Navi a Venezia...dove?

essepi2 · 16 Giugno 2019

Che le navi debbano continuare a venire a Venezia e' fuor di dubbio ma comunque voi dove preferireste che arrivassero?
Spiego le opzioni: Marittima attraverso il nuovo percorso del canale V. Emanuele oppure Chioggia oppure Marghera costruendo nuovi terminal in mezzo al porto commerciale oppure al Lido con nuove strutture.

Rodolfo · 17 Giugno 2019

Ne mancherebbero due. Fusina e Porto San Leonardo.

Mate · 17 Giugno 2019

Questo sito non potrebbe dare risultati obbiettivi, i suoi utenti sono tutti amanti delle crociere... quindi un'esterno potrebbe dire che sono sondaggi di parte. Ma a parte questo l'unica soluzione ovvia è quella del Vittorio Emanuele che qui giustamente spopolerà perchè c'è gente con cervello... ma chi deciderà, aihmè...

Blueyes · 17 Giugno 2019

Voto la Marittima, ma con l'opzione "qualche nave a Chioggia potremmo anche mandarla, no? Facciamola girare, questa economia!"

Elide · 17 Giugno 2019

"Questo sito non potrebbe dare risultati obbiettivi, i suoi utenti sono tutti amanti delle crociere... "

....e quindi una componente con esperienza !
Oltre ai veneziani e alle compagnie crocieristiche siamo i maggiori interessati all'argomento. Considerato che credo siamo tutti sensibili al rispetto dell'ambiente ( e non solo veneziano), siamo attenti a che le soluzioni proposte non siano solo la risposta a chi ne ha fatto una questione di "bandiera".

tiziano · 17 Giugno 2019

Io direi a Chioggia così berro' un spritz con Blueyes.

Rodolfo · 17 Giugno 2019

La mia scelta è la stessa da sempre; la più economica, la più veloce da realizzare e si conserva il terminal Marittima-San Basilio, con la sua possibilità di ospitare fino a nove navi (ben pochi porti realizzano questa possibilità).
Per altro la soluzione entra in conflitto con le Grandi Navi fuori dalla Laguna, che fin a prova contraria dovrebbe valere anche per Chioggia, dove esiste, se esiste per LIdo, il "problema" MO.S.E..
In più il rimodellamento del Canale V.E. comporterebbe lo smaltimento di fanghi speciali e la dispersione di sostanze inquinanti in laguna durante lo scavo.
Infine una probabile ricalibratura della larghezza e lo sbancamento del curvone Canale Industriale-Vittorio Emanuele.
Non ultimo il giudizio finale dei Piloti e delle altre Autorità portuali. È vero che il canale è vecchio di un centinaio di anni, ed è stato percorso da migliaia di navi, ma nessuna delle dimensioni attuali.
Quindi, la votazione, a parere mio, si risolve in una scelta superficiale: tante son le variabili per ogni soluzione da dover considerare.
Addirittura si vorrebbe indire un referendum; ma non si può affidare al cittadino una scelta tecnica a chi è digiuno da ogni conoscenza al riguardo: il Ministro e il suo Dicastero son stati eletti e nominati per risolvere questi problemi.

Sandro 09 · 17 Giugno 2019

tiziano ha detto:
Io direi a Chioggia così berro' un spritz con Blueyes.

solo con lui? potrei restarci male :mrgreen::mrgreen:, a parte gli scherzi,io eviterei l'area industriale di marghera,mi mette i brividi solo a pensarci,basta guardare il filmato del ministro in visita,per il resto sono troppo di parte per esprimermi,passare sotto a seaview mentre vado al lavoro non avrebbe prezzo

tiziano · 17 Giugno 2019

Scusa Sandro mi ero dimenticato che anche tu sei di Chioggia, e allora doppio spritz.

Elide · 17 Giugno 2019

Rodolfo ha detto:
La mia scelta è la stessa da sempre; la più economica, la più veloce da realizzare e si conserva il terminal Marittima-San Basilio, con la sua possibilità di ospitare fino a nove navi (ben pochi porti realizzano questa possibilità).
Per altro la soluzione entra in conflitto con le Grandi Navi fuori dalla Laguna, che fin a prova contraria dovrebbe valere anche per Chioggia, dove esiste, se esiste per LIdo, il "problema" MO.S.E..
In più il rimodellamento del Canale V.E. comporterebbe lo smaltimento di fanghi speciali e la dispersione di sostanze inquinanti in laguna durante lo scavo.
Infine una probabile ricalibratura della larghezza e lo sbancamento del curvone Canale Industriale-Vittorio Emanuele.
Non ultimo il giudizio finale dei Piloti e delle altre Autorità portuali. È vero che il canale è vecchio di un centinaio di anni, ed è stato percorso da migliaia di navi, ma nessuna delle dimensioni attuali.
Quindi, la votazione, a parere mio, si risolve in una scelta superficiale: tante son le variabili per ogni soluzione da dover considerare.
Addirittura si vorrebbe indire un referendum; ma non si può affidare al cittadino una scelta tecnica a chi è digiuno da ogniente conoscenza al riguardo: il Ministro e il suo Dicastero son stati eletti e nominati per risolvere questi problemi.

Concordo pienamente con questa analisi della situazione , tutt'altro che semplice. Speriamo che la scelta sia il risultato di una accurata analisi e calibrazione delle diverse problematiche ed esigenze. Intanto seguire le diverse argomentazioni dei crocieristi del forum mi aiuta a farmi un'idea .

tiziano · 17 Giugno 2019

Rodolfo la tua tesi è ottima, ma ha un grandissimo "neo" è economica, e perciò è da bocciare.

essepi2 · 17 Giugno 2019

Rodolfo ha detto:
La mia scelta è la stessa da sempre; la più economica, la più veloce da realizzare e si conserva il terminal Marittima-San Basilio, con la sua possibilità di ospitare fino a nove navi (ben pochi porti realizzano questa possibilità).
Per altro la soluzione entra in conflitto con le Grandi Navi fuori dalla Laguna, che fin a prova contraria dovrebbe valere anche per Chioggia, dove esiste, se esiste per LIdo, il "problema" MO.S.E..
In più il rimodellamento del Canale V.E. comporterebbe lo smaltimento di fanghi speciali e la dispersione di sostanze inquinanti in laguna durante lo scavo.
Infine una probabile ricalibratura della larghezza e lo sbancamento del curvone Canale Industriale-Vittorio Emanuele.
Non ultimo il giudizio finale dei Piloti e delle altre Autorità portuali. È vero che il canale è vecchio di un centinaio di anni, ed è stato percorso da migliaia di navi, ma nessuna delle dimensioni attuali.
Quindi, la votazione, a parere mio, si risolve in una scelta superficiale: tante son le variabili per ogni soluzione da dover considerare.
Addirittura si vorrebbe indire un referendum; ma non si può affidare al cittadino una scelta tecnica a chi è digiuno da ogni conoscenza al riguardo: il Ministro e il suo Dicastero son stati eletti e nominati per risolvere questi problemi.

Questa e’ l’unica opzione che prenderanno innconsiderazione molte compagnie crocieristiche, tutto il resto saranno cattedrali costruite nel deserto.
Si smaltiscono scorie atomiche non sara’ un problema smaltire fanghi inquinanti: sara’ sufficiente fare le cose come vanno fatte.
Si puo’ fare tutto, l’unico problema potrebbe essere l’aspetto economico ma comunque dato che una soluzione andra’ presa non e’ un ostacolo!
Oppure si continua a passare come si fa ora dalla Giudecca ed e’ tutto risolto!

Rodolfo · 17 Giugno 2019

Maurizio, che sia la più conveniente sotto tanti punti di vista credo sia inoppugnabile, che sia quella che vedrà la luce non credo sia così scontato.

Rodolfo · 17 Giugno 2019

tiziano ha detto:
Rodolfo la tua tesi è ottima, ma ha un grandissimo "neo" è economica, e perciò è da bocciare.

Non avevo visto la tua risposta Tiziano, prima di replicare a Maurizio. Forse dietro la mia "incertezza" dietro la scelta del Vittoro Emanuele si nasconde in parte anche la tua considerazione.

Sandro 09 · 17 Giugno 2019

ho sentito l'ex ministro lupi che ha rispolverato l'opzione canale Contorta che a grandi linee per tre quarti rispecchia la rotta per il V.E. quali sono le differenze sostanziali rodolfo??'

dalsnibba · 17 Giugno 2019

da tgcom24

Rodolfo · 17 Giugno 2019

Sandro 09 ha detto:
ho sentito l'ex ministro lupi che ha rispolverato l'opzione canale Contorta che a grandi linee per tre quarti rispecchia la rotta per il V.E. quali sono le differenze sostanziali rodolfo??'

Ma è stata bocciata ed accantonata a suo tempo come impraticabile. Il Canale Contorta praticamente non esiste; è un modesto canale lagunare per piccole imbarcazioni. Scavare ex novo quella via d'acqua significherebbe mettere pesantemente mano al tessuto lagunare e al suo equilibrio.

Del resto non mi meraviglio sia uscita di nuovo tale proposta; le pagine dei quotidiani locali, che non leggo nemmeno più, se non nei titoli, sono piene di proposte e controproposte basate su ipotesi fantasiose; quando si realizza un'opera bisognerebbe anche pensare a tutti i risvolti ed implicazioni che porta con sè, altrimenti si rischia di far più danni che altro.

essepi2 · 18 Giugno 2019

Rodolfo ha detto:
Maurizio, che sia la più conveniente sotto tanti punti di vista credo sia inoppugnabile, che sia quella che vedrà la luce non credo sia così scontato.

Infatti Rodolfo n9n intendevo dire che sara' la scelta, purtroppo giocano molti fattori, in primis l'incompetenza di molte persone che comunque saranno quelle che decideranno.
Io riportavo quello che quasi sicuramente molte compagnie vorrebbero, poi se cosi' sara', bene, se così non sara' valuteranno altre strategie.
Venezia per loro e' uno scalo primario in ambito mondiale, la differenza sarebbe averlo come home port o come semplice toccata. In ambito di porti l'Adriatico e' messo male, Venezia a parte, quindi o si suddividono le navi fra 5/6/7 porti, italiani e stranieri e Venezia resta un semplice scalo, oppure si riduce molto la presenza.

SAA58 · 30 Luglio 2019

Io farei passare le navi da crociera lungo il canale delle navi mercantili (tratto rosso) e poi le farei svoltare per il canale Contorta S.Angelo per raggiungere la Marittima. Mi sembrerebbe la soluzione migliore. ( Ovviamente con le dovute cautele senza arrecare danni irreparabili all'ecosistema)

Rodolfo · 31 Luglio 2019

E sul Canale Contorta, con meno di due metri d'acqua, larghezza e sinuosità a parte, come ci passerebbero le navi? Non dirmi si scava e si raddrizza perchè è una cosa che non avverrà mai.

Se non vogliono scavare il Vittorio Emanuele, che sarebbe praticamente già "pronto", dove fino ad una decina di anni fa passavano le navi passeggeri costruite a Marghera, si scaverebbe, allargherebbe, raddrizzerebbe il Canale Contorta, sconvolgendo l'equilibrio idraulico della laguna?

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