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Padova: 3548 candidati per un posto di infermiere

Adrisessanta

Well-known member
http://m.padovaoggi.it/cronaca/concorso-infermiere-padova-ulss-15-prova-oggi-7-ottobre-2014.html
Sentito poco fa su RAI1.
Mi son ricordato di qualche giorno fa su questo forum, ove si parlava di cittadini italiani che non vogliono più fare certi lavori, tra i quali l'infermiere. Giustamente in quel Topic si parlava d'altro e allora ne apro uno apposito in area opportuna non per polemizzare, solamente per puntualizzare il fatto che noi italiani non siamo tutti "choosy" come amabilmente ci definì quella innominabile ministro del lavoro, che tra l'altro, con la sua sciagurata legge ha falciato le residue possibilità di trovarsi un posto di lavoro ai giovani qui in Italia (ne emigrano 100mila all'anno all'estero in cerca di lavoro, pensate un pò) oltre ad aver allontanato di anni l'età pensionabile di molti che ormai vedevano l'agognato traguardo a portata di mano...
Ma tornando ai nostri infermieri, a Vicenza altro concorso per un posto di infermiere: si son presentati in 3375. Per questi concorsi, i candidati provengono dalle più disparate zone d'Italia. Addirittura dal sud organizzano i cosiddetti viaggi della speranza in pullman.

E allora, vi chiederete dove voglio arrivare. Nulla di particolare se non dimostrare in quali condizioni versa questa nostra disastrata Italia e (ricollegandomi a quel Topic su menzionato) quali siano le oggettive difficoltà nel dover gestire centinaia di disperati, tra i quali si annidano decine e decine di presunti tali, che una volta messo piede sul suolo italico scorazzano felici e indisturbati dedicandosi a tutt'altro che la ricerca di un lavoro. Lavoro che, come ben dimostrato, non c'è piu nemmeno per noi!
 

Magellano

Utente livello Platinum
Di solito le iscrizioni si aggirano sulle 2mila persone dove si offrono una decina di posti...
La speranza dei partecipanti è comunque "classificarsi" in quanto l'elenco è comunque valido per le successive assunzioni.
Come dire, se arrivi nei primi 20 o 30 nel giro di un paio di anni è probabile che sarai assunto.
Il problema reale è come per qualsiasi cosa in Italia il merito da solo non basta ed è soltanto il punto di partenza per poter partecipare. Per vincere serve altro...
 

maluc

New member
Secondo me Adri voleva sottolineare il fatto che per un posto di lavoro si muovono a migliaia anche da lontano. Nin c'entrano niente le conoscenze o le raccomandazioni. Il punto è: abbiamo bisogno noi di lavorare, le nostre scarse risorse devono essere impiegate per noi. Non siamo più in grado di sostenere flussi migratori di cui non abbiamo alcun bisogno.
 

Magellano

Utente livello Platinum
La mia era una considerazione a lato, che richiama ad un altro problema italiano, purtroppo di difficilissima risoluzione.
Va da se che io sia concorde con l'esigenza di regimentare e controllare tali flussi ma, nel caso specifico, non penso che l'immigrato che affronta il mare per raggiungerci rappresenti un "concorrente" all'italiano che partecipa ad un concorso per infermiere professionale.
 

elenamaria

New member
Non lo penso neanche io, Gabriele.
Che si debbano regolamentare, che l'Europa dovrebbe sostenerci fattivamente, questo è sicuro, ma io non sarò mai tra coloro che dicono "se ne stiano a casa loro", "che muoiano pure in guerra e in altre terribili situazioni, l'importante è che non vengano a casa nostra"...... mi vergognerei moltissimo solo di pensarlo.......
 

pmanlio

Active member
Mi son ricordato di qualche giorno fa su questo forum, ove si parlava di cittadini italiani che non vogliono più fare certi lavori, tra i quali l'infermiere. Giustamente in quel Topic si parlava d'altro e allora ne apro uno apposito in area opportuna non per polemizzare, solamente per puntualizzare il fatto che noi italiani non siamo tutti "choosy" come amabilmente ci definì quella innominabile ministro del lavoro

Adri, in quel topic c'era scritto, e lo avevo scritto io, ''Badanti'' con l'aggiunta del commento, sempre scritto da me, ''Se parliamo di infermieri il discorso è molto diverso..''

L'altro riferimento che ho fatto agli infermieri riguardava le cliniche private..

Dato che sono abituato a pesare quello che scrivo non gradisco, senza polemica, che mi si metta in bocca quello che non dico..

Scusa per la puntualizzazione..

Un saluto
Manlio
 

maluc

New member
Io la penso in modo diverso, forse perché vivo in un posto dove non c'è alcuna prospettiva di lavoro e conosco situazioni di persone disagiate a cui le istituzioni locali rispondono che non ci sono soldi..... Il mio piccolo e disastrato comune ospita quasi 50 di sti "profughi". Bivaccano, passano la giornata in giro per il paese a rompere le palle, di recente ci sono stati alcuni incresciosi episodi che hanno visto coinvolti bambini...... Hanno tutti lo smartphone, sono giovani e in salute. ... solo uomini. ..... Tre anni fa il mio paese è stato colpito da una violenta alluvione. .... sui giornali sono apparse foto di sta gente con pala e stivali. ...... appunto una foto. ...... Mi dispiace ma..... le risorse economiche qui servivano a me e agli altri 52 che hanno perso casa......
 

pmanlio

Active member
Maluc, un badante che è qualificato come infermiere prende, nel peggiore dei casi, 1200 Euro netti al mese..
Se consideri che non ha alcuna spesa di trasporto, vitto ed alloggio prende in realtà più di me, e se lo merita, perchè è un lavoraccio..

Qui hai 3548 aspiranti infermieri, che sono naturalmente, per i termini del concorso, Italiani..

Eppure in giro non esiste un aspirante badante Italiano, e non mi sento certo di condannarli visto il tipo di lavoro..

Però rimane il fatto che queste 3548 potrebbero soffiare il posto a qualsiasi straniero e portarsi a casa una cifra compresa tra 1200 Euro e molti di più nei casi peggiori..

Io rispetto il pensiero di tutti, compresa la scelta di non sacrificare la vita ad un mestiere che può rivelarsi durissimo, ma è una realtà, concepibile, che non vogliono farlo..

E semplicemente questo avevo scritto nel topic..

Detto questo, per mia disgrazia giro spesso per ospedali e cliniche private, e so benissimo quanto siano bravi gli infermieri, specie se giovani.. lo sono sia gli Italiani che gli stranieri, ma le cliniche private laziali, anche per risparmiare, visto che la Regione non gli fornisce più fondi, spesso prendono stranieri, e gli Italiani li trattano comunque come precari..

Molti degli aspiranti infermieri sono di sicuro precari sottopagati, ma avendo un lavoro che comunque non li impegna 24 ore su 24, magari preferiscono quello a rinchiudersi in casa 24 su 24 con un signore/signora anziano bisognoso di cure..

Un saluto
Manlio
 

tiziano

Well-known member
Io la penso in modo diverso, forse perché vivo in un posto dove non c'è alcuna prospettiva di lavoro e conosco situazioni di persone disagiate a cui le istituzioni locali rispondono che non ci sono soldi..... Il mio piccolo e disastrato comune ospita quasi 50 di sti "profughi". Bivaccano, passano la giornata in giro per il paese a rompere le palle, di recente ci sono stati alcuni incresciosi episodi che hanno visto coinvolti bambini...... Hanno tutti lo smartphone, sono giovani e in salute. ... solo uomini. ..... Tre anni fa il mio paese è stato colpito da una violenta alluvione. .... sui giornali sono apparse foto di sta gente con pala e stivali. ...... appunto una foto. ...... Mi dispiace ma..... le risorse economiche qui servivano a me e agli altri 52 che hanno perso casa......

Maluc c'è un "piccolo" problema tu sei italiana, perciò hai solo doveri e non diritti, ciao.
 

maluc

New member
eh gia.... purtroppo abbiamo solo doveri.... come pagare l'Imu su un immobile alluvionato..... e loro? Il diritto di fare i parassiti in un paese che non è il loro. ....
 

pmanlio

Active member
Rodolfo, mettere insieme colf, badanti e baby Sitter falsifica la lettura dei dati, e neanche poco..

Le colf sono a volte (non sempre) una sorta di badanti a tempo parziale, nel senso che lavorano un certo numero di ore e poi vanno a casa, le baby sitter Italiane ci sono sempre state: le badanti vere e proprie fanno ben altro lavoro e con ben altri sacrifici..
Poi, ovviamente, occorre anche vedere l'onestà di chi stipula il contratto, ovvero se dichiara un lavoro (Colf) e poi ne fa un altro (Badante) risparmiando sulle tasse..

Poi l'articolo mischia ancora le carte sia sommando queste tre figure che parlando di lavoro (superpagato) all'estero, dove più che di 'Colf' dovresti parlare di cameriere di un certo livello..

Per fortuna in questi ultimi tre anni non ho avuto bisogno di cercare una badante, ma non mi risulta che dalle mie parti esistano badanti Italiane, mentre di Baby Sitter ne trovo eccome..

Io non parlo di badanti a caso, come non a caso parlerei di altre attività lavorative, giustamente non appetibili perchè davvero ti rubano la vita.. in un post sui giovani c'era chi si lamentava del fatto che non si trovano braccianti Italiani sia pure con un ottimo contratto.. su questo non ho dati, ma è un altro esempio di una persona che parlava per esperienza diretta..

Maluc, un badante che è qualificato come infermiere prende, nel peggiore dei casi, 1200 Euro netti al mese..
Se consideri che non ha alcuna spesa di trasporto, vitto ed alloggio prende in realtà più di me, e se lo merita, perchè è un lavoraccio..

Qui hai 3548 aspiranti infermieri, che sono naturalmente, per i termini del concorso, Italiani..

Eppure in giro dalle mie parti, nonostante il link di Rodolfo, non si trova un aspirante badante Italiano, e non mi sento certo di condannare nessuno visto il tipo di lavoro..

Però rimane il fatto che queste 3548 persone potrebbero soffiare il posto a qualsiasi straniero e portarsi a casa una cifra compresa tra 1200 Euro e molti di più nei casi peggiori..

Io rispetto il pensiero di tutti, compresa la scelta di non sacrificare la vita ad un mestiere che può rivelarsi durissimo, ma è una realtà, concepibile, che non vogliono farlo..

E semplicemente questo avevo scritto nel topic..

Detto questo, per mia disgrazia giro spesso per ospedali e cliniche private, e so benissimo quanto siano bravi gli infermieri, specie se giovani.. lo sono sia gli Italiani che gli stranieri, ma le cliniche private laziali, anche per risparmiare, visto che la Regione non gli fornisce più fondi, spesso prendono stranieri, e gli Italiani li trattano comunque come precari..

Molti degli aspiranti infermieri sono di sicuro precari sottopagati, ma avendo un lavoro che comunque non li impegna 24 ore su 24 scelgono, comprensibilmente, di fare altro..

Tiziano, come ho scritto ad Adrisessanta, non mettetemi in bocca quello che non ho detto.. so che è una risposta non da 'Manlio', ma anche io ho delle cose che non sopporto..
Andatevi a rileggere quello che ho scritto e troverete la frase sugli infermieri e quella sulle badanti..

Un saluto
Manlio
 

Adrisessanta

Well-known member
Adri, in quel topic c'era scritto, e lo avevo scritto io, ''Badanti'' con l'aggiunta del commento, sempre scritto da me, ''Se parliamo di infermieri il discorso è molto diverso..''

L'altro riferimento che ho fatto agli infermieri riguardava le cliniche private..

Dato che sono abituato a pesare quello che scrivo non gradisco, senza polemica, che mi si metta in bocca quello che non dico..

Scusa per la puntualizzazione..

Un saluto
Manlio
Manlio, ho troppa stima e rispetto per te e prima di metterti in bocca cose mai dette ci penserei due volte.
Ricapitolando, tu hai detto:
Adri, questi sono dati, chi lo nega?

Ma intanto, se ci pensi, sono dati comprensibili, poi soprattutto sono dati parziali, parlano solo del male, ed il bene?
Dove le mettiamo le badanti? Le infermiere? I muratori? I braccianti?

Come vedi, noi vorremmo fare l'infermiere, come il bracciante o il muratore ma siamo in troppi nel volerlo fare e di lavoro c'è n'è troppo poco.

Diverso il discorso delle badanti, e mi stupisco che me lo vai a mischiare con le altre professioni e mi spiego subito.
Perché le Badanti ucraine o rumene non fanno questo lavoro nei loro paesi d'origine? Molto semplicemente perché porterebbero a casa 50 euro al mese se tutto va bene!
Io il badante sarei disposto ad andarlo andarlo fare all'estero sì, se mi danno almeno tra i 7 e i 10 mila euro al mese, vitto e alloggio compresi. Se resisto nel fare questo lavoro per qualche anno, torno in Italia e mi costruisco la casa o investo in qualche attività redditizia.

Ecco, rovescia il discorso sulle badanti ucraine o rumene per le quali è si un sacrificio immenso quello di venir qui ad accudire i nostri anziani. Ma con le rimesse che mensilmente spediscono in patria, nel breve volgere di qualche anno si sistemano per tutta la vita. Non puoi minimamente pensare, come già ho sostenuto che uno di noi vada a fare il badante in Italia per 1150 euro al mese lavorando 22 ore al giorno sei giorni su 7. Come ovviamente non lo fanno loro in patria perché non avrebbero il giusto tornaconto.
 

maluc

New member
Anni fa nella mia famiglia avevamo una badante rumena. All'epoca prendeva 800 euro, il marito poliziotto in patria ne prendeva 200. Si sono sacrificati per quattro anni (lui è venuto qui un paio di volte e lei andava a casa ogni tre mesi per una settimana, compreso il viaggio). Si sono comprati la casa per loro e un'altra da affittare, lei ha aperto un'attività in proprio. .... Come dice Adri se mi danno quattro volte lo stipendio medio di un contratto italiano. ... vado a fare la badante ovunque!
 

Rodolfo

Super Moderatore
La mia aveva il marito ferroviere a poco più di 300 euro al mese; lei con 975 e spesata di tutto era praticamente una "Signora".
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Credo che sia lo stesso discorso che si potrebbe fare per i cabinisti ed i camerieri sulle navi: 1500/2000 Euro al mese comprese le quote di servizio a fronte dello stesso lavoro nel loro paese che renderebbe loro 50,00 $ al mese. Facendo le debite proporzioni anch'io andrei a lavorare, duramente, a bordo per 15000/20000 Euro al mese e con me moltissimi altri.
 

maluc

New member
Infatti! È tutta una questione di soldi. Il lavoro è sacrificate ma se ne vale la pena si fa. Per 1000 euro si cerca altro.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Credo che sia lo stesso discorso che si potrebbe fare per i cabinisti ed i camerieri sulle navi: 1500/2000 Euro al mese comprese le quote di servizio a fronte dello stesso lavoro nel loro paese che renderebbe loro 50,00 $ al mese. Facendo le debite proporzioni anch'io andrei a lavorare, duramente, a bordo per 15000/20000 Euro al mese e con me moltissimi altri.

Maurizio è lo stesso discorso che ho sempre fatto io dall'inizio del Forum a proposito dei lavoratori a bordo delle navi.
 
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