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Danno economico perdita Concordia

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Credo sia impossibile quantificare, ma soprattutto separare, i danni economici derivanti da Concordia e quelli da crisi.
 

Cokj72

New member
complimeti per la tenuta economica ,credo che poche altre compagnie sarebbero rimaste in piedi.
Speriamo che il teutonico non voglia dargli una bastonata sulle ginocchia ...
 
F

Felix73

Guest
Un miliardo e mezzo di euro....è una cifra esorbitante.....che rischierebbe di mettere in ginocchio chiunque...
Solo questo potrebbe farci comprendere la "forza" di questo storico marchio....
Continuo a pensare che il vero pericolo per Costa sia all'interno di Carnival...
Ok gli investimenti pubblicitari per l'immagine dell'azienda...ma la vera pubblicità...è il servizio a bordo....anche rispetto alle strategie della concorrenza...
Se no...si rischia un effetto boomerang tra la perfezione degli scenari pubblicizzati...e ciò che si trova a bordo....e questa "distorsione" rischia di costarti due volte...
Mio parere personale.


Grazie del link Rodolfo
 
Ultima modifica:

Sandro 09

Well-known member
d'accordissimo max,ormai le persone che fanno crociere sono tantissime e il passaparola è diventato velocissimo e credimi ne sento di tutti i colori in giro sopratutto negativi nei confronti proprio di costa.
 

Magellano

Utente livello Platinum
E' difficile realizzare veramente quanto sia accaduto. Spesso mi domando anche quanto possano avere perso in generale le crociere, ovvero il timore della nave a livello mondiale...
 

CostaMagica

Super Moderatore
É una cifra astronomica, persino incredibile che Costa Crociere navighi ancora per i mari del mondo...
Speriamo in tempi migliori....
 

Rodolfo

Super Moderatore
Quando l'ho letto mi son chiesto subito una cosa: ma il danno di un miliardo e mezzo è il danno rimasto a carico di Costa al netto delle coperture assicurative?
 

rodolfo74

Member
Quando l'ho letto mi son chiesto subito una cosa: ma il danno di un miliardo e mezzo è il danno rimasto a carico di Costa al netto delle coperture assicurative?

Bisognerebbe capire anche come è stata calcolata quella cifra e quali danni include ... secondo me, visto che penso si tratti soprattutto di mancati incassi, correttamente Maurizio indica che è quantomeno difficile determinare i danni derivanti dall'incidente e quelli derivanti dalla crisi.
 

matteov

Active member
Io temo che il maggior nemico di Costa può essere Costa stessa... O meglio chi la gestisce o gestirà in futuro....

Sicuramente la cifra è da manovra finanziaria di uno stato.... E la domanda che si pone Rodolfo è più che corretta...

Ok la Concordia, ok la tragedia.... Che per il pubblico sarà ricordata una volta all'anno dai Tg.... Ma non trovate che il danno maggiore lo stanno vivendo in questi giorni? Con lamentele su lamente, e non di nababbi da crociere a 4/5 zeri... (Cosa successa nel recente passato) Ma da clienti da 300 euro....

Costa ha tenuto, come marchio etc etc e ha riempito le navi e continua a farlo... Resta mia opinione che se l'avessero portata in Turchia ... Era lontana da molti occhi e pian piano se la dimenticavano.... Si ok, lo scandalo del mancato lavoro bla bla bla.... Ma alla fine sappiamo tutti che la "porteranno" (sempre che ci arrivi) solo per interessi di alcuni...

Sono curioso di vedere il futuro e di vedere se con un colpo di reni sapranno ritornare al passato, o se i boss decideranno di relegare Costa al mass mass mass discount market...

Il passo da spina dorsale a costola sembra sempre più breve... Io spero sempre in un ritorno... Buon mare Costa Crociere!
 

oceandrive

New member
Quando l'ho letto mi son chiesto subito una cosa: ma il danno di un miliardo e mezzo è il danno rimasto a carico di Costa al netto delle coperture assicurative?

Credo che le assicurazioni rimborseranno Costa, il danno è a carico di Costa e poi verrà rimborsato. Ci sono rumors che le assicurazioni pagheranno molto e alla fine gran parte del gran buco (che va messo a bilancio....!!!)sarà coperta. Fa parecchia impressione il numero, ma società come Carnival (alla fine il denaro è suo) possa "sopportare" situazioni del genere (ricordiamoci sempre che per società del genere è molto più facile farsi finanziare 1-2 miliardi che per una persona normale ottenere un prestito di 10.000€), anche perché i bilanci degli ultimi anni nonostante il problema sono comunque non male.
 

miciomao

New member
Sono curioso di vedere il futuro e di vedere se con un colpo di reni sapranno ritornare al passato, o se i boss decideranno di relegare Costa al mass mass mass discount market...

Il passo da spina dorsale a costola sembra sempre più breve... Io spero sempre in un ritorno... Buon mare Costa Crociere!

Io ho iniziato a far crociere da due anni, da dopo il disastro concordia, quindi com'era prima non lo posso sapere purtroppo, anche se delle due crociere che ho fatto sono rimasta soddisfatta. Leggendo alcuni diari della neocollection queste crociere sembrano essere molto belle, possono somigliare a quelle di tanti anni fa? Se si magari stanno cercando un ritorno al passato proprio grazie alla neocollection.

Stefania
 
F

Felix73

Guest
Si, sarebbe interessante sapere come è stata calcolata la cifra, le interpretazioni possono essere varie.
Anche in funzione degli "organi" mutualistici tra armatori ed assicurazioni varie, la gran parte dei danni verrà probabilmente rimborsata.
Il problema quindi è di natura prettamente finanziaria, perché immagino sia la compagnia ad anticipare tutte le spese necessarie per la rimozione del relitto e per quanto fatto fino ad ora. I rimborsi ipotizzo siano successivi.
A questo si potrebbero aggiungere i mancati introiti che la Concordia avrebbe generato se fosse rimasta operativa all'interno della flotta, ma non solo, anche i mancati introiti derivanti dalla "distrazione" delle ingenti somme di denaro anticipate, denaro che altrimenti sarebbe stato impiegato per finanziare attività redditizie (nuove navi etc.).
Insomma, argomento complesso.
In merito a quanto affermato da Oceandrive, vero, Carnival non ha mai fatto mancare i dividendi ai propri azionisti, anche in forma "extra", dimostrando una forte capacità strutturale di generare cash.
Sono comunque i leader di mercato.
Ma il cash nel medio-lungo termine potrebbe venire meno se l'attività "a monte" che lo genera (vendere crociere) è instabile o in contrazione.
Per cui, focalizzarsi sul cash nel breve ha sicuramente effetti benefici, ma nel medio-lungo può non bastare se contestualmente perdi competitività all'interno del mercato.
Le strategie finanziarie devono sempre e comunque, prima o poi, cedere lo "scettro" alle strategie commerciali e di sviluppo, e casomai accompagnarle per ottimizzare le risorse necessarie ad attuarle.
Se ciò non avviene, l'azienda è destinata al declino.

Un saluto
 

oceandrive

New member
In merito a quanto affermato da Oceandrive, vero, Carnival non ha mai fatto mancare i dividendi ai propri azionisti, anche in forma "extra", dimostrando una forte capacità strutturale di generare cash.
Sono comunque i leader di mercato.
Ma il cash nel medio-lungo termine potrebbe venire meno se l'attività "a monte" che lo genera (vendere crociere) è instabile o in contrazione.
Per cui, focalizzarsi sul cash nel breve ha sicuramente effetti benefici, ma nel medio-lungo può non bastare se contestualmente perdi competitività all'interno del mercato.
Le strategie finanziarie devono sempre e comunque, prima o poi, cedere lo "scettro" alle strategie commerciali e di sviluppo, e casomai accompagnarle per ottimizzare le risorse necessarie ad attuarle.
Se ciò non avviene, l'azienda è destinata al declino.

Un saluto

Ci sono altre strategie dove hanno stanno cercando di recuperare "Fiato", le si vede sopratutto se sei fornitore. Sono cambiate le modalità d'acquisto, e tante altre piccole cose. In ogni caso massimo rispetto per il colosso di Miami.
 
F

Felix73

Guest
Immagino Oceandrive.
Concordo, in ogni caso massimo rispetto, ci mancherebbe, anche perché questo colosso ha contribuito parecchio, e spero che continui a farlo ancora per molto, al nostro PIL nazionale ed alla nostra economia.
 

maranto497156

New member
una cosa non mi è chiara per quanto riguarda il rimborso delle assicurazioni a costa,io quando compio un incidente vengo rimborsata se ho ragione mentre se ho torto devo pagarmi il danno,in questo caso se costa risultera' responsabile del danno non credo che venga rimborsata anzi sara' lei a coprire le eventuali spese che le assicurazioni dei passeggeri e delle vittime non riescono a coprire,per ogni assicurazione c'è un massimale di rimborso e credo che la cifra menzionata del debito possa aumentare.
 
F

Felix73

Guest
Per le auto esiste la polizza Kasko....forse anche per le navi...
Le "mutualistiche" degli armatori arrivano a coprire fino a 5,5 miliardi di dollari...(compresi danni ambientali...risarcimento passeggeri etc.)
Non so però che tipo di contratto avesse Costa/Carnival...per cui non so fino a che punto siano coperti...e se lo sono per tutte le tipologie di danno...
Ipotizzerei di si...ma non ho certezze.
 

leonxd

Well-known member
non sono esperto in materia quindi leggo molto attentamente le vostre opinioni e trovo questa discussione molto interessante!!!
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Per le auto esiste la polizza Kasko....forse anche per le navi...
Le "mutualistiche" degli armatori arrivano a coprire fino a 5,5 miliardi di dollari...(compresi danni ambientali...risarcimento passeggeri etc.)
Non so però che tipo di contratto avesse Costa/Carnival...per cui non so fino a che punto siano coperti...e se lo sono per tutte le tipologie di danno...
Ipotizzerei di si...ma non ho certezze.

Infatti, Massimiliano, in campo navale i maggiori oneri sono sostenuti proprio per la tutela del mezzo, la classica Kasko automobilistica.
 
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