Costa Mediterranea: le mie “Suggestioni metropolitane”

Come avevo preannunciato nella diretta, la crociera appena fatta merita alcuni approfondimenti.

Eccomi quindi a iniziare questo ‘diario’ che sarà un po’ diverso dal solito.

Nella seguitissima diretta ho già detto molte cose, ma essendo una diretta non era il caso di appesantirla oltremodo, anche perché mi sarebbe stato difficile rispondere se non attraverso i fantastici Davide e Oriana, che già hanno avuto il loro lavoro per postare tutto quello che mandavo!

Ovviamente sono pronta a rispondere a chi vorrà pormi delle domande: il mio diario serve anche a questo.

Allora iniziamo

SCELTA DELLA CROCIERA: abbiamo deciso di farla l’anno scorso, quando eravamo a bordo proprio di Costa Mediterranea per una crociera sempre nel Nord Europa.
Ci era piaciuto questo nuovo itinerario nonché la ‘lunghezza’ della crociera: noi non amiamo le crociere di 7 giorni, troppo brevi. Preferiamo stare a bordo almeno 10 giorni.
Devo però dire che è sempre più difficile trovare crociere di questa durata. Quindi quando abbiamo visto questa non abbiamo avuto dubbi e l’abbiamo subito confermata direttamente a bordo.

La partenza di questa crociera era prevista per il 7 aprile 2019; visto che partiva da Amsterdam (città: poi spiegherò il perché di questa precisazione) abbiamo confermato la crociera scegliendo di fare i voli in autonomia.
Questo era l’originario itinerario:
7 aprile: Amsterdam
8 aprile: Harwich (8/20);
9 aprile: Portland (11/20);
10 aprile: navigazione;
11 aprile: Dublino (8/18);
12 aprile: Liverpool (8/18);
13 aprile: Belfast (8/18);
14 aprile: Oban (8/18);
15 aprile: navigazione;
16 aprile: Invergordon (8/18);
17 aprile: Leith (9/21);
18 aprile: Newcastle upon Tyne (8/20);
19 aprile: navigazione;
20 aprile: Amsterdam (arrivo ore 9,00)

Quindi era una crociera di 13 notti/14 giorni con un itinerario nuovo e molto particolare.

Quando siamo tornati a casa, dopo qualche giorno siamo andati presso la nostra agenzia di viaggio di fiducia su cui avevamo fatto ‘appoggiare’ la crociera prenotata a bordo e abbiamo dato un primo acconto.

CAMBIAMENTI IN CORSO D’OPERA
Purtroppo non ricordo la data, ma molti mesi dopo (credo che fossimo nel mese di novembre) mi telefona la nostra agenzia di viaggi per comunicarci che Costa Crociere aveva cambiato la data della crociera: non più aprile ma partenza il 12 maggio 2019; con il cambio di data c’era anche stato un cambio di qualche scalo.
Ci precisava che avevamo circa 10 giorni per accettare o meno: fatte le verifiche ‘familiari’ e visto sommariamente il nuovo itinerario, abbiamo detto al nostro agente di confermare la crociera

Continua.....

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Carissima, come posso mancare!
La diretta è stata superlativa e altrettanto lo sarà questo diario che sarà seguito in egual modo da molti.

Aspetto di leggerti !

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Eccomi cara Marilù,
dopo aver avuto l'onore di collaborare alla tua magnifica diretta, direi che mi accomodo per leggere i tuoi approfondimenti in merito a questo viaggio.

Chissà che non spunti fuori qualcosa che ancora non sappiamo...

Salgo a bordo del diario pure io, la diretta era stata interessantissima, ora mi voglio gustare il diario. Avevamo adocchiato questa crociera per una ricorrenza ma poi avevamo dovuto rinunciare. Grazie a Marilù è stato quasi come esserci stati!

Salgo a bordo pure io. Di diretta ne ho goduto solo un pezzo, poi sono partita. Adesso seguo volentieri il tuo diario per sapere alla fine come é andata.

Ti seguo anch'io

Ed eccomi di nuovo qui con un’altra pagina di questo diario.

Intanto ringrazio tutte le persone che mi stanno seguendo: spero di interessarvi e di darvi qualche consiglio che vi potrà essere utile.

I PREPARATIVI
Dopo aver confermato all’agenzia la disponibilità a fare la crociera nella nuova data, abbiamo subito pensato a fare i biglietti aerei.
Visto lo spostamento di data, meno male che non avevamo ancora fatto i biglietti aerei: avremmo speso soldi inutilmente.
Troviamo un volo diretto della Transavia che in orario comodo fa la tratta Napoli/Amsterdam: il prezzo, bagaglio compreso, è accettabile, quindi facciamo i biglietti, avendo cura di arrivare un giorno prima della partenza della crociera.
Infatti, gli imprevisti possono sempre capitare e se si organizzano i voli in autonomia è meglio essere prudenti.
Staccati i biglietti aerei, è iniziata la scelta dell’hotel dove fare un pernottamento.
Dico subito, per chi non lo sapesse, che i prezzi degli hotel di Amsterdam sono molto cari, con l’aggravante che spesso le stelle non corrispondono ai servizi effettivamente resi.
Alla fine, dopo aver spulciato moltissime recensioni, ne abbiamo prenotato uno.
Non faccio il nome perché non so se violerei la netiquette del forum, dico semplicemente che era un 5 stelle centralissimo dove ci siamo trovati molto bene.

Come ho detto nel live della crociera, siccome abbiamo una certa età, quando viaggiamo io e mio marito cerchiamo molte comodità; e per averle, il rovescio della medaglia è che si pagano profumatamente.
Per questo preferiamo fare un viaggio in meno, ma quando partiamo vogliamo stare bene.

Per completezza, alla crociera abbiamo ‘attaccato’ un soggiorno pre-crociera aNapoli, città che entrambi adoriamo.
Di questa vacanza a Napoli ho parimenti fatto un live inserito nella Sezione ‘Viaggi e vacanze’.

PERSONALIZZAZIONE CROCIERA SU ‘MY COSTA’
Avendo prenotato una grand suite, essendo entrambi soci perla diamante e non avendo bambini piccoli, da personalizzare restano praticamente soltanto le escursioni.

Personalmente io farei quasi tutte le escursioni in autonomia; mio marito, invece, le vuole fare esclusivamente con la compagnia perché ha sempre timore di fare tardi e perdere la nave; poiché in questa crociera tutti gli scali duravano quasi l’intera giornata, abbiamo deciso di fare le escursioni con la compagnia e di rimanere nelle varie città in autonomia, una volta finita l’escursione, fino all’orario del tutti a bordo.

Finalmente a circa metà gennaio sono state inserite sul my Costa le escursioni per ogni scalo; le abbiamo studiate e abbiamo scelto le più confacenti a noi.

Ci sono anche io Marilù...

Finalmente riesco a ricollegarmi: è tutto il giorno che provo ma il sito non mi faceva entrare

Massimo, grazie di seguirmi anche qui.

Ieri sera avevo scritto un altro pezzo di diario ma il sito non me lo ha fatto pubblicare: sicuramente ci sarà qualche problema

Ma continuiamo il diario


PREPARATIVI PER LA PARTENZA
Una settimana prima di partire per la vacanza pre-crociera ci sono arrivati i biglietti della crociera; ci è arrivato il solito libretto che però questa volta aveva fatto una consistente cura dimagrante: praticamente c’erano solo i moduli di imbarco e le etichette: tolti questi ci è rimasta soltanto la copertina

48 ore prima della partenza mi dedico alle valigie: farle questa volta è stato un problema perché siamo stati fuori ben 21 giorni e servivano tante cose.
Ma i pesi massimi delle valigie consentiti da Transavia erano quelli, quindi ho dovuto eliminare molte cose e in viaggio ho usufruito della lavanderia di bordo.

Marilu' che piacere rincontrarti....anche virtualmente per godere dei tuoi meravigliosi viaggi......continua....continua che sono interessata!

Marilù credo di avere individuato l'hotel ad Amsterdam e mi fa pacere sentire che vi siate trovati bene. Un indirizzo quindi da tenere.
Mio marito ed io siamo un po' come voi , un viaggio in meno ma comodi.

Didi ha detto:

Marilù credo di avere individuato l'hotel ad Amsterdam e mi fa pacere sentire che vi siate trovati bene. Un indirizzo quindi da tenere.
Mio marito ed io siamo un po' come voi , un viaggio in meno ma comodi.

Clicca per espandere...

... Ma come hai fatto ad individuare l'hotel di Amsterdam solo perche' Marilu' ha scritto che un 5 stelle e' centralissimo, ma sono tanti in centro citta'

Didi ha detto:

Marilù credo di avere individuato l'hotel ad Amsterdam e mi fa pacere sentire che vi siate trovati bene. Un indirizzo quindi da tenere.
Mio marito ed io siamo un po' come voi , un viaggio in meno ma comodi.

Clicca per espandere...

Anna lo so che ti piace viaggiare comodi
Questo hotel ha un solo difetto : il prezzo

gianni1955 ha detto:

... Ma come hai fatto ad individuare l'hotel di Amsterdam solo perche' Marilu' ha scritto che un 5 stelle e' centralissimo, ma sono tanti in centro citta'

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Nel live ci sono le foto dell’hotel e se si osserva bene una foto si capisce qual è

marilù ha detto:

Nel live ci sono le foto dell’hotel e se si osserva bene una foto si capisce qual è

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Scusatemi[smilie=testata[1].: non mi ricordavo che la foto era su live postato precedentamente

Per l'esperienza che ho io di Amsterdam avete fatto bene a scegliere un hotel di questo livello perché in realtà le stelle (soprattutto da 3 in giù) non corrispondono a quelle italiane. E, visto che la città è sulle palafitte, c'è davvero il rischio di capitare in una topaia spacciata per tre stelle superiore...

Vediamo di riprendere questo diario dopo i problemi che ha avuto il forum

SI PARTE
Come ho detto il volo Napoli/Amsterdam era operato da Transavia: ufficialmente è una compagnia low-cost ma se si porta bagaglio da stiva e servizi accessori viene a costare quanto un vettore di linea.

Se vi posso dare un consiglio è quello di fare attenzione ai pesi dei bagagli: sono molto pignoli.

Il volo parte quasi in orario ed in perfetto orario, dopo un volo con qualche turbolenza, atterriamo a Schiphol.

L’aeroporto di Amsterdam Schiphol, per chi non lo sapesse, è davvero grande. Ha un solo terminal, ma proprio per questo è enorme.
Questo comporta che per raggiungere un posto, nel mio caso il nastro dove ritirare i bagagli imbarcati in stiva, possono anche volerci tre quarti d’ora.

Raggiungiamo quindi il nastro bagagli del nostro volo (circa 25 minuti di camminata) e aspettiamo: la vastità ed il sostenuto traffico aereo comportano lunghe attese per il ritiro bagagli.
Finalmente arrivano le nostre valigie e ci avviamo all’uscita, esattamente alla postazione taxi (altresì segnata sul pavimento con una linea gialla).

Saliamo sul taxi che ci viene assegnato, destinazione hotel.
L’autista è molto scorbutico: in taxi c’era caldo e non si potevano aprire i finestrini perché lui li aveva bloccati: dopo molte richieste finalmente ci ha fatto la concessione di farci aprire due dita; il tutto protestando non sappiamo cosa perché parlava in olandese.
Dopo circa 20/25 minuti di tragitto arriviamo in hotel.
Prezzo della corsa (con regolare tassametro): 80 euro

Attenzione: se prima non si paga, il tassista non fa aprire le portiere dell’auto

Devo dire che abbiamo trovato i prezzi dei taxi enormemente aumentati rispetto al nostro ultimo soggiorno ad Amsterdam di due anni fa