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Inizio spettacolare, fine vergognosa

Energetika

Member
Siamo tutti in attesa, è come guardare un film a più puntate che termina lasciandoti la curiosità della scena interrotta sul più bello.. :D
 

flam

Active member
Dopo l'" inizio spettacolare" come vedi siamo tutti ansiosi della "fine vergognosa" che spero non vi abbia costretti a dire mai più in crociera...
 

diver67

Active member
...... mi faccio due conti: se anche prendo uno cocktail al giorno, vino a cena, acqua di giorno, qualche birra e/o caffè, non arrivo a 20€/giorno/persona

Calcolando, come tu stessa hai detto, 24 € per il vino in bottiglia, 6 € ca un cocktail, 3 € l'acqua, 5.60 € una birra, 1.75 € un solo caffè, come fai a non arrivare a 20 € a persona?
 
G

Guardacoste

Guest
Inizio spettacolare, fine vergognosa

Attendo con ansia la fine la quale son sicuro e costellata da testimonianze ben fondate perché vissute da te in persona
 
Ultima modifica:

La76

New member
vabbè, magari vi racconto il finale della nostra crociera di aprile in un'altra discussione.

Se vuoi raccontarci qualcosa nessuno ti impedisce certo di farlo...ma visto che qui si parla di un'altra nave e di un altro periodo, sinceramente, non sarebbe corretto.
Poi perchè raccontarci solo il finale? Io ti consiglio di fare un diario e raccontarci anche le cose belle, non solo quelle brutte...che oltretutto, se prese singolarmente e non inserite nel loro giusto contesto, rischiano di essere incomprensibili ;)
 

mimmaf15

New member
Scusate il ritardo ma la mamma in ospedale (caduta a 88 anni) mi ha leggermente impegnata... Ho letto gl'interventi corretti da parte delle persone comprensive e pazienti e mi affretto a rispondere ad essi. Crociera effettuata con partenza da Bari il 26/05/14. L'upgrade a Premium avrebbe comportato (secondo l'agenzia) semplicisticamente una migliore cabina. Ho poi chiesto al servizio clienti sulla nave (sono una gran curiosa!) cosa relamente comportasse l'up, ricevendo come risposta: cabina più grande e comoda/piano alto/zona nave che sente meno il mare in caso di burrasca. Tutto il resto rimaneva "classic" (persino il preventivo per una possibile futura crociera, fatto a bordo, richiedeva e rispondeva alla "classic" originaria e non "premium" , anche se l'impiegata a bordo ha "ammiccato" un "proviamo, a volte passa..." e infatti, è passato come premium). L'orario cena (anche questa una scelta per la premium e un "conferimento d'ufficio" per la classic) era stato prescelto dal nostro capo gruppo (credo alla prenotazione) per cui mi sono ritrovata nel "today" l'indicazione dell'orario (20,45) e persino del tavolo. Per il costo/giorno beveraggi (conviene l'all inclusive o no) ho riportato nel conto il vino come bevanda principale a cena e ho semplificato troppo non entrando nei particolari. Non è che io e mio marito ci tracanniamo una bottiglia a testa tutte le sere! La brocca che mettono a tavola poi (50-60 cl., non di più) è bastata ai due uomini + un mezzo bicchiere per me. Se anche l'avessimo presa da soli, sarebbe bastata (e avanzata) per entrambi, dimezzando quindi il costo vino/persona/giorno. Inoltre, ancor più certamente, avremmo preso più birra che vino. Mio marito e io beviamo vino solo a pranzo. A sera, solitamente/solo birra. Resta l'illogicità del costo di un comunissimo Merlot a 24€!. Proseguendo sul cammino del report, passo al capitolo infermeria. Durante la crociera, due nostri amici ne hanno avuto bisogno. Nulla da eccepire sulla professionalità del medico e della sua equipe e meno male che ci sono (se non ci fossero sarebbe un dramma) ma... 82€ per una flebo di calmante, 48€ per la visita, 36€ per il lettino durante la flebo! Non solo uno sta male ma si vede dissanguare... La signora del nostro gruppo di flebo ne ha dovuto fare due ed è rimasta in cabina fino a due giorni prima lo sbarco. Qui potremmo dire: lo sapeva, chi glielo ha fatto fare, oppure c'è l'assicurazione che copre, ecc. Resta il fatto che i costi sono, PER ME, fuori dal mondo se si tiene conto, per contro, del costo procapite della crociera e del numero dei passeggeri che, 800-900€ a testa medi che lasciano x 4000 ca., fanno una bella sommetta a sei zeri per la compagnia. Mi sarei aspettata almeno il PS aggratis. Danno + beffa! Un altro cpmpagno di viaggio, di notte, ha un blocco per la solita ernia strozzata. Per fortuna, gli si dice, che il medico è un chirurgo. "La dovrei sbarcare al primo porto" dice, ma ora proviamo a farla rientrare... Ci riesce... Anche a lui flebo antidolorifica alla fine. Quanto ha pagato l'amico? non ve lo dico... ma lo potete immaginare. Morale della favola? NON VI AMMALATE in crociera (nenche si potesse sapere..) è come andare in ospedale in america... La chicca che ci ha fatto letteralmente incazzare ve la lascio alla fine... Ora infarcisco il racconto con qualche nota positiva: le piscine. La nave ha una spettacolare piscina all'aperto più o meno a centro nave e non c'è bisogno delle cuffiette per i capelli. E' attorniata da quella che vuole apparire una spiaggia rocciosa (per la mancanza di sabbia) a calette degradanti con tanto di sedie sdraio in grande numero, abbassabili per maggiore comodità. Ovviamente, per "occupare" le sdraio a sfavore di vento e/o più vicine alla piscina, bisogna andarci alle 08,00 la mattina (come per la bottiglietta d'acqua riempita ai dispencers, c'è la cattiva abitudine non solo italiana, di occupare le sdraio col telo e poi tornare in cabina o fare altro...e tenere il posto) ma bene o male ci si riesce a sedere. Intorno alla piscina principale (non proprio olimpionica, ma sufficiente, con tanti bambini) ci sono le jacuzzi formato "famiglia" nelle quali è vietato l'ingresso ai minori di 16 anni e l'acqua è riscaldata. E' piacevolissimo passarci qualche minuto (o più) mentre tutto intorno impazza ma anche se il mare non si vede. Lo staff degli animatori imposta ad ogni ora qualche gioco, esibizione, assaggio. La giornata scorre tranquilla. In fondo è per questo che si va in crociera!!!! Poi, c'è la piscina coperta. E' piccolina e con le solite jacuzzi, è posta alle spalle della palestra e, finalmente, mentre ci stai dentro, vedi il mare tutt'intorno. E' una sensazione piacevolissima al pari di quella che si prova stando in piscina (riscaldata) mentre intorno, attraverso le vetrate, vedi nevicare in montagna... Per entrarci non c'è bisogno del telo che consegnano in cabina (per quest'ultimo c'è scritto che se si perde, a fine corciera, verranno addebitati 20€ sulla carta costa!) poichè sono disponibili all'entrata. Ci sono anche degli spogliatoi con cassetti lucchettati elettronicamente (s'imposta un numero a piacere e si pigia il simbolo del lucchetto chiuso; quando la si vuol riaprire si fa l'opposto) ma sono veramente pochi sopratutto quando la nave è in navigazione o c'è brutto tempo. E' possibile fare massaggi d'ogni tipo, maschere facciali, capelli e tutto quanto può far sentire BENE una persona. La palestra è ben fornita e posta proprio di fronte al mare... spettacolare! Delle prescrizoni presenti sulle brochure in cabina vedo che solo per quanto riguarda le jacuzzi principali, c'è l'inserviente che fa uscire i soliti bambini schiamazzanti e "schizzanti" lasciati liberi dai genitori "moderni", ma non si vede quello che, stando alla brochure, si sarebbe dovuto occupare di "liberare" le sdraio "occupate" per tutta la giornata da persone non presenti in piscina. I pasti. Come detto, se si vuole ingrassare incipientemente, SI DEVE FARE una crociera. Si mangia a tutte le ore del giorno e quasi della notte (fino all'una) senza limiti di sorta (escluso a cena, e MENOMALE!!!) I buffet sono abbondantemente approvvigionati dal personale onnipresente ed ogni giorno cambiano come scelta. Ovviamente non propongono l'aragosta o il caviale ma ci si può accontentare. Ho trovato particolarmente buona l'insalata greca, le linguine agli scampi, i moscardini al sugo, la paella, la frittura mista/la carne grigliata (a bordo piscina), Alle 17,00 mettono fuori le focacce/pizze miste. Dalle 21 alle 01 pizza al 12 piano. Tutto buono, anzi buonissimo ovviamente in considerazione che si è su una nave che sforna cibi per 5000 persone e non nella pizzeria/trattoria preferita. Una sola pecca, se pecca può essere: la frutta. Per me che sono amante della frutta estiva, trovare SOLO quella invernale tipo meloni gialli e bianchi e ananas (oltre alle mele/pere/arance/banane) invece che ciliege, albicocche, pesche, susine, fichi, angurie ecc. è stata appunto una pecca, non una "delusione". Passiamo ai risvolti negativi della crociera. Tralascio di esprimere considerazioni sull'aver dovuto minacciare di richiedere un'altra cabina (secondo giorno, noi non volevamo lasciare quella che ci avevano data poichè era bellissima) per lo sgocciolìo dagli ugelli antincendio superiori che allagavano il balcone rendendolo NON fruibile (telefonato due volte il primo giorno senza che avessero preso di petto e risolto il problema); costo delle foto sulla nave (20€ ca. a foto che vi scattano quando salite il primo giorno a bordo, ogni sera a cena, lungo i corridoi che vanno al casinò, durante le animazioni, in piscina, ecc....) che si ritrovano al 4o piano in bella esibizione il giorno dopo dallo scatto per essere scelte ed acquistate (sempre sulla carta); sul costo "notevole" dell'oggettistica/orologi e degli indumenti che l'ultima sera vengono messi (una selezione naturalmente, non tutto!) in vendita, scontati del 30-50%, alla faccia di chi l'ha comprato la sera prima a prezzo pieno; la mancanza di indicazioni chiare per raggiungere i punti "caldi" della nave senza perdersi sugli incomprensibili schemi d'emergenza nave; l'uso, a dir poco sconsiderato dell'altoparlante della cabina nel pomeriggio prima dello sbarco, per illustrare, dalle 16,00 alle 18,00 circa, in sette lingue diverse, le procedure di raccolta degli "ospiti" nei punti di ritrovo, e di tutta l'esercitazione d'emergenza della nave completa, mentre magari si vuol riposare tranquillamente! Sarebbe tanto difficile parzializzare gli altoparlanti (sembrava di essere in una discoteca con gli amplificatori pompati al massimo!) senza interessare le cabine di chi NON è salito a Venezia??? Da questo, ho avuto netta la sensazione che gli ospiti della nave sono tali solo fino al 6° giorno. Il settimo si deve solo scendere per dare posto agli altri "ospiti", da coccolare solo fino al giorno prima dello sbarco! E così via... Altri punti negativi (valutatene voi la possibile gravità secondo le vostre attitudini/abitudini) : l'ultimo giorno non ci è stata rifatta la camera e il bagno, solo il letto. Le valigie devono essere lasciate fuori dalla cabina ENTRO e non oltre le 01,00 del giorno di sbarco. Tenendo conto che bisogna passare ancora una notte e, per chi sbarca a Bari, tutta la mezza giornata "RAMENGHI", come zombies, sulla nave (bisogna lasciare le cabine entro le 09,00 e si sbarca alle 16,00 circa) portarsi dietro lo spazzolino e il pigiama, serve a ben poco, sopratutto se si è andati a letto alle 02,00. Inoltre, e qui sta il subbuglio intestinale, la sera prima della sbarco VI CHIUDONO A CHIAVE IL FRIGO DELLA CABINA. Tutto qui? dirà il solito sapientone che vuol fare vedere di essere "elastico" mentalmente...Seguitate a leggere e capirete perchè la cosa ha fatto perdere le staffe al marito... Siamo (stati) trattati tutti da LADRI impenitenti! Primo: da nessuna parte c'è scritto che il frigo verrà chiuso a chiave la sera prima dello sbarco; secondo: chi chiude il frigo non bada a cosa c'è dentro. Tutto quello che non è merendine, snakes, lattine "costa" viene messo fuori, senza avviso o preavviso. Il caso ha voluto che nel frigo ci avevo messo due medicine (iniezioni) che dovevano restare assolutamente in frigo (pena il decadimento delle proprietà mediche anzi, il possibile danno arrecabile) ed io ho scoperto il frigo chiuso a chiave quando sono rientrata in cabina, dopo cena, alle 23,00 circa. Chissà a che ora le avevano messe fuori e meno male che la cabina era condizionata come temperatura (comunque, più calda del frigo). Mio marito telefona all'assistenza clienti e si sente rispondere che "E' PRASSI" chiudere il frigo la sera prima. La reazione iniziale è stata replicare che la crociera viene pagata fino all'ultimo giorno (compreso il servizio che non c'è stato) per cui il frigo deve essere fruibile. La nostra reazione (inoltrata con voce spazientita subito dopo al diniego della possibilità) è stata che se la costa ha paura che qualcuno possa fregare le merendine senza pagarle, c'è ancora tutta la giornata successiva per addebitarle; che comunque, la carta di credito (per quanto riguarda noi) è ancora "operativa"; che non si ha (noi) 10 anni per sospettare che si possa farlo; in ultimo che anche se dopo aver speso 2000€ per una settimana si dovesse godere alla libidine il fregare uno stick da 1€ la costa non fallirebbe!!!. Spiegazioni di rimando alquanto confuse e contraddittorie. Alla fine il compromesso (dopo 10 minuti d'insistenza) verrà mandato il "cabinista" ad aprire il frigo. Dopo 5 minuti arriva in cabina il solito indocinese che non parla una parola d'italiano e ancor meno inglese che, tutto sorridente, apre il frigo. Finalmente diciamo! Tutto inutile. Dopo aver riposto le medicine nel frigo lo vuole richiudere a chiave! Da quel poco che ho potuto capire col suo approssimativo e mio inglese scolastico, ho percepito dicesse che "quello gli avevano detto di fare". Mio marito richiama al telefono l'assistenza che dapprima si rimangia l'aver detto che il frigo sarebbe stato lasciato aperto poi l'ammette, e in ultimo chiede di poter parlare col cabinista. Questi, sempre sorridente (sembra abbiano una paresi per quanto hanno loro lavato il cervello per essere sempre allegri e disponibili) ci dice che sarebbe tornato di lì a poco. Ora viene il bello. Non mi sono mai sentita così vessata, offesa, denigrata, bistrattata, in una parola UMILIATA. Torna il cabinista (intanto s'era fatta mezzanotte e gli amici ci aspettavano giù per l'ultima serata sulla nave) con un sacchetto nero (quelli per la spazzatura come quelli che gli han detto cosa fare), tira fuori tutte le merendine, gli snaks, le bottigliette d'acqua e le lattine dal frigo, le ripone nel saccheto e, finalmente, lascia aperto il frigo. Capite l'offesa a TUTTI gli "ospiti" passati presenti e futuri della costa? Potevamo far fallire la costa trafugando illecitamente una coca!
Potevamo incipientemente diventare cleptomani per gioco o vendetta. Potevamo, forse... Una cosa è stata evidente: ci considerano solo ladri da spennare. In questa contraddizione c'è tutto il senso "costa" della vacanza. Il solito sapientone dirà ora: "Uh! e cosa vuoi che sia, bastava organizzarsi. Io, per esempio...." Bene! al sapientone dico: "****" poichè e chiaro che ti piace essere ****. (scusate la sfogo prematuro -non è detto che il sapientone esista-). La mattina dello sbarco poi è divertente riconoscere chi deve sbarcare e chi no. I primi si trascinano lentamente da una sedia all'altra, da un divanetto all'altro, si divincolano tra i vari buffet per ammazzare il tempo, cercano disperatamente qualcuno per parlare della bella vacanza e per nascondere il proprio disagio non avendo più una cabina per riposarsi, sciacquarsi il viso, fare pipì in un WC pulito e "proprio", attaccare il caricabatterie per il cellulare, affacciarsi e godersi il mare in costume... I secondi sono curiosi, attenti, rapidi negli spostamenti, avidi di sensazioni, sicuramente come gli stessi zombies di qualche giorno prima... Il giorno dello sbarco la pantomima finale: ammassano tutte le valigie sotto una specie di gazebo all'uscita del porto, fanno uscire a gruppi le persone che devono riconoscere la valigia con lo stesso colore della strisciolina posizionata la sera prima, tra le tante tutte uguali e in una zona apparentemente non presidiata nella quale chiunque può portarsi le valigie che vuole... Altri passeggeri, più a conoscenza delle facezie costa invece, si è trasinato le valigie tutto il giorno e... forse... ha fatto bene, se non meglio! Sono (siamo) profondamente delusa (i) da questo comportamento della costa. Non so se è opera del direttore di crociera, della costa in generale, dell'assitente di quella notte. So solo che ho già scritto alla costa (anche sul forum del sito) del disagio prodotto da questi assurdi comportamenti e non ho ricevuto risposta. Credo se ne freghino poichè di "possibili ladri da spennare" ne hanno tanti. Le navi le riempono sempre e tutte. E gli ospiti sono "abbagliati" dalla crociera. Rinunciano volentieri a chiedere vengano rispettati i diritti più elementari della persona, come il rispetto. Se qualcuno volesse chiedermi se mai rifarei un altra crociera sappia che, allo stato attuale, mio marito non ne vuol assolutamente parlare (ha in animo di inviare alla costa a Genova un pacco con una confezione di bounties, smarties, coca, schwepps, ecc. in regalo per il possibile danneggiamento che sarebbe stato possibile da parte nostra -due arsenio lupen inverecondi di 50 anni- alla compagnia... Un bacio a tutti. Sempre pronta a qualsiasi delucidazione.
 
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