Japiro
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La mancia la puoi accettare solo qui, al club è tassativamente vietato accettare mance!!! Firmato La Direzione
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Mance non più obbligatorie su Msc
- Autore discussione Chriskarin
- Data d'inizio
- Stato
La mancia la puoi accettare solo qui, al club è tassativamente vietato accettare mance!!! Firmato La Direzione
rodolfo74
Member
Fra un pò passo anch'io, ancora mi sembrava un pò presto
Però io la mancia sono abituato a lasciarla; va beh, tanto "la direzione" non era lì a controllare fino a poco fa
Ciao.
Devo nuovamente ringraziare questo forum per essere così ricco di spunti di riflessione per i comportamenti presenti, futuri e anche su quelli passati.
Vado a spiegarmi.
La mia esperienza con le “quote di servizio” è iniziata con Msc Lirica 11 notti Capitali del Nord nel 2009 (ancora non conoscevo questo forum e non so pensare quanto ancora più indimenticabile sarebbe stata quella crociera se avessi avuto il “valore aggiunto” di tutto lo scibile che si può trovare tra queste pagine ;-)
Per quella nostra “prima volta” la quota di servizio era “consigliata”: 7 euro (mi sembra) a persona/giorno ma “calibrabile” e la si poteva “destinare” al “tipo” di personale (es. bar tender, cabinisti, ecc.).
Avendone la possibilità abbiamo leggermente ridotto a quota (destinando la differenza con una aggiunta ai due camerieri del tavolo e al cabinista), segnalando che la destinavamo agli addetti della piscina/asciugamani e a chi faceva manutenzione esterna (vedevamo costantemente degli addetti intenti a dipingere e ridipingere di bianco ogni macchiolina di ruggine) e avevamo pensato che loro difficilmente potessero oggetto di benefiche attenzioni da parte degli ospiti.
Segnalo che per ridurre/aumentare la quota di servizio non si doveva dare alcuna spiegazione ma solo segnalare, al saldo del conto, quanto si destinava per quella voce.
Se avessimo saputo tutto quello che ora conosciamo sul modo delle crociere e del personale di bordo non avemmo ridotto (seppur di poco) la quota, [tanto avevamo già pagato la crociera a prezzo pieno di listino (ahimè sì, proprio quello più alto che si trova stampato sul catalogo – forse gli unici sulla nave) e non era quella riduzione che ci cambiava qualcosa]. Solo che era una nostra “facoltà” e l’abbiamo esercitata. Col senno di poi non lo faremmo più anche perché la crociera è stata davvero splendida e ci ha fatto amare questo modo di fare vacanza che per noi è diventato l’unico praticabile! Il servizio a bordo (vuoi per la destinazione, vuoi per il tipo di clientela o per altro) è stato impeccabile (cosa che non si è ripetuta allo stesso livello in tutte le altre nostre crociere nel Mediterraneo – dove però la a quota di servizio è diventata “obbligatoria”).
Infatti, dalla nostra seconda crociera del 2011, per ridurla era necessario segnalare gravi inadempienze e aver prima presentato reclami. In quella lì, in particolare, il cabinista era pessimo (e, ovviamente, non gli abbiamo lasciato extra ma solo note negative sul form finale) mentre i camerieri al tavolo davvero super (con relativo riconoscimento extra). Non si poteva più designare chi fossero per noi i destinatari della quota di servizio e così è stato con le altre esperienze Msc e anche con Costa.
Per le altre crociere ci siamo attenuti, per le mance extra, a quanto “in più” facessero gli addetti alla nostra cabina e al nostro tavolo.
Ci accingiamo a ripartire per una 12 giorni in Scozia e Irlanda con Msc.
A seguito della nostra esperienza ora consideriamo la quota di servizio una “voce” fissa della vacanza. Non la ridurremo a priori ma solo se – e speriamo proprio non sia il caso – davvero ci saranno tali e tante cose che non funzioneranno in generale con il personale da doverci “costringere” ad una sua riduzione.
Un dubbio mi è però sorto: che la quota di servizio sia diversamente tassata e per questo le compagnie la “espongono” a parte? Se non fosse questa la ragione sono d’accordo con chi si è presso con il fatto di includerla direttamente nel prezzo della crociera. Sarà poi alla riconoscenza o all’abitudine di ciascuno lasciare degli extra al barista, cameriere, cabinista, addetto asciugamani, ecc… Nulla vieterebbe di farlo.
Ciao
Cinzia
Devo nuovamente ringraziare questo forum per essere così ricco di spunti di riflessione per i comportamenti presenti, futuri e anche su quelli passati.
Vado a spiegarmi.
La mia esperienza con le “quote di servizio” è iniziata con Msc Lirica 11 notti Capitali del Nord nel 2009 (ancora non conoscevo questo forum e non so pensare quanto ancora più indimenticabile sarebbe stata quella crociera se avessi avuto il “valore aggiunto” di tutto lo scibile che si può trovare tra queste pagine ;-)
Per quella nostra “prima volta” la quota di servizio era “consigliata”: 7 euro (mi sembra) a persona/giorno ma “calibrabile” e la si poteva “destinare” al “tipo” di personale (es. bar tender, cabinisti, ecc.).
Avendone la possibilità abbiamo leggermente ridotto a quota (destinando la differenza con una aggiunta ai due camerieri del tavolo e al cabinista), segnalando che la destinavamo agli addetti della piscina/asciugamani e a chi faceva manutenzione esterna (vedevamo costantemente degli addetti intenti a dipingere e ridipingere di bianco ogni macchiolina di ruggine) e avevamo pensato che loro difficilmente potessero oggetto di benefiche attenzioni da parte degli ospiti.
Segnalo che per ridurre/aumentare la quota di servizio non si doveva dare alcuna spiegazione ma solo segnalare, al saldo del conto, quanto si destinava per quella voce.
Se avessimo saputo tutto quello che ora conosciamo sul modo delle crociere e del personale di bordo non avemmo ridotto (seppur di poco) la quota, [tanto avevamo già pagato la crociera a prezzo pieno di listino (ahimè sì, proprio quello più alto che si trova stampato sul catalogo – forse gli unici sulla nave) e non era quella riduzione che ci cambiava qualcosa]. Solo che era una nostra “facoltà” e l’abbiamo esercitata. Col senno di poi non lo faremmo più anche perché la crociera è stata davvero splendida e ci ha fatto amare questo modo di fare vacanza che per noi è diventato l’unico praticabile! Il servizio a bordo (vuoi per la destinazione, vuoi per il tipo di clientela o per altro) è stato impeccabile (cosa che non si è ripetuta allo stesso livello in tutte le altre nostre crociere nel Mediterraneo – dove però la a quota di servizio è diventata “obbligatoria”).
Infatti, dalla nostra seconda crociera del 2011, per ridurla era necessario segnalare gravi inadempienze e aver prima presentato reclami. In quella lì, in particolare, il cabinista era pessimo (e, ovviamente, non gli abbiamo lasciato extra ma solo note negative sul form finale) mentre i camerieri al tavolo davvero super (con relativo riconoscimento extra). Non si poteva più designare chi fossero per noi i destinatari della quota di servizio e così è stato con le altre esperienze Msc e anche con Costa.
Per le altre crociere ci siamo attenuti, per le mance extra, a quanto “in più” facessero gli addetti alla nostra cabina e al nostro tavolo.
Ci accingiamo a ripartire per una 12 giorni in Scozia e Irlanda con Msc.
A seguito della nostra esperienza ora consideriamo la quota di servizio una “voce” fissa della vacanza. Non la ridurremo a priori ma solo se – e speriamo proprio non sia il caso – davvero ci saranno tali e tante cose che non funzioneranno in generale con il personale da doverci “costringere” ad una sua riduzione.
Un dubbio mi è però sorto: che la quota di servizio sia diversamente tassata e per questo le compagnie la “espongono” a parte? Se non fosse questa la ragione sono d’accordo con chi si è presso con il fatto di includerla direttamente nel prezzo della crociera. Sarà poi alla riconoscenza o all’abitudine di ciascuno lasciare degli extra al barista, cameriere, cabinista, addetto asciugamani, ecc… Nulla vieterebbe di farlo.
Ciao
Cinzia
federico
New member
Trovo un giusto spunto di riflessione nel tuo discorso (cinziablu) ovvero sul fatto che queste mance o quote di servizio o come si vogliano chiamare (anche perchè mi risulta difficile chiamare mancia qualcosa di obbligatorio), siano consigliate, ovvero a fine crociera io a mia descrizione decido di VERSARLE, e non l'esatto contrario, ovvero che vengano addebitate a priori e io a fine crociera decida di STORNARLE con evidenti discussioni ... io ho sempre premiato la trasparenza, a volte mi viene più spontaneo dare una mancia a chi se la merita ma non ha nulla a pretendere, di chi invece mi porta la valigia e poi magari tende la mano ... ad aspettare qualcosa come se fosse dovuto. A parte il fatto che oramai su tutte le compagnie è obbligatoria al 100%, ovvero non puoi ridurla nemmeno di fronte ad evidenti disservizi ... quindi un punto a favore per MSC !
Un altro particolare che mi ha sempre infastidito... Sempre più spesso su questo forum leggo commenti su questi cabinisti che non possono svolgere il proprio lavoro come si deve perché hanno 22-25 cabine da sistemare, che è legittimo che siano stanchi, che la compagnia li sfrutta fino all'inverosimile, che se non svolgono pienamente il loro lavoro non è certo colpa loro.... Ma pensate che gli addetti alle camere d'albergo in Italia abbiano meno stanze da sistemare?! Non credo proprio! E spesso ogni giorno devono preparare la stanza per un nuovo cliente con tutto il lavoro che comporta... Eppure non mi sembra che si usi la stessa benevolenza se si va in un albergo e la camera non viene pulita alla perfezione... Perché queste due misure?
F
Felix73
Guest
Io non sono tanto benevolo verso chi non pulisce la mia stanza d'hotel.. o verso chi non pulisce la mia cabina...
Allo stesso modo. .. rispetto entrambi i mestieri in maniera equivalente. ..
Io credo che verso un cabinista, proprio per la tipologia di vacanza. ..si creino più legami rispetto al personale di hotel che ti rifà la camera...
Lo incontri meno.. può non essere lo stesso del giorno prima.. insomma... è differente il tipo di rapporto che si crea ..
Entrambi mestieri importanti. .per il cliente..e per i datori di lavoro .. a loro viene affidata una parte importante dell'immagine dell'azienda..
Allo stesso modo. .. rispetto entrambi i mestieri in maniera equivalente. ..
Io credo che verso un cabinista, proprio per la tipologia di vacanza. ..si creino più legami rispetto al personale di hotel che ti rifà la camera...
Lo incontri meno.. può non essere lo stesso del giorno prima.. insomma... è differente il tipo di rapporto che si crea ..
Entrambi mestieri importanti. .per il cliente..e per i datori di lavoro .. a loro viene affidata una parte importante dell'immagine dell'azienda..
In alcuni casi io il mio cabinista non l'ho praticamente mai visto, al pari del personale di hotel. Ma quasi sempre ha svolto il suo lavoro con precisione, anche se era una presenza fantasma. Vedi Felix su questo la pensiamo uguale: nessuna giustificazione a chi non pulisce cabina in nave o camera in albergo... Eppure se leggi in giro molti lo fanno, trovano scusanti e giustificazioni... Ed io mi chiedo solo perché...
federico
New member
Io delle volte vedo il cabinista BUONGIORNO, COME VA ... BUONA SERA ... BUONANOTTE ... COME VA ... COME ANDIAMO .... COME VA .... e complimenti vari, sorrisoni vari, leccature varie ... boh ... a voi piacciono ? A me sembra tutto un sistema per avere la mancia, magari a qualcuno piace, io apprezzo di più la discrezione e la serietà. Negli alberghi di solito ci sono delle imprese di pulizie o delle "donne delle pulizie" che non vedi praticamente nemmeno e non ti salutano se non di striscio, sulle navi spesso ho trovato il cabinista un po' troppo appiccicoso per i miei gusti. Questa ricerca ostentata alla mancia si è creata sulle navi ma credo sia totalmente indipendente dalle "quote di servizio alberghiere", quì si parla di mancia vera e propria, e non vorrei uscire off topic ...
La76
New member
Il sistema "americano" può piacere o non piacere, ma non possiamo discuterlo...
...quando si sa che è adottato io mi chiedo come si faccia, in casi dove non ci sono mancanze, a privare un cabinista di parte della sua retribuzione...
Fortunatamente non mi è mai capitato di dovermi lamentare per il livello della pulizia...ma penso che anch'io non sarei molto disponibile a fare sconti
Con il personale di hotel che ti rifà la camera per una sola notte non si crea in effetti alcun legame...ma ci sono anche altre tipologie di vacanza in cui certe attenzioni diventano "importanti"...io ricordo con piacere una vacanza in Egitto in cui ogni giorno in camera trovavo cose del genere
...e come si fa, di fronte ad attenzioni simili, a non lasciare una mancia?
Questo è OLTRE il proprio lavoro...che poi lo facciano "sperando" in una mancia è un altro discorso, ma sono comunque attenzioni e perdite di tempo (per fare quel coccodrillo a me non basterebbe una giornata!)...e se parliamo di Egitto parliamo anche di stipendi ben inferiori a quelli dei cabinisti di una nave da crociera...
...quando si sa che è adottato io mi chiedo come si faccia, in casi dove non ci sono mancanze, a privare un cabinista di parte della sua retribuzione...
Fortunatamente non mi è mai capitato di dovermi lamentare per il livello della pulizia...ma penso che anch'io non sarei molto disponibile a fare sconti
Con il personale di hotel che ti rifà la camera per una sola notte non si crea in effetti alcun legame...ma ci sono anche altre tipologie di vacanza in cui certe attenzioni diventano "importanti"...io ricordo con piacere una vacanza in Egitto in cui ogni giorno in camera trovavo cose del genere
...e come si fa, di fronte ad attenzioni simili, a non lasciare una mancia?
Questo è OLTRE il proprio lavoro...che poi lo facciano "sperando" in una mancia è un altro discorso, ma sono comunque attenzioni e perdite di tempo (per fare quel coccodrillo a me non basterebbe una giornata!)...e se parliamo di Egitto parliamo anche di stipendi ben inferiori a quelli dei cabinisti di una nave da crociera...
Questo è un servizio che merita indubbiamente un extra perché va oltre il proprio lavoro e comunque sono attenzioni che è bello ricevere! Poi che in paesi come l'Egitto venga fatto proprio per ottenere la mancia è irrilevante per me! Mentre mi rifiuto sempre di lasciarla a chi si appropria della mia valigia per sistemarla, spostarla, ecc. questa è una forzatura, un obbligo che mal tollero. Ed in alcuni paesi è diventata prassi, un obbligo che se non dovuto dà luogo a spiacevoli situazioni!
Ma tornando alle crociere a me non interessa che il cabinista si prodighi in saluti esagerati, sorrisi tirati, ecc. posso anche non vederlo per l'intera crociera, basta che svolga il suo lavoro.
Solo in un'occasione io ho avuto un cabinista a dir poco pessimo. Quote di servizio ovviamente pagate (non so neanche se erano star abili) ma giudizio finale totalmente insufficiente sul questionario! Ed in quel caso la compagnia non gli ha riconosciuto la percentuale sulle quote da me pagate, a me non sono state rimborsate... Quindi la compagnia bellamente se l'è intascate?! Comportamento scorretto direi... Anche perché è direttamente responsabile dei disservizi causati dal suo dipendente, come dovrebbe essere per i titolari! Comportamento giusto?!
Ma tornando alle crociere a me non interessa che il cabinista si prodighi in saluti esagerati, sorrisi tirati, ecc. posso anche non vederlo per l'intera crociera, basta che svolga il suo lavoro.
Solo in un'occasione io ho avuto un cabinista a dir poco pessimo. Quote di servizio ovviamente pagate (non so neanche se erano star abili) ma giudizio finale totalmente insufficiente sul questionario! Ed in quel caso la compagnia non gli ha riconosciuto la percentuale sulle quote da me pagate, a me non sono state rimborsate... Quindi la compagnia bellamente se l'è intascate?! Comportamento scorretto direi... Anche perché è direttamente responsabile dei disservizi causati dal suo dipendente, come dovrebbe essere per i titolari! Comportamento giusto?!
LaBionda87
New member
Anche con msc è possibile pagarle direttamente in agenzia o comunque prima di partire.
Hanno introdotto da poco questo metodo
F
Felix73
Guest
Non conosco questo aspetto Chimera..ma se cosi fosse..sarebbe la compagnia a lucrare sulla quota di servizio a scapito del dipendente. ..quando in realtà sarebbe anche lei corresponsabile del disservizio..
Il tutto a scapito del crocierista.
No, non lo trovo corretto.
Il tutto a scapito del crocierista.
No, non lo trovo corretto.
rodolfo74
Member
L'Egitto - ed il mar Rosso in particolare - era (e probabilemente è) emblematico e molto simile forse alla situazione delle navi da crociera ... ci siamo ritornati molte volte (ovviamente per il mare ... non per i coccodrilli) e non ci sono solo le attenzioni che hai mostrato nelle foto; fra l'altro non riesco neppure a pensare che il tutto sia finalizzato solo alla mancia ... sicuramente c'è anche un forte attaccamento al proprio Paese e anche la comprensione dell'importanza del turismo (con condanna, almeno nelle discussioni con noi, degli estremismi).
In un caso un cammelliere sulla spiaggia era laureato in economia ma non era riuscito a trovare altri lavori ... tutt'altro che deluso dalla situazione, rideva e scherzava sempre con le bimbe che andavano a vedere i cammelli e non solo quando facevano il classico giro ... appena ci vedeva, correva da noi facendo con Sara anche castelli di sabbia e portandole sempre in braccio (Serena aveva penso poco più di un anno ... ecco questa era una cosa negativa perché poi voleva essere portata in braccio dal papà!); aveva lasciato moglie e figli a casa (non ricordo se a Luxor) e sarebbe tornato solo dopo alcuni mesi. Come si fa in questi casi a non lasciare una mancia?
Un'altra volta ci costrinsero (gratuitamente) a fare un'escursione "personalizzata" nel deserto con i cammelli ... quando, non sapendo della personalizzazione, dicemmo che con la bimba (c'era ancora solo Sara) non potevamo farla, dissero di non preoccuparci ... infatti
Mentre noi seguivamo in cammello, si è portato Sara per tutta l'escursione, facendole "guidare" il cavallo e ... asciugandole il nasino perchè aveva il raffreddore! Anche lui laureato e con moglie ed una figlia a casa ... con alcuni siamo rimasti anche in contatto per un pò: forse speravano che gli mandassimo una mancia dall'Italia?
In un caso invece la mancia invece l'avrei pretesa io ... al contrario che in tanti altri viaggi in Egitto dove c'è sempre stata anche la pasta mangiabile per le bimbe (ed all'estero tutti sappiamo che è molto difficile), quella volta riuscimmo ad averla (ma neppure lontanamente decente) una sola sera ... una volta non c'era gas, un'altra non avevano gli ingredienti per il condimento ... e così per tutta la settimana: mi dispiace dover dire che è stata l'unica volta in cui uno dei cuochi era italiano (romano, mi sembra!).
Sulle navi in tanti casi la situazione non è stata diversa ... sempre tantissime attenzioni non richieste e non dovute.
In un caso un cammelliere sulla spiaggia era laureato in economia ma non era riuscito a trovare altri lavori ... tutt'altro che deluso dalla situazione, rideva e scherzava sempre con le bimbe che andavano a vedere i cammelli e non solo quando facevano il classico giro ... appena ci vedeva, correva da noi facendo con Sara anche castelli di sabbia e portandole sempre in braccio (Serena aveva penso poco più di un anno ... ecco questa era una cosa negativa perché poi voleva essere portata in braccio dal papà!); aveva lasciato moglie e figli a casa (non ricordo se a Luxor) e sarebbe tornato solo dopo alcuni mesi. Come si fa in questi casi a non lasciare una mancia?
Un'altra volta ci costrinsero (gratuitamente) a fare un'escursione "personalizzata" nel deserto con i cammelli ... quando, non sapendo della personalizzazione, dicemmo che con la bimba (c'era ancora solo Sara) non potevamo farla, dissero di non preoccuparci ... infatti
Mentre noi seguivamo in cammello, si è portato Sara per tutta l'escursione, facendole "guidare" il cavallo e ... asciugandole il nasino perchè aveva il raffreddore! Anche lui laureato e con moglie ed una figlia a casa ... con alcuni siamo rimasti anche in contatto per un pò: forse speravano che gli mandassimo una mancia dall'Italia?
In un caso invece la mancia invece l'avrei pretesa io ... al contrario che in tanti altri viaggi in Egitto dove c'è sempre stata anche la pasta mangiabile per le bimbe (ed all'estero tutti sappiamo che è molto difficile), quella volta riuscimmo ad averla (ma neppure lontanamente decente) una sola sera ... una volta non c'era gas, un'altra non avevano gli ingredienti per il condimento ... e così per tutta la settimana: mi dispiace dover dire che è stata l'unica volta in cui uno dei cuochi era italiano (romano, mi sembra!).
Sulle navi in tanti casi la situazione non è stata diversa ... sempre tantissime attenzioni non richieste e non dovute.
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F
Felix73
Guest
Caro Rodolfo. .. purtroppo associare gentilezza e cortesia al ricevimento della mancia. .è la classica giustificazione di chi quella mancia non ha minimamente intenzione di darla...
E purtroppo. .siccome gentilezza e cortesia dovrebbero essere una regola comportamentale comune anche al crocierista a bordo. ... il fatto che se ne veda sempre meno ci induce a pensare che sia qualcosa di straordinario. ..finalizzato appunto alla mancia...
Spero che tu sia sempre cortese con me... e non credo che tu voglia una mancia per questo. ..
Semplicemente. ..lo sei.
E purtroppo. .siccome gentilezza e cortesia dovrebbero essere una regola comportamentale comune anche al crocierista a bordo. ... il fatto che se ne veda sempre meno ci induce a pensare che sia qualcosa di straordinario. ..finalizzato appunto alla mancia...
Spero che tu sia sempre cortese con me... e non credo che tu voglia una mancia per questo. ..
Semplicemente. ..lo sei.
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La76
New member
Hai ragione...non lo fanno solo per quello, però era per fare un esempio di trattamento che meritava sicuramente una gratifica extra
E sinceramente neanche nel saluto dei cabinisti incontrati in corridoio (anche quelli che che non sono i "tuoi" salutano sempre) riesco a vedere un atteggiamento falso per conquistarsi la mancia...è proprio il loro modo di fare!
A me fa piacere quando passo essere salutata e salutare...come mi fa piacere se il cabinista mi chiede se va tutto bene e se ho bisogno di qualcosa.
rodolfo74
Member
Laura, la tua era una risposta chiara e si capiva perfettamente quello che intendevi e come la pensi ... io su alcune cose sono un pò meno diplomatico e dico anche che, secondo me, avremmo qualcosina da imparare dagli egiziani di cui parlavi e dai filippini che ci salutano nei corridoi
La76
New member
Laura, la tua era una risposta chiara e si capiva perfettamente quello che intendevi e come la pensi ... io su alcune cose sono un pò meno diplomatico e dico anche che, secondo me, avremmo qualcosina da imparare dagli egiziani di cui parlavi e dai filippini che ci salutano nei corridoi
condivido...molto da imparare...e mi fermo che è meglio
rodolfo74
Member
Anch'io ... stavo per aggiungere al messaggio precedente che, visto che sei moderatrice, se ritenevi potevi cancellarlo
Rodolfo il punto di domanda è stato un errore. Sono sicura? Direi di sì è se non mi sbaglio questo discorso era già stato fatto anche nel forum. Ogni commento diverso dall'eccellente porta ad una decurtazione delle quote di servizio al personale che ha ricevuto il giudizio non eccelso. Fino all'annullamento totale se questo fosse totalmente insufficiente. E non vengono rimborsate al crocieristi nè suddivise tra gli altri del personale.
- Stato
