Samy, parti. E parti serena.
Il Mediterranea è una nave che porto nel cuore per diversi motivi, non ultimo che sia una nave elegante, un pó come certe signore torinesi che a volte si agghindano troppo, ma risultano comunque gradevolmente ed eccentricamente blasé
Ha spazi molto vivibili e angoli inaspettati, come il Giardino d'Inverno con i suoi appliques tentacolari che lo rendono quasi un corridoio arredato alla Tim Burton...
Ti troverai bene, ne sono certa.
L'itinerario è molto particolare più che altro perché vedrai cosa può fare una riserva di denaro che al momento sembra infinita, unita a maestranze ingegneristiche ed architettoniche di eccellenza.
Gli UAE sono un piccolo mondo nel mondo.
Anche i bambini rimarranno certamente stupefatti da così tanto..."tanto" perché li è tutto "tanto": tanto alto, tanto imponente, tanto gigantesco, tanto esagerato a volte.
Poi, quasi per caso, spunta un gioiello (anch'esso maestosamente tanto
ma più cesellato, più bello nel senso classico del termine) come l'incensiere a Mascatè o la Moschea di Abu Dhabi.
Tornerai con bellissimi ricordi, te lo auguro davvero.
Riguardo al più prosaico discorso QDS/mance brevi manu...
C'è chi si ingrazia il cabinista ad inizio viaggio. Chi lo gratifica alla fine. Chi non lo fa.
C'è da dire che le compagnie di norma lo sconsigliano, ma onestamente anche io sono tra coloro che "capito come butta", normalmente a metà crociera decido se elargirla o meno. Devo essere onesta, finora solo un paio di volte mi sono privata del piccolo piacere di dare un ringraziamento diretto a chi si prende cura di me con professionalità e gentilezza.
Giusto per sfiorare la questione degli stipendi "da fame"
Noi siamo abituati -ovviamente- a ragionare con il nostro metro, come già altri consideravano.
Chiunque avesse un nostro stipendio medio accreditato mensilmente e vivesse a Cochin o a Manila o da un altro dei tanti paesi di origine dei nostri, farebbe la vita di un pascià.
Se a noi sembra impossibile vivere con 400 dollari perché magari me spendiamo 150 per un sabato sera fuori, laggiù questi 400 dollari mantengono forse più di una famiglia più che dignitosamente. Altrimenti credo che ben pochi accetterebbero i disagi di un lavoro come quello dei marittimi in questione.
Che poi gli orari siano quel che sono, pur con i nuovi ed attenti controlli che citava Rodolfo, nessuno lo nega.
E per esperienza "diretta" confermo che c'è anche una solidarietà piuttosto elevata, per cui sono anche accettati "cambi" con i colleghi per poter magari scendere tutta una giornata con i famigliari, per esempio.
È certamente un ambiente difficoltoso, e senza dubbio faticoso, ma non è Guantanamo
Sent by B_Z
Ed era sempre tutto buonissimo. Io non vado in crocera per mangiare ovviamente... però a volte davanti a tanto ben de dio e facile cadere in tentazione!
