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Ultime su Seabourn

DevilCap56

Member
Libera traduzione da un articolo apparso su Yahoo Finance...........

Seabourn ha annunciato la vendita della tre navi piu’ vecchie, Seabourn Pride, Seabourn Spirit e Seabourn Legend a Xanterra Parks & Resorts®, proprietario di Windstar Cruises.
Non ci sarà nessuna interruzione del servizio e o cambiamenti delle attività sui viaggi Seabourn attualmente pubblicati. Infatti le navi verrano trasferite solo allo scadere degli itinerary gia’ pubblicati; Seabourn Pride sara’ trasferita nel mese di aprile, 2014, Seabourn Spirit e Seabourn Legend saranno trasferite a Windstar nel mese di aprile 2015 e maggio 2015, rispettivamente.
il presidente Seabourn, Richard Meadows ha detto:"Seabourn continua a dedicarsi alla nostra missione di creare le esperienze dei viaggi più belli del mondo, attraverso le nostre piccole navi da crociera", continuando, "Le nostre tre nuove navi, Seabourn Odyssey, Seabourn Sojourn e Seabourn Quest hanno innalzato il livello per le crociere ultra-lusso e abbiamo intenzione di aggiungere una quarta nave di disegno simile", ha continuato. "Seabourn è già in discussione con costruttori navali e un ordine è probabile che sarà annunciato entro l'anno in corso. La nuova nave Seabourn consentirà di mantenere gran parte della sua capacita’ corrente."
 

Rodolfo

Super Moderatore
Stavolta mi hai fregato. :) :) Vedremo quale sarà il cantiere che eventualmente si prenderà in carico la nuova costruzione. Avranno "dimenticato" il "sequestro", a suo tempo, della nuova unità in consegna ad Ancona? Ciao Devil.
 
T

tano

Guest
Tranquilli.....la Seabourn appartiene alla Carnival Corporation, uno dei quattro grandi.

Caro Davil siccome so che arrivo sempre in ritardo, io non metto, aggiungo !!!
Infatti Rodolfo mi dice sempre ....Tano sei sulle nuvole !!!
E che sono sempre sulle nuvole.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ho scritto una cosa sbagliata: la nave sequestrata ad Ancona era una nave della Silver, la Spirit, non una della Seabourn, che tra le altre cose, queste ultime, con Ancona c'entrano nulla, in quanto appannaggio di Cimolais/Mariotti.
 

francogalans

New member
Tre navi in cambio di una...quindi un ridimensionamento della compagnia. Se anche la nuova unità avesse la stessa capacità delle tre vendute (e non penso) comunque sarebbe ridotta l'offerta di itinerari.
 

Magellano

Utente livello Platinum
Se intendono innalzare ulteriormente il livello dei servizi a bordo non credo che, dato il conseguente probabile aumento dei prezzi, si riesca ad avere utenza per sette navi nella flotta...
 

francogalans

New member
Certo che una vendita in blocco di tre navi ad una compagnia che opera sullo stesso settore di mercato è un po' inusuale! Windstar aumenterà di parecchio la sua offerta.
 

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
Certo che una vendita in blocco di tre navi ad una compagnia che opera sullo stesso settore di mercato è un po' inusuale! Windstar aumenterà di parecchio la sua offerta.

Era da anni che se ne parlava. Le navi iniziavano a sentire il peso degli anni e della concorrenza con le unità più grandi e recenti della compagnia stessa. Piuttosto avrei immaginato un loro trasferimento alla Sea Dream non alla Windstar.
 

YODA

Member
Un graduale svecchiamento, anche a discapito del numero, è "terapeutico", soprattutto in periodi di crisi.
 

Rodolfo

Super Moderatore
450 ospiti della nuova unità, contro i 624 di quelle che lasciano la flotta. Se poi decidono di incrementare un po' di cabine, la differenza numerica sarà contenuta. Trovo corretta l'osservazione sulla riduzione degli itinerari.
 

DrPianale

Co-Fondatore
Seabourn: vendute ben tre navi da crociera

Seabourn: vendute ben tre navi da crociera

Seabourn: vendute ben tre navi da crociera

http://it.paperblog.com/seabourn-vendute-ben-tre-navi-da-crociera-1667519/

La compagnia di crociera Seabourn vende tre delle sue sei navi di lusso alla compagnia Windstar Cruises e prevede la costruzione di una nuova nave, sempre per il segmento di lusso, che andrà a rafforza la flotta composta dalla Seabourn Odysses, la Seabourn Sojourn e la Seabourn Quest.

Con l'acquisto da parte della compagnia di crociera Windstar Cruises di tre navi raddoppia la sua flotta. Il trapasso delle navi sarà graduale e si completerà a maggio del 2015. La prima nave a lasciare la compagnia Seabourn sarà la Pride che ad aprile del 2014 passerà nelle mani della Windstar Cruises. Seguita della Seabourn Legend un anno dopo e con la Seabourn Spirit si terminerà a maggio del 2015 il progetto di trapasso delle navi.

La compagnia Seabourn,attiva nel segmento di lusso, concentrerà la sua attività sulle tre navi rimanenti la Seabourn Odyssey, Seabourn Sojourn e la Seabourn Quest. Inoltre la compagnia ha in previsione l’ordinazione di una quarta nave per la quale i lavori dovrebbero iniziare ancora quest’anno.
Windstar Cruises, attualmente presente sui mari con tre velieri appena ristrutturati, vuole con l’acquisizione crescere rapidamente nel segmento delle navi di piccola dimensione. Previste anche nuove destinazioni in Asia e nel Sud America.
 

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
450 ospiti della nuova unità, contro i 624 di quelle che lasciano la flotta. Se poi decidono di incrementare un po' di cabine, la differenza numerica sarà contenuta. Trovo corretta l'osservazione sulla riduzione degli itinerari.

A quanto sembra le nuove unità avranno un leggero incremento delle cabine. Ciò che spaventa di più i clienti storici della Seabourn è il fatto di andare incontro ad unità decisamente sempre più grandi...e quindi il pericolo che vi sia un declassamento dei servizi di bordo.
 

francogalans

New member
Era la stessa paura che avevano sulla HAL, con riferimento alle nuove unità da 86000 tonnellate o giù di lì. Ovviamente proporzionate ad una fascia premium. Il timore è sempre quello di far scadere il livello qualitativo in cambio della quantità. Del resto, è inevitabile che sia così...
 

fernando59

Active member
Era la stessa paura che avevano sulla HAL, con riferimento alle nuove unità da 86000 tonnellate o giù di lì. Ovviamente proporzionate ad una fascia premium. Il timore è sempre quello di far scadere il livello qualitativo in cambio della quantità. Del resto, è inevitabile che sia così...

Era il timore dei clienti HAL quando fu varata la Eurodam ma ti assicuro che si sono subito ricreduti perchè il livello dei servizi a bordo rimase pari se non superiore a quello precedente.
 
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