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Quote di servizio

no_nov

New member
Il discorso delle mance è a mio avviso complesso e articolato.
Non credo esista una soluzione univoca, perché ogni soluzione ha pro e contro.
Per una famiglia di sicuro "pesano" (ca. 48 usd al giorno in quattro), che moltiplicati per 12 gg di navigazione come amo fare io, sono ca. 500 usd, non pochi sul costo totale. Ma non darli per le ragioni a lungo esposte, non va nemmeno bene.
Quello che critico soprattutto con le compagnie "premium" , è l'assenza di scontistica sui bimbi. Non posso paragonare i servizi ed i bisogni di un adulto rispetto ad un bimbo, tanto più che i mini club sono quasi inutilizzati per ragioni linguistiche (solo inglese e spagnolo in qualche caso).
Si sommi poi il desiderio di integrare un riconoscimento "ad personam" e il conto vola...
L'ultima volta ho provato a "mediare" secondo mia coscienza, riconoscendo la quota per intero per gli adulti, riduzione al 50% dei bimbi, e "ad personam" per quattro persone.
Quello che mi è dispiaciuto, è che a fronte di questa mia richiesta, accolta da subito senza alcun problema, mi sono visto scrivere sul foglio "italian" sottolineato due volte......mi sono sentito sprofondare......a questo punto tanto vale pagarle per intero, ma si rischia di "valutare" le mance ad personam, e anche questo non mi piace....perchè diciamocela tutta, non tutti i dipendenti sono uguali, alcuni sono veramente speciali, e andrebbero premiati meglio...

Luck, quello che non condivido del tuo pensiero è che le quote non devono essere oggetto delle nostre valutazioni.. fanno parte del costo della crociera e stop. Una famiglia deve valutare il prezzo già compreso delle quote per stabilire se può permetterselo o meno. Io la penso così. Io so che sono soldi che DEVO pagare e lo so prima di partire.
 

capricorno

Super Moderatore
Concordo con Noemi !
Si sa già prima di partire il costo totale, la crociera e le quote, ed ognuno valuta l'opportunita' o no di acquistare o no questa tipologia di vacanza, per se e per la propria famiglia.
Un saluto.
 

luck

Member
Un momento (questo argomento fa veramente scaldare gli animi...) : non ho detto che non vadano date, a prescindere dall'essere bimbo o adulto, né che queste siano "contrattabili" a propria discrezione, ho detto semplicemente che le compagnie premium non differenziano la cosa, come invece lo fanno altre. Che poi nei fatti siano state da me "contrattate" me ne prendo oneri e responsabilità, secondo mia coscienza, tenendo conto che alla fine del conto sono stati pari ad euro 600, importo che ritengo congruo.
 

pinom

New member
Se le compagnie continueranno a dare la possibilità di contrattarle sicuramente tanti crocieristi se le faranno stornare anche per motivi banali.
C'è da dire che un buon 80% di croceristi sconosce questa regola che è stata inserita dalla compagnia Msc soltanto da Aprile 2014.
Personalmente ho visto con i miei occhi che appena si è sparsa la voce all'interno della nave che si potevano stornare le quote di servizio tantissima gente si è recata alla reception chiedendo lo storno.

Quello che devono fare le compagnie è farle pagare nel biglietto come le tasse e l'assicurazione, così ogni crocierista sa quanto spende da subito senza doversi fare i conti...
 

luck

Member
Se le compagnie continueranno a dare la possibilità di contrattarle sicuramente tanti crocieristi se le faranno stornare anche per motivi banali.
C'è da dire che un buon 80% di croceristi sconosce questa regola che è stata inserita dalla compagnia Msc soltanto da Aprile 2014.
Personalmente ho visto con i miei occhi che appena si è sparsa la voce all'interno della nave che si potevano stornare le quote di servizio tantissima gente si è recata alla reception chiedendo lo storno.

Quello che devono fare le compagnie è farle pagare nel biglietto come le tasse e l'assicurazione, così ogni crocierista sa quanto spende da subito senza doversi fare i conti...

Non credo che neanche questa sia la soluzione ottimale: premesso che è facile farsi due conti, (nulla cambia a pagarle prima o dopo) , rivendico il diritto di non darle li dove ci siano stati GRAVI motivi di disservizio, ma devono essere veramente GRAVI, e non collegati ad un singolo soggetto, che può essere eventualmente segnalato.
Tornando al mio post precedente, non trovo invece corretto che le quote siano uniformate per certe compagnie sia per gli adulti che per i bimbi.
 

boli

New member
Ho letto che dal prossimo anno su MSC la quota di servizio giornaliera per persona aumenterà.
Forse proprio per compensare la perdita di incasso dovuta da coloro che ne chiedono lo storno a fine crociera.
 

boli

New member
Si, l'ho notato.
Ed essendo facoltative immagino cosa potrà accadere.
Meglio diminuirle e renderle obbligatorie?
 

luck

Member
Ho letto che dal prossimo anno su MSC la quota di servizio giornaliera per persona aumenterà.
Forse proprio per compensare la perdita di incasso dovuta da coloro che ne chiedono lo storno a fine crociera.

Non so, non credo sia questa la motivazione, visto che non è un ricavo che gira nei conti della compagnia. Il problema sta a monte: nella cultura italiana la mancia non è vista come un "atto dovuto" a fronte di un servizio "meritevole", mentre in quella anglosassone si, motivo per il quale credo che nelle compagnie con clientela italiana si tenda ad azzerarle in alucuni casi solo per risparmiare...andrebbe invece fatta una campagna di sensibilizzazione a partire dalle adv e dalle compagnie, sul come, perché e dove finiscono le mance.
 

luck

Member
Cmq. noto con piacere negli ultimi post che con toni pacati e senza "attaccare" il pensiero di altri o peggio cambiandone i contenuti, o evidenziandone solo certi parti, si riesce in maniera tranquilla a discutere di un argomento "difficile"...;)
 

no_nov

New member
Scusami Luck se parli di me io non ti ho assolutamente attaccato, ho espresso solo il mio parere pacatamente. Mi dispiace se hai interpretato male.
 

boli

New member
Probabilmente nel caso di Msc sarebbe il male minore, ma non la soluzione perfetta, che forse manco esiste.

Almeno fino a quando non decideranno di renderle obbligatorie e non capisco perché non lo sono a differenza di altre compagnie.
Politiche di marketing.
 

chiarapik

Active member
Trovo giusto che se una persona ha avuto dei disservizi in crociera abbia la facoltà di chiedere lo storno delle quote di servizio, ma deve averli avuti i disservizi e anche dimostrabili...mi sono trovata come "spettatrice" ad una discussione proprio su MSC Magnifica dove un cliente pretendeva che gli fossero stornate le quote di servizio perché la sua valigia era stata rovinata in fase di imbarco .... ovviamente il personale della reception gli ha chiesto come mai non avesse denunciato prima l'accaduto ma solo in fase di perfezionamento del conto .... risposta ? "Non mi è venuto in mente" ...

... io per come mi sono trovata sono stata ben lieta di pagarle
 

boli

New member
Anch'io sono stato lieto di pagarle entrambe le volte che ho navigato con MSC.
Qualche disservizio c'è stato, lo abbiamo fatto presente e le cose si sono sistemate; dipende anche dal tipo di disservizio, se fosse stato grave forse mi sarei comportato diversamente ed avrei anch'io richiesto lo storno parziale o totale delle quote di servizio.
Ritengo sia possibile farlo, se ci sono motivazioni serie, anche quando queste sono obbligatorie e non facoltative.
 

luck

Member
Scusami Luck se parli di me io non ti ho assolutamente attaccato, ho espresso solo il mio parere pacatamente. Mi dispiace se hai interpretato male.

Nessun problema. "Attaccato" certo che no, travisato il mio pensiero forse si. Ribadisco il concetto che le quote di servizio per me sono un elemento integrante al costo della crociera, tuttavia nel mio caso, ( poi si può pensarla diversamente) diverso è quanto vedo nel caso dei bimbi applicato da altre compagnie rispetto ad altre, Orbene, qualcuno mi potrà anche dire "e perchè non scegli allora quella con le mance più basse per i bimbi?" , domanda lecita, ma nel momento in cui tu, compagnia premium, mi lasci la facoltà di "rimodulare" le quote, lo faccio nel rispetto di garantire un giusto mix ( e a conti fatti mi costa di più...) tra quell'obbligatorietà che garantisce una democratica ripartizione tra tutto il personale coinvolto , compresi "gli invisibili", e coloro che dimostrano una spiccata dote professionale, che la democraticità rischia di deprezzare. La giusta soluzione sarebbe pagare le quote obbligatorie ed elargire gli "ad personam", ma almeno nel mio caso, comincia a diventare pesante (già 600 euro non sono pochi , ma dati con tutto il cuore, e qualcuno non mi venga a dire di starmene a casa per favore....), pur consapevole che alla fine forse farei più "bella figura" in questo a forum a dire "io le ho pagate per intero sino all'ultimo dollaro", ma non è così che la penso.
Poi vedi Noemi, il problema sta a monte: mia moglie non capiva il perché delle mance. Solo dopo aver parlato con il personale (lei non è tipa che interagisca molto a differenza mia) lo ha capito, e su questo grande è la responsabilià delle adv e delle stesse compagnie, che non contribuiscono a sufficienza a creare quella "cultura" del valore aggiunto al servizio nella clientela stessa, soprattutto se italiana.
 
Ultima modifica:

pinom

New member
Nessun problema. "Attaccato" certo che no, travisato il mio pensiero forse si. Ribadisco il concetto che le quote di servizio per me sono un elemento integrante al costo della crociera, tuttavia nel mio caso, ( poi si può pensarla diversamente) diverso è quanto vedo nel caso dei bimbi applicato da altre compagnie rispetto ad altre, Orbene, qualcuno mi potrà anche dire "e perchè non scegli allora quella con le mance più basse per i bimbi?" , domanda lecita, ma nel momento in cui tu, compagnia premium, mi lasci la facoltà di "rimodulare" le quote, lo faccio nel rispetto di garantire un giusto mix ( e a conti fatti mi costa di più...) tra quell'obbligatorietà che garantisce una democratica ripartizione tra tutto il personale coinvolto , compresi "gli invisibili", e coloro che dimostrano una spiccata dote professionale, che la democraticità rischia di deprezzare. La giusta soluzione sarebbe pagare le quote obbligatorie ed elargire gli "ad personam", ma almeno nel mio caso, comincia a diventare pesante (già 600 euro non sono pochi , ma dati con tutto il cuore, e qualcuno non mi venga a dire di starmene a casa per favore....), pur consapevole che alla fine forse farei più "bella figura" in questo a forum a dire "io le ho pagate per intero sino all'ultimo dollaro", ma non è così che la penso.
Poi vedi Noemi, il problema sta a monte: mia moglie non capiva il perché delle mance. Solo dopo aver parlato con il personale (lei non è tipa che interagisca molto a differenza mia) lo ha capito, e su questo grande è la responsabilià delle adv e delle stesse compagnie, che non contribuiscono a sufficienza a creare quella "cultura" del valore aggiunto al servizio nella clientela stessa, soprattutto se italiana.


Non ti preoccupare della "bella figura" è giusto dire la verità e ciò che si pensa.
C'è molta gente che dice una cosa e poi ne fa un'altra, c'è stato un utente che su un altro forum ha scritto che avrebbe pagato le QS in quanto le riteneva giustissime, però guarda caso la sera prima di sbarcare l'ho visto personalmente alla reception che chiedeva lo storno, quando gli ho chiesto se era successo qualcosa di importante mi ha risposto che il suo cabinista non parlava italiano...
 

luck

Member
Ah non ti preoccupare, in quanto a belle o brutte figure, ho sempre detto qui quello che penso, mi basta solo non mi vengano forniti dei postulati su ciò che è bello e ciò che non lo è, o su quello che è giusto e quello che non lo è.
 
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