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Nave con rotor sail

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Durante la mia esperienza a Turku ho visto in navigazione il Traghetto Viking Grace che vantavina curiosa caratteristica curiosa ed interessante: la ciminiera che ruota!
Dopo la foto troverete una spiegazione ( traduzione automatica dall’inglese ) del perche’ della soluzione.

2b2d4c5118e6f5819c819947f2bdf534.jpg


Il traghetto MS Viking Grace è una nave moderna e altamente tecnologica, che è guidata da quattro motori diesel / gas elettrici Wärtsilä 8L50DF, ciascuno con una potenza di 10.100 CV. MS Viking Grace è la prima nave passeggeri alimentata a GNL per una maggiore efficienza e un minore consumo di carburante. Il traghetto è anche la prima nave passeggeri moderna che è stata dotata di una vela a rotore [7], che consente l'utilizzo ibrido di GNL e energia eolica. [8] La nuova tecnologia si chiama Rotor Sail Solution ed è sviluppata da una società finlandese chiamata Norsepower. Ha dimostrato la sua efficienza economica consentendo un risparmio di carburante fino al 20% in condizioni favorevoli del vento. [9]

Il cilindro del rotore ha un'altezza di 24,00 me una larghezza di 4,00 m. Durante il funzionamento, il cilindro ruota e riceve energia dal flusso d'aria. Tale propulsione fu sviluppata e brevettata dall'ingegnere tedesco Anton Flettner nel 1922.
 

zanzara59

Well-known member
Questa cosa non la sapevo. Però la nave è molto bruttina , anche se per la compagnia il risparmio sulle spese del carburante è notevole.
 

dalsnibba

Super Moderatore
Staff Forum
inserisco un video immagini e notizie dal sito ufficiale della Viking line




Vikingline - ms viking grace rotor-sail/


rotorsail-grace-illustration_en_812x501.jpg



(tradotto automaticamente)
Venti freschi con la nuova vela del rotore
Viking Grace decolla con la nuova vela del rotore. Questo fenomeno di effetto Magnus si basa su una superficie rotante che attira il vento con una
pressione diversa da diversi lati dell'oggetto, con il risultato che l'oggetto si sposta verso l'area in cui la pressione è inferiore.
Insieme al GNL, gas naturale liquefatto, Viking Grace diventa un'alternativa ancora più ecologica.

Fabbricazione della vela del rotore
I componenti principali di Rotor Sail di Viking Line sono stati fabbricati in Finlandia e Polonia. La vela è alta 24 m e ha un diametro di 4 m.
Dopo la produzione e prima dell'installazione, la vela è stata testata all'aperto in condizioni invernali presso il cantiere di riparazione di Turku.

Effetti della vela del rotore
Risparmio di GNL: 300 tonnellate / anno
Riduzione delle emissioni di CO2: 900 tonnellate / anno
 

Rodolfo

Super Moderatore
La nave non era nata con questa applicazione, installata dopo 4/5 anni di servizio e tuttora in fase sperimentale.
 

Gabriele C.

Well-known member
Interessante.
Mi piacerebbe sapere, in condizioni di cambio di vento repentino (frequente soprattutto con rotte che prevedono accostate ravvicinate) come si comporta il rotore e il carico di energia eolica.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Interessante.
Mi piacerebbe sapere, in condizioni di cambio di vento repentino (frequente soprattutto con rotte che prevedono accostate ravvicinate) come si comporta il rotore e il carico di energia eolica.
In realta’ mi e’ sembrato che il venti debba essere sempre perpendicolare alla nave, quindi sempre laterale.
Un tecnico di Meyer Turku che era accanto a noi e al quale abbiamo chiesto spiegazioni ( aveva partecipato al progetto e seguito l’istallazione ), sottovoce, ci ha detto che e’ piu’ marketing che reali vantaggi!
 

paolocecchi

Well-known member
A me quelle due potenziali bombe a poppa mettono paura, anche se sicuramente i sistemi di sicurezza saranno più che collaudati.
 

Sandro 09

Well-known member
gia' e sto pensando tra me e me,non è che puo' essere un fatto detrattore tra chi ne capisce un pochino prenotare con queste navi?? un esempio di prima che paolo ha commentato "mi fanno paura",potrei dirlo anch'io.
 

paolocecchi

Well-known member
Ripeto sicuramente sistemi di sicurezza perfetti come sempre per tutte le parti della nave.nonostante questo però incidenti ne avvengono e quando c'e di mezzo il gas credo che sia sempre più pericoloso.Un saluto
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Il responsabile del progetto propulsione LNG per Carnival Corporation, Tom Strang a mia precisa domanda sulla pericolosità a bordo del gas rispose che è molto più pericoloso il sistema attuale con il bunker.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Paolo credo che noi tutti abbiamo una sorta di timore reverenziale e di diffidenza nei confronti del gas e da qui le nostre paure di ritrovarlo come combustibile a bordo di una nave dove viene conservato allo stato liquido in enormi serbatoi.
Sappiamo tutti della sua volatilità ed estrema sensibilità ad un punto d'innesco qualsiasi, sia una scintilla, una fiamma, una sorgente rovente.
Abbiamo ancora chiari due grandi disastri avvenuti nel nostro paese in tempi recenti: Viareggio e Bologna nonché tanti altri incidenti domestici gravi.
Da qui forse la sensazione di disagio a sentir parlare di gas. Certo che nel caso delle navi voglio ben sperare siano state prese tutte le possibili precauzioni ad evitare possibili incidenti; ma purtroppo le navi che lo usano son relativamente poche e non conosciamo, per ora, numeri statisticamente consistenti della sua eventuale pericolosità.
Tutto sembra più difficile nella sua gestione, dal suo stoccaggio a temperature sconosciute in natura sul nostro pianeta, al suo impiego nei sistemi di alimentazione dei motori.
Gasolio e olio pesante attualmente usati hanno un punto di infiammabilità o flash point elevato, tanto che l'olio deve essere opportunamente scaldato per poter bruciare nei cilindri a differenza del gas.
Da sempre nafta e gasolio han trovato impiego nella propulsione marina per la loro sicura gestione a bordo.
I primi motori marini, sottomarini compresi, erano alimentati a benzina ben presto soppiantata per la sua pericolosità.
 
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