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MSC Magnifica 23 agosto - 1 settembre - Magnifico Nord da Amsterdam

Stato
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robtambo

New member
Crociere? No grazie, io sono un viaggiatore fai da te. Alla larga da crociere e villaggi turistici,fatti per chi non sa organizzarsi.
Crociere? No,non credo sia la mia vacanza ideale, anche se diverse persone che conosco le fanno. Che ci troveranno nelle crociere
Crociere? Mah chissà, magari una volta nella vita, giusto per provare
Crociere? Ho scoperto questo sito, forum.crocieristi, intrigante...(agosto 2013), credo che proverò l'esperienza
Crociere? Perchè no, ne prenoto una, questa qui che si chiama... Magnifico Nord con MSC. Quanto meno l'itinerario è interessante. Vediamo come mi trovo in nave (gennaio 2014)


Questi sono stati nel tempo i miei stati d'animo quando pensavo alle crociere. E ora passiamo alracconto della mia crociera. L'ultimo stato d'animo, quello dopo la crociera, lo inserirò alla fine...


21 agosto: I Preparativi e la partenza da casa


Dopo aver ragionato, pensato, scelto eletto diari, eccoci qui con 7 valigie, tra stiva e bagaglio a mano,che devono entrare in auto. La mia Hyundai ix35 guarda con preoccupazione tutto quel peso che dovrebbe entrare in auto, ma allafine si rassegna e, comprensiva, trasforma il bagagliaio nella stivadi un aereo facendo entrare l'inverosimile. Al ritorno comunque le valigie diventeranno ben 8...
Si parte da casa nel pomeriggio alla volta di Roma Fiumicino e la notte passa tra autostrada, parcheggio auto, aeroporto...
Alle 6.20 del 22 agosto finalmente l'aereo della KLM trasporta noi 4 insieme a tante altre persone assonnate all'aeroporto di Schiphol ad Amsterdam, dove arriviamo alle 8.35


22 agosto: Amsterdam


La città di Amsterdam ci accoglie con una debole pioggia che non impensierisce i nostri k-way. Ritirati i bagagli e fatto colazione alla modica cifra di 23 euro (in 4) ci avviamo sul piazzale di fronte all'aeroporto, settore B9-B11, ove ci attende l'autobus della Connexxion 197 diretto a Leidseplein, nei cui pressi c'è il nostro albergo della catena Best Western.
Spendiamo complessivamente 20 euro (5 euro a testa) acquistando i biglietti nel piccolo botteghino difronte alla fermata dell'autobus.
In meno di mezz'ora siamo a Leidseplein poco dopo depositiamo i bagagli in albergo per andare ad esplorarela città.
Il tempo è sempre incerto con una pioggerellina sopportabile. Ci dirigiamo a piedi verso il centro con meta finale piazza Dam.
Cominciamo ad apprezzare questa città con poco traffico, ove si vedono circolare quasi esclusivamente trame biciclette. Visitiamo il mercato dei fiori e una serie di stradine e canali prima di raggiungere agevolmente piazza Dam. La pioggia aumenta di intensità e ci chiediamo se gli ombrelli, lasciati a casa, avrebbero potuto trovare un posticino in valigia.
Sperando che il tempo diventi più clemente col passare delle ore facciamo una sosta al Burger King per placare l'appetito. Sulla nave saliremo solo il giorno seguente quindi cerchiamo di arrangiarci col cibo visto che sulla nave dovremmo avere cibo in abbondanza.
Si riparte, dopo aver visto dall'esterno Madame Tussauds e La chiesa nuova, alla volta della chiesa vecchia (Oude Kerk) e del limitrofo Red Light District, giusto per curiosità, anche se è ancora primo pomeriggio.
Il tempo però decide di farci pagare il doppio errore di non aver portato gli ombrelli e di non averne presi sul posto (errore al quale rimedieremo il giorno seguente). La pioggia diventa molto forte. Entriamo nella Oude Kerk più che altro per sfuggire alla pioggia. I 25 euro complessivi per entrare non li avrei spesi, col senno di poi. Ho però l'occasione di vedere la tomba della moglie di Rembrant, una semplice pietra sul pavimento col nome Saskia.
Si ritorna precipitosamente in albergo per asciugarsi e per riposare dopo la notte insonne. Torneremo coscienti verso le 19 per vedere Amsterdam con le luci della sera,cenare in un ristorante indiano e assaggiare dei meravigliosi waffles in un locale gestito da italiani, a Leidseplein.
Domani mattina, dopo colazione, ci attende la nave...

(alla prossima puntata per il racconto della crociera dall'imbarco e per le foto)
 

dalsnibba

Super Moderatore
Staff Forum
eccomi pronto a seguire con molto interesse
un'altro racconto del nord europa!
attendo con ansia le foto!
 
F

Felix73

Guest
Inizio interessante e simpatico.
L'itinerario è interessante, attendo le tue impressioni sulla crociera e su quella che è stata la mia prima nave.

Grazie e buon proseguimento.
 

capricorno

Super Moderatore
Eccomi...a seguiti in questo magnifico itinerario!

Inizio promettente e simpatico....aspetto le foto di questi meravigliosi luoghi...per sognare un po'!!!!:)
 

robtambo

New member
Ho qualche problema ad inserire le foto. Appena capisco come funziona riprendo il diario
 
Ultima modifica:

robtambo

New member
Allora sembra che le immagini possano andare. Provo e metterne qualcuna di Amsterdam prima di riprendere il racconto, vediamo se va tutto bene:















Preciso che le foto sono state effettuate con un semplice Samsung Galaxy S3, quindi non aspettatevi foto artistiche :)
 
Ultima modifica:

robtambo

New member
23 agosto: l'imbarco

Una notte di ristoro e siamo pronti a conoscere la MSC Magnifica. Abbiamo il tempo di fare colazione e di farci chiamare un taxi dalla reception dell'hotel. Con 27 euro lasciamo l'hotel e raggiungiamo il Terminal crociere ove troviamo già altra gente pronta al checkin che comincia alle 11.00. Nonostante ci sia abbastanza gente (ma meno del giorno seguente ad Amburgo), siamo sulla nave prima di mezzogiorno.
La nave la conosco a memoria, ponte per ponte per averla studiata su internet, ma affascina comunque vista dal vivo. Ci avvisano che la camera sarà pronta alle 13.00, ma in realtà è già pronta al nostro arrivo. Il tempo di lasciare i bagagli e conoscere l'addetto alla nostra stanza, Fernandes e andiamo al buffet per il primo pasto sulla nave.





Il buffet mi conquista subito. Nonostante la sera si vada quasi sempre al ristorante I Quattro Venti, sarà il buffet Sahara il luogo preferito per i miei pasti.
La partenza della nave, con vista della città di Amsterdam che scompare all'orizzonte va vista rigorosamente dai ponti alti e scoperti della nave...









Nel pomeriggio si esplora la nave: negozi, casinò, bar ove si possono ascoltare esibizioni musicali e canore, ma prima di far ciò assistiamo alla esercitazione di emergenza nel Royal Theatre...



La sera conosciamo il nostro cameriere indonesiano Joko nel ristorante I Quattro Venti e assistiamo anche al coretto “Tanti guri a teeee!” da parte dei camerieri, mentre portano la torta di compleanno, 15 anni, al piccolo della famiglia, Alessio, di un anno più di Paolo.
Oddio, il termine piccolo è ingannevole: piccolo di oltre 180 cm a confronto del fratello di 190 cm...
Comunque con i festeggiamenti del compleanno e un giretto serale nei bar si conclude la prima serata nella nave.
Prima impressione: ottima.

 

robtambo

New member
24 agosto: Amburgo

Ad Amburgo la nave attracca al Altona.









Come avevo programmato appena sceso dalla nave mi dirigo frontalmente aggirando l'edificio che vedo di fronte a me, all'andata lo farò da sinistra, al ritorno dalla parte opposta con risultati simili. Il mio obiettivo è la stazione metro S-bahn Konigstasse che raggiungo in pochi minuti (15-20).
Da qui, con il biglietto giornaliero per gruppi (fino a 5 persone viaggi illimitati per tutta la giornata a 10.80 euro mi sembra) mi dirigo verso Stadthausbrucke per visitare il Miniatur Wunderland che vale sicuramente la visita e che secondo me è la cosa più bella di Amburgo insieme alla zona St.Pauli (fermata Landungsbrucken ove si trova anche l'Hard Rock Cafè).
A causa di una gara ciclistica che si svolgeva proprio il giorno del nostro arrivo ad Amburgo nel centro cittadino ho perso un po' di tempo per raggiungere la meta. Accanto al Miniatur c'era una bella fila per entrare qui http://www.thedungeons.com/hamburg/en/.

Comunque dopo una attesa di 30 minuti nella saletta siamo nel Miniatur. Nessuna foto potrà mai rendere gli ambienti come sono nella realtà e il realismo di alcune ricostruzioni. Io sono rimasto impressionato dall'aeroporto con aerei che decollano e atterrano sul serio seguendo il tabellone luminoso con gli orari. Moltissimi i bottoni che attivano delle scene nei vari saloni.
Prevedete alcune ore, almeno 3 secondo me, per la visita.

























Successivamente, dopo una veloce pausa pranzo, ci siamo diretti verso la zona dell'Hard Rock Cafè a St.Pauli, ove ci sono diversi negozietti e belle viste su Amburgo. Da qui si può riprendere la metro verso Altona.





Al ritorno inatteso carnevale fuori stagione (per noi).













Alle 17.30 c'è il “tutti a bordo” e noi, puntualmente, siamo sulla nave per goderci il resto della giornata, che trascorre ascoltando musica e giovando prima di andare a cena al ristorante della nave.

Domani, giornata di navigazione, ci attende la prima delle 3 serate di gala.





 

robtambo

New member
25 agosto: navigazione

Prima delle 2 previste giornate di navigazione. I propositi sono chiari: restare a letto il più possibile e poi con molta calma andare a fare colazione e decidere sul momento cosa fare seguendo il Daily, solitamente più ricco di eventi durante le giornate di navigazione.
Uno dei vantaggi/svantaggi della cabina con balcone è che non si resiste alla tentazione di guardare fuori appena ci si sveglia, per vedere che tempo fa, come è il mare, se si vedono terre lontane, altre imbarcazioni o... pesci!





Infatti i propositi rimangono tali e mi alzo comunque abbastanza presto allettato anche dall'idea di fare colazione nel ricco e variegato buffet del Sahara.
Il Daily propone un Video Quiz alle 11.15 al Tiger Bar e noi decidiamo di partecipare. Con nostra grande sorpresa riusciremo persino a vincere un set MSC (cappellino, zaino e borsello).
Poi ci dividiamo tra piscine idromassaggio e casinò e nel pomeriggio decido di partecipare anche ad un torneo di ping pong rimediando una magra figura. La cosa mi fa maggiormente rabbia perchè in casa ho un tavolo da ping pong che uso pochissimo; a sapere di questo torneo mi sarei allenato...
Comunque la prima giornata di navigazione trascorre piacevolmente, tanto che i ritmi pomeridiani risulteranno così rallentati da saltare la presentazione dello staff e del comandante e il teatro. Ci ritroveremo tutti insieme alle 20 per la serata di gala...
Durante la notte l'orario cambierà per adeguarci a quello della Gran Bretagna (lancette 1 ora indietro).
Domattina si scende con i tender e occorre ritirare i biglietti (gratuiti) dalle 7 di mattina e io non voglio scendere tardi ad Edimburgo.
Serata (breve) all'Ametista bar ove si esibiscono gli Ufficiali nei balli e poi tutti a nanna.




 

robtambo

New member
26 agosto: Edimburgo

Con 1 ora in meno di sonno per il cambio di fuso orario, mi tocca comunque alzarmi presto per andare a prendere uno dei tagliandini per la discesa ad Edimburgo con i tender ma è una cosa che faccio volentieri perchè Edimburgo è una delle tappe più importanti di questa crociera.
Sul Daily è scritto che la distribuzione dei tagliandini inizierà alle 7.00 (ora inglese e anche della nave, ma le 6 per il mio sonno...) al Tiger bar. Io mi presento lì alle 6.30, scoprendo che altre 7 persone avevano fatto altrettanto prima di me. Poco male perchè l'addetta MSC decide di risparmiarci mezz'ora di attesa presentandosi con 20 minuti di anticipo e, al mio turno, è ancora disponibile il tagliandino con la lettera A, corrispondente alla discesa alle 8.30 con i tender, quindi con il primo blocco.









Con una ventina di minuti di ritardo sull'orario previsto, dopo aver visto sfilare i gruppi che avevano prenotato l'escursione con MSC, siamo sul tender che in breve ci trasborda a Queensferry.



Appena messo piede sulla terraferma ci attende il benvenuto scozzese al suono delle cornamuse, suono che ci accompagnerà anche nel centro di Edimburgo in diversi angoli di strada.





Come avevo preparato a casa grazie ai suggerimenti di chi mi aveva preceduto seguo la mappa verso la stazione di Dalmeny. Altri croceristi faranno lo stesso percorso, chi avanti (tra cui una coppia che sembrava si stesse allenando per le Olimpiadi di marcia e che abbiamo perso di vista quasi subito) e chi dietro.
A Dalmeny facciamo il tempo a prendere il treno delle 9.25 per Edimburgo Wawerly. Il costo del biglietto inizialmente è di 13 sterline AR per 4 persone.

Raggiunta Edimburgo ci avviamo direttamente verso il castello ma la bellezza della città ci costringe spesso a fermarci estasiati a guardare ora qua ora là.



Comunque al nostro arrivo la fila alla biglietteria è ancora accettabile e in 10 minuti abbiamo i biglietti. (Avevo tentato di fare i biglietti online, ma con il mio smartphone l'operazione era diventata subito complicata)
Come previsto il castello ci ha “impegnati” abbastanza a lungo e all'uscita era già ora di pranzo. Un salto in un locale vicino al castello che ci ispirava per la scritta “Take away”, ma poi ci siamo fatti convincere e ci siamo seduti ad uno dei (pochi) tavoli presenti per assaggiare fish and chip (resto della famiglia) e Scoth Pie (io) pagando in sterline poiché il loro Pos era fuori uso. Per fortuna all'aeroporto di Amsterdam mi ero rifornito di sterline...















Abbiamo ancora molto tempo a disposizione prima di rientrare, visto che l'ultima lancia da terra (Queensferry) parte alle 19 e che il treno impiega meno di mezz'ora per arrivare da Edimburgo a Queensferry.
Percorriamo quindi tutto il Royal Mile fino al Palace Holyroodhouse fermandoci in vari punti per ammirare questa meravigliosa città, i suoi negozietti ricchi di prodotti soprattutto in lane pregiate, i bellissimi scorci, i passaggi coperti...
Riusciamo a vedere il terzo Hard Rock cafè della crociera e stavolta mio figlio riesce a trovare i plettri che cercava, evitandoci di visitare anche il quarto Hard Rock...
Lungo la strada mi chiedo come sarebbe bello vedere Edimburgo di notte e magari fare un bel Ghost tour...

























Mi sorprendo di non aver ancora incontrato Harry Potter inseguito da Voldemort (o viceversa, ops...non dovevo nominarlo...) e piano piano raggiungiamo la stazione, certi di poter rientrare perfettamente in orario...
Appena proviamo a varcare i cancelletti per il nostro binario ci ricordiamo del binario 9 ¾ di Harry Potter, quando non funzionava però! In pratica il cancelletto non si apre...

Un addetto alle ferrovie scozzesi ci fa notare che possiamo utilizzare il biglietto solo dopo le 18, mentre alle 17.30 la nostra tariffa non è valida a meno di pagare un supplemento e ci indica a chi rivolgerci.
Naturalmente ci precipitiamo nella fila indicata per aggiornare il biglietto ed evitare di prendere il treno delle 18.15 che ci farebbe risparmiare ma di arrivare all'ultima lancia col patema d'animo.

La gentile “bigliettaia” ci dice che è troppo costoso rifare i biglietti (altri 11-12 sterline) e ci consiglia di aspettare il prossimo treno. Le faccio notare che abbiamo fretta a meno che non voglia gentilmente ospitarci a casa sua dopo la partenza della nave, per cui paghiamo il supplemento e ci riprecipitiamo ai cancelletti; la scena del binario 9 ¾ si ripete, stavolta perchè hanno chiuso il gate perchè il treno sta per partire (mancano 3 minuti), ma il gentile addetto delle ferrovie scozzesi, quello che si aveva dato le indicazioni prima, si impietosisce e ci apre il gate con la chiave facendoci passare.

A questo punto riusciamo a salire sul treno ritornare con calma ai tender e alla nave...





Ci attende una serata a tema anni 60-70-80 che ci prende abbastanza alla sprovvista perchè non abbiamo niente di adatto per vestirci così... Per fortuna nessuno pretende che ci si adegui all'abbigliamento consigliato e cerchiamo di mettere addosso quello che più può avvicinarsi al tema della serata.
Dopo cena solito giro nei bar per vedere le feste a tema e poi a letto per recuperare dal... fuso orario e dall'alzataccia per i ticket.
Domani ci attende una nuova giornata di navigazione verso Dover.
 
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