Costa Concordia; inchiesta e processo

amedeone ha detto:

Ho assistito solo alla breve sessione pomeridiana ma ti assicuro che sentire in aula le telefonate mi ha fatto venire i brividi, soprattutto le ultime. Più che altro non per quello che veniva detto ma per il tono di disperazione ed impotenza del passeggero che chiedeva aiuto.

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Le ho sentite anch'io oltre ai brividi, mi e' venuta una rabbia addosso , per la scelleratezza dei comportamenti , data l'evidente sensazione percepita da tutte le persone , che la nave si stava piegando e nessuno sembrava facesse nulla!

Qui potete sentire l'audio delle telefonate di richiesta di aiuto presentate nell'udienza di ieri

http://iltirreno.gelocal.it/regione...concordia-lachi-e-capanna-testimoni-1.9125454



PS: la sessione pomeridiana dell'udienza di oggi è stata annullata

Guardacoste ha detto:

Sarebbe servito a tenere ferma la nave ? Un cavo tra la Concordia e una Motovedetta ?

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Se non lo sai tu!!! Ma cosa vuoi che facesse una motovedetta, magari una di quelle presenti di piccole dimensioni. Credo non avesse nemmeno le bitte per dar volta al cavo.

qualcuno dei sopravvissuti (crocieristi) secondo voi hanno rifatto una crociera da quel giorno?
E quanti membri dell'equipaggio non sotto processo hanno ripreso servizio?

...bhe per quanto riguarda l'equipaggio... posso assicurare che un animatore dello squok club svolge ancora il suo lavoro... diciamo che non ha mai interrotto...

Se non lo sai tu!!! Ma cosa vuoi che facesse una motovedetta, magari una di quelle presenti di piccole dimensioni. Credo non avesse nemmeno le bitte per dar volta al cavo.
Si ma infatti è stata veramente un'affermazione assurda, una motovedetta di circa 20 tonnellate che prova a sostenere quel bestione ! Mah !

Rodolfo ha detto:

Se non lo sai tu!!! Ma cosa vuoi che facesse una motovedetta, magari una di quelle presenti di piccole dimensioni. Credo non avesse nemmeno le bitte per dar volta al cavo.

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in loco era presente anche una 5000 della gdf (a cui è stata fatta la proposta, prima a spingere e poi al cavo)

peccato che l'innominabile ometteva di ricordare che

la cavalleria a disposizione non era idonea al tiro e che la barca fosse in vetroresina e che quindi non poteva appoggiarsi e spingere

Rodolfo ha detto:

Se non lo sai tu!!! Ma cosa vuoi che facesse una motovedetta, magari una di quelle presenti di piccole dimensioni. Credo non avesse nemmeno le bitte per dar volta al cavo.

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in loco era presente anche una 5000 della gdf (a cui è stata fatta la proposta, prima a spingere e poi al cavo)

peccato che l'innominabile ometteva di ricordare che

la cavalleria a disposizione non era idonea al tiro e che la barca fosse in vetroresina e che quindi non poteva appoggiarsi e spingere

Cokj72 ha detto:

qualcuno dei sopravvissuti (crocieristi) secondo voi hanno rifatto una crociera da quel giorno?
E quanti membri dell'equipaggio non sotto processo hanno ripreso servizio?

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io credo di si, perchè non dovrebbero? .
E l'equipaggio? Lo stesso.. come mio figlio... cosa dovrebbe fare, cambiare lavoro? Risale in aereo e via....

Quante persone fanno incidenti in macchina e poi tornano a guidare?
I traumi si combattono solo affrontandoli, non scappando. Anch'io ho paura del fiume che sale, di trovarmi di nuovo in macchina nella città allagata, della pioggia incessante quando fuori è buio.... ma piano piano cerco di lasciarmi alle spalle quello che mi è successo e vado avanti, perchè la mia fortuna è poterlo raccontare...

Cokj72 ha detto:

E quanti membri dell'equipaggio non sotto processo hanno ripreso servizio?

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Non so dirti per il reparto "dietro le quinte" (cabinisti, camerieri ecc), ma sicuramente in molti dello staff di crociera (animazione, tour office, servizio clienti) lavorano ancora. Avendo qualche animatore tra gli amici su Facebook mi è capitato di vedere loro colleghi sulla Concordia che attualmente sono a bordo di navi Costa.

Quante verità ci sono dietro la medesima vicenda.

http://www.themeditelegraph.it/it/s...i-ufficiali-P5H2AABZOu3fg54tfRgNpI/index.html

la schiuma si puo' formare dentro il cervello di qualcuno mah.

Cokj72 ha detto:

qualcuno dei sopravvissuti (crocieristi) secondo voi hanno rifatto una crociera da quel giorno?
E quanti membri dell'equipaggio non sotto processo hanno ripreso servizio?

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Molti dei naufraghi ( ne ho conosciuto qualcuno ) e tutti i membri dell'equipaggio ( compresi quelli che hanno patteggiato ) tranne chiaramente Schettino e coloro ai quali e' stato negato il patteggiamento.

?????????? Se avesse fatto qualcosa, probabilmente non ci sarebbe nemmeno stata la causa.

In Italia siamo abituati diversamente (male per come la vedo io) sui risarcimenti. Nei paesi anglofoni se una multinazionale fa danni e la beccano...paga salato.
Credo che quelli che hanno fatto la transazione dei 15.000€ in Italia hanno fatto bene...in altre parti del mondo le cose sarebbero andate diversamente

Non esiste indennizzo che possa andare bene a tutti, poi ovviamente c'è che cerca di fare il piangina per aumentare il "conto"

Vorrei proprio vedere una loro foto... Con 2 anni di sonno alle spalle devono avere delle belle occhiaie

matteov ha detto:

..........Vorrei proprio vedere una loro foto... Con 2 anni di sonno alle spalle devono avere delle belle occhiaie

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[smilie=risata_09[1:

E sul fatto che la difesa, spalleggiata dalla parte civile codacons, chiede l'annullamento del processo perchè secondo loro le spese di accesso agli atti sono troppo elevate?

amedeone ha detto:

E sul fatto che la difesa, spalleggiata dalla parte civile codacons, chiede l'annullamento del processo perchè secondo loro le spese di accesso agli atti sono troppo elevate?

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C'è una sentenza del TAR in merito, la cui lettura è molto interessante. (ne riporto gli estremi non potendo includere link, nella rara eventualità che qualcuno tra voi abbia voglia di leggerla: TAR Lazio, sez. I, sentenza 12 marzo – 12 maggio 2014, n. 4871 Presidente Piscitello – Estensore Sestini)
Mi spaventa molto, e dovreste temerlo pure voi, che il giustizialismo bruto sia disposto a moncare il diritto alla difesa, per far piacere al circo mediatico. Nello specifico, pare che sino ad ora in quel di Grosseto si stia portando avanti un dibattimento in cui nessuna delle parti, salvo l'accusa, ha avuto accesso integrale agli atti e alle perizie, se non in mera consultazione; e, considerata la peculiarità di alcune delle perizie e delle prove, ciò è a mio parere una cosa assai brutta.
So che molti qui sarebbero disposti pure a veder tornare in vigore la pena capitale pur di punire l'innominabile, per usare l'espressione che utilizzate per riferirvi all'imputato; ma così state dimostrando un rispetto nullo per quelle che sono le garanzie di legge agli imputati di un processo (qualsiasi processo, non solo questo specifico): presunzione di innocenza e ragionevole dubbio.
Da un punto di vista populista la cosa suona bene, ma mi chiedo se la pensereste allo stesso modo se a processo ci foste voi o qualcuno a voi caro o di cui avete stima.

p.s.: Non sono innocentista, ma già so che questo post farà venire il nervoso a molti. Perciò sentitevi pure liberi di crocifiggere questo post ed il suo estensore, o bruciarlo sul rogo come si faceva con streghe ed eretici. Se però vi troverete a dovervi difendere in un dibattimento con diritti monchi, fate il piacere di non piagnucolare. e se dovesse accadere (e non lo auguro neppure ai miei peggiori nemici) di trovarvi condannati dai media prima del processo vero, ricordatevi di vsat l'eretico e di queste candide paroline.
Buon vento a voi tutti.

E perché mai? hai espresso un tuo parere.

Giustamente "Qualcuno" dovrà giudicare ed eventualmente condannare l'innominabile secondo tutte le leggi e le garanzie previste dal nostro Ordinamento, resta il fatto che il comportamento professionale e personale tenuto dal comandante è condannabile al di là di ogni giudizio di Legge.