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Costa Classica - Tra il cuore e le isole blu
- Autore discussione pmanlio
- Data d'inizio
- Stato
scaccomatto
Member
Ero rimasta parecchio indietro ma finalmente ho recuperato 
... Devo dire che questo Diario diventa sempre più interessante, vengono approfonditi gli argomenti ma senza appesantirlo. E grazie al vostro lavoro ( e che lavoro !!! ) di notevole impegno, vengo a conoscenza di quella Storia a me sconosciuta ... Quindi un ulteriore Grazie è doveroso. Ciao
... Devo dire che questo Diario diventa sempre più interessante, vengono approfonditi gli argomenti ma senza appesantirlo. E grazie al vostro lavoro ( e che lavoro !!! ) di notevole impegno, vengo a conoscenza di quella Storia a me sconosciuta ... Quindi un ulteriore Grazie è doveroso. Ciao
gabriele e romina
Well-known member
Ero rimasta parecchio indietro ma finalmente ho recuperato
Si giusto, Manlio sei ammirevole e stai facendo proprio un "lavoro" degno di nota, per noi sei già sul podio [smilie=coppa[1].gi:
Arwen
Member
Manlio, complimenti per quanto hai scritto e per l'obiettività.
Sono brevissima perchè sono di corsa, ci sarebbe tanto da dire, aggiungo solo a quanto tu hai scritto così bene su D'Annunzio e la razza, che le dottrine razziste non nascono nel '900 ma prima e sono fortemente connesse all'evoluzionismo, che ebbe ripercussioni culturali di notevole portata. Cito ad es.l'antropologo Giuseppe Sergi (1841-1936), professore all'università di Bologna e poi alla Sapienza di Roma, secondo il quale la morfologia cranica sarebbe indicatore di normalità/patologia, e che su di essa elaborò la teoria delle specie umane (gli euroafricani –greco-latini- erano per lui superiori agli ariani). Basandosi su presupposti concettuali analoghi, in Germania si sosteneva invece la superiorità degli ariani...
Come tu hai detto, non dimentichiamo che il colonialismo italiano nasce ben prima del Fascismo. Era un colonialismo da paese povero, che cercava sbocco per forza lavoro italiana, ma in età crispina la superiorità degli italiani e il mito della romanità si insegnavano a scuola.
Lombroso e Sergi (cito solo i più famosi) credevano nell'atavismo, dottrina secondo la quale vi sarebbe una correlazione tra caratteri ereditati da uno stato primitivo di sviluppo e comportamento criminale. Vi sarebbero segni visibili sul corpo (dimensioni e forma del cranio, tratti del volto, etc) di questi caratteri atavici, sintomo di un arresto nella catena dell’evoluzione. Ai caratteri fisici corrisponderebbe una degenerazione morale.
Di qui l'idea che certi popoli sarebbero inferiori, quali uomini "arrestati nello sviluppo", fermi a un gradino inferiore dell'evoluzione: neri d'Africa, mongoli d'Asia e via dicendo. Così pure i disabili mentali. L'atavismo e la fisiognomica, sulla base di misurazioni antropometriche e considerazioni (pseudo)scientifiche hanno costituito la base concettuale di teorie di superiorità della razza.
Pensate alla distanza tra queste teorie e la tolleranza, l'universalismo e l'europeismo degli intellettuali illuministi, che portarono all'eguaglianza giuridica (degli uomini, non ancora delle donne). Pensate alla distanza rispetto alla concezione cristiana di dignità dell'uomo.
Quando un uomo si ritiene superiore agli altri, quando un popolo si ritiene superiore agli altri... prima o poi le conseguenze ci sono, e pesanti. Le conseguenze non arrivano subito, la storia ha spesso ritmi lenti, a volte occorrono generazioni. Non è facile, vivendo nel presente, cogliere i germi di certi fenomeni. La storia ci insegna anche a fare attenzione...e a cercare le ragioni dei vinti, non solo dei vincitori, come avete ben detto tu e Mate.
Grazie per queste belle pagine.
Sono brevissima perchè sono di corsa, ci sarebbe tanto da dire, aggiungo solo a quanto tu hai scritto così bene su D'Annunzio e la razza, che le dottrine razziste non nascono nel '900 ma prima e sono fortemente connesse all'evoluzionismo, che ebbe ripercussioni culturali di notevole portata. Cito ad es.l'antropologo Giuseppe Sergi (1841-1936), professore all'università di Bologna e poi alla Sapienza di Roma, secondo il quale la morfologia cranica sarebbe indicatore di normalità/patologia, e che su di essa elaborò la teoria delle specie umane (gli euroafricani –greco-latini- erano per lui superiori agli ariani). Basandosi su presupposti concettuali analoghi, in Germania si sosteneva invece la superiorità degli ariani...
Come tu hai detto, non dimentichiamo che il colonialismo italiano nasce ben prima del Fascismo. Era un colonialismo da paese povero, che cercava sbocco per forza lavoro italiana, ma in età crispina la superiorità degli italiani e il mito della romanità si insegnavano a scuola.
Lombroso e Sergi (cito solo i più famosi) credevano nell'atavismo, dottrina secondo la quale vi sarebbe una correlazione tra caratteri ereditati da uno stato primitivo di sviluppo e comportamento criminale. Vi sarebbero segni visibili sul corpo (dimensioni e forma del cranio, tratti del volto, etc) di questi caratteri atavici, sintomo di un arresto nella catena dell’evoluzione. Ai caratteri fisici corrisponderebbe una degenerazione morale.
Di qui l'idea che certi popoli sarebbero inferiori, quali uomini "arrestati nello sviluppo", fermi a un gradino inferiore dell'evoluzione: neri d'Africa, mongoli d'Asia e via dicendo. Così pure i disabili mentali. L'atavismo e la fisiognomica, sulla base di misurazioni antropometriche e considerazioni (pseudo)scientifiche hanno costituito la base concettuale di teorie di superiorità della razza.
Pensate alla distanza tra queste teorie e la tolleranza, l'universalismo e l'europeismo degli intellettuali illuministi, che portarono all'eguaglianza giuridica (degli uomini, non ancora delle donne). Pensate alla distanza rispetto alla concezione cristiana di dignità dell'uomo.
Quando un uomo si ritiene superiore agli altri, quando un popolo si ritiene superiore agli altri... prima o poi le conseguenze ci sono, e pesanti. Le conseguenze non arrivano subito, la storia ha spesso ritmi lenti, a volte occorrono generazioni. Non è facile, vivendo nel presente, cogliere i germi di certi fenomeni. La storia ci insegna anche a fare attenzione...e a cercare le ragioni dei vinti, non solo dei vincitori, come avete ben detto tu e Mate.
Grazie per queste belle pagine.
CostaMagica
Super Moderatore
Mi perdonerai Manlio se ciò che scrivo non è di tuo gradimento: in effetti di diario vi rimane poco, a discapito di chi vi vuol rimanere ed a beneficio di chi voglia divagare o approfondire. Forse, determinate tematiche potrebbero essere approfondite in treadh paralleli o a margine del diario stesso. Personalmente non sempre riesco a seguire questo, ed altri, treadh, ma appena vi entro per un po' rimango spiazzata e non sempre ho il tempo per rimanere e "guardarmi intorno".
Quel cantante inglese (che non ho idea di chi possa essere) non sa manco di cosa parla ed evidentemente poco conosce di noi Manlio e della nostra Costituzione ed ancor di meno dell'idea di modificarla... idea di pochi che, per fortuna, (ed aggiungo: spero!!!!!) mai vi riusciranno, non almeno per quanto di loro desiderio.
Ma pensa te, un cantante inglese che si permette di giudicar noi ed i nostri approcci alla Costituzione...
E... peccato che molti ciò non lo comprendano, o forse tutt'altro ed è proprio per questo che vorrebbero riformarla; l'assurdo è che spesso chi ne parla non la conosce nemmeno, mai ha provato a leggerla. Però a parlarne son tutti ottimi conoscitori ;-) soprattutto in determinate "piazze".
La nostra Costituzione è un argomento da invito a nozze per me e sotto diversi profili, che da solo meriterebbe un treadh da oltre 100 pagine, scevre da foto e corposo di testo, ma non è argomento semplice e tentare di parlarne qui mi pare decisamente riduttivo e forse persino tendente a cadere su argomenti non consentiti ;-), ragion per cui ritengo doveroso astenermi dal proseguire.
Dunque mi piacerebbe tornare a leggere un diario bello, leggero e informativo da poter seguire rilassandosi e sognando...
pmanlio
Active member
Dopo rispondo agli altri, ma credo sia giusto dare spazio all'intervento di Loredana, di cui apprezzo tutto, specie i modi..
Non solo ti 'perdono', anzi, ripeto, apprezzo molto..
In generale i miei diari o quello che scrivo non sono mai 'diari' nel senso classico (Siamo andati qui, abbiamo visto questo, ecco le foto) ma se lo fossero sarebbero solo una colossale bugia..
Magari chi viaggia con me non lo capisce perché spesso evito di trasmetterlo, ma che io capiti in un luogo per caso (cosa rarissima) o che ci vada per mia scelta, quello che faccio è approfondire l'aspetto più coinvolgente del luogo, sia esso storico naturalistico ecc. e quello di cosa è quel luogo oggi: Se vado al Partenone e quel giorno in Grecia ci sono le dimissioni del governo io cerco sia di capire 'cosa era' davvero il Partenone che quello che sta succedendo quel giorno in Grecia, e perché sta succedendo..
Quello che vedo, fotografo, vivo in quel momento, è frutto di questo approccio.. spesso e volentieri può essere riportato in modo leggero, a volte no..
Ma se decidessi di non riportarlo, in generale (questo di oggi è un caso diverso), non farei proprio il racconto..
Ho però l'accortezza di non mischiare la parte 'leggera' con quella 'impegnata': di solito è facilissimo, per chi vuole, nella struttura dei miei diari, saltare l'una e seguire solo l'altra avendo però un racconto comunque completo..
Fare treadh paralleli è diverso, nascerebbero già morti, ed inoltre, nel caso in cui questo non avvenisse ed andassero lontano, porterebbero il discorso verso argomenti che non credo siano da forum, qui invece si possono trattare, ma con dei limiti (anche questa volta) molto precisi e determinati. In genere, ogni volta che si è trattato qualcosa in un mio diario, magari in modo trasparente agli altri, ma i limiti li ho sempre fissati e sono sempre stati rispettati..
Venendo all'argomento di oggi, che non è Masada o il Partenone, ma che è coinvolgente e pesante di suo, non è un caso che abbia avvertito da più di un mese della mia intenzione, ed abbia chiesto diverse volte un parere a chi mi leggeva: l'unico vero no è venuto da Tano, e Laura sa che quel 'no' l'ho pesato e molto..
Il tema lo avevo in mente già prima di partire, ed è da allora che cerco un modo di affrontarlo il più possibile lontano da campanilismi, in parte 'completo' ed in parte invece assolutamente 'incompleto', spero di essere riuscito in questo intento, ma se ho ferito qualcuno me ne scuso..
In ogni caso credo di aver fatto storia e non politica, anche l'accenno alla Costituzione è legato alla storia, non vuole essere politico..
Se così non fosse, se qualcuno si sente toccato personalmente da questa parte del diario, la si può rimuovere senza problemi: infatti ho scritto tutto con una struttura che permette di farlo senza rovinare il resto, e non è certo un caso..
L'unico rimprovero che farei a quel qualcuno è che ha avuto mesi per mandarmi un MP e per evitarmi tutto questo lavoro.. In questo senso penso di essere stato più che corretto, e questo lo voglio sottolineare perché essere corretto è stato il mio primo problema, si può dire già anche prima di partire..
Ieri non ho capito chi fosse questo signore, oggi ho utilizzato Internet per identificarlo, ed il signore è un 'signore' molto particolare..
Si tratta di Shel Shapiro, naturalizzato Italiano da almeno trenta anni, ed abbastanza innamorato della nostra terra..
Personalmente, anche per motivi di impostazione mentale/lavorativa, peso molto le osservazioni che vengono da contesti esterni al mio, specie se sono rispettose: quello che dice Shapiro è riportato ad es. in questo link..
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/12/11/news/parola-chiave_costituzione-48481874/
ed in parte si ritrova in quello che scrivi tu..
Nella mia esperienza personale Shapiro ha ragione, e non vedo perché dargli torto in quanto si permette, da straniero, di farci osservare certe cose..
Ma sono punti di vista..
Su quello sono d'accordo.. Non è che io non sia tentato di affrontare certe cose, ma sinceramente non qui: ci saranno in giro altri forum o siti dove lo si potrebbe fare..
Questo sembra in contraddizione con quello che ho fatto in questo diario, ma non credo lo sia, perché una cosa è proporre uno spunto ed andare via, un'altra invece trattarlo in modo profondo, io ho dato uno spunto, ognuno ha la possibilità di svilupparlo in proprio o chiedermi info via MP.. questo era il senso..
Il seguito sarà tutto così.. o un rilassamento, o un sogno..
Agli altri rispondo dopo..
Un salutone e grazie ancora!!
Manlio
Non solo ti 'perdono', anzi, ripeto, apprezzo molto..
In generale i miei diari o quello che scrivo non sono mai 'diari' nel senso classico (Siamo andati qui, abbiamo visto questo, ecco le foto) ma se lo fossero sarebbero solo una colossale bugia..
Magari chi viaggia con me non lo capisce perché spesso evito di trasmetterlo, ma che io capiti in un luogo per caso (cosa rarissima) o che ci vada per mia scelta, quello che faccio è approfondire l'aspetto più coinvolgente del luogo, sia esso storico naturalistico ecc. e quello di cosa è quel luogo oggi: Se vado al Partenone e quel giorno in Grecia ci sono le dimissioni del governo io cerco sia di capire 'cosa era' davvero il Partenone che quello che sta succedendo quel giorno in Grecia, e perché sta succedendo..
Quello che vedo, fotografo, vivo in quel momento, è frutto di questo approccio.. spesso e volentieri può essere riportato in modo leggero, a volte no..
Ma se decidessi di non riportarlo, in generale (questo di oggi è un caso diverso), non farei proprio il racconto..
Ho però l'accortezza di non mischiare la parte 'leggera' con quella 'impegnata': di solito è facilissimo, per chi vuole, nella struttura dei miei diari, saltare l'una e seguire solo l'altra avendo però un racconto comunque completo..
Fare treadh paralleli è diverso, nascerebbero già morti, ed inoltre, nel caso in cui questo non avvenisse ed andassero lontano, porterebbero il discorso verso argomenti che non credo siano da forum, qui invece si possono trattare, ma con dei limiti (anche questa volta) molto precisi e determinati. In genere, ogni volta che si è trattato qualcosa in un mio diario, magari in modo trasparente agli altri, ma i limiti li ho sempre fissati e sono sempre stati rispettati..
Venendo all'argomento di oggi, che non è Masada o il Partenone, ma che è coinvolgente e pesante di suo, non è un caso che abbia avvertito da più di un mese della mia intenzione, ed abbia chiesto diverse volte un parere a chi mi leggeva: l'unico vero no è venuto da Tano, e Laura sa che quel 'no' l'ho pesato e molto..
Il tema lo avevo in mente già prima di partire, ed è da allora che cerco un modo di affrontarlo il più possibile lontano da campanilismi, in parte 'completo' ed in parte invece assolutamente 'incompleto', spero di essere riuscito in questo intento, ma se ho ferito qualcuno me ne scuso..
In ogni caso credo di aver fatto storia e non politica, anche l'accenno alla Costituzione è legato alla storia, non vuole essere politico..
Se così non fosse, se qualcuno si sente toccato personalmente da questa parte del diario, la si può rimuovere senza problemi: infatti ho scritto tutto con una struttura che permette di farlo senza rovinare il resto, e non è certo un caso..
L'unico rimprovero che farei a quel qualcuno è che ha avuto mesi per mandarmi un MP e per evitarmi tutto questo lavoro.. In questo senso penso di essere stato più che corretto, e questo lo voglio sottolineare perché essere corretto è stato il mio primo problema, si può dire già anche prima di partire..
Ieri non ho capito chi fosse questo signore, oggi ho utilizzato Internet per identificarlo, ed il signore è un 'signore' molto particolare..
Si tratta di Shel Shapiro, naturalizzato Italiano da almeno trenta anni, ed abbastanza innamorato della nostra terra..
Personalmente, anche per motivi di impostazione mentale/lavorativa, peso molto le osservazioni che vengono da contesti esterni al mio, specie se sono rispettose: quello che dice Shapiro è riportato ad es. in questo link..
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/12/11/news/parola-chiave_costituzione-48481874/
ed in parte si ritrova in quello che scrivi tu..
Nella mia esperienza personale Shapiro ha ragione, e non vedo perché dargli torto in quanto si permette, da straniero, di farci osservare certe cose..
Ma sono punti di vista..
Su quello sono d'accordo.. Non è che io non sia tentato di affrontare certe cose, ma sinceramente non qui: ci saranno in giro altri forum o siti dove lo si potrebbe fare..
Questo sembra in contraddizione con quello che ho fatto in questo diario, ma non credo lo sia, perché una cosa è proporre uno spunto ed andare via, un'altra invece trattarlo in modo profondo, io ho dato uno spunto, ognuno ha la possibilità di svilupparlo in proprio o chiedermi info via MP.. questo era il senso..
Il seguito sarà tutto così.. o un rilassamento, o un sogno..
Agli altri rispondo dopo..
Un salutone e grazie ancora!!
Manlio
CostaMagica
Super Moderatore
Manlio, sono io cheo ringrazio te per aver saputo ben comprendere lo spirito del mio post.
Manlio, non per contraddirti ma soltanto per esprimere il mio punto di vista: se quel giorno in Grecia s'è dimesso il governo non ne avrò maggiore comprensione che io mi trovi o meno ad Atene, altrettanto dicasi in riferimento al Partenone (utilizzati da me e da te a pure titolo di esempio). Che poi si possa essere li (ipotetico e putativo) in un dato momento e si possa "immortalare" determinati eventi è cosa diversa e se ciò è accaduto a te e ne hai narrato qui io mi scuso, non ne ho letto...
D'altra parte, le foto al forum riportate lasciano intravedere emozioni o realtà, ovvero la commistione di entrambe le cose...
Come ti scrivevo stanotte, fatico però a star dietro alle divagazioni o agli eccessi di approfondimento (pur quando certamente interessantissimi) perché concepisco il diario in modo maggiormente tradizionale pur debitamente intercalato da tutti i profili emozionali e personali (altrimenti tutti i "diari" sarebbero eguali ;-))
Infatti, son punti di vista, io sono proprio fra quelle che saltella, tuttavia a volte mi perdo, ma proprio stanotte, avendo tempo a disposizione m'ero decisa a provare a rimettermi in riga e invece mi sono imbattuta nella questione costituzionale ;-)
Manlio, non lo so, penso piuttosto che, prendendo spunto da quanto letto o visto in un diario, si potrebbero sviluppare discussioni veramente interessanti che, invece, affrontate alternativamente all'interno di un diario lo vanificano.
Rispetto il tuo punto di vista ma questo è il mio e non dico debba essere necessariamente condivisibile...
È uno straniero naturalizzato e, pur avendo letto tutto quanto da te linkato, non ho trovato nulla che fosse riconducibile a quanto da te prima riferito... Non mi pare che Shapiro voglia reguardire gli italiani suggerendo di dover anteporre la conoscenza alla eventuale modifica della Costituzione, piuttosto lui, come altri artisti (Benigni, Baglioni ...) ha prodotto un brano nel quale "canta" i primi undici articoli della Costituzione.
Mai comunque gradirei che uno straniero possa rimproverare gli italiani di voler spesso cambiare la Costituzione, dimostrerebbe di non conoscere ne la Costituzione italiana ne il punto di vista dei molti italiani che mai lo hanno anche solo semplicemente supposto.
Il seguito sarà tutto così.. o un rilassamento, o un sogno..
Un salutone e grazie ancora!!
Non vedo l'ora e sarò io a ringraziare ancora una volta te ;-)
Aggiungo solo che mi scuso per la lunga divagazione e per il tempo sottratto al diario.
pmanlio
Active member
Arwen, posso farti un complimento? Peraltro assolutamente OT..
All'Università, almeno ad Ingegneria, gli insegnanti vengono scelti per ciò che sanno: tutto il concorso verte sulla bravura tecnica, non c'è nulla che riguardi la capacità didattica, cosa ben diversa dalla prima..
Quello che succede poi è che ognuno si cerca una propria modalità di insegnamento, di solito molto efficace perché occorre sempre divulgare i risultati in congressi ecc. e ci sono tecniche ben precise per farlo..
Qui in due righe hai messo,e lo hai fatto in modo completo, tanti di quei concetti che hanno arricchito tutto il discorso..
Mi piacerebbe approfondirli, ma, senza che nessuno pensi che il motivo sia l'intervento di CostaMagica, credo sia il caso di farlo in altra sede.. ma questo 'minimo' che hai dato è una ricchezza per il diario.. una cosa che ho apprezzato molto, e che se si ripete è benvenuta..
Un salutone!!
Manlio
All'Università, almeno ad Ingegneria, gli insegnanti vengono scelti per ciò che sanno: tutto il concorso verte sulla bravura tecnica, non c'è nulla che riguardi la capacità didattica, cosa ben diversa dalla prima..
Quello che succede poi è che ognuno si cerca una propria modalità di insegnamento, di solito molto efficace perché occorre sempre divulgare i risultati in congressi ecc. e ci sono tecniche ben precise per farlo..
Qui in due righe hai messo,e lo hai fatto in modo completo, tanti di quei concetti che hanno arricchito tutto il discorso..
Mi piacerebbe approfondirli, ma, senza che nessuno pensi che il motivo sia l'intervento di CostaMagica, credo sia il caso di farlo in altra sede.. ma questo 'minimo' che hai dato è una ricchezza per il diario.. una cosa che ho apprezzato molto, e che se si ripete è benvenuta..
Un salutone!!
Manlio
pmanlio
Active member
Loredana, ti leggo dopo aver risposto ad Arwen.. (ribadisco che la risposta è indipendente dal tuo intervento ndr )
Posso capirti!! (Ripeto però che la struttura ti permette di 'saltare' senza problemi..)
Forse ho riportato male il pensiero di Shapiro.. che però, lo ripeto, davvero mi sento di approvare..
Ieri l'ho sentito alla radio ed oggi ho capito che era lui, ed ha detto più o meno testualmente:
Personalmente ho apprezzato molto, poi ognuno ovviamente può avere una sua idea..
Si può fare un topic sulla Costituzione? Per me no: ci ho anche pensato un annetto fa e mi piacerebbe molto, nonostante questo credo non sia il caso..
Rimane però un mio parere e non è che non se ne possa discutere a parte..
Un salutone!
Manlio
) Posso capirti!! (Ripeto però che la struttura ti permette di 'saltare' senza problemi..)
Forse ho riportato male il pensiero di Shapiro.. che però, lo ripeto, davvero mi sento di approvare..
Ieri l'ho sentito alla radio ed oggi ho capito che era lui, ed ha detto più o meno testualmente:
Personalmente ho apprezzato molto, poi ognuno ovviamente può avere una sua idea..
Si può fare un topic sulla Costituzione? Per me no: ci ho anche pensato un annetto fa e mi piacerebbe molto, nonostante questo credo non sia il caso..
Rimane però un mio parere e non è che non se ne possa discutere a parte..
Un salutone!
Manlio
S
sciguetto
Guest
Credo che Shapiro tema (e non e' l'unico) che a qualcuno venga in mente di modificare la Costituzione Italiana per rendere meno evidente il modo in cui viene disattesa oggi. Mi pare che nessuno degli articoli citati nella canzone sia piu' minimamente applicato.
Non sto, ovviamente, parlando degli Italiani che lottano giorno per giorno per mantenere il rispetto di se stessi e degli altri...
A questi Italiani un "rimprovero" da fare pero' ce l'ho: e' mai possibile che non si riesca a cambiare chi governa? Eppure di quegli Italiani ce n'e' tantissimi.
Infine (in perfetta amicizia e rispetto, sperando di riuscire ad essere chiaro e non offensivo) una cosa: (perche' le tue frasi mi hanno un po'..... sorpreso) da straniero (oltretutto per scelta) quale sono in questo forum, vorrei dirti che anche uno straniero puo' rendersi perfettamente conto di quanto accade, e che chi si naturalizza fa parte della comunita' che ha scelto e deve perdere la definizione di "straniero". Credo anche che persino uno straniero possa esprimere un'opinione non positiva, e che se e' fatta nei dovuti modi debba essere quanto meno ascoltata...
Un caro saluto
CostaMagica
Super Moderatore
E detta così non posso che apprezzare anch'io ;-)
Però solo per precisazione, all'origine, da quanto scrivevi, pareva che gli italiani volessero cambiare la costituzione:
... ho sentito alla radio un cantante Inglese farci notare che spesso vogliamo cambiare una Costituzione che in realtà neanche conosciamo pienamente e di questo ci rimproverava.. anzi ha detto: "più che cambiare la Costituzione cercate di cambiare voi ed andare verso quel testo.."
Precisazione dovuta e tesa ad evitare che chi, come Bruno, leggendo (forse) soltanto in parte il nostro confronto possa fraintendere il mio ragionamento...
Vedi Bruno, circa il sistema politico istituzionale (inteso come processo finalizzato ad esercitare la sovranità del popolo e dunque cambiare chi governa) non ritengo opportuno esprimerci qui.
Per il resto però ti invito ad una attenta rilettura. Mai ho sostenuto che uno straniero non debba esprimersi, tuttavia non potrei mai gradire che uno "straniero" (inteso come chi abbia della MIA Costituzione minor conoscenza di me) possa attribuire la volontà o la sola ipotesi di modificare la Costituzione anche alla sottoscritta!!! Peraltro è più che evidente ed insindacabile che tale manifesta volontà appartenga eventualmente ad una minoranza di italiani, diversamente non staremmo qui a parlarne come eventualità ma come fatto acclarato e già accaduto.
Spero sia chiaro il senso delle mie parole Bruno ;-)
Manlio, vedi, come da una sola frase letta nel tuo diario, si arriva a deviare lo spirito e l'architettura dello stesso?
Non riesco ad immaginare che questo è ciò che ti aspettavi... E i profili "appena emersi, e nemmeno un po' sviscerati", orbitanti intorno alla questione "costituzionale" sono talmente tanti che, giocoforza, se anche solo ulteriormente ancorchè superficialmente discussi (e non dico certo debitamente approfonditi!!!), ci porterebbero lontani mille miglia dal Costa Classica e dal mar Adriatico.
Ciò non per sindacare le tue scelte ed il tuo approccio alla stesura del diario, che è di per se apprezzabile oltremodo, ma per ribadire il mio punto di vista circa la necessità che determinate tematiche possano essere approfondite con modalità diverse... Però rimane il mio pensiero...
Ultima modifica:
La76
New member
Intervengo per chiarire che in questa parte ho scritto poco non per mancanza di interesse ma per mancanza di competenza.
A mio modo (estremamente più limitato di quello di Manlio) anche a me piace sapere dove vado...e credo che un 'nostro' diario, fatto insieme o separatamente, se non riportasse anche questo genere di note sarebbe 'monco'...non racconterebbe fino in fondo cosa è stato il viaggio.
Un diario non è un "compitino" da fare in tot pagine, ci può stare benissimo la divagazione...come ci starebbe in una chiacchierata tra amici.
Da certi approffondimenti, in questo diario e in altri, ho imparato molto...e sono grata a chi ha "perso" tempo a scriverli perché mi ha arricchito.
Adesso penso che però sia arrivata l'ora che questa nave riparta...Manlio???
A mio modo (estremamente più limitato di quello di Manlio) anche a me piace sapere dove vado...e credo che un 'nostro' diario, fatto insieme o separatamente, se non riportasse anche questo genere di note sarebbe 'monco'...non racconterebbe fino in fondo cosa è stato il viaggio.
Un diario non è un "compitino" da fare in tot pagine, ci può stare benissimo la divagazione...come ci starebbe in una chiacchierata tra amici.
Da certi approffondimenti, in questo diario e in altri, ho imparato molto...e sono grata a chi ha "perso" tempo a scriverli perché mi ha arricchito.
Adesso penso che però sia arrivata l'ora che questa nave riparta...Manlio???
CostaMagica
Super Moderatore
Un diario non è un "compitino" da fare in tot pagine, ci può stare benissimo la divagazione...come ci starebbe in una chiacchierata tra amici.
Da certi approffondimenti, in questo diario e in altri, ho imparato molto...e sono grata a chi ha "perso" tempo a scriverli perché mi ha arricchito.
Adesso penso che però sia arrivata l'ora che questa nave riparta...Manlio???
Laura, spero sia chiaro anche a te cosa ho inteso sin qui, e comunque un diario "in assenza di regole" è ciò che ciascuno di noi intende... Ergo: un diario è/non è per me... e non: un diario è/non è.
Mi son concessa, peraltro stimolata dal passo che leggevo, di intervenire al riguardo e la piega assunta dallo stesso ne è (a mio parere!!!) ampia dimostrazione... ma tant'è...
E, dal momento che per me un diario è soprattutto un bel racconto infarcito da alcune belle foto, condivido il tuo richiamo/invito alla ripartenza: Manlio??? ;-) ;-)
Arwen
Member
Arwen, posso farti un complimento? Peraltro assolutamente OT..
All'Università, almeno ad Ingegneria, gli insegnanti vengono scelti per ciò che sanno: tutto il concorso verte sulla bravura tecnica, non c'è nulla che riguardi la capacità didattica, cosa ben diversa dalla prima..
Quello che succede poi è che ognuno si cerca una propria modalità di insegnamento, di solito molto efficace perché occorre sempre divulgare i risultati in congressi ecc. e ci sono tecniche ben precise per farlo..
Qui in due righe hai messo,e lo hai fatto in modo completo, tanti di quei concetti che hanno arricchito tutto il discorso..
Mi piacerebbe approfondirli, ma, senza che nessuno pensi che il motivo sia l'intervento di CostaMagica, credo sia il caso di farlo in altra sede.. ma questo 'minimo' che hai dato è una ricchezza per il diario.. una cosa che ho apprezzato molto, e che se si ripete è benvenuta..
Un salutone!!
Manlio
Infatti io insegno a Scienze della Formazione
e ai tempi avevo insegnato al liceo... Grazie millle, era uno spunto. Non voglio andare OT. Aggiungo solo che ogni diario ha le sue particolarità, ogni autore dà la sua impronta. Questo è un diario meno tradizionale degli altri ma davvero ricchissimo.
Aspettiamo tutti il seguito!
F
Felix73
Guest
Devo ammettere che ho decisamente gradito gli ultimi approfondimenti storici di Manlio (ed anche l'intervento di Arwen, prezioso).
Mentre leggevo le righe relative all'invasione italiana delle isole greche, mi tornavano in mente le immagini di "Mediterraneo", film che ho particolarmente apprezzato..e che in parte rappresenta e dà contorni definiti a quanto scritto in queste pagine.
In merito a Cefalonia, credo che sia quasi "obbligatorio", in quanto tappa di un "viaggio" fatto da "viaggiatori", fare riferimento al dramma che si è consumato su quell'isola. In merito, non aggiungerò altro, se non ribadire il mio apprezzamento per quanto scritto, e per come è stato scritto.
Sulla Costituzione, ci sarebbe tanto da dire. Bisogna però distinguere i nobili e validi principi che contiene nei suoi primi articoli (che ne rappresentano le fondamenta ed i principi ispiratori, e sono dei gran bei principi), con gli articoli successivi, più specifici e "tecnici" in merito al ruolo ed agli equilibri nelle nostre Istituzioni.
E non è detto che questi debbano essere immutabili, perchè i tempi cambiano, e perchè da più parti, ed in maniera democratica (vedi referendum popolari, e "bicamerali" varie) questa esigenza si è più volte manifestata. Ripeto, non nei principi di unità ed uguaglianza, non nei principi di democraticità e di espressione popolare. Ma in altre parti.
Costituzione come elemento di coesione nazionale. Magari.
Siamo forse il popolo meno legato alla propria bandiera. Siamo forse i più bravi ad "autosputtanarci" fuori e dentro il nostro contesto nazionale ad ogni occasione.
Ogni pretesto è buono per auto-iper-criticarci. Fino al disfattismo. Per il solo fatto di essere "italiani". E quando fuori dai nostri confini nazionali, qualcuno ci và giù pesante...fatichiamo a trovare un minimo di unità ed un briciolo di orgoglio per controbattere.
Non vedo niente di costruttivo in questo.
Non bisogna avere le classiche "fettine di salame" negli occhi...siamo pieni di difetti e problemi...e chi lo nega..purtroppo...ma io vedo anche tanti e tanti pregiudizi e luoghi comuni (e se arriva pure lo spot di un'auto straniera a ricordaci cosa siamo...bè...un motivo ci sarà...).
Ieri guardavo una partita di football americano in TV. Negli USA, prima di ogni evento sportivo nazionale, viene suonato l'"inno". E tutti lo cantano. E' una delle cose che invidio a loro.
E' come se da noi, prima di Juventus-Inter, si suonasse "Fratelli d'Italia". Sarebbe bello no? Invece di darci le botte fuori dallo stadio...tutti insieme a cantare...uniti..
Ed inceve qui, stiamo a riempire le prime pagine dei quotidiani durante gli Europei o Mondiali di calcio, su chi sa cantare l'inno e chi no all'interno della squadra azzurra...
Un pò diverso eh?
Si, certo, parliamo di Costituzione...però, magari, cominciamo noi stessi in primis ad andare oltre i "luoghi comuni"....e magari ad amarci di più come "popolo".
Un saluto estremamente amaro.
Mentre leggevo le righe relative all'invasione italiana delle isole greche, mi tornavano in mente le immagini di "Mediterraneo", film che ho particolarmente apprezzato..e che in parte rappresenta e dà contorni definiti a quanto scritto in queste pagine.
In merito a Cefalonia, credo che sia quasi "obbligatorio", in quanto tappa di un "viaggio" fatto da "viaggiatori", fare riferimento al dramma che si è consumato su quell'isola. In merito, non aggiungerò altro, se non ribadire il mio apprezzamento per quanto scritto, e per come è stato scritto.
Sulla Costituzione, ci sarebbe tanto da dire. Bisogna però distinguere i nobili e validi principi che contiene nei suoi primi articoli (che ne rappresentano le fondamenta ed i principi ispiratori, e sono dei gran bei principi), con gli articoli successivi, più specifici e "tecnici" in merito al ruolo ed agli equilibri nelle nostre Istituzioni.
E non è detto che questi debbano essere immutabili, perchè i tempi cambiano, e perchè da più parti, ed in maniera democratica (vedi referendum popolari, e "bicamerali" varie) questa esigenza si è più volte manifestata. Ripeto, non nei principi di unità ed uguaglianza, non nei principi di democraticità e di espressione popolare. Ma in altre parti.
Costituzione come elemento di coesione nazionale. Magari.
Siamo forse il popolo meno legato alla propria bandiera. Siamo forse i più bravi ad "autosputtanarci" fuori e dentro il nostro contesto nazionale ad ogni occasione.
Ogni pretesto è buono per auto-iper-criticarci. Fino al disfattismo. Per il solo fatto di essere "italiani". E quando fuori dai nostri confini nazionali, qualcuno ci và giù pesante...fatichiamo a trovare un minimo di unità ed un briciolo di orgoglio per controbattere.
Non vedo niente di costruttivo in questo.
Non bisogna avere le classiche "fettine di salame" negli occhi...siamo pieni di difetti e problemi...e chi lo nega..purtroppo...ma io vedo anche tanti e tanti pregiudizi e luoghi comuni (e se arriva pure lo spot di un'auto straniera a ricordaci cosa siamo...bè...un motivo ci sarà...).
Ieri guardavo una partita di football americano in TV. Negli USA, prima di ogni evento sportivo nazionale, viene suonato l'"inno". E tutti lo cantano. E' una delle cose che invidio a loro.
E' come se da noi, prima di Juventus-Inter, si suonasse "Fratelli d'Italia". Sarebbe bello no? Invece di darci le botte fuori dallo stadio...tutti insieme a cantare...uniti..
Ed inceve qui, stiamo a riempire le prime pagine dei quotidiani durante gli Europei o Mondiali di calcio, su chi sa cantare l'inno e chi no all'interno della squadra azzurra...
Un pò diverso eh?
Si, certo, parliamo di Costituzione...però, magari, cominciamo noi stessi in primis ad andare oltre i "luoghi comuni"....e magari ad amarci di più come "popolo".
Un saluto estremamente amaro.
pmanlio
Active member
Max, ti capisco.. va detto che già in quello che ho scritto si vede però la parte bella del nostro popolo, nella Acqui ed in tutti quelli che, appena liberi di scegliere, si sono messi dalla parte dei deboli..
Lo vedi oggi, ad es. nel grande successo del volontariato, nella partecipazione, fattiva e non a chiacchiere, a drammi come i terremoti o altro..
Insomma, ci vorrebbe uno sforzo per migliorarsi, ma ci sono anche delle bellissime basi..
Datemi tempo, e preparate la coperta.. di notte, a Kotor/Cattaro, sulla 'tolda' di una nave che cammina al buio.. fa freddo!!
Un salutone!
Manlio
Lo vedi oggi, ad es. nel grande successo del volontariato, nella partecipazione, fattiva e non a chiacchiere, a drammi come i terremoti o altro..
Insomma, ci vorrebbe uno sforzo per migliorarsi, ma ci sono anche delle bellissime basi..
Datemi tempo, e preparate la coperta.. di notte, a Kotor/Cattaro, sulla 'tolda' di una nave che cammina al buio.. fa freddo!!
Un salutone!
Manlio
F
Felix73
Guest
Sicuramente...
Manlio, ho già la coperta sulle spalle...si va?
Manlio, ho già la coperta sulle spalle...si va?
amedeone
New member
Ho sudato, e non poco, per recuperare il tempo perso nella lettura del diario.
E cosa mi stavo perdendo!
Un susseguirsi di immagini e di raccondo davvero intrigante, dallo stambecco italico che scala le mura alle birre al tavolino del bar ;-)
Poi mi sono dovuto impegnare un po di più per seguire le considerazioni dal museo in poi.
Approfondimento davvero interessante e per questo ringrazio Manlio e Laura.
Posso dire che questo itinerario, come già titolato nel mio diario, è spettacolare.
Non siamo in pochi (del forum) ad averlo fatto quest'anno e, partendo dalla mia esperienza e leggendo gli altri diari comparsi quì sul forum, comunque sembra che abbiamo fatto crociere diverse tanto sono le possibili variabili degli scali.
E quando Manlio dice che potrebbe benissimo farlo nuovamente, lo capisco benissimo.
Ora metto da parte l'asciugamano e mi preparo la coperta.
Non sia mai che riesca a seguire l'uscita dal fiordo in notturna.
Ne dubito ma vedrò comunque di recuperare il prima possibile.
E cosa mi stavo perdendo!
Un susseguirsi di immagini e di raccondo davvero intrigante, dallo stambecco italico che scala le mura alle birre al tavolino del bar ;-)
Poi mi sono dovuto impegnare un po di più per seguire le considerazioni dal museo in poi.
Approfondimento davvero interessante e per questo ringrazio Manlio e Laura.
Posso dire che questo itinerario, come già titolato nel mio diario, è spettacolare.
Non siamo in pochi (del forum) ad averlo fatto quest'anno e, partendo dalla mia esperienza e leggendo gli altri diari comparsi quì sul forum, comunque sembra che abbiamo fatto crociere diverse tanto sono le possibili variabili degli scali.
E quando Manlio dice che potrebbe benissimo farlo nuovamente, lo capisco benissimo.
Ora metto da parte l'asciugamano e mi preparo la coperta.
Non sia mai che riesca a seguire l'uscita dal fiordo in notturna.
Ne dubito ma vedrò comunque di recuperare il prima possibile.
pmanlio
Active member
Come sarà uscire da Kotor al tramonto? Ce lo hanno mostrato gli altri, uno spettacolo..
Come sarà uscirci in un calda serata con la Luna piena? Un altro spettacolo vero?
Ma in una notte senza luna, con un freddo pungente, come ci sentiremmo stando insieme sul ponte di una nave e vedendo quel presepe avvolgerci intorno?
Bhè.. preparate le coperte..
Una bella colonna sonora (fate partire dal secondo 19)..
e mettete in moto la fantasia..
Nella notte..
le mura sono uno spettacolo..
e Classica si mette in moto..
Ciao Kotor..
queste tenui luci..
pian piano..
daranno vita..
ad un piccolo presepe..
con un ultimo sforzo..
fotografiamo anche quello che non si vede..
E' giusto.. chissà quando ritorneremo.. ma lo faremo..
Ciao Kotor..
Dai, andate a bere una cosa calda..
Manlio
Come sarà uscirci in un calda serata con la Luna piena? Un altro spettacolo vero?
Ma in una notte senza luna, con un freddo pungente, come ci sentiremmo stando insieme sul ponte di una nave e vedendo quel presepe avvolgerci intorno?
Bhè.. preparate le coperte..
Una bella colonna sonora (fate partire dal secondo 19)..
e mettete in moto la fantasia..
Nella notte..
le mura sono uno spettacolo..
e Classica si mette in moto..
Ciao Kotor..
queste tenui luci..
pian piano..
daranno vita..
ad un piccolo presepe..
con un ultimo sforzo..
fotografiamo anche quello che non si vede..
E' giusto.. chissà quando ritorneremo.. ma lo faremo..
Ciao Kotor..
Dai, andate a bere una cosa calda..
Manlio
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