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MSC Crociere diventa la prima compagnia crocieristica al mondo ad impatto zero di CO2

Dani97

Well-known member
A partire dal 1° gennaio 2020, tutte le emissioni di CO2 della flotta verranno compensate da progetti di alta qualità basati l’utilizzo dei Blue Carbon Credits

L'annuncio fa parte di un più ampio programma della compagnia a sostegno degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU e segue gli importanti investimenti finalizzati allo sviluppo continuo delle più avanzate tecnologie ambientali

Ginevra, Svizzera, 8 novembre 2019 – Oggi MSC Crociere ha annunciato che, dal 1° gennaio 2020, sarà la prima compagnia crocieristica al mondo totalmente “carbon neutral”, ovvero a impatto zero di Co2. Questo importante traguardo è stato illustrato oggi in occasione delle celebrazioni in corso ad Amburgo (Germania) per l'entrata in servizio di MSC Grandiosa, la nuova ammiraglia della Compagnia e una delle navi più avanzate al mondo dal punto di vista ambientale.

Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Cruises ha dichiarato: "Da quando abbiamo iniziato a costruire le nostre prime navi da crociera nel 2003, abbiamo sempre dedicato un’attenzione particolare all’innovazione e alla sostenibilità, arrivando a dotarci di una delle flotte più moderne e performanti dal punto di vista ambientale. Il nostro impegno a lungo termine ci permetterà di raggiungere già entro il 2024 una riduzione del 29% della Co2 per passeggero/chilometro, rispetto al 2008, per arrivare a una riduzione del 40% entro il 2030.”

"Inoltre, la scorsa settimana abbiamo annunciato l’avvio del progetto PACBOAT, le celle a combustibile (fuel cells) alimentate a GNL, che saranno installate a bordo di MSC Europa - la prima delle cinque navi da crociera alimentate a GNL che si aggiungeranno alla nostra flotta. Una novità a livello mondiale per una tecnologia che assicura una maggiore efficienza nelle operazioni marittime ad elevate potenze e un ulteriore esempio del nostro fermo impegno per sostenere lo sviluppo delle tecnologie di nuova generazione. Un progetto che contribuirà in maniera sostanziale all’obiettivo di MSC Crociere e dell’intera industria di raggiungere le emissioni zero.”

"Siamo consapevoli che la tecnologia ambientale marittima attuale, anche la più avanzata, da sola non sia sufficiente per raggiungere immediatamente l’abbattimento delle emissioni di carbonio. L'ulteriore impegno che assumiamo oggi prevede che a partire dal 1 ° gennaio 2020 la nostra flotta non fornisca alcun contributo negativo ai cambiamenti climatici. Siamo un'azienda con oltre 300 anni di tradizione marittima e da sempre rivolgiamo grande attenzione alle strategie a lungo termine, anche grazie alla struttura a conduzione familiare che ancora oggi caratterizza la nostra Compagnia. Per noi, questo rappresenta un ulteriore passo in avanti nel nostro costante impegno per la protezione degli oceani, delle destinazioni che visitiamo e delle comunità portuali con cui collaboriamo."

MSC Crociere bilancerà tutte le emissioni dirette di anidride carbonica (CO2) della propria flotta attraverso un insieme di progetti di compensazione delle emissioni di carbonio, sviluppato secondo i più alti standard delle principali organizzazioni internazionali, che si impegnano a contrastare nell’immediato le emissioni di gas serra. Tutti i costi delle compensazioni e di ogni altra voce associata saranno coperti direttamente e integralmente dall'azienda.

Vago ha aggiunto: "Lavoreremo con i principali e più quotati trader di carbon credits per compensare le emissioni di CO2. Vogliamo investire in progetti che forniscano benefici per la comunità, proteggano l’ambiente e supportino gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite."

In particolare, MSC Crociere intende sviluppare un portafoglio di compensazione delle emissioni di carbonio che incorpori anche progetti per la protezione e il ripristino degli habitat oceanici e costieri assorbendo allo stesso tempo sempre più CO2. Poiché i progetti Blue Carbon che riguardano gli habitat costieri sono attualmente insufficienti, MSC Crociere sosterrà lo sviluppo di quelli che saranno i primi carbon credits ad essere generati negli oceani, con l’obiettivo di proteggere e migliorare la biodiversità marina e sostenere le comunità che si affidano alle risorse del mare.

Vago ha concluso: "Le compensazioni derivanti dai Blue Credit saranno un tratto distintivo del nostro impegno per l’abbattimento delle emissioni. Metteremo a disposizione risorse e persone per supportare lo sviluppo di progetti e la loro certificazione con l’obiettivo di generare una forma innovativa di compensazioni a vantaggio degli oceani e delle comunità costiere. Man mano che nuovi Blue Credit saranno disponibili, continueremo a farvi ricorso nell’ambito del nostro impegno globale per raggiungere l’impatto zero delle nostre operazioni."

L'impegno di MSC Crociere include anche un focus specifico sull'efficienza energetica e altri aspetti delle sue operazioni a livello mondiale. In particolare, dal 2017 tutte le nuove navi di MSC Crociere sono dotate di impianti di alimentazione a terra, una caratteristica che consente alle navi da crociera di ridurre a zero le proprie emissioni in qualsiasi porto che supporti questa tecnologia. È evidente che si potrebbero ottenere benefici ancora superiori se anche l’energia da terra derivasse da fonti rinnovabili.

I dettagli dell'iniziativa sulla Carbon Neutrality di MSC Crociere sono stati rivelati oggi in occasione di un incontro con i media a bordo di MSC Grandiosa, la nuova ammiraglia di MSC Crociere e una delle navi più avanzate dal punto di vista ambientale. MSC Grandiosa è stata consegnata a MSC Crociere solo la scorsa settimana e, contestualmente, la Compagnia ha dato avvio alla costruzione di MSC Europa, la prima di cinque navi da crociera alimentate a gas naturale liquefatto (GNL) che entreranno in servizio tra il 2022 e il 2027.

MSC Grandiosa e MSC Europa rappresentano un ulteriore traguardo lungo il percorso che porterà MSC Crociere a ridurre al minimo l'impatto ambientale della flotta.

Fonte: Comunicato stampa Msc Crociere
http://www.mscpressarea.com/it_IT/press-releases/3132
 

Rodolfo

Super Moderatore
Encomiabile che si spinga così incisivamente la ricerca e la conseguente applicazione di sistemi atti a ridurre l'inquinamento atmosferico. Complimenti alla Compagnia.

Tuttavia, nell'articolo riportato e diffuso dalla Compagnia non comprendo un aspetto e cioè dove si dice che

Oggi MSC Crociere ha annunciato che, dal 1° gennaio 2020, sarà la prima compagnia crocieristica al mondo totalmente “carbon neutral”, ovvero a impatto zero di Co2.

bene, anche se ritengo che nessuna attività antropica possa portare a zero forme anche minime di inquinamento, nel capoverso a seguire si dice

Il nostro impegno a lungo termine ci permetterà di raggiungere già entro il 2024 una riduzione del 29% della Co2 per passeggero/chilometro, rispetto al 2008, per arrivare a una riduzione del 40% entro il 2030.”

Ma se dal 1° gennaio 2020 la Compagnia sarà ad impatto zero, come si farà ridurlo rispettivamente del 29% entro il 2024 e del 40% entro il 2030. Senzaltro son io che non interpreto correttamente l'articolo
 

andreala

New member
Encomiabile che si spinga così incisivamente la ricerca e la conseguente applicazione di sistemi atti a ridurre l'inquinamento atmosferico. Complimenti alla Compagnia.

Tuttavia, nell'articolo riportato e diffuso dalla Compagnia non comprendo un aspetto e cioè dove si dice che

Oggi MSC Crociere ha annunciato che, dal 1° gennaio 2020, sarà la prima compagnia crocieristica al mondo totalmente “carbon neutral”, ovvero a impatto zero di Co2.

bene, anche se ritengo che nessuna attività antropica possa portare a zero forme anche minime di inquinamento, nel capoverso a seguire si dice

Il nostro impegno a lungo termine ci permetterà di raggiungere già entro il 2024 una riduzione del 29% della Co2 per passeggero/chilometro, rispetto al 2008, per arrivare a una riduzione del 40% entro il 2030.”

Ma se dal 1° gennaio 2020 la Compagnia sarà ad impatto zero, come si farà ridurlo rispettivamente del 29% entro il 2024 e del 40% entro il 2030. Senzaltro son io che non interpreto correttamente l'articolo
È la riprova del "bla bla bla" che va tanto di moda in tema di ambiente tanto per farsi belli.

La sostanza non c'è o è molto ridimensionata.
 

EngyEngy

Member
Encomiabile che si spinga così incisivamente la ricerca e la conseguente applicazione di sistemi atti a ridurre l'inquinamento atmosferico. Complimenti alla Compagnia.

Tuttavia, nell'articolo riportato e diffuso dalla Compagnia non comprendo un aspetto e cioè dove si dice che

Oggi MSC Crociere ha annunciato che, dal 1° gennaio 2020, sarà la prima compagnia crocieristica al mondo totalmente “carbon neutral”, ovvero a impatto zero di Co2.

bene, anche se ritengo che nessuna attività antropica possa portare a zero forme anche minime di inquinamento, nel capoverso a seguire si dice

Il nostro impegno a lungo termine ci permetterà di raggiungere già entro il 2024 una riduzione del 29% della Co2 per passeggero/chilometro, rispetto al 2008, per arrivare a una riduzione del 40% entro il 2030.”

Ma se dal 1° gennaio 2020 la Compagnia sarà ad impatto zero, come si farà ridurlo rispettivamente del 29% entro il 2024 e del 40% entro il 2030. Senzaltro son io che non interpreto correttamente l'articolo
Carbon neutral non significa 0 emissioni.
In pratica quello si fa è un Carbon Management Plan, cioè un piano che porti da un lato alla riduzione delle emissioni di CO2 della propria attività e dall'altro a mette in atto tutti quegli investimenti atti a compensare le emissioni non eliminabili.

Es. (Banale) Emetto 10 di CO2 e investo per piantare tot alberi in grado di assorbire 10 di CO2.
Così che la mia bilancia tra CO2 emesso e riassorbito sia 0




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EngyEngy

Member
Grazie. L'esempio mi è chiaro, ma come farà la compagnia a compensare?
Da quel ch ho capito io:

1 - progetti di Ricerca e Sviluppo delle proprie emissioni.

2 - Attraverso i progetti della Blue Carbon Initative. https://www.thebluecarboninitiative.org

3 - attraverso il carbon market.


In pratica hanno trasformato le emissioni di CO2 in un mercato finanziario.
Aziende più virtuose sul piano emissioni vendono i loro Carbon Credit ad altre che non hanno raggiunto gli standard di emissioni prefissati e così da raggiungerli. Esempio Tesla e FCA

https://www.ft.com/content/fd8d205e-6d6b-11e9-80c7-60ee53e6681d




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Utente cancellato

Guest
se le inventano di tutti i colori.........anche questa mattina su twitter qualche giornalista rifletteva su questi articoli usciti su varie testate
 

Dani97

Well-known member
Encomiabile che si spinga così incisivamente la ricerca e la conseguente applicazione di sistemi atti a ridurre l'inquinamento atmosferico. Complimenti alla Compagnia.

Tuttavia, nell'articolo riportato e diffuso dalla Compagnia non comprendo un aspetto e cioè dove si dice che

Oggi MSC Crociere ha annunciato che, dal 1° gennaio 2020, sarà la prima compagnia crocieristica al mondo totalmente “carbon neutral”, ovvero a impatto zero di Co2.

bene, anche se ritengo che nessuna attività antropica possa portare a zero forme anche minime di inquinamento, nel capoverso a seguire si dice

Il nostro impegno a lungo termine ci permetterà di raggiungere già entro il 2024 una riduzione del 29% della Co2 per passeggero/chilometro, rispetto al 2008, per arrivare a una riduzione del 40% entro il 2030.”

Ma se dal 1° gennaio 2020 la Compagnia sarà ad impatto zero, come si farà ridurlo rispettivamente del 29% entro il 2024 e del 40% entro il 2030. Senzaltro son io che non interpreto correttamente l'articolo

Rodolfo, si può anche interpretare così: dal 1° gennaio 2020 Msc porterà avanti un programma volto ad eliminare/ridurre le emissioni di CO2. Ovviamente penso che bisogna dare anche il tempo materiale alle navi di andare in dry dock e di adeguarsi.
Questa potrebbe essere un'interpretazione alternativa, ma magari hai ragione tu.

se le inventano di tutti i colori.........anche questa mattina su twitter qualche giornalista rifletteva su questi articoli usciti su varie testate

Quel tizio ha scritto una cosa non da poco e se ne assumerà le responsabilità!
Io non capisco una cosa, sinceramente. Msc vara una nave e non ne deve parlare nemmeno un giornale/tg? È sempre stato così, ad ogni battesimo di una nave che sia stata Costa o Msc!! Ed è ovvio che i giornali prendano spunto da cosa dichiara Msc nei suoi comunicati stampa! Se Msc scrivesse una cavolata, un giornale che si occupa di cronaca nazionale non avrebbe nessuna competenza per contraddirlo, per cui si limita a citare e a prendere spunto.
Se ipoteticamente su 50 giornali, 47 si rifanno esattamente al comunicato stampa e gli altri 3 omettono qualcosa nel titolo (in questo caso non era stato specificato che le emissioni erano 0 di CO2, e non 0 emissioni totali), non vuol dire che questi siano stati comprati da Msc. Non dirmi che non è mai successo che un giornale scrivesse cavolate di suo.... Oppure, non capita mai che i giornali scrivano titoli incompleti per poi specificare meglio nell'articolo, il tutto solo per qualche visualizzazione in più?
Quante volte diverse testate giornalistiche hanno scritto che Smeralda sarebbe stata la prima nave da crociera al mondo alimentata a gas naturale liquefatto? Eppure nessuno ha accusato Costa di comprarsi i giornali per questo.... Lo stesso è accaduto su queste pagine, ma solo un paio di persone (al massimo!!) avevano contraddetto quel fatto.
Ora si arriva a sostenere le accuse verso Msc di essersi comprati i giornali, mah!

Chiudendo un occhio (o meglio, anche l'altro) sul "la più enorme", non mi meraviglio dell'intelligenza dei commenti di chi segue quel giornalista....
Questo solo per citarne uno, se dovessi mettere anche gli altri non finirei più!

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EngyEngy

Member
se le inventano di tutti i colori.........anche questa mattina su twitter qualche giornalista rifletteva su questi articoli usciti su varie testate
Anche io li ho letti [emoji33] dalla riduzione emissioni all'impatto zero ce ne passa...

Non so se sarà mai possibile avere navi a impatto zero sul serio.
Importante però che ci sia una spinta verso tecnologie più green. Verso una riduzione di emissioni e sprechi che è già qualcosa, soprattutto se sarà imitata da tutto il comparto.

Leggendo vari articoli ho trovato questo articolo dove parla dei progetti di della Msc Foundation.
https://www.habitante.it/habitare/n...teggere-il-pianeta-e-le-comunita-vulnerabili/





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Rodolfo

Super Moderatore
Mi sforzo di capire, ma il tutto è più teorico che effettivo. Alla fine le applicazioni tecnologiche sono più raffinate e aiuteranno a ridurre le emissioni nocive che pur sempre saranno rilasciate nell'aria; altro che impatto zero. E che si diano da fare perché al primo gennaio p.v. manca solo un mese e mezzo e qualche fumata è ancora in bella vista.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Dani, non si deve lasciar spazio alla fantasia e alle personali interpretazione, anche mie ben si intende; soni i fatti quelli che contano. Come ho già detto, qualsiasi attività antropica va ad incidere sulla natura modificandola o inquinandola.
Io respiro e ad ogni respiro emetto anidride carbonica, che se pur in piccolissima misura, impatta sull'ambiente; figurarsi una nave se potrà mai essere ad impatto zero.
 
U

Utente cancellato

Guest
Si apprezza lo sforzo per diminuire l’inquinamento. Un po’ come le auto a ibrido. È anche vero che il marketing deve “forzare” un po’ la realtà. Del resto anche la pubblicità esagera le qualità del prodotto pur di venderlo...... mettiamola così: una bella trovata pubblicitaria
 

Dani97

Well-known member
Ho visto un servizio di SkyTG24 ed è stato detto che le emissioni di CO2 della flotta vengono compensate da dei progetti sostenibili a vantaggio degli oceani e delle città costiere.
Questo è il link, dal minuto 2:05 : https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3334886993251564&id=215275341879427

Alla fine è come ha scritto Engy Engy!! A questo punto c'è ben poco da capire, tantomeno da sforzarsi di capire!
A meno che qualche sapientone non scriva che Msc si sia comprato anche SkyTG24....
Sarà anche una trovata pubblicitaria, ma il suo effetto l'ha avuto... è da più di un giorno che ci stiamo ragionando ed è stato riportato anche sul TG5 di sabato delle 13. Che piaccia o no, se ne sta parlando!

Dani, non si deve lasciar spazio alla fantasia e alle personali interpretazione, anche mie ben si intende; soni i fatti quelli che contano

Se sono i fatti quelli che contano, allungare una nave come Magnifica investendo 130mln per renderla adeguata anche ai nuovi standard ambientali, mi sembra un gran passo in avanti (eppure dai più, è stato criticato anche questo). Sicuramente anche questa operazione rientrerà nel progetto di riduzione delle emissioni.
 

EngyEngy

Member
Il ritorno a livello di immagine della scelta di iniziare il percorso di certificazione carbon neutral è notevole nel contesto attuale. Spero porti altre imprese a ridurre e compensare le loro emissioni.

L'argomento è però molto più complesso e importante e non credo si possa ridurre alla "trovata pubblicitaria"






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Rodolfo

Super Moderatore
Infatti Dani, io ho detto sia encomiabile l'impiego sempre più impegnativo di investimenti e risorse atti a ridurre l'impatto ambientale, anche per le stringenti norme IMO di imminente entrata in vigore, ma è sul teorico impatto zero che avevo focalizzato il mio intervento.
Se una nave fuma, dal prossimo 1° gennaio, come è logico ed inevitabile sia, è chiaro che le emissioni non saranno azzerate anche se in altra area geografica saranno compensate in altra maniera, il cui relativo "saldo" sarà poi tutto da vedere.
Convinciamo i vari comitati ambientalisti in giro per il mondo. ;););)
 
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essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Ho visto un servizio di SkyTG24 ed è stato detto che le emissioni di CO2 della flotta vengono compensate da dei progetti sostenibili a vantaggio degli oceani e delle città costiere.
Questo è il link, dal minuto 2:05 : https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3334886993251564&id=215275341879427

Alla fine è come ha scritto Engy Engy!! A questo punto c'è ben poco da capire, tantomeno da sforzarsi di capire!
A meno che qualche sapientone non scriva che Msc si sia comprato anche SkyTG24....
Sarà anche una trovata pubblicitaria, ma il suo effetto l'ha avuto... è da più di un giorno che ci stiamo ragionando ed è stato riportato anche sul TG5 di sabato delle 13. Che piaccia o no, se ne sta parlando!



Se sono i fatti quelli che contano, allungare una nave come Magnifica investendo 130mln per renderla adeguata anche ai nuovi standard ambientali, mi sembra un gran passo in avanti (eppure dai più, è stato criticato anche questo). Sicuramente anche questa operazione rientrerà nel progetto di riduzione delle emissioni.

Sono in gamba nel marketing! Un allungamento di una nave non ha nulla a che vedere con il fattore ambientale, ma solo con quello economico: vengono aggiunte 200 cabine, circa il 15% in piu’ delle attuali. Nel 2018 Magnifica ha portato circa 100000 passeggeri con revenue annuale di 188 milioni di Euro. Il 15% in piu’ di cabine con conti della serva portera’ ad un aumento proporzionale del revenue che potrebbe essere intorno ai 30 milioni di Euro , cifra per difetto. Come vedi l’ambiente e’ l’ultima delle motivazioni.
Anche compagnie concorrenti stanno pensando ad allungamenti e/o a riqualificazioni di aree pubbliche, sottoutilizzate, in cabine passeggeri!
 

Dani97

Well-known member
Sono in gamba nel marketing! Un allungamento di una nave non ha nulla a che vedere con il fattore ambientale, ma solo con quello economico: vengono aggiunte 200 cabine, circa il 15% in piu’ delle attuali... Come vedi l’ambiente e’ l’ultima delle motivazioni.
Anche compagnie concorrenti stanno pensando ad allungamenti e/o a riqualificazioni di aree pubbliche, sottoutilizzate, in cabine passeggeri!

Un momento però... non sarebbe corretto scrivere che l'allungamento di una nave non ha nulla a che vedere con il fattore ambientale!! Che sia l'ultima delle motivazioni, ci potrebbe stare ma rimane comunque una motivazione valida!
Nel caso di Magnifica, senza allungamento sarebbe impossibile installare gli scrubber (close loop) e permettere il collegamento elettrico in banchina! Che si guardi anche al guadagno aggiungendo cabine mi sembra ovvio, ma non sono da sottovalutare i miglioramenti dal punto di vista ambientale. Fino ad ora, ho visto solo Grimaldi che allungando 2 traghetti, ne ha migliorato anche l'aspetto ambientale!
Altre compagnie di crociera (Carnival, Royal) aggiungono cabine talvolta senza aggiungere altri spazi in nave non allungandole.
 
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