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Metano; più pericoloso che soluzione al riscaldamento globale?

Rodolfo

Super Moderatore
Dagli ultimi studi sembrerebbe che il gas metano, LNG, sul quale stanno puntando molte aziende, non solo navali, in realtà sembra essere molto più pericoloso per l'ambiente che la stessa CO2 che dovrebbe eliminare/ridurre.

E' vero che la combustione del metano è più pulita in termini di emissioni nocive di qualsiasi altro combustibile attualmente in uso, "azzeramento" della CO2, abbattimento/riduzione di SOx, NOx, PM, ecc. ecc. ma presenta un grave effetto collaterale nella sua gestione, dall'estrazione, alla distribuzione e all'uso sempre più diffuso e questo perchè quello che si perde in atmosfera, e che non viene bruciato, ha un potere negativo rispetto all'anidride carbonica 80 volte superiore, nei primi 20 anni, tempo che impiega a dissolversi, al contrario del carbonio di durata "illimitata", provocando quindi danni ben maggiori di quelli che si vorrebbero evitare con il suo uso generalizzato.

Proprio per questo motivo il fondatore e presidente di Viking Torstein Hagen. ha annunciato che le due nuove navi per la esplorazione polare, la Viking Octantis e la Viking Polaris, in origine progettate con propulsione a LNG, saranno "riconvertite" all'uso dell'MGO.

https://www.seatrade-cruise.com/news/vikings-hagen-calls-out-lng-blind-alley-shipping

Nell'articolo più sotto di Focus, ma in rete se ne trovano tanti altri, molto più particolareggiati, viene definito come il più potente e nocivo gas serra conosciuto.

https://www.focus.it/ambiente/ecologia/inquinamento-da-metano-le-vere-cifre

Come sempre, a ben guardare, non è tutto oro quello che riluce.
 
Ultima modifica:

tiziano

Well-known member
Io da profano in materia non mi esprimo, ma gli ingegneri che hanno progettato queste navi non lo sapevano che era più pericoloso? Mah non ho parole.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ma non sono le navi in sé stesse ad essere pericolose, ma il metano e la sua crescente diffusione ed impiego in tutti i campi dell'attività umana.
Le navi, per quanto riguarda il loro impatto ambientale, sono senza dubbio più efficienti e meno inquinanti delle "sorelle" a propulsione convenzionale.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Ma non sono le navi in sé stesse ad essere pericolose, ma il metano e la sua crescente diffusione ed impiego in tutti i campi dell'attività umana.
Le navi, per quanto riguarda il loro impatto ambientale, sono senza dubbio più efficienti e meno inquinanti delle "sorelle" a propulsione convenzionale.
Mi sembra che l'articolo insista molto sulle perdite dovute a scarsa manutenzione o vecchiaia dei sistemi estrattivi e di distribuzione.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Sì, si parla proprio delle perdite nel suo uso corrente, il cosìdetto "slittamento", che ne libera quantità dannose nell'atmosfera.

Ma soprattutto l'attività estrattiva, tra le prime lo "shale", la frantumazione delle rocce per ricavarlo; ne viene disperso parecchio nell'atmosfera. Gli Stati Uniti sono diventati autosufficienti con questo sistema anzi, esportano grandi quantità di gas metano all'estero, noi compresi, per ridurre la dipendenza dalla Russia.

Tempo fa si parlava della costruzione di una cinquantina di metaniere per far fronte a questa necessità.
 

DevilCap56

Member
Ma non sono le navi in sé stesse ad essere pericolose, ma il metano e la sua crescente diffusione ed impiego in tutti i campi dell'attività umana.
Le navi, per quanto riguarda il loro impatto ambientale, sono senza dubbio più efficienti e meno inquinanti delle "sorelle" a propulsione convenzionale.


Mi sa tanto che il proverbio popolare “Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia, ma non sa quel che trova………..” sia più che pertinente in questo caso…….:confused::confused:
 

Rodolfo

Super Moderatore
Non lo so Maurizio, ma non credo sia solo un aspetto economico. Il gas in genere ha sempre goduto di privilegi rispetto agli altri combustibili. Dalla diffusione del riscaldamento domestico, all'industria, ai motori delle auto, esempio classico l'incremento dei bus urbani a gas nelle nostre città.
Naturalmente la mia era una considerazione che vale per ogni aspetto e non nel caso specifico del metano; abbiamo tanti esempi del recente passato che la scoperta di un nuovo elemento/prodotto a distanza di tempo si è rivelato più dannoso che risolutore.
 

DevilCap56

Member
Già. Si plaude alla nuova iniziativa e poi sorgono gli effetti collaterali "non previsti".

Personalmente sono convinto che i più (E per più intendo quelli del settore energetico) ne erano perfettamente a conoscenza ma hanno cavalcato l'onda.........
L'unica cosa che posso augurarmi e che si migliorino le tecniche di produzione, in quanto sembra che il problema più grosso sia lì
 
Ultima modifica:

Dani97

Well-known member
Non sono mai stato favorevole all'alimentazione delle navi ad LNG.
Per me, o si fanno le navi a batterie o si contina con il Fuel Oil a basso tenore di zolfo. Questa ricerca sull'LNG mi sembra molto chiara, e se è vero che non sia proprio ecologico, è anche vero che continuo a reputare questa soluzione abbastanza "pericolosa". Mi viene da pensare ad una collisione grave in banchina all'altezza delle cisterne LNG, questo nella peggiore delle ipotesi.
Farei leggere quegli articoli a chi se la suona e se la canta di essere stata la prima compagnia ad aver pensato a questa soluzione nel 2015, idem per chi segue questa scia che sembra sia diventata la risoluzione di tutti i problemi ambientali ed invece non lo è.
Piuttosto mi complimento con chi ha pensato di fare degli esperimenti con l'alimentazione a batterie su Aida Cosma.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Non lo so Maurizio, ma non credo sia solo un aspetto economico. Il gas in genere ha sempre goduto di privilegi rispetto agli altri combustibili. Dalla diffusione del riscaldamento domestico, all'industria, ai motori delle auto, esempio classico l'incremento dei bus urbani a gas nelle nostre città.
Naturalmente la mia era una considerazione che vale per ogni aspetto e non nel caso specifico del metano; abbiamo tanti esempi del recente passato che la scoperta di un nuovo elemento/prodotto a distanza di tempo si è rivelato più dannoso che risolutore.

Sai benissimo che l'acquisto di veicoli con impianti a gas viene fatto principalmente per motivi di risparmio e in seconda battuta ha anche risvolti ambientali: poi si può girare la frittata e farne sembrare uno primario e l'altro tacerlo.
Una nave come Smeralda in un anno, ammettendo che in 2 settimane svuoti completamente i serbatoi, utilizza 3350mc x 52 = 174000mc di gas, mentre se utilizzasse solo fuel, ipotizzando 750 ton a settimana ( per difetto ) si avrebbero 750 x 52 = 39000 ton.
Basta confrontare i prezzi e vedrai le differenze.
Detto questo chiaramente la compagnia fa benissimo a trovare vie per essere piu' competitiva sul mercato ed in più aiuta l'ambiente.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Sai benissimo che l'acquisto di veicoli con impianti a gas viene fatto principalmente per motivi di risparmio e in seconda battuta ha anche risvolti ambientali: poi si può girare la frittata e farne sembrare uno primario e l'altro tacerlo.
Una nave come Smeralda in un anno, ammettendo che in 2 settimane svuoti completamente i serbatoi, utilizza 3350mc x 52 = 174000mc di gas, mentre se utilizzasse solo fuel, ipotizzando 750 ton a settimana ( per difetto ) si avrebbero 750 x 52 = 39000 ton.
Basta confrontare i prezzi e vedrai le differenze.
Detto questo chiaramente la compagnia fa benissimo a trovare vie per essere piu' competitiva sul mercato ed in più aiuta l'ambiente.

Finchè le accise non aumenteranno in parallelo al suo utilizzo.

Non sono in grado di valutare prezzi e consumi e di poter quindi fare una valida comparazione tra gas metano e combustibile "ordinario".
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Finchè le accise non aumenteranno in parallelo al suo utilizzo.

Non sono in grado di valutare prezzi e consumi e di poter quindi fare una valida comparazione tra gas metano e combustibile "ordinario".

Alla fine dell'anno sono diversi milioni di euro di differenza.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Alla fine dell'anno sono diversi milioni di euro di differenza.

Ripeto, non sono in grado di quantificare; ci son troppi elementi da prendere in considerazione che non conosco. Per esempio, immagino tu sappia che l'Italia è divisa in zone per il costo del metano in base alle condizioni altimetriche/climatiche e quindi alla sua propensione a variare di volume.

Io non so come venga calcolato il prezzo dell'LNG, a metri cubi o a tonnellata; non conosco il suo rendimento termico, non conosco i consumi orari per kwh (posso dire che per i fluidi un moderno motore ne consuma circa 180 gr ora per kwh ma non conosco quello del metano che trasformato allo stato liquido si riduce di 600 volte) , non conosco la % di slittamento e tanti altri aspetti che ne determinano il suo impiego, e quindi, sì posso concordare ci sia un risparmio, ma a quanto ammonti non ne ho la più pallida idea.

Le valutazioni "spannometriche" non mi sono mai piaciute.
 
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