il consumo in quell'itinerario.
Magica nell'itinerario ai Caraibi lo scorso inverno consumava circa 260000 euro di combustibile al giorno ( dato riferito dal Com.te in una presentazione ai passeggeri, quindi pubblica ). Se si fanno dei confronti mi sembra che tutto sia perfettamente veritiero. Io non ho nessunissimo motivo per dubitare dei dati che mi hanno dato anche perche' confortati da altre fonti ( tipo il rapporto costo carburante-passeggero per la preedetta crociera di Classica ) delle quali non posso certamente parlare. Poi certamente tutto e' possibile!
 
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