Visto per l'India

Ho terminato la crociera "Emirati ed Oriente " con neoRiviera e ritengo utile ricordare che in India non si puo' sbarcare in alcuno scalo se sprovvisti del visto sul proprio passaporto (cosa verificatasi per circa 170 ospiti, su un totale di circa 900).

Il visto e' ottenibile in Italia (non e' possibile al porto, non ci sono visti collettivi) e solo presso i consolati di Milano e Roma.
E' necessario consegnare il passaporto, non e' possibile farlo via Web.

Ci sono agenzie (oltre che alcune AdV) che effettuano questo servizio a pagamento, pagamento che si aggiunge al costo vero e proprio del visto che e' di 53 euro pagabili solo in contanti.
Occorrono in ogni caso 2 foto tessera, obbligatoriamente nel formato di 5cm x 5cm.

Abitando a Milano ho provveduto in proprio . Dal sito del consolato ho raggiunto il sito governativo dedicato : qui si compila in inglese (obbligatorio) un modulo di 2-3 pagine con i dati personali e di viaggio. E' inoltre richiesto di caricare la stessa foto di cui sopra il un apposito riquadro (con qualche difficolta' se i pixel del file foto non sono quelli richiesti). Cio' fatto lo si invia e si deve stamparlo.
Sulla stampa va incollata e firmata una delle due foto ( si', sulla stampa alla fine ci sono 2 foto uguali).
Con la stampa ci si reca al consolato e dopo una attesa si consegna il tutto insieme al passaporto.
NB : il passaporto deve avere una durata residua superiore ai 6 mesi e nel caso sia stato rilasciato da meno di 6 mesi bisogna allegare quello scaduto.
La consegna puo' essere fatta solo dall'intestatario del passaporto. Anche disponendo di delega e fotocopia della sua carta di identita' non ho potuto presentare la richiesta di un altra persona, che si e' dovuta presentare personalmente (a differenza di quanto scritto sul sito del consolato stesso).
Si paga e viene rilasciata una ricevuta valida per il ritiro dopo 10 giorni lavorativi .

Tra capire il da farsi, fare le foto, presentare il tutto e ritirare occorrono una quindicina di giorni.
NB : quanto sopra e' la situazione al Dicembre 2015.

Direi 170 "sprovveduti"; uno/due posso capirlo, ma 170. Ma come si fa "girare" il mondo senza informarsi della documentazione necessaria?

A parte le ADV ma bastava leggere "Le informazioni utili" dal Link di Costa e la necessità del "visto" è ben indicata.

Nota speciale per India e Cina - Per i viaggi che prevedono soste o transiti in India e per i viaggi che prevedono imbarco o sbarco in Cina è necessario fare richiesta del visto specifico presso le Ambasciate/Consolati prima delle partenza dall’Italia.

Hai ragione. Tuttavia nella piu' parte dei casi si trattava di persone che da anni utilizzavano la stessa AdV e si fidavano ciecamente (non avendo mai avuto bisogno di visti).
Ritengo comunque scorrettissimo (a dir poco) il comportamento delle agenzie che hanno venduto la crociera da 3 a 1 settimana prima dell'imbarco e quindi fuori tempo massimo per il visto (vd. sopra), a clienti privi del visto stesso ( e ce ne erano).
Costa non ne e' responsabile. Tuttavia non sarebbe male che nelle pagine ove propone la crociera e scrive "documenti necessari : passaporto" aggiungesse " e visto India" . Un piccolissimo ma utile contributo per evitare una grossa sgradita sorpresa : i 170 erano a dir poco imbufaliti (4 giorni a bordo su 11 di scalo !).

sai Rodolfo, non si tratta di essere sprovveduti ma come dice lupobo basterebbe che Costa tra i documenti necessari specificasse che ci vuole il visto, anche perché spesso è la stessa Costa a provvedere; io sono stata in Russia e lo avevano fatto collettivo, in Sri Lanka mi risulta lo faccia collettivo, quindi come al solito per me é la compagnia che genera confusione,
ma ci vuole tanto ad aggiungerlo tra i documenti necessari? non credo proprio é che la chiarezza forse non fa parte della felicità al quadrato.......

170? Un pò tanti, fosse anche colpevole l'agenzia, non mi affiderei così ciecamente in tutto e per tutto, un'occhiata al sito la darei per vedere quali siano i documenti che occorrono per partire....

snappypg ha detto:

sai Rodolfo, non si tratta di essere sprovveduti ma come dice lupobo basterebbe che Costa tra i documenti necessari specificasse che ci vuole il visto, anche perché spesso è la stessa Costa a provvedere; io sono stata in Russia e lo avevano fatto collettivo, in Sri Lanka mi risulta lo faccia collettivo, quindi come al solito per me é la compagnia che genera confusione,
ma ci vuole tanto ad aggiungerlo tra i documenti necessari? non credo proprio é che la chiarezza forse non fa parte della felicità al quadrato.......

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E ci vuol tanto informarsi per un aspetto che non è di tutti i giorni? Per me rimane sprovvedutezza. Ci sono utenti che fan altro che chiedere cose scontate nel Forum, quando basterebbe leggere le informazioni fornite dalle Compagnie. Ma leggere è una perdita di tempo, meglio farlo perdere agli altri.

Io in Aprile sarò in un Paese che richiede il passaporto; mi son informato ancora in dicembre sulla documentazione necessaria. Poi all'ultimo momento potrebbe cambiar qualcosa, ma le informazioni le ho assunte per tempo. Se è responsabile Costa, in questo caso, l'Agenzia di responsabilità quanta ne ha.

Tra l'altro basta cliccare su "passaporto" e sei rinviato alle informazioni che lo riguardano.

Visto che snappyng cita correttamente lo Sri Lanka, chiarisco a riguardo del visto : se si legge quanto scritto sul sito ufficiale governativo dello Sri Lanka il visto e' OBBLIGATORIO.
Puo' essere ottenuto con la stessa modalita' dell'Esta USA, direttamente e facilmente via web e costa 30 euro per 30 giorni (visto turistico) oppure 0 (zero) euro per 2 giorni (visto di transito). Scanso equivoci ho provveduto ad ottenere il visto di transito, dato che la mia AdV era "quasi" sicura che non servisse (visto "collettivo" fatto da Costa) e che avevo ricevuto dal call center di Costa (con due telefonate) due risposte diverse : una che mi diceva di chiedere in merito alla...polizia (!) e l'altra che invece avrebbe provveduto la Compagnia.

In effetti il visto individuale non e' servito in quanto la Compagnia ha provveduto per un visto "collettivo" ma comunque individuale (con nome e cognome).

Anche qui sarebbe utile che venisse indicato a catalogo o sul biglietto che l'obbligatorio visto viene ottenuto dalla Compagnia: alla partenza non hai certezza di cio' che verra' fatto. Se ci fossero stati problemi per il collettivo saremmo sbarcati si e no in 10....

Consiglierei di leggere il catalogo, sopratutto nelle ultime pagine dove c'è scritto a lettere maiuscole Documenti di viaggio e visti.
E' anche vero che è scritto in caratteri minuscoli, ma la lente di ingrandimento aiuta....
Prima di intraprendere un viaggio, a mio avviso è sempre meglio studiare bene il catalogo, sopratutto quando le info sono scritte fitte, fitte.....sarà che io non mi fido "del sentito dire"....

Buon viaggio!

Certo Miryam, e' doveroso leggere al meglio il catalogo.
Pensa pero' che il grosso dei passeggeri, specie per crociere lunghe e fuori stagione, e' composto da persone anziane (lo sono anche io) e molte di queste non conoscono le lingue, non sanno utilizzare il Pc e non hanno grande esperienza di viaggi.
Non scrivono e non leggono su Forums come questo: e' una fascia "debole" (nel senso affettuoso del termine) che in buona fede si affida alle agenzie, molto spesso senza neppure vedere il catalogo.
Per questo ( e perché le AdV traggono un utile dalle loro prenotazioni) e' doveroso e professionale aiutarle.

OK 170 "rimbambiti", per l'età ci sono pure io, ma le informazioni son presenti anche sul catalogo.

Visto per l'India

Tuttavia...non sarebbe male se questi 170 disinformati facessero causa all'agenzia...
Magari la prossima volta le agenzie svolgeranno meglio il loro dovere.
Se poi l'agenzia sia o meno responsabile...lo stabilira' la magistratura

Già i tribunali non riescono a smaltire le cause, aggiungiamone una in più.
Mi sembra un malcostume tutto italiano quello di intentare una causa per tutto......e spesso gli unici che ne traggono vantaggi sono gli avvocati.

Comunque, scusate, ma non si tratta di essere più o meno disinformati o un po' avanti con gli anni, io per esempio non mi ero neanche posta il problema perché altre volte viaggiando sempre con Costa il visto lo aveva fatto la compagnia collettivo, quindi davo per scontato che fosse così anche questa volta, per carità colpa mia in primis che non ho letto il minuscolo in fondo al catalogo, ma ripeto :ci vuole tanto a scriverlo tra i documenti necessari per il viaggio? Credo proprio di no e, ancora una volta prenotato me lo volete far presente?
Secondo me tutta sta felicità al quadrato ha dato alla testa

elenamaria ha detto:

Già i tribunali non riescono a smaltire le cause, aggiungiamone una in più.
Mi sembra un malcostume tutto italiano quello di intentare una causa per tutto......e spesso gli unici che ne traggono vantaggi sono gli avvocati.

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Vero che i tribunali sono intasati...e spesso di cause inutili...
Ma la soluzione non e' non fare piu' causa...almeno nei casi fondati.
Mi immagino una coppia magari di pensionati che sa assai di cosa anche solo sia un visto...ma se non glielo dice l'agenzia chi dovrebbe dirglielo?
Perche' se allora mi devo rivolgere al catalogo, se non addirittura al "link" allora cari signori la crociera me la compro da solo...
Agenzia deve essere sinonimo di consulenza (si presume completa e corretta). Io la vedo cosí...

Scusate,ho 70 anni ma non mi sognerei di partire per paesi dove occorre il passaporto senza chiedere se occorre anche il visto.
Siamo forse noi anziani i più abituati a fare documenti visto che già girare l'europa con la sola Carta D'identità è stata una conquista.

Certamente sarebbe auspicabile che l'agenzia svolgesse il suo ruolo, sopratutto in questioni così importanti.... Se no cosa si paga a fare un'agenzia, per fare solo da passacarte?
E' anche vero che a volte bastano 5 minuti su internet per perlomeno porsi il problema.... dal lato del cliente....
Ma i primi ad informare, prima di viaggi come questi, devono comunque essere le agenzie....se interpellate e pagate....

ENRICO747 ha detto:

Vero che i tribunali sono intasati...e spesso di cause inutili...
Ma la soluzione non e' non fare piu' causa...almeno nei casi fondati.
Mi immagino una coppia magari di pensionati che sa assai di cosa anche solo sia un visto...ma se non glielo dice l'agenzia chi dovrebbe dirglielo?
Perche' se allora mi devo rivolgere al catalogo, se non addirittura al "link" allora cari signori la crociera me la compro da solo...
Agenzia deve essere sinonimo di consulenza (si presume completa e corretta). Io la vedo cosí...

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Visto che citi il catalogo, io lho citato in alternativa al link che i "vecchi" non san utilizzare; ma la prima che deve fornire la dovuta informazione è l'Agenzia, a mio modo di vedere.

Didi ha detto:

Scusate,ho 70 anni ma non mi sognerei di partire per paesi dove occorre il passaporto senza chiedere se occorre anche il visto.
Siamo forse noi anziani i più abituati a fare documenti visto che già girare l'europa con la sola Carta D'identità è stata una conquista.

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Appunto. E 170, ripeto, non son pochi.

per snappypg : visto che farai questa crociera (vd. post di Male') , facci sapere come e' andata con i visti : per la mia crociera il problema si e' evidenziato all'imbarco a Dubai dove il personale Costa verificava la presenza o meno del visto . Da immaginare la coda ed il tempo in attesa date la meraviglia, l'incredulita', le richieste di soluzione e la finale arrabbiatura degli sprovvisti. Al punto (eravamo tutti stanchissimi dopo una notte in bianco) che ho richiesto a gran voce che separassero gli imbarchi tra dotati e privi...di visto.
Buon viaggio

Grazie lupobo, vi farò sapere certamente, per il momento il visto lo sto aspettando, speriamo arrivi in tempo
Io comunque viaggio con volo individuale quindi non dovrei trovare code all'imbarco, visto che sono gold e questa volta viaggio in mini suite, speriamo bene

....anche io sono gold , ma alla richiesta di un imbarco preferenziale/prioritario che di si voglia mi hanno risposto che "a Dubai non e' previsto (sic)". 40 minuti di coda per il caos visti.
Ma col volo individuale non penso avrai problemi.
PS: se a Cochin pensi di fare come me (vd. post relativo), ti informo che ho pensato bene di lasciare agli autisti dei 2 tuk-tuk un foglietto scritto in italiano e firmato con i nostri nomi, su cui indicavo che erano stati affidabili e corretti, consigliandoli di mostrarlo ai futuri sbarchi di neoRiviera.....