Fatta la scorsa estate, Msc Poesia è una nave di medie dimensioni, vivibilissima e come cibo ci siamo trovati divinamente. Le tappe le abbiamo fatte tutte in autonomia tranne per Atene che abbiamo preso escursione Msc dal Pireo (il porto di attracco che dista parecchio dalla capitale). La prima tappa di Bari abbiamo visitato la Basilica di S.Nicola attraversando Bari vecchia, usciti dal porto sali una scalinata prendi sulla dx e chiedi indicazioni e ci arrivi da sola, poi uscita sul retro della Basilica puoi gustarti il lungomare; a Katacolon non siamo scesi perchè è tappa già fatta + volte, puoi vedere gli scavi di Olimpia se non li hai ancora visti e gli stessi sono collegati con mezzi di trasporto; Mykonos sempre bella e caratteristica la puoi visitare in autonomia, fuori dal porto ci sono battelli che ti portano alla città vecchia; al Pireo (il grosso porto di Atene) noi abbiamo preso escursione Msc ma c'erano i pullman turistici dal tetto scoperto non mi dilungo sulle bellezze dell'Acropoli, la Plaka e via dicendo; a Saranda c'è poco da vedere o prendi un taxi e vai alla spiaggia di Ksamil (x la spiaggia) o ti fai portare a vedere la sorgente dell' Occhio blu, Dubrownick sempre molto caotica, fuori dal porto sotto le pensiline dei pullman, ci sono 2 sportelli adiacenti uno vende i biglietti per la città vecchia l'altro serve per cambiare i soldi (perchè non accettano euro) se siete in 2, uno fa la coda al cambio e l'altro fa la coda per l'acquisto dei biglietti, la città offre parecchio, la visita delle mura è a pagamento, puoi vedere la città dall'alto tramite funicolare, indispensabili cappellino x evitare insolazioni (magari anche un buon abbronzante) e bottiglietta d'acqua.
Per quanto riguarda la nave noi avevamo cabina balcone fantastica 10201 che stava a poppa, niente da recriminare, un plauso al personale della fantastica SPA, dotata di 3 idromassaggi mai affollati con vista mare, la partenza dal porto del Pireo al tramonto immersi in una jacuzzi affacciata sul mare ha procurato sensazioni di stupore penso irripetibili.