classezara
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Sbarcato ieri da Costa Serena vi confermo quanto segue:
- Il ristorante Ceres è sempre rimasto chiuso a Mezzogiorno tranne che nella giornata di navigazione.
- I dispenser dell'acqua chiudevano contestualmente con il self-service tranne quello centrale che ho sempre trovato aperto.
- La nave era piena (a detta del maitre erano imbarcati 3800 ospiti) ma era vivibilissima e non ho mai faticato a trovare lettini. (Personalmente ho avvertito meno la presenza degli altri ospiti su Serena che non su Splendida e Divina forse anche perché, quest'anno, ho riscontrato una percentuale di ospiti stranieri più elevata).
- La gestione dei teli mare è paradossale. Capisco la necessità di porre un argine all'anarchia riscontrata su Mediterranea nel 2012 ma il "metodo" msc è decisamente migliore.
Che dire. Se metto assieme le tessere del puzzle l'impressione che me ne deriva è che su Costa Serena siano stati apportati dei tagli al personale imbarcato.
Anche visivamente la presenza di personale era minore. Questo spiegherebbe anche certi "disservizi" segnalati da altri utenti a partire dalla riduzione dei "passaggi" del cabinista sino all'impossibilità di scegliere tra self service e ristorante.
Lo stesso menù del ristorante di giorno in giorno non si rinnovava completamente ma, nei piatti principali, presentava due voci "fisse".
Ognuno può interpretare quanto ho scritto come vuole. Personalmente devo ammettere che questa è una delle navi su cui ho mangiato meglio. Il ristorante per la qualità dei piatti non ha nulla da invidiare agli ottimi ristoranti msc ed è anni luce avanti al ristorante di Mediterranea 2012.
Il self service è stato, a mio parere, il migliore delle mie 5 crociere sia per varietà che per qualità.
La cabina (vista mare ponte 1) era spaziosa e il cabinista la teneva in ottime condizioni. Ho notato anch'io che la frequenza con cui il cabinista passava in cabina si è ridotto a due volte al giorno, ma questo fattore non mi ha particolarmente sconvolto ne ho riscontrato mancanza di pulizia.
Concludendo.
Per il modo di intendere la crociera mio e di mia moglie è stata una vacanza riuscitissima ed anche economica visto che ci è costata meno della metà di quanto speso lo scorso anno per msc Divina (cabina con balcone).
Penso sia innegabile che Costa stia attraversando un periodo burrascoso. Lo si intuisce da molti fattori (a partire dai progetti in cantiere) e se i miei sospetti fossero confermati, non mi stupisco che si cerchi di ridurre i costi tagliando la voce che sui bilanci influisce in maniera più corposa.
Quello che Costa deve assolutamente evitare è quella di esagerare con i tagli o di lasciare l'impressione che si cerchi di "spennare" l'ospite ad ogni costo.
A tal proposito trovo assurdo che nel giorno dell'imbarco a Savona il self-service sia stato chiuso alle 15.30 e che sino al turno di cena non fosse possibile trovare nulla (se non a pagamento).
Mia moglie ed io non siamo dei "mangioni" e siamo personalmente affezionati all'ora del tè che ci permette di arrivare alla cena senza doverci abbuffare a mezzogiorno. Ora del tè che sia a Savona che a Marsiglia non è stata predisposta; chissà quanto potrà mai influire sull'economia generale un po' di acqua calda e qualche biscotto in più .
- Il ristorante Ceres è sempre rimasto chiuso a Mezzogiorno tranne che nella giornata di navigazione.
- I dispenser dell'acqua chiudevano contestualmente con il self-service tranne quello centrale che ho sempre trovato aperto.
- La nave era piena (a detta del maitre erano imbarcati 3800 ospiti) ma era vivibilissima e non ho mai faticato a trovare lettini. (Personalmente ho avvertito meno la presenza degli altri ospiti su Serena che non su Splendida e Divina forse anche perché, quest'anno, ho riscontrato una percentuale di ospiti stranieri più elevata).
- La gestione dei teli mare è paradossale. Capisco la necessità di porre un argine all'anarchia riscontrata su Mediterranea nel 2012 ma il "metodo" msc è decisamente migliore.
Che dire. Se metto assieme le tessere del puzzle l'impressione che me ne deriva è che su Costa Serena siano stati apportati dei tagli al personale imbarcato.
Anche visivamente la presenza di personale era minore. Questo spiegherebbe anche certi "disservizi" segnalati da altri utenti a partire dalla riduzione dei "passaggi" del cabinista sino all'impossibilità di scegliere tra self service e ristorante.
Lo stesso menù del ristorante di giorno in giorno non si rinnovava completamente ma, nei piatti principali, presentava due voci "fisse".
Ognuno può interpretare quanto ho scritto come vuole. Personalmente devo ammettere che questa è una delle navi su cui ho mangiato meglio. Il ristorante per la qualità dei piatti non ha nulla da invidiare agli ottimi ristoranti msc ed è anni luce avanti al ristorante di Mediterranea 2012.
Il self service è stato, a mio parere, il migliore delle mie 5 crociere sia per varietà che per qualità.
La cabina (vista mare ponte 1) era spaziosa e il cabinista la teneva in ottime condizioni. Ho notato anch'io che la frequenza con cui il cabinista passava in cabina si è ridotto a due volte al giorno, ma questo fattore non mi ha particolarmente sconvolto ne ho riscontrato mancanza di pulizia.
Concludendo.
Per il modo di intendere la crociera mio e di mia moglie è stata una vacanza riuscitissima ed anche economica visto che ci è costata meno della metà di quanto speso lo scorso anno per msc Divina (cabina con balcone).
Penso sia innegabile che Costa stia attraversando un periodo burrascoso. Lo si intuisce da molti fattori (a partire dai progetti in cantiere) e se i miei sospetti fossero confermati, non mi stupisco che si cerchi di ridurre i costi tagliando la voce che sui bilanci influisce in maniera più corposa.
Quello che Costa deve assolutamente evitare è quella di esagerare con i tagli o di lasciare l'impressione che si cerchi di "spennare" l'ospite ad ogni costo.
A tal proposito trovo assurdo che nel giorno dell'imbarco a Savona il self-service sia stato chiuso alle 15.30 e che sino al turno di cena non fosse possibile trovare nulla (se non a pagamento).
Mia moglie ed io non siamo dei "mangioni" e siamo personalmente affezionati all'ora del tè che ci permette di arrivare alla cena senza doverci abbuffare a mezzogiorno. Ora del tè che sia a Savona che a Marsiglia non è stata predisposta; chissà quanto potrà mai influire sull'economia generale un po' di acqua calda e qualche biscotto in più .
anche via MP
