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ricevo e pubblico .... Costa fortuna avaria alle eliche

Rodolfo

Super Moderatore
Credo che il sollevamento di materiale inerte dal fondo in fase di manovra, sia la cosa più comune, che avviene praticamente in tutti i porti del mondo, senza che, tuttavia ci sia un contatto diretto delle eliche con il fondale.

Per il resto del discorso, non entro nel merito.
 

Cokj72

New member
letto tutto Apache26.
Considerazioni ... ma, come scrivo spesso un conto è esserci un conto e commentare da casa.
 

apache26

New member
Credo che il sollevamento di materiale inerte dal fondo in fase di manovra, sia la cosa più comune, che avviene praticamente in tutti i porti del mondo, senza che, tuttavia ci sia un contatto diretto delle eliche con il fondale.

Per il resto del discorso, non entro nel merito.

Non è la prima volta che la nave su cui viaggiavo toccasse il fondale. E' successo con la Victoria a Dubrovnik con danni e rientro critico, è successo in Vietnam con l'elica dell'Allegra senza conseguenze perchè probabilmente non c'era elettronica. Dove il fondo sabbioso è interessato dalle correnti c'è la possibilità che lo stesso muti nel tempo modificando in certe zone la profondità del fondale in specialmodo vicino alla costa. Un elica a contatto con un fondo sabbioso può sfiorarlo, alzando la sabbia vorticosamente, come penetrarvi in profondità con un notevole impatto sull'elettronica che ne gestisce il movimento. Le coincidenze su quanto accaduto: parte destra, ampia zona di mare che si colora di giallo, rilevazione di scia quasi impercettibile a destra dopo la partenza da Salalah ritengo siano fattori determinanti al fine di ipotizzare l'accaduto. Che poi in definitiva risulta ininfluente sul nocciolo della questione che era mia intenzione rimarcare e cioè la critica a come sia stata gestita la situazione.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ripeto non entro nel merito della gestione della vicenda, non c'ero. Ho solo puntualizzato l'aspetto assolutamente normale del sollevamento del materiale inerte.
 

matteov

Active member
Non è la prima volta che la nave su cui viaggiavo toccasse il fondale. E' successo con la Victoria a Dubrovnik con danni e rientro critico, è successo in Vietnam con l'elica dell'Allegra senza conseguenze perchè probabilmente non c'era elettronica. Dove il fondo sabbioso è interessato dalle correnti c'è la possibilità che lo stesso muti nel tempo modificando in certe zone la profondità del fondale in specialmodo vicino alla costa. Un elica a contatto con un fondo sabbioso può sfiorarlo, alzando la sabbia vorticosamente, come penetrarvi in profondità con un notevole impatto sull'elettronica che ne gestisce il movimento. Le coincidenze su quanto accaduto: parte destra, ampia zona di mare che si colora di giallo, rilevazione di scia quasi impercettibile a destra dopo la partenza da Salalah ritengo siano fattori determinanti al fine di ipotizzare l'accaduto. Che poi in definitiva risulta ininfluente sul nocciolo della questione che era mia intenzione rimarcare e cioè la critica a come sia stata gestita la situazione.

Se posso,,perché nonostante tutte queste disavventure viaggi ancora con costa?

Ma soprattutto, a fronte di questi disagi... Indubbi... Cosa chiedete? A quanto ammonta la vostra serenità attuale e futura?


Inoltre, e ripeto di non essere proprio un fan di costa, oltre che portarvi a casa e darvi una comunicazione, cosa dovevano fare?

Io trovo assurdo che quando si parli di navi, costa nello specifico, si finisca sempre alla Concordia... appena si parla di avaria tutti che corrono a prendere il giubboni o a salvarsi....

Fate lo stesso sull'aereo? A cosa lo associate visto che non hanno nomi (a parte quelli alitalia) ? Salite con fiducia tutti i giorno sul bus della vs città, che sono senza manutenzione... Con gomme lisce ed altro.... Però non scappate mai o associate il 59 alla concordia... Se buca una gomma anche il bus si ferma, ma nessuno fa cosi.

Le navi sono mezzi meccanici, soggetti ad usura e guasti... Come la vostra macchina o la vostra scopa elettrica... In più le navi da crociera sono adattate per diventare città....

Spiace trovarsi in queste situazioni, ma capitano e dispiace.
 

ggiosh

New member
Indubbiamente la vicenda è stata gestita male, particolarmente dal Comandante (non sto parlando di competenze tecniche o di sicurezza, che non conosco, ma di rassicurazioni ai passeggeri). Credo che la situazione di caos e maleducazione creatasi a bordo, peraltro da condannare ma secondo me indipendente dalla dilagante brama di chiedere rimborsi, sia scaturita purtroppo dalla scarsità di informazioni date ai passeggeri.
Posso citare come controesempio la riuscita dei soccorsi alla Costa Allegra nel 2012, senza corrente nell'Oceano Indiano, dove la tempestività dell'informazione e quella che credo ottima gestione da parte del Comandante, al di là dei disagi dovuti alla mancanza di corrente, sono state ben accolte dai passeggeri (tra il 70% e l'80% avevano accettato la soluzione proposta da Costa) e non avevano causato proteste.
 

apache26

New member
Se posso,,perché nonostante tutte queste disavventure viaggi ancora con costa?

Ma soprattutto, a fronte di questi disagi... Indubbi... Cosa chiedete? A quanto ammonta la vostra serenità attuale e futura?


Inoltre, e ripeto di non essere proprio un fan di costa, oltre che portarvi a casa e darvi una comunicazione, cosa dovevano fare?

Io trovo assurdo che quando si parli di navi, costa nello specifico, si finisca sempre alla Concordia... appena si parla di avaria tutti che corrono a prendere il giubboni o a salvarsi....

Fate lo stesso sull'aereo? A cosa lo associate visto che non hanno nomi (a parte quelli alitalia) ? Salite con fiducia tutti i giorno sul bus della vs città, che sono senza manutenzione... Con gomme lisce ed altro.... Però non scappate mai o associate il 59 alla concordia... Se buca una gomma anche il bus si ferma, ma nessuno fa cosi.

Le navi sono mezzi meccanici, soggetti ad usura e guasti... Come la vostra macchina o la vostra scopa elettrica... In più le navi da crociera sono adattate per diventare città....
Spiace trovarsi in queste situazioni, ma capitano e dispiace.

Mi sa che leggendoti, tutto quello che ho cercato di spiegare l'abbia fatto per niente. Comunque non c'è problema, ognuno ha le sue opinioni......
Ti rivolgi al plurale, ma guarda che io non non sono il portavoce di nessuno.
Rispondo sola alla domanda in relazione a " cosa chiedete ".
Invece di chiedere, mi aspettavo che avessero un comportamento similare a quello specificato nel link riportato. Magari rileggiti quanto scritto tramite mail da Cynthia Martinez.
 

matteov

Active member
Scusa, ti è sembrato che stessi accusando?

Ho parlato al plurale perché non hai viaggiato solo...
So cosa ha fatto Royal in quell'occasione ed anche in altre...
Ma qui si parla di costa.

Pensi che Royal lo abbia fatto di sua spontanea volontà?
Io amo Royal, ma so di casi in cui per la crociera interrotta (causa loro) hanno rimborsato poco o nulla.

Ma ripeto, qui si parla di costa, e ho letto bene il tuo messaggio... Ma più che portarvi a casa, cosa a cui loro non erano tenuti (in questo caso ci doveva pensare l'assicurazione) cosa dovevano fare? RassicurarVi ? È andata così, poteva essere gestita meglio... Quello si, ma hanno cercato solo di salvare la crociera futura.... È brutto da dire ma voi eravate "sacrificabili"

Se avesse toccato il fondale, la nave non sarebbe ripartita per la crociera successiva
 

apache26

New member
No, ti posso assicurare che me la sono goduta..... Sapevo, avendola fatta altre volte che era la crociera del sole e sole è stato per tutto il periodo con mare come l'olio.
Volevamo andare a Gerusalemme e ci siamo andati. Purtroppo il trekking al monastero di Petra è stato cancellato per mancato raggiungimento del numero previsto di partecipanti.
Per il resto mi sono conservato i Today, come al solito faccio per avere una linea guida per catalogare foto e riprese e pertanto non è stato difficile fare un resoconto.
In aggiunta i problemi che ci sono stati si riconducono agli ultimi giorni di viaggio e pertanto relativamente semplice il ricordare gli eventi.
Comunque questo era quello che noi ci aspettavamo da questa crociera, tanto sole e siamo soddisfatti.
L'unico neo è stato riuscire a trovare una sdraio per prendere il sole, ma questo è un problema già noto, irrisolto e che si presenta sempre ad ogni crociera.
Gli incresciosi avvenimenti occorsi nell'ultima parte ci hanno visto estranei e non ci hanno toccato minimamente, anche perchè vista la nostra destinazione di rientro, ininfluenti.
La discussione con tanti commenti ed opinioni mi ha indotto a fare il resoconto, solo per fare chiarezza, niente di più.
 

Adriatic2009

New member
Credo che il sollevamento di materiale inerte dal fondo in fase di manovra, sia la cosa più comune, che avviene praticamente in tutti i porti del mondo, senza che, tuttavia ci sia un contatto diretto delle eliche con il fondale.
Esatto Rodolfo, durante una manovra se uno ci fa caso succede quasi sempre. Impossibile dire se questo sollevamento sia dovuto al fatto che l'elica abbia toccando il fondo. Altra cosa , in quella banchina ormeggeranno navi ogni giorno.

P.S.
Per il resto solidarieta' ai ragazzi dell' ufficio informazioni, meno,molto meno al comando nave( se i fatti sono accaduti come descritto dagli utento che erano a bordo ).
 
Ultima modifica:

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Non è la prima volta che la nave su cui viaggiavo toccasse il fondale. E' successo con la Victoria a Dubrovnik con danni e rientro critico, è successo in Vietnam con l'elica dell'Allegra senza conseguenze perchè probabilmente non c'era elettronica. Dove il fondo sabbioso è interessato dalle correnti c'è la possibilità che lo stesso muti nel tempo modificando in certe zone la profondità del fondale in specialmodo vicino alla costa. Un elica a contatto con un fondo sabbioso può sfiorarlo, alzando la sabbia vorticosamente, come penetrarvi in profondità con un notevole impatto sull'elettronica che ne gestisce il movimento. Le coincidenze su quanto accaduto: parte destra, ampia zona di mare che si colora di giallo, rilevazione di scia quasi impercettibile a destra dopo la partenza da Salalah ritengo siano fattori determinanti al fine di ipotizzare l'accaduto. Che poi in definitiva risulta ininfluente sul nocciolo della questione che era mia intenzione rimarcare e cioè la critica a come sia stata gestita la situazione.

Mi sapresti dire, per cortesia, con esattezza le date degli inconvenienti di Victoria ed Allegra, intendo le date della crociera?
Grazie
 

apache26

New member
Mi sapresti dire, per cortesia, con esattezza le date degli inconvenienti di Victoria ed Allegra, intendo le date della crociera?
Grazie

Con la Victoria era proprio la stessa crociera fatta con la Fortuna, però con destinazione finale Venezia aprile/maggio 2009.

Con l'Allegra era la crociera Mumbay - Hong Kong giugno/luglio 2006.
 

Olly

New member
Io non capisco perché insistano nel tenere nascoste le cose ai passeggeri. Tanto alla fine le cose vengono a galla e uno si incazza il doppio perché si sente anche preso in giro. Che problema c'è nel dire: "abbiamo un problema di natura XXX ma per il momento tutto bene e stiamo navigando normalmente, vi terremo informati". Poi dici che stai accumulando ritardo e purtroppo salti Creta. Invece niente, devono sempre fare i misteriosi e raccontare balle su balle. Come quando ci fecero arrivare ad un altro porto invece di Heraklion perché "c'era forte vento" e poi noi in escursione non abbiamo trovato neanche brezza ed alla domanda alla guida che abita ad Heraklion abbiamo avuto la conferma che di vento non ce n'era stato né durante la notte né al mattino.
Poi a me è successa una cosa nell'ultima crociera, nulla di grave sia chiaro. Nell'attraversare l'adriatico in direzione Katakolon, arrivando dallo stretto di Messina, verso l'1 o le 2 del mattino eravamo a letto e la nave ha cominciato a vibrare parecchio. Subito la mia compagna: "stiamo affondando" :D
Io le dico: "ma piantala, dormi". Sento vibrazioni forti e capisco che la nave sta facendo girare le eliche al contrario per evidentemente fermarsi (sono cresciuto in un cantiere nautico) ma ho un sonno bestia e le lancio: "sono le correnti che arrivano dall'Adriatico che stiamo attraversando di traverso e quindi si vibra e quindi devi dormire". Intanto mi chiedo perché ci stiamo fermando e penso che magari qualcuno si è sentito male o chissà. Lei insiste, guardo fuori dal balcone, non vedo niente e le dico: "dormiamo". E piombo in un sonno profondo. Il giorno dopo i nostri compagni di tavolo ci dicono: "avete visto il barcone?". Barcone de che? E ci spiegano che ci siamo fermati e rimasti lì più di 1 ora e che dal balcone hanno visto passare un barcone bianco e vuoto e che ormai la nave andava a sbatterci contro.
Io per curiosità, vado il giorno dopo alla reception quando non c'era nessuno a chiedere come mai ci eravamo fermati. Risposta: "abbiamo avvistato un tronco d'albero che poteva sembrare una imbarcazione rovesciata e ci siamo fermati. Una volta verificato che era un tronco d'albero siamo ripartiti". Io dico: "ah ok". Ed il giorno dopo lo dico al mio compagno di tavolo il quale risponde: "ma che stanno a dì? Io l'ho vista! era un barcone che c'è passato sotto al balcone nostro e la nave ha frenato de colpo che se no c'annava addosso!!!". Giorno dopo, parlo con uno dell'animazione e gli dico: "Ma a proposito: l'altra notte come mai ci siamo fermati?". Risposta: "Perché c'è una persona che si è sentita male ed in un primo momento sembrava che dovevamo aspettare l'elicottero, poi il problema è rientrato e siamo partiti perché il giorno dopo eravamo a Katakolon e lì si decideva se sbarcarlo o no". A questo punto gli dico: "Senti un po'.. ed il barcone bianco e vuoto che mi è passato sotto il balcone?" E lui, facendo la faccia di quello che è stato preso con le mani nella marmellata mi risponde: "Eh.. a noi hanno detto di dire così". Ed allora aggiungo: "No perché, siccome ho sentito le vibrazioni, mi sono detto che le eliche giravano al contrario per fermarsi il più velocemente possibile, poi dal balcone ho visto il barcone che era vuoto e mi sono detto che magari pensavate che potevano esserci profughi in mare e/o in difficoltà e vi siete fermati per eventuali soccorsi" e lui: "hai capito perfettamente, noi siamo stati tirati giù dal letto, tutti pronti ad intervenire e dobbiamo fermarci per forza, ma poi l'imbarcazione era vuota, abbiamo segnalato alla guardia costiera ed appena ci hanno dato l'ok siamo ripartiti. Poi a noi hanno detto di dire così ai passeggeri però sei il primo che ha visto qualcosa perché gli altri non si sono accorti di nulla". Ed io: "ok dire così ai passeggeri ma mettetevi d'accordo tra di voi: alla reception la versione è che c'era un tronco d'albero in mare :D". Lui ha fatto una faccia come di sconcerto, io mi sono fatto una risata.

Domanda: si può sapere che problema c'è a dire ai passeggeri: "Abbiamo visto una imbarcazione alla deriva. Ci siamo fermati per vedere se c'era qualcuno in difficoltà, l'imbarcazione era vuota, abbiamo segnalato alla guarda costiera e loro ci hanno dato l'ok per ripartire perché a quel punto intervenivano loro"?.
 

sweetmartina

New member
Io credo che queste bugie siano dettate dal caos che successe quando pacifica soccorse un barcone .. Certo é difficile poi controllare che più di mille persone dicano la stessa cosa..

Spesso non dicono quello che accade realmente per non creare panico.. Sono procedure..
Magari ci sono persone razionali come te che sapendo la verità stanno più tranquille, però ci sono anche persone che iniziano ad agitarsi e creano panico.. E la diffusione di panico in uno spazio ristretto é rapida e poi diventa molto difficile da controllare..
Purtroppo ultimamente manca un po' la fiducia da parte delle persone nei confronti di chi governa la nave..
 

apache26

New member
Perchè le disposizioni sono sempre di non informare, di tacere...... qualsiasi sia il problema. Ritengo che tale modo di agire sia legato a non dare al passeggero alcuna indicazione o notizia che in qualche modo possa danneggiarli. Però così facendo non fanno altro che aumentare la tensione specialmente in persone impressionabili, che magari hanno qualche problema di salute e che in tale maniera si preoccupano perchè la peggior cosa è non sapere cosa è successo e le eventuali ripercussioni che ciò potrebbe avere in seguito. Poi qualcuno critica se si pensa sempre ai disastri, tipo Concordia......... E' chiaro che qualsiasi rumore anomalo, qualsiasi vibrazione o fenomeno particolare induca a temere che sia successo qualcosa e da notare che ci si trova in mezzo al mare.... Non è di tanto tempo fa l'affondamento del traghetto in oriente. Il panico e gli allarmismi sono una brutta bestia ma affidiamoci ai proverbi tipo "Uomo avvisato, mezzo salvato" che la dice lunga........ A mio parere il passeggero deve essere informato di qualsiasi problema senza essere generici nell'indicare anche le informazioni di tipo tecnico, spiegando cosa sta accadendo senza mai rifugiarsi nel non specifico ma bensì essere prodighi di informazioni. Questo è quello che critico maggiormente in quanto ho specificato e relativo alla Costa Fortuna. In tutto il periodo susseguente al problema del motore, mai visto un ufficiale o il comandante rassicurare con informazioni dettagliate in proposito. Il massimo, come spiego nel mio resoconto, è che al cocktail Costa Club non vi ha partecipato nessun ufficiale perchè, come spiegato dal direttore di crociera, tutti impegnati sul ponte di comando. E poi ci sono critiche se la gente si preoccupa e si agita........ è più che comprensibile.
 

sweetmartina

New member
Non so che dire..
Nel senso.. Da crocierista preferirei saper tutto come te..
Però immagino che se le disposizioni sono così un motivo ci sarà, ci saranno stati degli studi per arrivare a determinati comportamenti.. Noi riduciamo molto ma non sai quanto lavoro c'é dietro una decisione..
Anzi sarebbe bello saperlo nello specifico cosicché sarebbe più facile anche per noi capire certi comportamenti..
 

Adriatic2009

New member
Spesso non dicono quello che accade realmente per non creare panico.. Sono procedure..

E di che tipo di procedure sarebbero, quelle di non dire cosa sia realmente accaduto ai passeggeri? Mai sentito parlare di queste procedure.
Se non chiedo troppo me le spieghi? Sono procedure Internazionali (ISM) o di compagnia? Grazie
 

Adriatic2009

New member
Nell'attraversare l'adriatico in direzione Katakolon, arrivando dallo stretto di Messina, verso l'1 o le 2 del mattino eravamo a letto e la nave ha cominciato a vibrare parecchio.

Scusa,a ma per arrivare a Katakolon navigando lungo il mare adriatico si attraversa lo stretto di Messina? Non capisco il nesso tra katakolon, stretto di messina e mare adriatico. :)
 
D

Dr.Crocierite!!!

Guest
Forse stava andando a katakolon per andare a Haifa, oppure una crociera da savona per il mediterraneo orientale.
 
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