L'italianità di Costa

Rodolfo ha detto:

Ma siete convinti che sia Thamm a scegliere o gli "ordini" giungono d'oltre mare? Non pensate che tutto ciò derivi da altre scelte, magari non condivisibili, ma che porteranno a qualcosa di diverso?

L'altro giorno avevo postato una analisi, che poi è andata persa per i motivi che sappiamo. Provate pensarci.

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Scusami Rodolfo io non ero ancora iscritto e quindi non ho avuto l'occasione di leggere, potresti dirmi cortesemente cosa avevi postato l'altro giorno?

Cokj72 ha detto:

Rodolfo, io ho paura che in CCL hanno capito che i crocieristi Italiani saranno i prossimi a sparire dopo gli Spagnoli ed i SudAmericani. I crocieristi Latini sono composti anche da lavoratori impiegati e statali, mentre la quasi totalità dei crocieristi anglofani e tedeschi è costituita da benestanti

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Mauro non concordo con questa tua affermazione.
I crocieristi anglofoni e tedeschi sono pensionati, lavoratori impiegati e statali, tanto quanto quelli italiani.
I tedeschi sono della stessa categoria che negli anni 70/80 riempieva le strutture della riviera adriatica, oggi riempiono le navi.
La differenza forse sta nel quanto guadagnano e nel come preferiscono spendere i loro soldi.

Paola, so lo dici tu sarà così.

Avevo anche io scritto dei post in merito, spariti per i noti problemi tecnici.
Io, quello che vedo, è che MSC, partendo da una posizione di forte rincalzo... e con un mercato di riferimento simile a quello in cui Costa era leader. ..ora ha ordinato altre due navi. .. ha diversificato ed innovato i suoi servizi. ..e si appresta ad uno storico sorpasso. ..
Costa...oltre ormai al cronico calo dei servizi . ..ed una nuova nave..simile tanto per cambiare alle altre ... diventerà tedesca dopo 65 anni di simbolo d'italianita'...
Azioni...e risultati ben differenti. ..in uno stesso scenario economico....
Se la lungimiranza è commerciale...a me pare un suicidio... ed i risultati già si vedono...
Se la lungimiranza è finanziaria.. e di corporate... non la discuto..
Potrei apprezzarla. .. conoscendola... ma non si trattetebbe più di parlare di crociere. .argomento di questo forum... ma di altro...

Trovo tutto un po' triste... Personalmente mi guardo in giro e cerco il meglio per il mio standard di vacanza... Le 3 volte che ho viaggiato su Costa è stato solo per i prezzi "ridicoli"... Non ho mai visto l'italianita' da tanti miei clienti decantata, se non nell'acqua ferrarelle, e nelle etichette dei vini...

A questo punto che facessero una compagnia COSTA PREMIUM, meno passeggeri, piu' introiti per loro e italianita' mantenuta...
Sulla falsariga della Costa Neo Collection, che pero' cosi' com'è strutturata non è altro che una crociera Costa, con scali tipici delle compagnie americane 10/16 ore a terra e/o Overnight

Ancora ci ostiniamo a rifiutare non accettando la realtà dei fatti.
Discutiamo discutiamo ecc ecc

La italianità sulle navi Costa è finita, morta e se ancora non del tutto è in agonia, in profondo coma.

Tristissima realtà ma ne va preso atto.

Purtroppo è così anche se io non acquistavo il prodotto costa per l'italianità o per lo meno non ne ero consapevole, ma proprio perché ci stavo bene! Peccato!

Io continuo a pensarla sostanzialmente come Felix ed anche in merito alla eventuale "lungimiranza finanziaria", premesso che non conosco - come tutti - i motivi delle scelte e che comunque non mi occupo di finanza, dico solo che senza l'attenzione al mercato i programmi meramente finanziari non so quanto si potranno rivelare corretti.

A questo punto, se le scelte sono di questo tipo, dettate probabilmente (come diceva il "nonno" ) anche dall'episodio Concordia, visto che il nome Costa è legato ai 65 anni di italianità del marchio, forse si dovrebbe pensare anche a cambiare il nome della compagnia ... invece altre navi (non nuove) entreranno nella compagnia e si prova a lanciare il brand "neo"... boh, io non le vedo scelte lungimiranti; al contrario, mi sembrano scelte contraddittorie e, dall'esterno e non conoscendo i fini ultimi, ci vedo tanta indecisione.


P.S.: ho letto adesso che Corcieristi.it parteciperà all'evento "I protagonisti del mare 2014" (e verrà anche premiato[smilie=saltellare[, la minicrociera di 4 gg. sulla Luminosa in cui Costa Crociere dovrebbe anche illustrare i programmi per il futuro ... chissà che non si possa capire qualcosa in più anche su quello che si è detto qui.

Ma secondo me non dobbiamo preoccuparci che sparisca il marchio o altro, è vero che non ci sono nuovi ordini e questo puo far venire qualche strana idea ma pure Carnival tra la breeze e la vista ci sono 4 anni senza ordini, forse ora per Costa è arrivato il momento di far "respirare" i conti dopo aver investito tanti soldi negli ultimi anni...poi ripeto secondo me Thamm non ha ancora capito molto del mondo Costa...

Anegoni ha detto:

Ma secondo me non dobbiamo preoccuparci che sparisca il marchio o altro,...

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Ma che dici? E' proprio la "C" con i tre fumaioli con tutto quello che stava dietro cui noi tutti "costini" doc ne siamo innamorati.

Greg, ho scritto io nel post precedente che se il problema è in parte far dimenticare la concordia, come qualcuno aveva ipotizzato nei post andati persi, ad un certo punto forse avrebbero dovuto pensare anche a cambiare il nome ... c'è secondo me contraddizione/indecisione nel fatto che si voglia spersonalizzare (se così è) Costa e poi dare il nome Costa ad altre navi (per giunta non nuove) o cercare di lanciare le "Neo".

Ragazzi, se non c' era CCL Costa Crociere SPA dieci giorni dopo il Concordia avrebbe chiuso. Ma non solo lei qualsiasi altra compagnia comprese alcune sempre di CCL. (Mio modestissimo parere)

Ps: chi è a bordo della crociera con Costa, chiedesse le percentuali nazionali dei clienti Costa Crociere del 2013.

Rodolfo (giovane ) ... le strategie finanziarie possono essere svincolate dal mercato del prodotto che offrono le aziende.
Nuovi assetti societari, fusioni, sinergie di backoffice. .. possono massimizzare nel breve il valore dei pacchetti azionari... anche nell'ottica di una loro dismissione. .o allargamento ad altri soggetti. .
Magari non è questo il caso. .. però. ..
Si parla di Concordia... ma il bilancio operativo di Carnival è peggio oggi rispetto all'anno della tragedia...il che è molto significativo. ..ed è un indice sulla bontà delle politiche commerciali e di sviluppo adottate. ..
I brand Costa e Carnival stessa... da quel gennaio 2012 in poi, e per altri eventi sfortunati accaduti successivamente, hanno cominciato a giocare in difesa. .. a fare "catenaccio"...
Taglio dei costi e dei servizi... poche innovazioni. .. pochi nuovi ordini. .. perdita della leadership nei Caraibi. .. ed Aponte che si sfrega le mani per questa "spersonalizzazione" del suo principale concorrente. ..
E nel frattempo. .. come RCL, ed NCL, anche MSC ha ripreso a sfornare nuovi progetti di navi...
E Costa e Carnival? A fare fotocopie di vecchi progetti... e con gli ordini al minimo...decisamente dimesse. ..quando avrebbero dovuto pigiare sull'accelleratore. .. visto le risorse di cui dispongono. ..che, nonostante il momento, non sono minimamente paragonabili agli altri competitor...

Ingrandirsi é facile.. Avere flessibilità aziendale quando si è grandi molto meno..
Se ibero non riesce a riempire le sue navi non capisco come pensa di farlo costa prendendole con sé..
Noi nuovi crocieristi siamo abituati alle navi più grandi e più nuove..
E quindi per noi sono navi che hanno poco mercato..
I vecchi crocieristi costa secondo me hanno nel cuore le vera navi costa ancor rimaste pre carnival e non li vedo come futuri clienti di queste "nuove unità" ..
La domanda mia é.. Perché non cercare di venderle??
É chiaro che hanno deciso di prendere una certa strada ai vertici.. Ma sinceramente non riesco ancora a comprendere il perché di tante scelte.. Vogliono dare una nuova immagine al marchio?? Una buona idea ma come?? Togliendo quel poco di tradizione rimasta e facendo entrare in casa navi anonime?? Bah..
Comunque abbiamo appurato che Diadema 2non ci sarà.. Ma siamo sicuri che una nuova nave non arriverà nei prossimi anni??

Io spero che ci sia una nuova costa, ma ormai ho perso la speranza di un nuovo progetto tutto per costa, diverso dalla solita classe destiny allungata e rialzata....

sweetmartina ha detto:

Ingrandirsi é facile.. Avere flessibilità aziendale quando si è grandi molto meno..
Se ibero non riesce a riempire le sue navi non capisco come pensa di farlo costa prendendole con sé..
Noi nuovi crocieristi siamo abituati alle navi più grandi e più nuove..
E quindi per noi sono navi che hanno poco mercato..
I vecchi crocieristi costa secondo me hanno nel cuore le vera navi costa ancor rimaste pre carnival e non li vedo come futuri clienti di queste "nuove unità" ..
La domanda mia é.. Perché non cercare di venderle??
É chiaro che hanno deciso di prendere una certa strada ai vertici.. Ma sinceramente non riesco ancora a comprendere il perché di tante scelte.. Vogliono dare una nuova immagine al marchio?? Una buona idea ma come?? Togliendo quel poco di tradizione rimasta e facendo entrare in casa navi anonime?? Bah..
Comunque abbiamo appurato che Diadema 2non ci sarà.. Ma siamo sicuri che una nuova nave non arriverà nei prossimi anni??

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Ma io sono sicuro che costa formalizzerà un nuovo ordine a breve, anche se mi aspettavo la gemella di Diadema sinceramente già da un po' di tempo, però se non ricordo male Thamm al varo di Diadema disse che questo progetto di navi a lui non piacevano più di tanto e che voleva navi più grandi...poi la Costa Celebration che secondo me andrà a fare parte delle Neo, qualcosa non quadra, ricordo che non volevano più la Costa Classica e credo che i motivi fossero perchè nave piccola e quindi poco redditizia e ora arriva in flotta una nave più vecchia (e credo anche più piccola anche se non ne sono sicuro)?

Il celebration è piu piccolo mi pare, allora, se thamm decide di fare un nuovo progetto ok, ma se vuole la classe vista, dovremo ancora aspettare molto.

Dr.Crocierite!!! ha detto:

Io spero che ci sia una nuova costa, ma ormai ho perso la speranza di un nuovo progetto tutto per costa, diverso dalla solita classe destiny allungata e rialzata....

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Marco tu ragioni costa-carnival.. Loro ragionano costa-aida.. Per loro queste 2 diventano sempre di più una cosa sola..

Spero proprio di no, e se Thamm vuol fare questo, è assurdo, lo dico io che costa è italiana solo di bandiera, per ora, penso che anche quest'ultima nn resisterà molto....

Non é questione di sperare..
É un dato di fatto.. Si considerano azienda unica strategicamente parlando.. E con il tempo le interazioni saranno sempre maggiori..