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Evitate la nave dei giovani MSC!!!

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sandro66

New member
la riuscita di una crociera la fa in primis il tuo carattere... io la trovo un esperienza fantastica comunque vada... anche se il cameriere mi risponde male o il riso è sfatto... ma chi se ne frega chi lavora sbaglia... ma comunque ho viaggiato con amici che hanno trovato la crociera una cosa assolutamente negativa e da non ripetere... io rimango basito quando sento parlare male di una crociera ma so per certo che c'è chi preferisce 15 giorni a passeggiare tra i monti.. (io mi sparerei i piedi se mi capitasse di fare le mie ferie in montagna...)
poi la crociera riesce o no da come la vivi... se viaggi con amici o trovi a bordo gente simpatica con cui passare le serate la crociera diventa indimenticabile... ma quante volte ci capita di vedere tavoli al ristorante cn il classico papa, mamma e figlio seduti e disperati se il cameriere li ha urtati...?
tutto dipende dal nostro carattere... io ho quasi 50 anni ed ho prenotato la msc armonia per luglio 2015 e sarà crociera dei giovani... i giovanni faranno i conti con me... sarò il re della discoteca....
 

elenamaria

New member
Io credo che non ci sia nulla di male nel constatare che la crociera non è il tipo di viaggio ideale per qualcuno, n'è passare le ferie in montagna e lo dice una che non ama la montagna.
Semplicemente, per fortuna, non tutti amano le stesse cose.....
 

albacom

Well-known member
Come ho spiegato subito, ho provveduto a chiedere spiegazioni alla mia adv che davanti a me ha chiamato il commerciale della sua zona..il quale non esiste più da mesi...per motivi a me sconosciuti. Non sono un agente di viaggio, ma credo che questi comunque acquisti qualcosa da qualcuno che tramite MSC vende i suoi prodotti. Io ho prenotato ad aprile e non lo sapevo..ma ripeto il problema NON è la crociera giovani che poteva starci ed era anche una cosa simpatica di per sè, ma il fatto che questo non abbia comunque tutelato le mie escursioni scelte con anticipo e con attenzione. Se qualcuno mi avesse ribadito all'atto della prenotazione (il booking che ha dato l'ok al pagamento delle escursioni..) che questo non sarebbe stato garantito (come invece mi è stato ben spiegato a bordo) avrei optato x altro itinerario, senza alcun problema. Sul fatto che tutti i giovani siano stati felici dell'animazione a bordo, resto con seri dubbi (dallo sbarco tardivo a Mykonos, a Dj Prezioso mai arrivato...)
Le cabine avranno anche due porte e due serrature..allora spiegatelo alle due ragazze al tavolo con noi che si sono trovate i vicini nella loro cabina, perchè qualcuno aveva lasciato due porte e due serrature aperte. A noi è andata decisamente meglio!

Rodolfo se io lascio in consegna un bagaglio chiuso, significa che lo affido a qualcuno che lo custodisca in modo adeguato e il mio viaggio inizia da lì. Certo che non mi riferisco a Msc in prima persona ma alla compagnia di facchinaggio che viene da lei assoldata per garantire che questo arrivi in cabina integro. Del resto se Msc ha risarcito poi questo "problemino"..probabilmente qualche responsabilità l'aveva...

In ogni caso vi ringrazio dei vostri suggerimenti che ho già provveduto a far arrivare a chi mi ha seguito in questa esperienza. Proprio per il discorso che la crociera è soggettiva...io ho scelto di non viaggiare più con Msc. Tutto qui... Buona giornata :)


Scusa ma mi viene da ridere sentire che due ragazze si son trovate due ragazzi in cabina...... non voglio far pensar male ma quando si prende possesso della cabina e vedi una porta con una maniglia non ti viene spontaneo provar ad abbassare la maniglia..... gatta ci cova...... per l'escursione a mikonos ti sarai resa conto che siamo partiti da Santorini in forte in ritardo per aspettare escursionisti in ritardo.... e un pò di mare. A dato fastidio pure a me arrivare in ritardo e fare un'ora di coda per sbarcare...sono cose che possono succedere e non mi rovino la crociera per questi contrattempi
Per l'escursioni si sà e anche le adv l'ho sanno..... sempre conferma a bordo
 

lisi

New member
Kingtwo: per quanto riguarda UNICEF, come altri hanno già avuto modo di dire, la donazione è ampiamente pubblicizzata sia prima di salire (catalogo) sia dopo (brochure in cabina nel librone blu con le varie istruzioni). Comunque alla reception quando ti hanno dato il conto finale con le spese, potevi tranquillamente chiedere lo storno della donazione, cosa che io ho fatto e nessuno mi ha guardato storto nè ha fatto storie.

Per quanto riguarda le tue rimostranze all'adv : mi pare che come amica poteva consigliarti prima e non dopo quando ormai la frittata era fatta! Se ti può consolare nella mia crociera una famigliola con due bimbi piccoli (di cui uno neonato) grazie al consiglio di un amico con adv (titolare) li ha letteralmente "ficcati" in una cabina interna (max 13 mq!) con i letti a scomparsa sul soffitto e ha avuto pure il coraggio di dire loro che in cabina ci poteva stare sia il passeggino che la culla! Immagina in che condizioni han fatto la crociera (bimbi nel letto matrimoniale con loro!) e zero spazio per tutti. Bell'amico! Ma soprattutto pessimo agente di viaggio.
 
Ultima modifica:

lucacorro

New member
Io pero' non capisco come uno possa venire qui, registrarsi, scrivere un post descrivendo la crociera da incubo, e poi sparire.... bho.. lo ritengo poco serio!
 
Le escursioni avrebbero potuto non raggiungere il numero minimo di partecipanti anche in un'altra crociera non etichettata come nave dei giovani. Secondo me le due cose non sono collegate.
Inoltre, la mia agenzia sceglie insieme a me il numero di cabina, piano nave alla mano! Dal piano nave si può verificare dove si trova la cabina, se si tratta di una comunicante ecc. Anche nel caso in cui tu non abbia potuto scegliere il numero cabina, nel momento in cui ti é stato comunicato, tu oppure la tua agenzia potevate quindi verificare in un secondo di cosa si trattava. Impossibile che l'adv non lo sapesse.
Aggiungo infine che su una nave lavorano centinaia, se non migliaia di persone, io ho appena concluso la mia quarta crociera e ho sempre visto il personale farsi letteralmente in quattro per fornire agli ospiti un servizio ottimo. La mosca nera ci può essere, ovvio, ma come può esserci ovunque, e questo non penso debba influenzare il giudizi complessivo di un viaggio. Sono stata in alberghi 3/4 stelle che non riuscivano a gestire decentemente nemmeno 100/200 coperti.
 

lisi

New member
concordo! qui il problema è l'amica dell'adv, persona quantomeno"superficiale" nel gestire la pratica.
 

maluc

New member
dare la colpa a una compagnia di crociere sulla pessima riuscita della propria vacanza per motivi che poco o nulla hanno a che fare con la compagnia stessa, ma dipendono in gran parte dal proprio carattere, dal mugugno facile, dal credere ai sentito dire....
Guardacaso sei al tavolo con due ragazze che guardacaso hanno anche loro la cabina comunicante.... e guardacaso la loro comunica con quella di due ragazzi.... ma dai!

Le escursioni non sempre raggiungono il numero di persone minimo richiesto, credo che dipenda in gran parte dal fatto che la gente è più sveglia e informata e utilizza il fai da te nella maggior parte dei casi.

Crociera dei giovani non significa che sia esclusiva di giovani, ma poi cosa intendi per giovani???? C'è un'età massima??? Giovani o vecchi si è come ci si sente.
Io ora sono single, ho sempre viaggiato con marito e figli... quando avevo meno anni. Ora che faccio? Vado in casa di riposo o alla pensione mariuccia? Ovvio che se trovo un'offerta allettante prenoto la crociera dei giovani.

Quanto alle battute dei camerieri..... detesto chi prende la distanze come per sottolineare il fatto "io ho pagato e tu sei al mio servizio". Io sono una persona solare, socievole e molto semplice, parlo con il personale al tavolo e in cabina, odio che mi diano del lei e mi chiamino signora. Metto in chiaro subito il primo giorno e mi presento con il mio nome.
 

Comax

Active member
7. Interessante la donazione all'Unicef che appare sul conto finale. Non ne faccio ovviamente una questione di soldi (1 euro a persona) ma un chiarimento sarebbe utile a tutti. Intanto la donazione è un atto volontario, non un prelievo senza avvisare (in cabina è presente il volantino che non specifica questa donazione praticamente obbligata)

Su questo aspetto va chiarita una cosa perchè l'hai trattata con estrema superficialità ... a differenza del resto del tuo intervento che ritengo sia ben argomentato.

In cabina ad inizio crociera viene messo un foglietto che informa sulla donazione all'Unicef e nello stesso foglietto c'è un riquadro che permette di stornare l'addebito automatico. Basta consegnarlo alla reception e l'euro ti rimane in tasca. Idem al momento del pagamento del conto finale, basta chiedere lo storno. C'è scritto chiaramente nell'informativa.
Quindi niente di obbligatorio ma tutto volontario come devono essere le donazioni. Ciascuno fa quello che vuole e io non critico assolutamente chi decide di non fare la donazione, però è sbagliato e fuorviante dire che è obbligatoria.

Catalogo 2014-2016 MSC ... pagina 53:
"Dal 2009 MSC Crociere coopera con UNICEF per aiutare i bambini bisognosi del mondo. Più di € 2.800.000 donati a UNICEF Brasile in quattro anni Migliorare la qualità di istruzione ai bambini delle comunità di San Paolo e Rio de Janeiro" ... seguono dettagli sul programma. Sul sito internazionale dell'Unicef c'è l'elenco dei grandi donatori e MSC rientra tra questi, con i programmi di utilizzo delle somme.

Le informazioni ci sono ... però bisogna andarle a cercare perchè non ti cadono addosso.
 

elenamaria

New member
Ah, ecco, allora si sa a quale progetto vengano destinate le somme raccolte; così è tutt'altra cosa di come era stata presentata dall'utente.
 
Non per non credere alle tue parole, kingtwo, ma molte cose potevano essere gestite meglio da parte tua: per iniziare, il fatto che era la nave dei giovani è scritto sul sito a chiare lettere, fermo restando che non è proibito alle persone anziane o più adulte di questi famigerati giovani. La colpa delle escursioni non è attribuibile alla Compagnia, in quanto nessuno può sapere in anticipo chi prenoterà cosa una volta a bordo. Mi è capitato di vedere gente (su navi popolate anche da signori anziani) che non andava in escursione perché non avevano raggiunto la quota. Non nego il disguido, ammettiamo anche i disguidi, ma un po' di adattamento ci vuole, altrimenti che vacanza è? Non discuto la decisione di non viaggiare più con Msc, è una scelta personale; ma essendo tutti umani, gli errori possono capitare.
Un saluto
 

pinom

New member
In cabina ad inizio crociera viene messo un foglietto che informa sulla donazione all'Unicef e nello stesso foglietto c'è un riquadro che permette di stornare l'addebito automatico. Basta consegnarlo alla reception e l'euro ti rimane in tasca. Idem al momento del pagamento del conto finale, basta chiedere lo storno. C'è scritto chiaramente nell'informativa.
Quindi niente di obbligatorio ma tutto volontario come devono essere le donazioni. Ciascuno fa quello che vuole e io non critico assolutamente chi decide di non fare la donazione, però è sbagliato e fuorviante dire che è obbligatoria.

Per le donazioni sulla nave, purtroppo devo sempre contestare il metodo.
Dovrebbe essere così: la compagnia ci avvisa di queste donazioni e noi crocieristi se vogliamo partecipare effettuiamo la nostra donazione... stop. Non mi piace assolutamente che ci detraggono in automatico i soldi e poi dobbiamo andare lì a farceli stornare. Non devono mettere mani sul nostro conto... punto! La stessa cosa vale per le famigerate quote di servizio.
 

Raffa28

New member
Hai ragione, ma penso che se fosse così sarebbero ben poche le donazioni..... anche se solo di un euro......
 

Anlu

Active member
premettendo che ciascuno gestisce i propri soldi come vuole e io non giudico nessuno....però....imbastire questa polemica per un contributo "minimo", che va ad aiutare i bambini bisognosi, che sulla nave era pubblicizzatissimo (carta, video....o forse dovevano anche annunciarlo a voce in cabina ogni mattina?!) insomma....ne va anche del buon gusto!!!
 
F

Felix73

Guest
La penso come Lucrezia... ed aggiungo, con tutto il rispetto...che mettere nella stessa frase le quote di servizio ed una donazione per i bambini bisognosi (di un euro) la dice lunga sull'approccio...

Mi sembra ovvio che sia più comodo, ma soprattutto più efficace, fatto in questa maniera…vista anche l’esiguità dell’importo…
E’ molto più improbabile che presi dai ritmi della vacanza la gente di propria iniziativa lo doni…che non perdere 30 secondi del proprio tempo per farsi stornare l’euretto…
 
Stato
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