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Un sito web in italiano è chiedere troppo?

il_Generale_71

Fondatore & Forum Master
Possibile che una compagnia italiana come Silversea non abbia un sito web in lingua italiana.
Capisco che la clientela di tale compagnia è prevalentemente internazionale ma rinnegare così le proprie origini :evil:
 

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

il_Generale_71 ha detto:
Possibile che una compagnia italiana come Silversea non abbia un sito web in lingua italiana.
Capisco che la clientela di tale compagnia è prevalentemente internazionale ma rinnegare così le proprie origini :evil:
I cataloghi in italiano sono comunque disponibili...
 

lingoss

New member
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

NicolaFank ha detto:
il_Generale_71 ha detto:
Possibile che una compagnia italiana come Silversea non abbia un sito web in lingua italiana.
Capisco che la clientela di tale compagnia è prevalentemente internazionale ma rinnegare così le proprie origini :evil:
I cataloghi in italiano sono comunque disponibili...

Si è sono fatti benissimo! Quanti sogni !!!
 

il_Generale_71

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

lingoss ha detto:
NicolaFank ha detto:
il_Generale_71 ha detto:
Possibile che una compagnia italiana come Silversea non abbia un sito web in lingua italiana.
Capisco che la clientela di tale compagnia è prevalentemente internazionale ma rinnegare così le proprie origini :evil:
I cataloghi in italiano sono comunque disponibili...

Si è sono fatti benissimo! Quanti sogni !!!
Verissimo!!!
Però il sito.... che mancanza... :cry:
 

VaLyUS

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

E beh che significa..
Non sono mica reperibili in qualsiasi agenzia, anzi..

Al giorno d'oggi non avere un sito in lingua italiana per una compagnia da crociere è una grave mancanza.. visto e considerato che ormai lo hanno tutti!
 
I

Italian Cruiser

Guest
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

Evidentemente Silversea Cruises non ha un numero di clienti italiani tale da giustificare un sito nella nostra lingua. Più che orientata verso il mercato internazionale mi sembra rivolta a quello di lingua inglese, Statunitensi in testa.

Bisognerebbe anche analizzare l'effettiva italianità di Silversea Cruises. Ok, l'armatore è un aristocratico romano. Ma la sede legale della compagnia non mi sembra che sia in Italia, ma altrove. Senza contare il registro navale delle navi: Nassau alle Bahamas.

Alla fine siti in lingua italiana sono offerti solo da un numero ristretto di compagnie crocieristiche: Costa, MSC, Royal Caribbean International, Celebrity Cruises.

Senza contare che quasi tutte le compagnie straniere che commercializzano le nostre crociere in Italia, Princess, Carnival, Holland America, NCL, lo fanno attraverso agenti generali. Ed in questo caso sono disponibili in lingua italiana i siti degli agenti generali.

Concludendo su Silversea, da catalogo in lingua italiana 2007, risulta come riferimento "Silversea Cruises", Principato di Monaco.
 

il_Generale_71

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

A me continua a sembrare una pecca gravissima... soprattutto se pensiamo che la compagnia sbandiera la propria "italianità".
 

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

il_Generale_71 ha detto:
A me continua a sembrare una pecca gravissima... soprattutto se pensiamo che la compagnia sbandiera la propria "italianità".
Sbandiera la propria italianità solo per avere una marcia in più rispetto alle altre compagnie visto che i popoli esteri vanno matti per la cucina e lo stile italiano. Riguardo al fatto che i cataloghi non si trovano in tutte le agenzie è una cosa assoutamente normale visto che si tratta di un prodotto d'elite..e quindi solo determinate agenzie con una determinata clientela possono averlo oppure farne richiesta.
 

VaLyUS

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

E poi su diciamo la verità, quanti sono gli italiani che conoscono la Silversea?
L'1%?? Forse è troppo..
 

Chiara

New member
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

VaLyUS ha detto:
E poi su diciamo la verità, quanti sono gli italiani che conoscono la Silversea?
L'1%?? Forse è troppo..

Forse, se facessero anche un sito in italiano, la percentuale aumenterebbe, non trovi? :roll:
Appunto perchè il loro catalogo non è disponibile in tutte le agenzie, potrebbero ampliare il loro mercato tramite il web....o forse non ne hanno bisogno 8)
 

Cokj72

New member
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

Curiosità, ma qualcuno di voi ha mai fatto una crociera con la Silversea?
 

lorenzo

New member
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

il_Generale_71 ha detto:
A me continua a sembrare una pecca gravissima... soprattutto se pensiamo che la compagnia sbandiera la propria "italianità".
sono d'accordo..... :)
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

Italian Cruiser ha detto:
Evidentemente Silversea Cruises non ha un numero di clienti italiani tale da giustificare un sito nella nostra lingua. Più che orientata verso il mercato internazionale mi sembra rivolta a quello di lingua inglese, Statunitensi in testa.

Bisognerebbe anche analizzare l'effettiva italianità di Silversea Cruises. Ok, l'armatore è un aristocratico romano. Ma la sede legale della compagnia non mi sembra che sia in Italia, ma altrove. Senza contare il registro navale delle navi: Nassau alle Bahamas.

La sede della società è a Ginevra.
Ciao
 

Aldo

New member
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

essepi2 ha detto:
Italian Cruiser ha detto:
Evidentemente Silversea Cruises non ha un numero di clienti italiani tale da giustificare un sito nella nostra lingua. Più che orientata verso il mercato internazionale mi sembra rivolta a quello di lingua inglese, Statunitensi in testa.

Bisognerebbe anche analizzare l'effettiva italianità di Silversea Cruises. Ok, l'armatore è un aristocratico romano. Ma la sede legale della compagnia non mi sembra che sia in Italia, ma altrove. Senza contare il registro navale delle navi: Nassau alle Bahamas.

La sede della società è a Ginevra.
Ciao

Ma non è a Montecarlo?
 

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

Aldo ha detto:
essepi2 ha detto:
Italian Cruiser ha detto:
Evidentemente Silversea Cruises non ha un numero di clienti italiani tale da giustificare un sito nella nostra lingua. Più che orientata verso il mercato internazionale mi sembra rivolta a quello di lingua inglese, Statunitensi in testa.

Bisognerebbe anche analizzare l'effettiva italianità di Silversea Cruises. Ok, l'armatore è un aristocratico romano. Ma la sede legale della compagnia non mi sembra che sia in Italia, ma altrove. Senza contare il registro navale delle navi: Nassau alle Bahamas.

La sede della società è a Ginevra.
Ciao

Ma non è a Montecarlo?
Anche io pensavo fosse a Montecarlo...
 

Aldo

New member
Re: Un sito web in italiano è chiedere troppo?

Bho, la rivista Crociere parla sempre della sede di Monaco, scrive addirittura che Manfredi Lefevbre d'Ovidio era intenzionato a far battere bandiera monegasca alla flotta,e aveva avviato contatti con le Autorità del Principato per istiutire il registro navale di Monaco.
 
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