• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "il mio primo messaggio" e presentati!

Onde

Rodolfo

Super Moderatore
L'onda di prua è stata notevolmente ridimensionata con l'introduzione dei bulbi prodieri. Queste appendici diminuiscono la resistenza all'avanzamento, la formazione dell'onda ne è un indice, ma in pratica ne beneficia l'intera carena della nave, creando degli ottimali indici di scia e di un ottimale funzionamento dell'elica. I problemi relativi ad un elica che "lavora" in ambiente turbolento provoca "mille" problemi, che vanno dal rendimento, velocità, consumi, vibrazioni ed eventuali dannosi fenomeni di cavitazione. Il cosidetto "clearance" di poppa, lo spazio dove ruota l'elica deve essere il più "tranquillo" possibile.

Un altri particolare che identifica le moderne navi, è la poppa cosidetta "transom", a specchio, che contribuisce al ricongiungimento dei flussi d'acqua più distanti dalla stessa, migliorando l'efficienza all'avanzamento.

Lo studio della forma del bulbo, deve essere appropriata alla forma dello scafo e alla sua velocità prevalente di spostamento; in caso contrario, forma sbagliata, può diventare un ostacolo, piuttosto che un ausilio. Se infatti andiamo a vedere una nave militare, difficilmente sono dotate di bulbi, o sono di modestissima dimensione, per la loro peculiarità di ricorrere a ripetute variazioni di velocità. Tra le altre cose, non sempre si tratta di bulbi veri e propri, ma di sovente sono le "cuffie" dislocate a prua, degli apparati sonar.
 
U

unochenavigaverament

Guest
Ciao scusate se riapro questa discussione, cercavo qualcosa sullo tsunami di Sumatra del 2004 e per fortuna vedo che non ci sono state navi coinvolte (l'avremmo saputo se fosse stato altrimenti). Ho letto qui che è più pericoloso stare vicino alla costa, ma cosa sarebbe potuto accadere se una nave da crociera fosse ormeggiata in uno dei porti coinvolti dalla serie di onde anomale?
grazie

sarebbe stata sbattuta in banchina o rovesciata o altro.............come tutto il resto.
 

Greenland

New member
Dopo aver scoperto che il mare adiacente allo stretto di Magellano è pericoloso per venti e correnti sono andato a leggere qualche diario su la Romantica e il viaggio in Patagonia. Su uno dei diari leggo questo messaggio rigurdante l'onda anomala abbatttasi sulla Romantica poco prima dello stetto di Magellano:
Qualche giorno dopo verremo a sapere direttamente dal Comandante che l'onda anomala che ci ha colpiti è stato un grosso rischio perchè ha sollevato lo scafo che poi è ripiombato "spanciando" in mare.

Una nave così grossa non è strutturata per "cavalcare" le onde come fosse un motoscafo e il rischio che la chiglia si spezzasse con l'urto causato dal rientro in acqua è stato molto più che una pura teoria...

Dopo aver letto questo mi piacerebbe sapere i possibili effetti su una nave.

Se si ha un'onda del genere, presa in prua -o anche poppa- mi pare di aver capito che si assiste a una possibile rottura della chiglia come stava per accadere a Romantica dovuto all'improvviso innalzamento della prua -o della poppa- e il velocissimo richiamo verso il basso.
(18 mt)
roguewave.jpg


Invece se l'onda arriva parallela alla fiancata cosa può succedere: affondamento / capovolgimento nave?

E inoltre, come influisce il pescaggio nell'affrontare un'onda anomala?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Non entro nel merito di quanto detto dal Comandante, ma che una nave possa spezzarsi per un'onda anomala, termine che vuol dire tutto e non vuol dire nulla, ho dei seri dubbi.

Un'onda anomala si definisce tale quando è di "misura" maggiore dell'altezza media del mare riscontrata in quel momento; quindi,per esempio, in un mare con onde di altezza media di 3 metri, un'onda di 5 è un'onda anomala. Per la cronaca, la più alta onda anomala mai registrata da strumenti, è stata rilevata nel 2007 al largo di Taiwan con una altezza di oltre 32 metri. La Queen Elizabeth incappò nell'Atlantico in una valutata circa 29 metri, e la nave è ancora viva e vegeta.

Ci sono più di 40.000 navi che percorrono tutti i giorni i nostri mari, ed episodi di "fratture" alla chiglia non mi sembrano siano così ricorrenti, anche se qualche petroliera in passato ha subito questo gravissimo infortunio.

Poi se una nave in navigazione, con un mare molto agitato "riesce" prendere un'onda anomala di fianco, forse bisognerebbe rivedere i titoli professionali di chi si trova al comando.
 

RIC

Well-known member
riapro questo argomento perchè l'altro giorno su una tv che trasmette documentari parlavano del cambiamento climatico e stavano intervistando uno che come mestiere aiuta ad entrare nei porti le navi in Argentina...Questo signore diceva che ogni anno le onde dell'oceano sono sempre più alte e che questa cosa è studiata ultimamente da diversi scienziati perchè preoccupa notevolmente il settore navale...Avete sentito anche voi qualcosa a riguardo?
 

Sandro 09

Well-known member
chi volesse farsi gli occhi,dei "colleghi"che cercano di entrare in porto,ma spiegato l'arcano,all'inizio del film credevo che fosse una burrasca,per carita' il mare non è calmo ma la difficolta' e che questo porto si trova all'interno di qualche fiume o canale e la marea calante contro il vento entrante fa si il formarsi di queste onde e ogni volta che si esce o si entra si fanno le acrobazie.http://video.ilgazzettino.it/primopiano/i_pescherecci_in_balia_delle_onde-18377.shtml
 

Rodolfo

Super Moderatore
L'avevo già visto Sandro; fa impressione. Come si chiama il fenomeno qui da noi. Ahi, ahi .... se non lo sai. ;) ;)
 

Sandro 09

Well-known member
non lo so rodolfo come si chiama so che ho degli amici che me ne parlano dei porti giu' verso porto garibaldi rimini ecc.è un'avventura entrarci mentre decantano le doti dei "nostri" porti che aiutano molto.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ma sì che lo sai!! Ora che te lo dico te ne accorgi. "Scontraura"

Scontratura in "italiano" (non so, sinceramente se sia l'italianizzazione di un termine dialettale veneziano); il fenomeno appunto di un vento che soffia al contrario della marea uscente, o viceversa, provocando un mare "disordinato" e difficile da navigare con piccole imbarcazioni.

Fenomeno anche più vasto con due venti che soffiano in direzione diversa scontrandosi.
 

tiziano

Well-known member
Ma sì che lo sai!! Ora che te lo dico te ne accorgi. "Scontraura"

Scontratura in "italiano" (non so, sinceramente se sia l'italianizzazione di un termine dialettale veneziano); il fenomeno appunto di un vento che soffia al contrario della marea uscente, o viceversa, provocando un mare "disordinato" e difficile da navigare con piccole imbarcazioni.

Fenomeno anche più vasto con due venti che soffiano in direzione diversa scontrandosi.

Ho letto che questo fenomeno della scontratura avviene a Trieste tra la bora e mi sembra il maestrale del secondo vento non sono sicuro della bora si.
 

Sandro 09

Well-known member
si si lo sapevo non sapevo tradurlo :D di solito avviene con i temporali.
Ma sì che lo sai!! Ora che te lo dico te ne accorgi. "Scontraura"

Scontratura in "italiano" (non so, sinceramente se sia l'italianizzazione di un termine dialettale veneziano); il fenomeno appunto di un vento che soffia al contrario della marea uscente, o viceversa, provocando un mare "disordinato" e difficile da navigare con piccole imbarcazioni.

Fenomeno anche più vasto con due venti che soffiano in direzione diversa scontrandosi.
 

Sandro 09

Well-known member
ritornando alla situazione del filmato di qualche post fa,ecco la stessa situazione al porto di chioggia,questo è uno dei piu' grossi pescherecci della nostra marineria,le foto le ho "rubate" ad un'amico imbarcato sullo stesso.
 

matteov

Active member
E come dicevano i vernice....


E vado su, su, su e vado giu, giu, giu
E vado su, su, su e vado giu, giu, giu
E poi ancora su, su, su e poi ancora giu, giu giu..
Su e giu, su e giu, su e giu….



Belle foto e bel moto... Grazie
 

Sandro 09

Well-known member
roberto,fa impressione,ma diciamo che si tratta di una situazione "normale",quando la marea scende e c'è del vento piuttosto sostenuto che spinge dentro,nella bocca di porto si formano delle vere e proprie buche formate dalle onde,poi appena fuori in mare aperto il mare si stabilizza,
 
Top