In una puntata della serie televisiva Tedesca "La nave dei sogni" , puntata che dovrebbe essere stata registrata nel 2001, si vede la figura del cappellano di bordo..
E' l'unica volta che appare ma è uno dei protagonisti della puntata, viene detto esplicitamente che è un prete Cristiano, ma non ricordo se Cattolico o Protestante..
Sta di fatto che la figura è presentata come una presenza istituzionale di bordo del tutto equivalente a quella di Costa..
La serie ha avuto una vita lunghissima, iniziata nel 1981, ma credo che questo episodio sia del 2001, quindi non dico recente, ma neanche risalente alla notte dei tempi..
Nel leggere le vostre esperienze rimango perplesso, mi viene da pensare alla storia delle visite guidate e del ponte di comando di qualche anno fa..
In quella occasione ci fu confusione tra le risposte che l'equipaggio dava a seconda della nave sulla possibilità di visitarlo o no, mentre da una parte c'erano visite a pagamento dall'altra ti dicevano che non era possibile andare per motivi di sicurezza..
Penso a questo passo della lettera del Dr Pianale:
Dr. Pianale ha detto:
Anzi, ci dice che sarebbe andato all’ufficio servizio clienti a chiedere di poter celebrare nella Cappella della nave, mettendo un avviso sulla porta con gli orari della Messa e, se possibile, una nota nel foglio informativo distribuito tutti i giorni agli ospiti a bordo. La risposta è stata laconica: per rispetto alla “pluralità culturale” di tutti non si può fare. [..]
Nel frattempo abbiamo notato che i numerosi fratelli ebrei imbarcati usufruivano del servizio del sabato e di un ristorante Kosher, tutto chiaramente ben segnalato con cartelli e nel programma giornaliero.
Mi chiedo se il responsabile dell'ufficio clienti parlava davvero a nome della compagnia oppure, non avendo istruzioni in merito, ha semplicemente cercato di interpretarne il pensiero..
Immettere quella informativa voleva dire fare una piccola modifica editoriale al Today, che magari era già in stampa, oppure semplicemente distribuire migliaia di fogli..
Dovendo il responsabile 'interpretare' una parte, ovvero non potendo dire ''
Non so che fare, non ho comunicazioni in merito'' magari ha preferito mettere la scusa della pluralità culturale..
Questa storia della pluralità culturale (che poi non è religiosa: esistono Cinesi Cristiani ed Italiani Buddisti, non hanno però la stessa cultura.. ) era stata tirata fuori anche in una crociera di Natale per giustificare il fatto che sulla nave (non ricordo quale) non era stata prevista alcuna festa di bambini con relativi regali di Babbo Natale..
Immagino il bambino Buddista ed i suoi genitori piangenti all'arrivo di Babbo Natale che consegna un piccolo dono..
Con questa scelta di eliminare il Cappellano Costa secondo me ha preso una toppa colossale..
A chi dava fastidio il cappellano? A nessuno..era il punto di riferimento di tutti gli equipaggi e di parte dei passeggeri..
Da 'fastidio' a chi pratica altre religioni? O a chi non è Cattolico ma protestante?
Ma quando mai: conosco Musulmani che in mancanza di moschee vanno in chiesa mano nella mano con i Cristiani e pregano per il Dio che ritengono lo stesso.. Non conosco alcun Ebreo che abbia da ridire sul fatto che un Cristiano se ne va a messa, peraltro perchè dovrebbe aver da ridire?
Se il Cappellano come figura istituzionale non fosse stata gradita dagli equipaggi lo avrei capito, ma dato che così non è non vedo proprio il problema..
Arrivare a non pubblicizzare una messa, non dico con mille fogli, ma almeno con una nota stampata nei punti di ritrovo, è una cosa senza senso, è solo una mancanza di rispetto..
E' un errore colossale ed una figuraccia verso i clienti.. e non viene incontro a nessuna esigenza multiculturale, è solo una mancanza di tatto colossale..
Ed è anche l'ennesima gratuitissima fonte di divisione e di attrito tra 'gruppi' di credenti..
Chiaramente qualcuno penserà che la posizione di Costa nasce da proteste di non cattolici e quindi ne nascerà un motivo di attrito con questi.. e da qui un'altra polemica, antipatia, questione..
E' veramente un pagina, forse piccola, ma grigia assai, della nuova gestione della compagnia..
Un saluto
Manlio