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2018/05/13 costa mediterranea suggestioni metropolitane

Stato
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gioiosa50

Active member
13 maggio: si parte!! ho prenotato questo viaggio da sola, il regalo per i miei 60 anni. per fortuna Costa ha fatto di nuovo l'offerta "cabine singole" e quindi, acquistando la crociera ad agosto del 2017, ho speso una cifra ragionevole. Volo per Amsterdam in autonomia, partenza alle ore 6,35 del mattino, volo KLM. Ottimo.
giorni prima, Costa aveva avvertito che il terminal d'imbarco sarebbe stato Waterland e non PTA. Peccato, perché il terminal PTA è praticamente in centro e avrebbe permesso un assaggio di Amsterdam cià il primo giorno....
Cmq grazie agli utilissimi consigli del Forum, dall'aeroporto di Shiphol ho raggiunto facilmente la stazione di sloterdijk, dove ci aspettava la navetta gratuita della Costa per il transfer.
L'aeroporto di Shilhol è stata una esperienza straordinaria: è molto grande, ma ben organizzato e i cartelli, nonostante siano ovviamente in olandese e inglese, sono accompagnati da utilissime immagini che permettono di orientarsi. Aereo atterrato in anticipo, ritiro delle valigie rapidissimo. La mia aligia è la terza a sbucare sul nastro, che sia di buon auspicio? Lo sarà, la crociera è andata benissimo!
acquisto il biglietto del treno al totem sulla zona centrale dell'aeroporto, chiamata Shiphol plaza (attenzione che accetta solo soldi spicci o carta di credito, biglietto per la stazione di Sloterdijk 3,50 + 1 euro (per la stazione centrale 5,30) , si deve obliterare il biglietto e con l'ascensore che è proprio lì accanto si scende al piano di sotto da dove parte il treno.
La navetta Costa ci porta rapidamente al terminal, che però.... è veramente orribile! Un capannone attrezzato alla bell'e meglio, davvero squallido, dove ci offrono un tè caldo (fa anche un po' freddo e inizia a scendere una pioggerellina gelata) . sarà che sono arrivata presto, guadagno il numero 2. l'imbarco è previsto per le 13,00. ci dicono che anticiperanno alle 12,00 ma in realtà alle 11,30 sono già sulla nave. Le cabine saranno pronte alle 14,00 ma hanno allestito un punto deposito "bagaglio a mano". Lascio quindi il bagaglio a mano, breve sosta al bagno e vado al buffet.
l'accoglienza è ottima, la nave è praticamente vuota (verrò a sapere dopo che chi è arrivato intorno alle 13 - 13,30 è finito in una bolgia infernale al terminal, dove sembra che la disorganizzazione regnasse sovrana). Io sono stata fortunata e ho pranzato tranquillamente. Poi vista la stanchezza, mi sono anche fatta un pisolino sulla sdraio della piscina coperta, in attesa delle cabine.
cabina interna ponte 6, pulita, in ordine e tutto ok. nell'insieme la prima giornata di crociera è stata piacevole, io ho avuto l'impressione che fosse tutto molto ben organizzato. cena al ristorante 2 turno, la prima sera la cena è stata un po' lunga, ma nelle sere successive andrà decisamente meglio, anche perché il ristorante non era mai molto pieno.
la nave era abbastanza piena, con moltissimi stranieri, età media piuttosto alta, nell'insieme una crociera "sobria" (anche troppo per qualcuno che si è lamentato per le serate veramente sottotono, ma ve ne parlerò in seguito).
Ottimo il cibo al buffet, con moltissimo assortimento di carne e pesce alla griglia, mentre lo scorso anno sempre su Mediterranea l'assortimento al buffet lasciava molto a desiderare, con poca carne grigliata o arrosto e molte pietanze "intrugliate"). Al ristorante forse un pochino meno bene, ma comunque sempre a libvelli buoni e il personale di sala gentilissimo.
scusate per la mancanza di foto... sono partita dimenticando la macchinetta a casa e il mio telefonino... è di quelli all'antica. spero di riuscire cmq a rendervi l'idea di questo bellissimo viaggio, e di poter esse utile a qualche amico del forum.
 

fauCruises

New member
Bentornata! Sono molto curioso riguardo a questa crociera. Peccato per le foto, ma sono sicuro che saprai farci viaggiare anche solo con le parole.


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gioiosa50

Active member
2 giorno: Bruges. La nave arriva a Zeebrugge alle 9,00 fa decisamente freddo. io ho organizzato la maggior parte delle escursioni in autonomia, preparandomi da casa, soprattutto grazie ai consigli trovati qui sul forum. Nel porto è vietato circolare a piedi, quindi se non si acquistano escursioni o transfer c'è la navetta del porto che porta fuori, dove si trovano dei taxi e dopo una breve camminata a piedi, anche un autobus per la stazione. Io ho acquistato il transfer di Costa per il centro di Blankenberge, da dove parte il treno per la stazione di Bruges e menomale, perché faceva veramente un freddo terribile con un vento fortissimo e camminare non sarebbe stato gradevole. La navetta Costa parte ovviamente da sotto la nave e in 20 minuti circa porta alla stazione. Da lì il treno per Bruges parte ogni ora e in 20 minuti si arriva alla stazione di questa bellissima città. Dalla stazione ci sono moltissimi autobus che vanno verso il centro, che si gira benissimo a piedi. i luoghi da vedere sono moltissimi: la piazza del mercato (markt platz) con i monumenti che si affacciano, la torre dove si può salire per vedere dall'alto questa meraviglia, a ogni angolo negozi e negozietti con moltissime cioccolaterie. cammina cammina, sono arrivata al beginhof, una zona "fuori dal tempo", dove una volta vivevano le "beghine", donne di chiesa, non consacrate, ma che dedicavano la loro vita alla chiesa. Bruges si trova sui canali e quindi girando per vicoli e vicoletti, ci sono moltissimi scorci davvero suggestivi da vedere... e fotografare (!!).
Ad un certo punto ho trovato il negozietto che avevo deciso di vistiare: una cioccolateria, dove al piano terra vendono cioccolatini buonissimi, mentre al primo piano, dopo essere salita su una piccola cala di legno.... ci si trova in un luogo incantato. pochi tavolini, luci soffuse, musica di sottofondo e della buonissima cioccolata calda e se si vuole esagerare, anche i Waffle (dolce tipico belga). La cioccolata non è come la nostra, piuttosto densa. Ti portano una tazzona di latte bianco e una ciotolina di cioccolata con dentro tanti piccolissimi dischetti di cioccolata da tuffare nella tazza, agitare con un apposito cucchiaino e.... è una cosa deliziosa! sarà che fuori faceva freddo, sarà che la giornata era grigia, ma quel posto mi è rimasto nel cuore!
poi ancora tanti giri, un po' di souvenir, gli immancabili cioccolatini e via, di ritorno alla stazione. persone gentilissime mi indicano la strada a piedi (sarà circa 1 km e mezzo) ma io sono ormai stravolta dalla stanchezza e individuo senza difficoltà una fermata dell'autobus. Nel Nord europa i trasporti sono una delizia, soprattutto per me che invece sopporto tutto l'anno l'inefficienza e i ritardi dei mezzi pubblici di Roma. Ad ogni fermata è indicato con chiarezza itinerario e orario di passaggio... e non sgarrano mai!! arrivo quindi comodamente alla stazione, da lì un po' di attesa per il treno e ritorno a blankenberge. si potrebbe fare un altro giro per negozi, ma sono davvero stancae incomincio ad avere fame, nonostante la cioccolata... quindi si torna in nave con la navetta e si va a far merenda.
poi un po' di idromassaggio (stranamente vuoto, perché evidentemente la maggior parte della gente è ancora a terra) e alle 20m la nave riparte. direzione Dover. domani Londra!!!
La sera a cena serata "normale", abbigliamento "informale" e sarà così per tutti i 7 giorni tranne una unica serata di gala.
Molti hanno avuto di che lamentarsi perché in effetti le serate erano assolutamente sotto tono. Solamente 1 serata di gala, in corrispondenza del giorno di navigazione, con la festa dei 70 anni, tenuta nell'atrio centrale e non nella piscina coperta. a mezzanotte la maggior parte della musica nei saloni era terminata, e nelle altre serate c'è stata solo un'altra festa (la festa in maschera) anche quella nell'atrio centrale. nell'insieme veramente pochino. a me le feste non piacciono particolarmente, ma immagino che per molti sia stata una delusione. d'altra parte l'età media era piuttosto alta, e molti crocieristi avevano scelto questo itinerario per le escursioni e i posti da vedere, anche piuttosto lontani, quindi la sera eravamo tutti piuttosto stanchi. per me cmq è andata benissimo ugualmente!!
 

dalsnibba

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Bentornata!
Ti seguo anche io...

Mi hai fatto sorridere ....amaramente... :( quando hai detto dei mezzi pubblici..... :)
 

gioiosa50

Active member
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Mi hai fatto sorridere ....amaramente... :( quando hai detto dei mezzi pubblici..... :)
già... il rientro a Roma è stato uno shock, anche se nella escursione a Londra, prima di arrivare al centro, in una zona chiaramente periferica, ho visto un materasso da buttare gettato in terra..... a proposito, grazie dei tuoi consigli nella sezione escursioni, sono stati utilissimi!!
 

gioiosa50

Active member
3 giorno: Dover. la nave arriva la mattina presto e il cielo, invece di essere grigio come nei giorni precedenti, ci accoglie promettendo un bellissimo sole. nella giornata a Londra ci saranno 23 gradi!! le scogliere di Dover che sis tagliano sullo sfondo sono bellissime. colazione veloce perché ho scelto l'escursione "londra in un giorno". solita confusione al punto di ritrovo a teatro, ma comunque ben gestita (o forse io in questo viaggio sono accompagnata da una buona stella), scesi dalla nave c'è il controllo dei documenti da parte delle autorità locali in due file divise, per i passeggeri comunitari e non, e poi via sul pulmann. guida italiana, che ci spiega molto bene e ci accompagnerà per tutta la giornata. l'escursione procede come previsto, con alcune soste di 30 minuti circa nei luoghi caratteristici e una sosta un po' più lunga a Covent Garden per i souvenir e mangiare il basket lunch (mangiare per modo di dire, terribili i tramezzini che si trovano nelle macchinette delle stazioni, due merendine, una mela e un arancio, ma sembra che per motivi igienico-sanitari non si possa fare di meglio!).
lati positivi: la guida non ci ha teleguidato in un posto preordinato per l'acquisto - era simpatica e competente, parlava ovviamente benissimo l'italiano, siamo riusciti a rispettare i tempi
lati negativi: ovviamente i tempi sono ristretti e si vede davvero molto poco, ma d'altra parte è inevitabile e credo che se averssi scelto l'escursione "londra in libertà" non avrei sicuramente visto di più, anzi....
alle ore 18,30 rientro in nave, con un po' di traffico, ma tutto sommato sopportabile. Le bianche scogliere sono ancora lì, e anche la nave ci aspetta. doccia veloce, aperitivo con sottofondo musicale e una breve visita al teatro, dove tuttavia non resto fino alla fine dello spettacolo. non amo particolarmente gli spettacoli in teatro, anche se come al solito sono di buon livello, forse un pochino ripetitivi... preferisco stare sul ponte a guardare la nave che parte. Dopo cena, andiamo a sentire il Karaoke con i signori conosciuti al ristorante e poi a letto. Domani mi aspetta un'altra giornata impegnativa, Le Havre!
 

gioiosa50

Active member
4° giorno: Le havre. bella giornata, un po' ventosa ma ci sarà un bel sole e per fortuna niente freddo. molti passeggeri hanno scelto escursioni lunghe (mont saint Michel o Parigi). io, che avevo scelto in origine queta crociera per Mont Saint Michel, avevo già deciso prima di partire di evitare le lunghe ore in pullman e visitare in autonomia un po' di Normandia. E allora, grazie ai consigli trovati qui nel forum... che si parta per Etretat! ho preso la solita navetta Costa (13,5 euro) che ci ha lasciato in centro a Le Havfre. Da lì, un po' guardando sulla cartina, un po' chiedendo, ho preso un autobus che mi ha portato alla stazione. Da lì partono gli autobus per le varie destinazioni. Con l'autobus n° 24 (partenze ore 9,30 e 10 e qualche minuto), biglietto 2 euro, si raggiunge in 3/4 d'ora circa questo bellissimo paesino sulla costa. L'autobus attraversa la campagna normanna e fa moltissime fermate.... nel nulla. infatti non sono centri abitati, ma fermate su strade anche secondarie per permettere alle persone che vivono nelle fattorie sparse di raggiungere i centri abitati. Vista l'ora, salivano persone con i crrelli della spesa, che salutavano l'autista (evidentemente facevano spesso quel percorso). Al ritorno, ci saranno i ragazzi usciti da scuola. Ho potuto vedere quindi uno spaccato di vita quotidiana. arrivati alla fermata principale di Etretat (Etretat Marie) si scende su una piccola piazza dove c'è l'ufficio del turismo. ritirata la piantina, mi dirigo verso il mare per la passeggiata sulle famose falesie, alte coste rocciose che precipitano in mare, creando dei paesaggi veramente mozzafiato. una delle due (la falesia di Amont) è raggiungibile anche in auto o con un trenino che però parte la mattina presto e poi alle ore 14,30. L'altra invece, la falesia di Aval, è raggiungibile solo a piedi con una bella passeggiata nella natura ancora un po' selvaggia. C'è un bel sentiero, ma munitevi di scarpe comode!!! Dopo 1/2 ora circa arrivo in cima e lo spettacolo merita veramente la fatica fatta!! c'è vento, nel cielo stridono i gabbiani, ma lo spettacolo del mare che si infrange sulla roccia, dell'arco naturale roccioso descritto da Maupassant come un elefante che beve nel mare e dell'obelisco in mezzo all'oceano ritratti da tanti pittori impressionisti è una immagine che mi rimarrà nel cuore!! sotto la falesia di Aval c'è una grotta, dove la leggenda vuole che Arsenio Lupin conservasse i suoi tesori... Io per oggi il mio tesoro l'ho trovato, è questo paesaggio stupendo! torno sul lungomare e mi fermo ad un chiosco per gustare una ottima crepes al caramello al burro salato, che dovrò condividere con un gabbiano, che scenderà in picchiata per rubarmi dal piatto l'ultimo pezzo! prima di ritornare in pullman, l'immancabile shopping nei pochi negozietti caratteristici ( Etretat è veramente un paesino minuscolo) pieni soprattutto di prodotti gastronomici caratteristici. il mio programma prevede al rientro a Le Havre la visita al museo di arte moderna MuMa . scendo dal pullman prima di arrivare alla stazione e faccio una lunga passeggiata sul lungomare. Il museo si trova proprio all'ingresso del porto, ma per tornare alla nave dovrò comunque prendere la navetta perché il porto di Le havre è molto grande e l'imbarco delle navi da crociera è sulla banchina opposta, molto lontano). Il museo è molto bello con moltissime opere di Eugene Boudin e altri pittori impressionisti, più altre opere di arte moderna. merita davvero una visita. all'uscita, dal porto mi dirigo verso il centro di Le havre, che è una città moderna, il cui centro è stato quasi tutto ricostruito dopo la seconda guerra mondiale, dall'architettura molto particolare sulla base dei disegni dell'architetto Auguste Perret. Nel 2005 il centro di Le havre è stato inserito dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio mondiale dell'umanità. Percorro Rue de Paris, vedo la cattedrale costruita nel 1595, e proseguendo verso il punto di ritrovo della navetta (rue Victor Hogo) sulla sinistra c'è una costruzione moderna chiamata le volcan (il vulcano) che è un centro culturale, mengtre sulla desta c'è un bel laghetto artificiale. be' per oggi ho camminato abbastanza! Torno in nave, soddisfatta della bellissima giornata che mi ha permesso di visitare davvero tutto quello che volevo. solita doccia, solito aperitivo musicale, solito affaccio sul ponte per vedere la partenza. i comapgni di tavolo al ristorante hanno fatto l'escursione a Parigi sono rimasti soddisfatti, mentre l'altra signora che è al tavolo con noi ha fatto l'escursione a Rouen e anche lei è entusiasta della giornata trascorsa. dopo cena festeggiamo con ...una bella tisana e a nanna! domani navigazione, ci riposiamo e ci godiamo la nave!
 
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