Ciao a tutti, ho deciso di raccontarvi la mia/nostra prima esperienza su una nave da crociera.
Abbiamo viaggiato con Costa Favolosa nelle terre dei Vichinghi con partenza da Copenhagen; eravamo io, mia moglie ed il nostro bimbo di 2 anni e mezzo.
Sinceramente un po' d'ansia prima della partenza c'era, nel senso che non sapevo come si sarebbe adattato il nostro bimbo e come ci saremmo trovati noi.
Abbiamo optato per un camera esterna vista mare con pacchetto Basic. Vista la differenza con l'All Inclusive, visti i tempi e ritmi del bimbo, visto che avremmo passato le giornate maggiormente in visita nelle varie tappe, su consiglio anche dell'agenzia che ci ha seguito abbiamo valutato che difficilmente saremmo riusciti a consumare bevande a bordo tali da raggiungere la cifra superiore del pacchetto bevande.
Effettivamente è vero, considerando che i prezzi poi in nave non sono eccessivamente fuori portata.
Prima della partenza ho cercato di organizzarmi molto bene le varie tappe, soprattutto qui nel forum ho trovato informazioni molto utili in tal senso. Siamo arrivati quindi ben preparati anche nell'affrontare in autonomia le escursioni. Ma tappa per tappa vi racconterò cosa abbiamo visto e visitato.
Arrivo a Copenaghen e partenza
I voli di andata fortunatamente sono andati benissimo (bimbo bravissimo) pertanto siamo arrivati all'imbarco con l'umore giusto. All'aeroporto l'incaricato Costa ci stava aspettando e organizzatissimi abbiamo lasciato le valige e siamo saliti sul bus direzione nave.
La vista della nave è stata un "Wow", enorme da non immaginarlo, bellissima. Abbiamo effettuato tutti i controlli e siamo arrivati alla nostra cabina.
Come dicevo era una esterna vista mare, sapevamo già il numero e devo dire che non me l'aspettavo cosi grande. Era una comodissima camera d'albergo, con letto matrimoniale e divano letto per il bimbo. Ci siamo stati benissimo.
Sul letto abbiamo trovato il diario di bordo, il nostro turno al ristorante (secondo, 21.15) e i giubbotti con cui eseguire l'esercitazione programmata.
Tutto bene quindi, dopo l'esercitazione ci siamo dedicati all'esplorazione del buffet e della nave.
Costa favolosa è davvero stupenda, il bimbo si è ambientato benissimo e non abbiamo avuto problemi durante tutto il viaggio.
Navigazione
Il secondo giorno intero di navigazione ci ha permesso di riposare e svegliarci con calma, abbiamo esplorato tutta la nave e fatto divertire il bimbo.
Apro una parentesi di considerazione generale prima di passare alle varie tappe
Durante tutto ala crociera per comodità (per via del bimbo) abbiamo preferito servirci del buffet e in un solo caso siamo andati al ristorante (non posso che parlare bene di entrambe le soluzioni)
Le animazioni durante la giornate sono molte e variegate e gli spettacoli bellissimi.
Ogni giorno di rientro in nave abbiamo fatto la merenda, poi leggero relax, cena, giro nella hall, negozi, bar e spettacolo in teatro. A quel punto il bimbo dopo i primi venti minuti di entusiasmo crollava e quindi si andava a letto. In un solo caso quindi abbiamo partecipato alla serata italiana con buffet e spaghettata aglio olio a mezzanotte (sculture di ghiaccio e di frutta e buffet spettacolari)
Ogni sera prima dello spettacolo andavamo in discoteca per lo spettacolo pappa Pig per i più piccoli, che potevano divertirsi tra bolle, cacce al tesoro e musica.
Non abbiamo usato moltissimo l'area giochi di Peppa, ci siamo stati 3-4 volte, perché alla fine non avevamo sempre tempo a sufficienza e tenendo sempre il piccolo con noi capitava che preferissimo magari rientrare in cabina per una doccia e lasciarlo giocare con i suoi giochi.
Per quanto riguarda il meteo non siamo stati fortunati, nel senso che abbiamo preso ogni giorno un po' di pioggia. Questo, con il dovuto abbigliamento (eravamo ben equipaggiati in tal senso), non ci ha impedito di godere dei posti visitati. Meteo comunque molto variabile, ogni 10 min poteva virare dal sole/nuvolo/pioggia e poi ricominciare il loop.
Il mare è stato perlopiù mosso durante tutta la settimana ma non ne abbiamo mai sofferto.
Il nostro bimbo quando non camminava o si stufava viaggiava in marsupio; devo dire che è stato molto bravo ma in alcuni casi soprattutto con la pioggia abbiamo dovuto sfruttaro il marsupio anche contro la sua volontà Non ci siamo portati dietro passeggini.
Prima tappa Hellesylt e Geiranger
Arrivati a Hellesylt per lo scalo tecnico abbiamo navigato verso Geiranger, durante la navigazione pioveva e abbiamo preferito goderla (nonostante il freddo) alla ripartenza.
Per la tappa di Geiranger avevo comprato online i biglietti per l'hop on hop off, su cui il bimbo si è divertito molto. Era coperto pertanto non ci siamo bagnati. La pioggia è stata una costante ma siamo comunque riusciti a fare un giro alla Westeras farm, una passeggiata per vedere dall'alto il fiordo, una breve sosta di ristoro alla Farm e poi di rientro andare al punto panoramico Flydal. Ovviamente il meteo ha impedito di farci godere appieno dello spettacolo, ma anche con il cielo coperto il fiordo è spettacolare.
Arrivati poi al Fjord center siamo scesi dalla scalinata che costeggia la cascata e li ci siamo lavati veramente per poi fare rientro in nave.
Un consiglio per i futuri visitatori, informatevi bene sui biglietti dell'hop on hop off perché quelli online non me li hanno accettati e ho dovuto fare la fila per farmi rilasciare (senza pagare alcunché ) un altro ticket (MAH, molta perplessità su questa cosa). State attenti ecco.
Di ritorno abbiamo ammirato fiordo, cascate e cita dal fiordo, spettacolo davvero.
Bergen
Anche a Bergen avevo già preso i biglietti online per la funicolare Floibanen e per fortuna in questo caso ci ha permesso di risparmiare la fila dei biglietti. L'attracco della nave è molto vicino al Bryggen quindi Bergen è facilmente visitabile in autonomia.
Dopo aver raggiunto il monte, approfittando di una finestra di sole, abbiamo fatto una passeggiata fino a raggiungere un grazioso laghetto. Dopo essere scesi invece ci siamo dedicati a girare Bergen a piedi e tutti i maggiori punti e quartieri di interesse. Bergen è davvero bella.
Stavanger
Secondo me Stavanger è sottovalutata. E' molto bella e caratteristica e soffre forse il paragone con Bergen. L'attracco era di fronte alla vecchia Stavanger (wow) che infatti abbiamo visitato per ultima prima di salire.
Appena scesi ci siamo diretti alla stazione dei bus per acquistare un biglietto del bus 16 che ci ha portato dal laghetto in centro città alle spade nella roccia. Dopo essere rientrati con il medesimo bus dal lato opposto siamo andati a fare un giro in centro tra negozietti, abbiamo visto il museo del petrolio e per finire la vecchia Stavanger.
In programma avevamo il battello sul Lysefjord in autonomia per vedere il pulpito da sotto, ma alla fine per paura del tempo molto variabile (ci siamo presi un bello scroscio di pioggia ad un certo punto)e di non riuscire a rientrare in tempo abbiamo preferito godere di più e con più calma la cittadina.
Goteborg
L’attracco a Göteborg è distante dalla città pertanto è indispensabile il bus navetta che Costa mette a disposizione. Costo di 15 a persona solo per gli adulti se il bimbo è abbastanza piccolo da stare in braccio.
Arrivati alle dieci tra lo sbarco e la navetta penso che saremo arrivati in centro circa alle 11.
Mi ero ben preparato sul giro da fare a piedi (in due ore circa si posso visitare i punti più interessanti). ce la siamo presi comoda per non stancarci e abbiamo visto la maggior parte di Goteborg (Gotaplatsen, quartiere Haha, mercato del pesce, Duomo, ecc ecc.) compresa la salita e la vista panoramica dalla Skansen Kronan (che faticaccia con bimbo in spalla).
Al mercato del pesce ho intrattenuto una conversazione con una gentilissima signora di Goteborg che ha contribuito a lasciarmi un bel ricordo di questo posto.
Warnemunde
Pioveva, tanto per cambiare, ma non ha piovuto tutto il giorno pertanto siamo riusciti a visitare lo Zoo di Rostock che abbiamo raggiunto con il treno fino a Parkstrasse e poi con il tram 6.
Lo zoo merita davvero la visita perché è stupendo.
Dopo una sosta ristoratrice alla birreria/birrificio Trotzenburg (prezzi ottimi) siamo rientrati verso Warnemunde e abbiamo passeggiato per questa cittadina. Tirava un forte vento quindi abbiamo deciso di rientrare alla nave visto che per visitare lo zoo avevamo già fatto tanti km a piedi (è enorme!tenetelo in considerazione per i tempi se programmate questa visita)
Copenhagen
A Copenhagen abbiamo fatto il tour costa Sirenetta e palazzi Reali che terminava in aeroporto. Complice anche qui il meteo avverso non abbiamo goduto appieno della città ma i palazzi reali (in particolare quello di Christiansborg che abbiamo visitato internamente, dove lavora la regina) meritano la visita.
Il tour ci ha condotto quindi in aeroporto per il rientro.
CONSIDERAZIONI FINALI
noi ci siamo trovati benissimo, accoglienza, pulizia, tutto bene. Non abbiamo mai visto episodi di maleducazione e anzi il personale se può fa di tutto per metterti a tuo agio.
Non so se anche nel mediterraneo le crociere sono cosi, ma in questa ci siamo trovati bene e penso che in futuro ripeteremo l’esperienza.
Alla fine il bimbo quando abbiamo salutato la nave le mandava in baci e le diceva ciao ciao, quindi credo che anche lui abbia vissuto bene la nave.
Anche a me la lacrimuccia è scappate e ritornare alla vita di sempre è stato davvero traumatico.
Spero che questo diario possa essere utile ai prossimi che decideranno di fare questa crociera.
Ciao e a presto!
Stefano
Abbiamo viaggiato con Costa Favolosa nelle terre dei Vichinghi con partenza da Copenhagen; eravamo io, mia moglie ed il nostro bimbo di 2 anni e mezzo.
Sinceramente un po' d'ansia prima della partenza c'era, nel senso che non sapevo come si sarebbe adattato il nostro bimbo e come ci saremmo trovati noi.
Abbiamo optato per un camera esterna vista mare con pacchetto Basic. Vista la differenza con l'All Inclusive, visti i tempi e ritmi del bimbo, visto che avremmo passato le giornate maggiormente in visita nelle varie tappe, su consiglio anche dell'agenzia che ci ha seguito abbiamo valutato che difficilmente saremmo riusciti a consumare bevande a bordo tali da raggiungere la cifra superiore del pacchetto bevande.
Effettivamente è vero, considerando che i prezzi poi in nave non sono eccessivamente fuori portata.
Prima della partenza ho cercato di organizzarmi molto bene le varie tappe, soprattutto qui nel forum ho trovato informazioni molto utili in tal senso. Siamo arrivati quindi ben preparati anche nell'affrontare in autonomia le escursioni. Ma tappa per tappa vi racconterò cosa abbiamo visto e visitato.
Arrivo a Copenaghen e partenza
I voli di andata fortunatamente sono andati benissimo (bimbo bravissimo) pertanto siamo arrivati all'imbarco con l'umore giusto. All'aeroporto l'incaricato Costa ci stava aspettando e organizzatissimi abbiamo lasciato le valige e siamo saliti sul bus direzione nave.
La vista della nave è stata un "Wow", enorme da non immaginarlo, bellissima. Abbiamo effettuato tutti i controlli e siamo arrivati alla nostra cabina.
Come dicevo era una esterna vista mare, sapevamo già il numero e devo dire che non me l'aspettavo cosi grande. Era una comodissima camera d'albergo, con letto matrimoniale e divano letto per il bimbo. Ci siamo stati benissimo.
Sul letto abbiamo trovato il diario di bordo, il nostro turno al ristorante (secondo, 21.15) e i giubbotti con cui eseguire l'esercitazione programmata.
Tutto bene quindi, dopo l'esercitazione ci siamo dedicati all'esplorazione del buffet e della nave.
Costa favolosa è davvero stupenda, il bimbo si è ambientato benissimo e non abbiamo avuto problemi durante tutto il viaggio.
Navigazione
Il secondo giorno intero di navigazione ci ha permesso di riposare e svegliarci con calma, abbiamo esplorato tutta la nave e fatto divertire il bimbo.
Apro una parentesi di considerazione generale prima di passare alle varie tappe
Durante tutto ala crociera per comodità (per via del bimbo) abbiamo preferito servirci del buffet e in un solo caso siamo andati al ristorante (non posso che parlare bene di entrambe le soluzioni)
Le animazioni durante la giornate sono molte e variegate e gli spettacoli bellissimi.
Ogni giorno di rientro in nave abbiamo fatto la merenda, poi leggero relax, cena, giro nella hall, negozi, bar e spettacolo in teatro. A quel punto il bimbo dopo i primi venti minuti di entusiasmo crollava e quindi si andava a letto. In un solo caso quindi abbiamo partecipato alla serata italiana con buffet e spaghettata aglio olio a mezzanotte (sculture di ghiaccio e di frutta e buffet spettacolari)
Ogni sera prima dello spettacolo andavamo in discoteca per lo spettacolo pappa Pig per i più piccoli, che potevano divertirsi tra bolle, cacce al tesoro e musica.
Non abbiamo usato moltissimo l'area giochi di Peppa, ci siamo stati 3-4 volte, perché alla fine non avevamo sempre tempo a sufficienza e tenendo sempre il piccolo con noi capitava che preferissimo magari rientrare in cabina per una doccia e lasciarlo giocare con i suoi giochi.
Per quanto riguarda il meteo non siamo stati fortunati, nel senso che abbiamo preso ogni giorno un po' di pioggia. Questo, con il dovuto abbigliamento (eravamo ben equipaggiati in tal senso), non ci ha impedito di godere dei posti visitati. Meteo comunque molto variabile, ogni 10 min poteva virare dal sole/nuvolo/pioggia e poi ricominciare il loop.
Il mare è stato perlopiù mosso durante tutta la settimana ma non ne abbiamo mai sofferto.
Il nostro bimbo quando non camminava o si stufava viaggiava in marsupio; devo dire che è stato molto bravo ma in alcuni casi soprattutto con la pioggia abbiamo dovuto sfruttaro il marsupio anche contro la sua volontà Non ci siamo portati dietro passeggini.
Prima tappa Hellesylt e Geiranger
Arrivati a Hellesylt per lo scalo tecnico abbiamo navigato verso Geiranger, durante la navigazione pioveva e abbiamo preferito goderla (nonostante il freddo) alla ripartenza.
Per la tappa di Geiranger avevo comprato online i biglietti per l'hop on hop off, su cui il bimbo si è divertito molto. Era coperto pertanto non ci siamo bagnati. La pioggia è stata una costante ma siamo comunque riusciti a fare un giro alla Westeras farm, una passeggiata per vedere dall'alto il fiordo, una breve sosta di ristoro alla Farm e poi di rientro andare al punto panoramico Flydal. Ovviamente il meteo ha impedito di farci godere appieno dello spettacolo, ma anche con il cielo coperto il fiordo è spettacolare.
Arrivati poi al Fjord center siamo scesi dalla scalinata che costeggia la cascata e li ci siamo lavati veramente per poi fare rientro in nave.
Un consiglio per i futuri visitatori, informatevi bene sui biglietti dell'hop on hop off perché quelli online non me li hanno accettati e ho dovuto fare la fila per farmi rilasciare (senza pagare alcunché ) un altro ticket (MAH, molta perplessità su questa cosa). State attenti ecco.
Di ritorno abbiamo ammirato fiordo, cascate e cita dal fiordo, spettacolo davvero.
Bergen
Anche a Bergen avevo già preso i biglietti online per la funicolare Floibanen e per fortuna in questo caso ci ha permesso di risparmiare la fila dei biglietti. L'attracco della nave è molto vicino al Bryggen quindi Bergen è facilmente visitabile in autonomia.
Dopo aver raggiunto il monte, approfittando di una finestra di sole, abbiamo fatto una passeggiata fino a raggiungere un grazioso laghetto. Dopo essere scesi invece ci siamo dedicati a girare Bergen a piedi e tutti i maggiori punti e quartieri di interesse. Bergen è davvero bella.
Stavanger
Secondo me Stavanger è sottovalutata. E' molto bella e caratteristica e soffre forse il paragone con Bergen. L'attracco era di fronte alla vecchia Stavanger (wow) che infatti abbiamo visitato per ultima prima di salire.
Appena scesi ci siamo diretti alla stazione dei bus per acquistare un biglietto del bus 16 che ci ha portato dal laghetto in centro città alle spade nella roccia. Dopo essere rientrati con il medesimo bus dal lato opposto siamo andati a fare un giro in centro tra negozietti, abbiamo visto il museo del petrolio e per finire la vecchia Stavanger.
In programma avevamo il battello sul Lysefjord in autonomia per vedere il pulpito da sotto, ma alla fine per paura del tempo molto variabile (ci siamo presi un bello scroscio di pioggia ad un certo punto)e di non riuscire a rientrare in tempo abbiamo preferito godere di più e con più calma la cittadina.
Goteborg
L’attracco a Göteborg è distante dalla città pertanto è indispensabile il bus navetta che Costa mette a disposizione. Costo di 15 a persona solo per gli adulti se il bimbo è abbastanza piccolo da stare in braccio.
Arrivati alle dieci tra lo sbarco e la navetta penso che saremo arrivati in centro circa alle 11.
Mi ero ben preparato sul giro da fare a piedi (in due ore circa si posso visitare i punti più interessanti). ce la siamo presi comoda per non stancarci e abbiamo visto la maggior parte di Goteborg (Gotaplatsen, quartiere Haha, mercato del pesce, Duomo, ecc ecc.) compresa la salita e la vista panoramica dalla Skansen Kronan (che faticaccia con bimbo in spalla).
Al mercato del pesce ho intrattenuto una conversazione con una gentilissima signora di Goteborg che ha contribuito a lasciarmi un bel ricordo di questo posto.
Warnemunde
Pioveva, tanto per cambiare, ma non ha piovuto tutto il giorno pertanto siamo riusciti a visitare lo Zoo di Rostock che abbiamo raggiunto con il treno fino a Parkstrasse e poi con il tram 6.
Lo zoo merita davvero la visita perché è stupendo.
Dopo una sosta ristoratrice alla birreria/birrificio Trotzenburg (prezzi ottimi) siamo rientrati verso Warnemunde e abbiamo passeggiato per questa cittadina. Tirava un forte vento quindi abbiamo deciso di rientrare alla nave visto che per visitare lo zoo avevamo già fatto tanti km a piedi (è enorme!tenetelo in considerazione per i tempi se programmate questa visita)
Copenhagen
A Copenhagen abbiamo fatto il tour costa Sirenetta e palazzi Reali che terminava in aeroporto. Complice anche qui il meteo avverso non abbiamo goduto appieno della città ma i palazzi reali (in particolare quello di Christiansborg che abbiamo visitato internamente, dove lavora la regina) meritano la visita.
Il tour ci ha condotto quindi in aeroporto per il rientro.
CONSIDERAZIONI FINALI
noi ci siamo trovati benissimo, accoglienza, pulizia, tutto bene. Non abbiamo mai visto episodi di maleducazione e anzi il personale se può fa di tutto per metterti a tuo agio.
Non so se anche nel mediterraneo le crociere sono cosi, ma in questa ci siamo trovati bene e penso che in futuro ripeteremo l’esperienza.
Alla fine il bimbo quando abbiamo salutato la nave le mandava in baci e le diceva ciao ciao, quindi credo che anche lui abbia vissuto bene la nave.
Anche a me la lacrimuccia è scappate e ritornare alla vita di sempre è stato davvero traumatico.
Spero che questo diario possa essere utile ai prossimi che decideranno di fare questa crociera.
Ciao e a presto!
Stefano