lulap
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Ricorre domani, 1 agosto, l’anniversario del varo del più mitico tra i transatlantici italiani.
Costruito nei Cantieri Navali di Sestri Ponente in diciannove mesi di lavoro (dal gennaio 1930 al luglio 1931), il Rex fu varato il 1 agosto 1931.
Madrina fu la Regina Elena, giunta a Sestri con il marito, Vittorio Emanuele III.
Le cronache dell’epoca ricordano che una folla enorme assisteva al varo, salutato anche da una pattuglia dell’aeronautica militare e dalle salve di una squadriglia di cacciatorpediniere.
Da Sestri, la nave attraccò a Genova per i lavori di allestimento che durarono poco più di un anno.
Dopo i collaudi in mare, il Rex fu consegnato alla “Italia Flotte Riunite” e il 27 settembre 1932 compì il viaggio inaugurale da Genova New York.
Nell’agosto del 1933, ai comandi del Capitano Tarabotto, conquistò il “Nastro Azzurro”, riuscendo a percorrere le 3181 miglia che separano Gibilterra dal faro di Ambrose in 4 giorni, 13 ore e 58 minuti alla media di 28,92 nodi. Il record fu poi battuto nel 1935 dal transatlantico francese “Normandie”.
Il Rex fu in qualche modo l’antesignano delle moderne navi da crociera.
Oltre ai tradizionali collegamenti con l’America, la nave fu impiegata per i primi “viaggi di piacere” quelle che oggi, appunto, chiamo “crociere”.
Celebre fu il “viaggio di piacere” del febbraio 1938 da New York a Rio de Janeiro in occasione del carnevale.
L’ultimo viaggio commerciale nella primavera del 1940, dopodiché fu requisito dalla marina Militare ed impiegato come nave ospedale e trasporto truppe.
L’8 settembre 1944 il Rex fu attaccato dai bombardieri della RAF mentre si trovava nella zona di Capodistria. Bruciò per quattro giorni prima di affondare.
Fu poi parzialmente smantellato dopo la fine della guerra dagli Jugoslavi.
L’unico reperto noto e conservato è la campana, oggi al Museo del Mare di Genova.
La leggenda dice che gli Iugoslavi riuscirono a recuperare solo tre delle quattro eliche, che furono quindi fuse per ricavarne bronzo. La quarta elica del Rex, che fino all’avvento delle attuali navi da crociera, fu il più grande transatlantico italiano mai costruito, sarebbe ancora in fondo al mare……
Costruttore: Cantieri Navali Ansaldo
Luogo di Costruzione: Genova Sestri
Anno di Cotruzione: 1930 - 1932
Varo: 1 Agosto 1931
Armatore: Navigazione Generale Italiana poi Italia Navigazione
Viaggio Nubile: 27 Settembre 1932
Nastro Azzurro: 16 Agosto 1933, velocità di 28.92 nodi, Tratto Gibilterra - Ambrose
Stazza lorda: 51062 tonn
Tonnellaggio: 51000
Lunghezza: 268 m
Larghezza: 29.9 m
Immersione: 10 m
Velocità: 29 Nodi
378 passeggeri in prima classe
368 passeggeri in classe speciale
410 passeggeri in classe turistica
866 passeggeri in terza classe
2022 Posti Totali
Equipaggio: 870
Su questa nave si potrebbero scrivere pagine e pagine. Mi sono limitato ad un brevissimo riassunto.
Invito gli amici del forum appassionati ad aggiungere i loro pensieri.
Un caro saluto.
Costruito nei Cantieri Navali di Sestri Ponente in diciannove mesi di lavoro (dal gennaio 1930 al luglio 1931), il Rex fu varato il 1 agosto 1931.
Madrina fu la Regina Elena, giunta a Sestri con il marito, Vittorio Emanuele III.
Le cronache dell’epoca ricordano che una folla enorme assisteva al varo, salutato anche da una pattuglia dell’aeronautica militare e dalle salve di una squadriglia di cacciatorpediniere.
Da Sestri, la nave attraccò a Genova per i lavori di allestimento che durarono poco più di un anno.
Dopo i collaudi in mare, il Rex fu consegnato alla “Italia Flotte Riunite” e il 27 settembre 1932 compì il viaggio inaugurale da Genova New York.
Nell’agosto del 1933, ai comandi del Capitano Tarabotto, conquistò il “Nastro Azzurro”, riuscendo a percorrere le 3181 miglia che separano Gibilterra dal faro di Ambrose in 4 giorni, 13 ore e 58 minuti alla media di 28,92 nodi. Il record fu poi battuto nel 1935 dal transatlantico francese “Normandie”.
Il Rex fu in qualche modo l’antesignano delle moderne navi da crociera.
Oltre ai tradizionali collegamenti con l’America, la nave fu impiegata per i primi “viaggi di piacere” quelle che oggi, appunto, chiamo “crociere”.
Celebre fu il “viaggio di piacere” del febbraio 1938 da New York a Rio de Janeiro in occasione del carnevale.
L’ultimo viaggio commerciale nella primavera del 1940, dopodiché fu requisito dalla marina Militare ed impiegato come nave ospedale e trasporto truppe.
L’8 settembre 1944 il Rex fu attaccato dai bombardieri della RAF mentre si trovava nella zona di Capodistria. Bruciò per quattro giorni prima di affondare.
Fu poi parzialmente smantellato dopo la fine della guerra dagli Jugoslavi.
L’unico reperto noto e conservato è la campana, oggi al Museo del Mare di Genova.
La leggenda dice che gli Iugoslavi riuscirono a recuperare solo tre delle quattro eliche, che furono quindi fuse per ricavarne bronzo. La quarta elica del Rex, che fino all’avvento delle attuali navi da crociera, fu il più grande transatlantico italiano mai costruito, sarebbe ancora in fondo al mare……
Costruttore: Cantieri Navali Ansaldo
Luogo di Costruzione: Genova Sestri
Anno di Cotruzione: 1930 - 1932
Varo: 1 Agosto 1931
Armatore: Navigazione Generale Italiana poi Italia Navigazione
Viaggio Nubile: 27 Settembre 1932
Nastro Azzurro: 16 Agosto 1933, velocità di 28.92 nodi, Tratto Gibilterra - Ambrose
Stazza lorda: 51062 tonn
Tonnellaggio: 51000
Lunghezza: 268 m
Larghezza: 29.9 m
Immersione: 10 m
Velocità: 29 Nodi
378 passeggeri in prima classe
368 passeggeri in classe speciale
410 passeggeri in classe turistica
866 passeggeri in terza classe
2022 Posti Totali
Equipaggio: 870
Su questa nave si potrebbero scrivere pagine e pagine. Mi sono limitato ad un brevissimo riassunto.
Invito gli amici del forum appassionati ad aggiungere i loro pensieri.
Un caro saluto.