RIC
Well-known member
Cambierà il nostro rapporto con il pianeta Terra dopo la tragedia Covid19?
Sono anni che faccio volontariato per una famosa associazione mondiale per la difesa della natura e già dieci anni fa tutte le principali associazioni mondiali ambientaliste e animaliste denunciavano i mercati cinesi e certe oscene pratiche tradizionali eppure nessun politico della Terra ha fatto niente...Distruggere le foreste comporta l'avvicinamento dell'uomo a virus che rimarrebbero rilegati alle stesse se le lasciassimo intatte....inoltre l'aumento degli allevamenti intensivi in tutto il mondo è una bomba ad orologeria in termini di rischio biologico eppure nessuno fa niente...quando la politica capirà che vanno cambiate le nostre abitudini perché così non si può andare avanti? Non possiamo continuare ad uccidere milioni di animali ogni giorno.. Il nostro pianeta non può reggere con l'aumento della popolazione, non possono reggere i nostri mari...eppure la gente non ne vuole sapere di modificare la propria alimentazione...vogliamo impiegare un ettaro di terra per dare nutrimento a 30 persone con proteine vegetali, o trasformare le proteine vegetali in proteine animali e far mangiare solo 5 persone? L’80% della soia viene impiegata come mangime negli allevamenti intensivi e l’80% degli antibiotici prodotti è destinato agli animali che poi mangiamo provocando il fenomeno del l'antibiotico resistenza... Fra Piacenza e Brescia ci sono più maiali che persone con un impatto enorme sul territorio, la gente non lo sa e solo chi se ne occupa può capire...quando prenderemo coscienza? tra dieci anni quando salterà fuori un virus tutto nostro?
La più grande estinzione di specie animali è in corso, le specie diminuiscono ad un tasso percentuale di oltre il 30 % negli ultimi 5 anni e l’accelerazione è incontrollabile, con effetti negativi anche sui cambiamenti climatici.
Telegiornali, trasmissioni e giornali non ne parlano abbastanza e stendiamo un velo pietoso sulla politica... Solo noi possiamo cambiare il mercato con la nostra domanda.
Questa moderna pandemia insegna a tutti noi che dobbiamo cambiare il rapporto con la Natura, con l’alimentazione e con gli animali. Fermiamo il traffico di specie per riempire le nostre case di animali esotici provenienti da tutto il mondo, cambiamo la nostra alimentazione verso le proteine vegetali, adottiamo comportamenti che siano più rispettosi e leggeri sull’ambiente, miliardi di animali, noi e la nostra casa-Pianeta potremo sopravvivere ed evitare nuove pandemie e una vita più sicura per tutti gli esseri viventi.
Sono anni che faccio volontariato per una famosa associazione mondiale per la difesa della natura e già dieci anni fa tutte le principali associazioni mondiali ambientaliste e animaliste denunciavano i mercati cinesi e certe oscene pratiche tradizionali eppure nessun politico della Terra ha fatto niente...Distruggere le foreste comporta l'avvicinamento dell'uomo a virus che rimarrebbero rilegati alle stesse se le lasciassimo intatte....inoltre l'aumento degli allevamenti intensivi in tutto il mondo è una bomba ad orologeria in termini di rischio biologico eppure nessuno fa niente...quando la politica capirà che vanno cambiate le nostre abitudini perché così non si può andare avanti? Non possiamo continuare ad uccidere milioni di animali ogni giorno.. Il nostro pianeta non può reggere con l'aumento della popolazione, non possono reggere i nostri mari...eppure la gente non ne vuole sapere di modificare la propria alimentazione...vogliamo impiegare un ettaro di terra per dare nutrimento a 30 persone con proteine vegetali, o trasformare le proteine vegetali in proteine animali e far mangiare solo 5 persone? L’80% della soia viene impiegata come mangime negli allevamenti intensivi e l’80% degli antibiotici prodotti è destinato agli animali che poi mangiamo provocando il fenomeno del l'antibiotico resistenza... Fra Piacenza e Brescia ci sono più maiali che persone con un impatto enorme sul territorio, la gente non lo sa e solo chi se ne occupa può capire...quando prenderemo coscienza? tra dieci anni quando salterà fuori un virus tutto nostro?
La più grande estinzione di specie animali è in corso, le specie diminuiscono ad un tasso percentuale di oltre il 30 % negli ultimi 5 anni e l’accelerazione è incontrollabile, con effetti negativi anche sui cambiamenti climatici.
Telegiornali, trasmissioni e giornali non ne parlano abbastanza e stendiamo un velo pietoso sulla politica... Solo noi possiamo cambiare il mercato con la nostra domanda.
Questa moderna pandemia insegna a tutti noi che dobbiamo cambiare il rapporto con la Natura, con l’alimentazione e con gli animali. Fermiamo il traffico di specie per riempire le nostre case di animali esotici provenienti da tutto il mondo, cambiamo la nostra alimentazione verso le proteine vegetali, adottiamo comportamenti che siano più rispettosi e leggeri sull’ambiente, miliardi di animali, noi e la nostra casa-Pianeta potremo sopravvivere ed evitare nuove pandemie e una vita più sicura per tutti gli esseri viventi.