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Costa crociere e bambini

Nancy

New member
Non posso non dire anche la mia!!!Partirò a novembre per la mia quarta crociera , le prime due fatte con mio marito , la terza con marito e mia figlia di 18 mesi e questa con figlia che nel frattempo ha compiuto 4 anni e la piccola di 9 mesi.Le prime due sono state vissute a pieno , escursioni lunghe , la sera fuori fino a tardi teatro discoteca casino...la terza crociera è stata decisamente diversa con delle rinuncie ma non per questo da dire che non partirò più , anzi adesso porterò una bimba molto più piccola , escursioni fai da te , non potevo certo prenotare un escursione di 7 ore con bimba che strillava dalla fame , dal sonno e disturbava anche la gente , quindi qualche monumento in meno e una tappa al bar a scaldare una pappa , o in parco giochi per un'altalena , la sera un giretto al ponte 9 tranquillo e semi buio e poi in camera , pannolini pappe etc portato tutto da casa comprato nella sanitaria di fiducia , magari se vendevano i pannolini ci lamentavamo se costavano 10 € , giochini in valigia la bambolina preferita , una palla gonfiabile . E' stato che magari non hai avuto tempo di informarti sulla crociera e magari non ti piaceva nemmeno se eri con tuo marito perchè ami un altro tipo di vacanza , da vedere un posto per più giorni.Io resto del parere che amo le crociere anche con le mie bimbe e con le rinuncie che sono disposta a fare senza lamentarmi perchè non sarei nemmeno capace di lasciarle con i nonni.Non vedo l'ora di partire!!!!
 

ladottoressa

New member
Buongiorno a tutti. Noi partiamo il 26/10 con Costa Fortuna. Volevo chiedervi alcune cose visto che viaggerò con mio figlio di 4 anni e mia figlia di 14 mesi. A bordo forniscono scaldabiberon? Mi pareva di aver letto da qualche parte di sì.... Ci sono a buffet menù dedicati ai bambini? (su MSC c'era proprio una zona per loro).
Suggerimenti che vi sentite di darmi?
Grazie mille a quanti vorranno rispondermi....
 
L

lia68

Guest
Scaldabiberon no....ma ti riscaldano il latte...nel buffet non c'è un area dedicata ma troverai sempre qualcosa di adeguato...al ristorante c'è..o almeno c'era il menù Squok.
 

Alettia

Active member
Noi di notte scaldavamo il latte nel lavandino del bagno :D... ben pieno di acqua calda.... puoi chiamare anche il room-service ma prima che arrivino prendano il bibe e te lo riportino...
 

luck

Member
I bambini si divertono un mondo in nave, il problema è farli scendere, pertanto le escursioni vanno "ridimensionate" , solo questo.
 

fabion1

Member
Volevo solo che fossero accettati i bambini con genitori, così come da regola, sempre e senza sbuffare, o essere mandati via con frasi: prova domani mattina alle 9 che ci sono meno bimbi.
Certo quasi quasi vengo alle 6 così ce ne sono anche meno!
Mi aspettavo una piscina, non una pozza inaccessibile, qualche giochino. Mi avevano parlato di gonfiabili...
Comunque tolgo il disturbo perché ho ben capito che qui non accettate che qualcuno critichi queste benedette crociere. Dunque tornate ad elogiarle e buone crociere a tutti!

Ho fatto molte crociere con i bambini e, salvo l'ultima in cui hanno deciso di chiudere il ristorante a pranzo per la maggior parte dei giorni (senza avvisare prima della partenza), mi sono sempre trovato bene. L'ultima crociera è stato un disastro perchè con i bambini dovevamo andare mezz'ora prima dell'apertura del self service perchè altrimenti non si trovava posto per noi e nemmeno seggiolini.... questo per dirti che può esserci di peggio, visto anche che al self service si faceva davvero fatica a trovare qualcosa di adatto ai bimbi.

Detto questo io leggo e ogni tanto scrivo su questo forum, se hai la malaugurata idea di lamentarti di Costa devi prepararti a ricevere qualche insulto o sapere che verrà girata la frittata e la colpa sarà tua. Una signora, tempo fa, si era lamentata perchè aveva avuto problemi cardiaci e non volevano farla scendere prima che saldasse il conto; beh, qualcuno sosteneva che aveva ragione Costa...... questo o è delirio oppure essere dipendenti di una certa compagnia. Detto questo un po' hai sbagliato anche tu a prendere troppo di petto e offendere i crocieristi.

Come dicevo prima ho fatto tante crociere e almeno 3-4 con bambini anche piccoli, non hanno sofferto (salvo l'ultima: per mangiare, attese e aria condizionata) e anzi si sono sempre divertiti, specialmente agli spettacoli e a visitare la nave.
Siamo sempre partiti organizzati e con tutte le precauzioni possibili, certo che almeno i pannolini potrebbero tenerli, ma magari li avevano in farmacia, hai provato a chiedere? Di sicuro, parlando di accesso allo squok club, spesso bisogna discutere o fare la voce grossa per ottenere quello che spetterebbe secondo le regole o che si era concordato preventivamente, ma oramai è normale, in questi anni l'ambiente è cambiato parecchio; i prezzi sono più bassi e di pari passo il servizio e l'attenzione al cliente, bisogna adattarsi.

Comunque se ti piace visitare bene le città, direi che la crociera è la vacanza sbagliata, una crociera offre tante cose positive ma di sicuro non hai la possibilità di vedere le città di destinazione in modo approfondito e con tranquillita (almeno se pretendi di vedere tutto). E' la mentalità diversa dalla visita approfondita della città e della storia; non è sbagliata la visita culturale, non è sbagliata nemmeno la crociera con il suo mordi e fuggi. Se non ti piace questa cosa, ti conviene organizzarti diversamente.... io faccio entrambe le tipologie di vacanza e ho risolto :)

Ciao
Fabio
 
Ultima modifica:

fabion1

Member
I bambini si divertono un mondo in nave, il problema è farli scendere, pertanto le escursioni vanno "ridimensionate" , solo questo.

Concordo, le escursioni sono la parte della crociera che più è problematica con i bambini. Adesso che sono piccoli, scendiamo nelle città con la navetta o a piedi e facciamo un giro senza pretese; mentre nei porti dove non c'è la navetta, o se ci sono altre difficoltà, evitiamo e ci godiamo la nave semi vuota.

Saluti
Fabio
 

luck

Member
C'è un altro problema di fondo che spesso viene dimenticato: l'assoluta mancanza di professionalità da parte di molte (non tutte per fortuna ) Adv.
Ormai è solo una questione di vendere il prodotto, e non di capire che prodotto vendere al cliente. Mi spiego: siamo tutti diversi, un prodotto che a me può calzare a pennello, non è detto possa andare bene ad un ' altra persona, e viceversa.
"Ingannati" da racconti e da pubblicità patinate, molte persone si avvicinano alla loro prima crociera convinte di trovare la perfezione. Nulla di più errato. Sta anche nell'operatore "capire" le esigenze e la "preparazione" alla tipologia di vacanza del cliente che ha davanti.....non è possibile trovarmi a discutere sul fatto , come realmente mi è successo a Kusadasi, che su Hal non si parlasse l'Italiano.....possibile che abbia incontrato un branco di una decina di persone deficienti? O forse più semplicemente, l'Adv non li ha informati che non ci sarebbe stata nessuna assistenza in italiano, evidenziando solo il fatto che si tratta di una compagnia "premium" quindi "migliore" di quelle mass market ???
Il mestiere dell'Adv è molto difficile: il cliente ripone aspettative e risparmi notevoli nelle vacanze, a volte esagerati. Un tempo c'erano molte poche agenzie, ma più grosse, dove il titolare incentivava tramite i tour operator a mandare il proprio personale sul posto, e proponendo pochi prodotti ma ben conosciuti..ora invece è il contrario , adv sin troppo frazionate, dove il personale spesso è il titolare assieme al ragazzino/a neo assunto, e dove vi sono valanghe di cataloghi che manco loro sanno di avere....
 
Ultima modifica:

Alettia

Active member
C'è un altro problema di fondo che spesso viene dimenticato: l'assoluta mancanza di professionalità da parte di molte (non tutte per fortuna ) Adv.
Ormai è solo una questione di vendere il prodotto, e non di capire che prodotto vendere al cliente. Mi spiego: siamo tutti diversi, un prodotto che a me può calzare a pennello, non è detto possa andare bene ad un ' altra persona, e viceversa.
"Ingannati" da racconti e da pubblicità patinate, molte persone si avvicinano alla loro prima crociera convinte di trovare la perfezione. Nulla di più errato. Sta anche nell'operatore "capire" le esigenze e la "preparazione" alla tipologia di vacanza del cliente che ha davanti.....non è possibile trovarmi a discutere sul fatto , come realmente mi è successo a Kusadasi, che su Hal non si parlasse l'Italiano.....possibile che abbia incontrato un branco di una decina di persone deficienti? O forse più semplicemente, l'Adv non li ha informati che non ci sarebbe stata nessuna assistenza in italiano, evidenziando solo il fatto che si tratta di una compagnia "premium" quindi "migliore" di quelle mass market ???
Il mestiere dell'Adv è molto difficile: il cliente ripone aspettative e risparmi notevoli nelle vacanze, a volte esagerati. Un tempo c'erano molte poche agenzie, ma più grosse, dove il titolare incentivava tramite i tour operator a mandare il proprio personale sul posto, e proponendo pochi prodotti ma ben conosciuti..ora invece è il contrario , adv sin troppo frazionate, dove il personale spesso è il titolare assieme al ragazzino/a neo assunto, e dove vi sono valanghe di cataloghi che manco loro sanno di avere....



Anche questo è vero!
 

mafy

New member
Intervengo non perchè chi è stato "attaccato" non sappia farlo ma perchè trovo onestamente "raccapricciante" il discorso fatto da Fabion.
Sono dell'idea che il forum sia fatto per scambiarsi consigli, opinioni e pareri. Come in tutte le cose c'è chi preferisce una compagnia ad un'altra. Questo però non comporta automaticamente un "essere collusi" con la compagnia come si evince dalle tue parole. Ci sarebbe da notare che, spesso, noi utenti tendiamo a dare risalto alle cose negative ma ancora più spesso a futilità che riteniamo averci "rovinato" la crociera. E' vero che tutti sognamo la perfezione quando andiamo in vacanza, è vero che tutti paghiamo e vorremmo il massimo ed è altrettanto vero che spesso le pecche ci sono realmente ma da questo a dire che se accusi Costa, poi vieni aggredito beh, se permetti lo trovo scorretto. Ed anche molto ma molto infantile. E ti assicuro che io sono una di quelle che attualmente ritiene che la qualità di Costa sia calata. Per quanto riguarda poi il discorso della signora malata che non hanno fatto scendere ti consiglio di andare a rileggere con un poco di attenzione ciò che è stato scritto perchè i fatti sono leggermente diversi da come tu li dipingi.
E scusa la franchezza ma le cose vanno viste con obiettività che, mi sembra, ti manchi.
mafy
 

Seba73

New member
Sono tornato da pochi giorni dalla Pacifica e per la prima volta, sono alla quarta crociera, compresa mia figlia che ha 4 anni e mezzo e ha fatto la sua prima crociera 2 anni fa, ho da ridire sullo squok. Solitamente ho sempre trovato ragazze allo squok, piene di spirito di iniziativa, facevano spettacoli in continuazione e rendevano partecipi i bambini ogni secondo, portandoli in discoteca a farli ballare, colorandoli il viso durante feste preparate ad hoc e addirittura preparando spettacoli a teatro con gli stessi bambini a fare da protagonisti. Questa volta nulla di tutto questo o quasi. Già il fatto che per la prima volta mi sono ritrovato con uno squok formato prevalentemente da maschi, mi ha lasciato un po perplesso, no che gli uomini non siano in grado, ma si sa, con i bambini di solito le donne hanno un'altra sensibilità e decisamente più pazienza (e lo dico da padre), l'animazione era composta da 3 maschi, sempre presenti e due ragazze, di cui una cinese brava e sempre presente anche lei, un'altra vista solo un paio di volte e di sfuggita e la capa squok, una ragazzona corpulenta vista 2 o 3 volte, sempre seduta al computer e sempre con l'aria incavolata. Voi direte 3 maschi e 3 femmine, io per quello che ho visto (e mia figlia era sempre allo squok), 3 uomini e 1 donna. I bambini erano sempre a disegnare e a vedere cartoni animati, salvo rare occasioni, gli ultimi giorni, dopo alcune lamentele di alcuni genitori, sono stati portati di tanto in tanto in discoteca a ballare, prima non li portavano mai perchè dicevano che erano pochi, a me invece sembravano sempre lo stesso numero. Per carità, i ragazzi erano bravissimi, uno, un brasiliano di nome Igor, si vedeva che era proprio portato per stare con i bambini, però quando questi piangevano o se ne stavano da soli senza fare nulla, nessuno andava a prenderli per chiedere cosa avessero e io ero spesso a vedere quello che succedeva dal finestrone fuori e solo il solito Igor, di tanto in tanto si adoperava per rincuorare i bambini. Poi naturalmetne dopo un'altra ramanzina di un'altra mamma, che ha visto dallo stesso finestrone la propria bambina lasciata sola a piangere, gli ultimi giorni, sapendo di essere osservati, anche gli altri ragazzi prendevano in braccio il disperato di turno. Capisco che questi ragazzi sono costretti a farsi 9 mesi senza un giorno di pausa con bambini di tutti i tipi, e tutti sappiamo come può essere pesante gestire bambini, ma si vedeva che questa volta il gruppo non aveva le capacità e la preparazione adatta per un compito tanto gravoso. Il pesce come sempre puzza dalla testa, e se a capo ti ritrovi una ragazza senza alcuna voglia, mai presente e quelle volte che c'era, sempre incavolata e non alzava nemmeno gli occhi per vedere chi bambino arrivava, normale che gli altri agissero di conseguenza. Ripeto, presi singolarmente, sia i tre ragazzi 2 brasiliani e 1 italiano, che la ragazza cinese, erano bravissimi, educatissimi e anche simpatici, ma nel complesso lo squok, è stato un vero disastro!
 

Nancy

New member
Seba73 , anche la mia bimba ha 4 anni , e devo partire a novembre , guarda leggendo te , che i bambini erano li a piangere , mi sa che non ce la porto proprio , io devo divertirmi in crociera e lei li a piangere non esiste.
 

Seba73

New member
Non guardarla così tragica Nancy, mia figlia nel complesso si è divertita, a lei sono bastati gli altri bambini e poi da quello che mi hanno raccontato, sarebbe cambiato il capo squok della Pacifica la settimana successiva al mio rientro a casa, infatti già quando c'ero io, i ragazzi una sera hanno dovuto fare l'inventario delle attrezzature da presentare al nuovo capo. Io nelle altre crociere (e anche lo scorso anno ho viaggiato con Pacifica), sono sempre rimasto soddisfattissimo dello squok, anzi di solito scelgo la crociera soprattutto per la mia bambina, ma come nella vita reale, a volte si può essere sfortunati, magari ho trovato un periodo no della truppa e poi ti ripeto, dopo diverse ramanzine, il gruppo si è comportato più che egregiamente, anche se oramai il viaggio era quasi alla fine, per me, nel complesso sono mancate le cose diversificano un luogo di divertimento per bambini da semplice parcheggio di figli, ma ti consiglio di mandare lo stesso tua figlia allo squok, anche solo per farle fare amicizia con le altre bambine, ti bastano uno o due giorni per renderti conto di come sia il servizio e poi deciderai di conseguenza, vedrai che andrà tutto bene e tua figlia si divertirà un mondo.
 

mafy

New member
Penso che ogni crociera, per i bimbi, sia una esperienza non ripetibile. Intanto ogni anno i nostri figli cambiano. Cambaino i gusti, gli interessi...o semplicemente anche le necessità.
Mia figlia, che normalmente è contenta ovunque, non ha gradito lo squok club di Romantica nel 2011. Disservizi senza dubbio ma è andata così. La crociera però se l'è goduta alla grande. Due anni fa su msc si è divertita un mondo. I ragazzi del club erano bravissimi e lei davvero ha molto apprezzato. Quest'anno ho riscontrato delle enormi differenze con il club msc rispetto a due anni fa e le differenze sono in negativo. Nonostante questo però la piccola, che ha due anni in più, ha vissuto la vacanza in modo straordinario, molto più che negli anni passati.
Godetevi la vacanza perchè è una vacanza. I bimbi saranno sempre felicissimi!
 

blualma

New member
Allora, parlo per ME e la MIA esperienza.
Ho una bimba di 4 anni e mezzo che ha fatto già 4 crociere, tutte di almeno 12 giorni, compresa una transatlantica e una di trasferimento da Dubai.
La prima crociera l'ha fatta su Concordia e aveva un anno e tre mesi.
Sapevo perfettamente dei pannolini e del latte, quindi li ho portati da casa.
Per il resto, tutto è stato assolutamente super.
Beh si sa che allo Squok non si può accedere prima dei tre anni, in realtà fanno accedere i bimbi più piccoli con un genitore ma, ed è ben specificato.. solo in alcune fasce orarie o quando non vi è troppo affollamento. In realtà, è anche per la tutela dei più piccoli, e comunque in altre realtà tipo villaggi etc non permettono nemmeno questo. Se i bimbi hanno meno di tot anni non entrano e basta.
Come giochini, ne ho sempre trovati molti, adatti ai bimbi piccoli.. costruzioni, cucine, pentoline etc. tutte sterilizzate spesso, proprio perchè i piccoli (che in teoria non dovrebbero accedere allo squok) li possono mettere in bocca; anche qui, noto attenzione da parte dello staff.
Gli animatori hanno sempre coinvolto mia figlia anche quando era più piccola dell'età, truccandola quando truccavano gli altri e facendole sempre tante feste; è chiaro però che se due animatori si trovano con 30-40 bambini è un po' più difficle ecco.
Per quanto riguarda i giochini in vendita, E' SICURO E MATEMATICO che ci sono peluche a volontà ed altri giochi tipo navi e simili. Ovviamente non puoi trovare il gioco della pubblicità appena uscito, non è un negozio di giocattoli.
Per il cibo, beh che dire, anche ad un anno, a parte il latte (in quel periodo la bambina assumeva un latte in polvere particolare) non ho mai portato nulla!! al ristorante il maitre veniva tutte le sere a chiedere cosa volevamo per il giorno dopo, ci preparavano brodini, passati, pastina al sugo; considera che la paillard è sempre disponibile e per i bambini va benissimo, considera anche che al buffet si trovano un sacco di cose che non assomigliano, a mio parere, a cibo spazzatura. C'è carne arrostita, ci sono verdure spesso bollite o al forno, ci sono affettati. Il prosciutto cotto non è adatto ai bambini? Per me si.
Io poi ho abituato mia figlia ad essere aperta alle nuove esperienze ed ai nuovi gusti, forse non proprio alla prima crociera ma già alla seconda (a due anni) le sceglievo le pietanze dal menù dei grandi. Non tutte sono fritte unte e malsane. Ci sono affettati, mozzarella, buon formaggio, paste ripiene, carni e pesci di buona qualità. Ti dirò, abbiamo sempre scelto anche il secondo turno di cena, perchè durante il pomeriggio le ho sempre dato i biscotti o i panini del buffet pomeridiano.
Considero il viaggio e l'esperienza della crociera come una cosa bellissima per i piccoli, che ne rimangono davvero incantati. Imparano tante cose, primo tra tutti stare a contatto con un mondo nuovo, tante persone diverse e abitudini un po' uniche rispetto alla normalità.
 

maluc

New member
brava, concordo in tutto. Ho viaggiato molto con i miei figli, crescono con la mente aperta e abituati a adattarsi alle situazioni. Da queste esperienze ne traggono poi vantaggio da adulti, come i miei che giovanissimi hanno lasciato casa e famiglia per lavorare all'estero.
 

Moppa

Member
Ciao, appena tornata da una crociera su costa deliziosa con bimba di 2 anni. Che dire... Per noi sarà l'ultima. Iniziamo a dire che per una bimbo da 0 a 3 anni non c e nulla. Anzi c'è una pozza di piscina al ponte 11, il più alto della nave, con due scivoli accatastati e un vento allucinante dove tre bambini su tre hanno preso laringite bronchite e mal di gola. Poi c e lo squok club dove prendono i bimbi sopra i tre anni. Teoricamente sotto i tre possono andare solo accompagnati dai genitori ma comunque non sempre e sei sempre un peso e un ingombro. Poi mettono un film e al massimo due matite e un foglio. Stop per il divertimento non c'è altro.
Poi possiamo parlare che a bordo non vendono un pacco di pannolini, di salviette o latte. Neanche l'amuchina gel.
Oltre a questo non vengono un giocattolo neanche tra i più banali.
Potrei continuare dicendo che il cibo non è adatto. O troppo elaborato pieno di salse, come al ristorante, o cibo spazzatura al buffet: würstel hamburger patate fritte.
Oltre a questo l'ambiente è fatto di luci da discoteca, psichedeliche che eccitano un bambino, così come l'aria condizionata a palla fa ammalare adulti e bambini. Voto: 0!
Carissima io ho portato il mio bimbo la prima volta a bordo che ha compiuto 7 mesi a bordo, la seconda volta aveva due anni e mezzo! Tutti dal maître ai camerieri erano a sua disposizione per pappe, seggioloni e quant'altro. Divertito un sacco come anche la mia bimba grande alle squok club. Io penso che se non ci sia una certa predisposizione a viaggiare e' meglio stare a casa!
 

Moppa

Member
Ciao Rodolfo vorrei rispondere anche a te, lasciamo perdere i genitori che partono per le vacanze impreparati ed allo sbaraglio... Io trovo che la crociera sia una vacanza ideale anche con i piccoli al seguito, certo non si può pretendere di sbarcare a Casablanca e far fare l'escursione di 10 ore a Marrakech, se si parte con quella filosofia credo che la vacanza sia stata mal interpretata. Noi con tutta tranquillità sbarchiamo, senza particolari patemi cerchiamo un mezzo per muoverci, oppure ci accontentiamo di una passeggiata, parecchie volte scopriamo angolini fantastici da ammirare! Ora non mi dilungo a raccontarti le nostre escursioni fai da te, ma, sicuramente, il nostro primo pensiero è rivolto al benessere del piccolo (prima crociera a 13 mesi praticamente ha mosso i primi passi in nave!!) che nel frattempo è cresciuto e non vede l'ora di partire!!
Al momento della partenza sappiamo già che faremo una fantastica crociera slow, ben farcita di "mamma ho fame, sono stanco, torniamo in nave per andare in piscina ecc. ecc." ma a noi va bene cosi, forse sarà anche capitata l'occasione di cambiare qualche pannolino in una situazione non proprio "ideale", ma nel complesso, ritengo che le cose si siano svolte con una discreta serenità.
Mi ripeto: dipende dai genitori rendere la vacanza, in questo caso la crociera, a misura di bambino!
Il mio topo canta a squarciagola "con teeee partirò!!!!" .... è uno spettacolo!!! [smilie=cantante_02:[/QUOTE]

Alettia concordo pienamente! Se anche noi avessimo voluto certi tipi di vacanza saremmo andati a fare trekking in Patagonia. Invece anche noi con i bambini ci prendiamo i nostri tempi, senza ansia da prestazione! Il piccolo e' già gasatissimo di fare un'altra crociera a marzo, la grande sai la soddisfazione di tornare da scuola e sentirmi dire: la professoressa ha parlato di questo...io le ho detto che in crociera siamo passati e ho raccontato ai miei compagni!!! Questo e' vivere
 

dreamy

Active member
Anche noi ne abbiamo fatte diverse, ridiamo dicendo che mio figlio ha alle spalle più crociere che anni (4). E' vero che non tutti i responsabili Squock lasciano entrare i bambini, ma loro si divertono comunque da matti. Il mio William ogni tanto ci chiede quando torniamo, ed allo squock da solo finora non ci sta, ma speriamo bene per il futuro visto che è finalmente incuriosito.
Su Mediterranea Manon (responsabile squock), ci consentiva di farlo partecipare, anche se lui voleva che rimanessimo in osservazione, e al compimento dei suoi 3 anni gli ha organizzato una festicciola che al solo ricordo mi commuovo. Mia nipote è salita a 6 mesi e 2 settimane su Favolosa ed è stata super-coccolata da tutti.
Poi la crociera non è per tutti, lungi da me giudicare il pensiero altrui, ma forse in quel caso non è adatta alle esigenze dei genitori più che dei bimbi. Io credo che per i bimbi sia adattissima, con qualche precauzione, ma non bisogna aspettarsi la vacanza da fidanzati con i piccoli sbolognati ad altri, ne di essere il centro del mondo perché abbiamo un bambino. Il problema, se vogliamo trovarne uno, della crociera è proprio la convivenza di diversi gruppi di utenza, ciascuno con le sue esigenze non sempre conciliabili. Se questo non lo accettiamo la crociera non fa per noi. Con o senza bambini.
 
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