Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

bellissimo questo topic!molto interessanti i vostri interventi!!
gia che siamo in tema, vi volevo chiedre una cosa:dove sono reperibili le puntate di Love Boat?!
un'latra cosa,invece, vorrei aggiungere..le persone saranno anche libere di vestirsi come si vogliono per l'amor di Dio..ma un minimo di serietà educazione e finezza non guastrebbero..anzi apporterebbero solo un po di "decenza" in carti momenti dove quest'ultima scarseggia!!!

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Ragazzi, (e mi ci metto anch'io :wink: ) vi ringrazio tutti , siete proprio carini, ma non fatemi sentire come Noè sull'arca o Mosè che attraversa il Mar Rosso o peggio come la protagonista di "Titanic" in preda ai ricordi :roll:. Mi è stato chiesto qualche ragguaglio sull'itinerario; nulla di eclatante: Francia, Spagna, Marocco, ma allora anche Tunisi, Tangeri e Casablanca sapevano di esotico specialmente per un venticinquenne. Il Nord Africa era molto diverso da quello di oggi e gli italiani certo non avevano la confidenza che hanno adesso con il Magreb che ormai da noi e di casa. A questo punto, per rendere meglio l'idea, non posso fare a meno di raccontare un episodio capitatomi proprio in Marocco. Necessitato a reperire una toilette per esigenze idrauliche , a richiesta, mi viene indicato una sorta di casotto; entro, osservo perplesso che non c'è nessun aggeggio a muro per il bisogno, nè tantomeno gabinetti chiusi, ma solo un rivestimento di luride piastrelle alle pareti, per un istante penso di non aver compreso l'indicazione e di essere capitato nel posto sbagliato :?: ma ad un tratto un marocchino, entrato subito dopo di me, risolve i miei dubbi, si appropinqua alla parete ed espleta le sue funzioni. Che schifo :mrgreen: ! Ma non è finita, mentre mi rassegno a procedere sull'esempio di questo (necesità fa virtù), arriva immantinente un "addetto alle pulizie" che scaraventa una secchiata d'acqua contro le piastrelle provvedendo (si fa per dire) ad "igenizzare" l'ambiente. Ragazzi, inutile dirvi che avevo i sandali e pur di non entrare in contatto con la lurida miscela che minacciosa inondava il pavimento credo di aver bissato il miracolo di camminare sulle acque :roll: . Forse ora è il caso di passare ad un particolare più crocieristico: all'atto dell'imbarco, a inizio crociera, (Genova ponte dei mille) un addetto ci accompagnò alla cabina (ottima,mi sembra la 10) e contemporaneamente due camerieri un uomo ed una donna si rivolsero rispettivamente a me ed alla mia sposa presentandosi con un inchino per offrire i loro servizi. Mia moglie, consapevole che questo tipo di "servizio" probabilmente sarebbe stato un "unicum" nella sua futura vita matrimoniale, nel richiudersi la porta della cabina alle spalle esclamò: "Che meraviglia ! Questi due me li porterei a casa !" Ragazzi e questa era la Costa non la Silver o la Cunard ! Ricordo ancora che il ristorante, certo non paragonabile per grandezza a quello delle meganavi attuali, veniva però addobbato ogni sera in maniera diversa come per serate a tema. A proposito di menù, a fine pasto, prima del dessert, i camerieri passavano con il vassoio dei formaggi, inoltre le porzioni venivano servite non come si fa oggi portando in tavola il cibo già impiattato bensì sempre servendo i commensali prendendo le pietanze dai vassoi di portata e magari ripassando per chi volesse ripetere. Bello ricordare ma ancora più bello progettare la crociera del futuro. Ciao a tutti

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Anch'io posso dire di aver apprezzato le crociere degli anni '70, e confermo appieno le considerazioni di Fandelmare e degli altri amici. Personalmente le navi di oggi negli interni mi sembrano più curate e spettacolari, nonostante gli obbrobri di Farcus; mentre le linee esterne delle varie Leonardo, Eugenio, Enrico e compagnia sono ad oggi ineguagliabili nello stile e nel disegno.
Per quanto riguarda gli itinerari, in Europa e nei Caraibi da allora ad oggi restano quasi invariati, erano offerti più circuiti "lunghi" (12 o 15 o più giorni) rispetto a quelli di 7 giorni. Inesistenti le minicrociere di 4/5 giorni.
Per gli svaghi a bordo, l'animazione era tenuta unicamente dal cruise director; sui ponti esterni erano spesso proposte gare di tiro al piattello; e poi una cosa che personalmente oggi mi manca tanto...: il tradizionale cinema su grande schermo!

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Grazie, come sempre molto gentile , volevo dirti che a proposito della toilette, sei stato fortunato, a Zabib, in Yemen, era uguale, per di piu' buia e non c'era nessuno a buttare la secchiata d'acqua.
Per quanto riguarda il vassoio dei formaggi, l'ho trovato, sia su Romantica, dove addirittura il nostro cameriere ci dava una formella intera di camenbert per fare i panini il giorno dopo, che su Concordia, meno male che i tempi non sono poi così cambiati :!: :!: :!: La cronaca dei tuoi ricordi è bellissima, ancora grazie.

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Grazie per i tuoi ricordi "fendelmare", adesso comincio a capire cosa vi manca della Costa...

Però capisco anche perchè hanno dovuta venderla agli Americani (un pò mafiosetti...) purtroppo, ma non capisco perchè hanno puntato come compagnie Premium/Luxury su "Holland America" e "Cunard" invece di Costa, forse perchè l' Italiano oltre che avere classe è anche estroverso, mentre gli Inglesi sono delle mummie in doppiopetto e bevono litri di birra (chissà quanto costa una birra su Cunard?).

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Quello che ha raccontato fandelmare succede ancora sulle navi Holland :
al imbarco un cameriere ti prende il bagalio a mano e ti accompagna in cabina , lì si presenta subito il tuo cabinista che ti fa vedere come funziona la cassaforte , il bagno , le luci ( praticamente come fa un cameriere in un albergo di 5 stelle).
Al ristorante ti servono con guanti bianchi e dai vassoi , non a porzione , in piscina passa sempre un barman con vassoio di bevande (quelle offerte gratis dal dispenser ).

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Confermo che su Costa, su talune navi, si serve ancora il formaggio al vassoio ma... Quando entri nessuno ti accompagna salvo qualche cameriere agli ascensori che ti indicano, al massimo, il piano. Gente poco esperta o anziana gira la nave per mezzore prima di trovare la propria cabina. Ed il giorno dell'imbarco se hai bisogno di qualcosa o non capisci come funziona qualcosa devi assolutamente rinunciarci! Il cabinista non si vede fino alla sera.

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Su Orchestra MSC, ci hanno accompagnate in cabina,portandoci il bagaglio a mano, indicandoci il funzionamento della tessera per accendere le luci e ci hanno presentato il cabinista, poi al ristorante, dove in Costa non ci è mai mancato l'accompagnamento al tavolo, ci hanno lasciate nel caos.
A mio parere oggi non sono le attenzioni particolari che mancano, è l'insieme delle cose che probabilmente è molto diverso.Lo stile.

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

E' vero. Ma penso che sia stato impossibile mantenerlo moltiplicando il numero di passeggeri in modo così esponenziale. E' stato qualcosa di inevitabile. Ma, secondo me, con il tempo si potrebbe di nuovo lavorare sullo stile, quando le compagnie si saranno abituate a gestire numeri simili.

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Io su Serena all'imbarco ho trovato chi mi ha indicato la cabina e mostrato come funziona TV e cassaforte (non in suite ma in un'interna). Al ristorante mi hanno indicato il tavolo e poi sono stati gentilissimi. E poi al giorno d'oggi la gente è più abituata a viaggiare e tanti salamelecchi non servono più. Fortunatamente siamo un po' più democratici anche nei confronti del personale, almeno spero........

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Cokj72 ha detto:

Però capisco anche perchè hanno dovuta venderla agli Americani (un pò mafiosetti...) purtroppo, ma non capisco perchè hanno puntato come compagnie Premium/Luxury su "Holland America" e "Cunard" invece di Costa, forse perchè l' Italiano oltre che avere classe è anche estroverso, mentre gli Inglesi sono delle mummie in doppiopetto e bevono litri di birra (chissà quanto costa una birra su Cunard?).

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Scusa, forse perche' vivo in Inghilterra, saro' un po'di parte, ma mi sembra che le mummie in doppiopetto siano ben presenti e dominanti in Italia. Gli Inglesi berranno anche litri di birra ma, per lo meno quelli che frequenano un certo tipo di crociere, sanno ancora rispettare certe regole. E poi non e' assolutamente vero che sono mummie, nella mia ultima crociera su Allegra e' stato molto piu' facile conversare con gli ospiti inglesi che quelli italiani. L'inglese prima ti ascolta e poi ti giudica....

P.S. Su Allegra in Oriente siamo stati accompagnati in cabina e poco dopo e' arrivato il responsabile di quel ponte che ci ha spiegato uso cassaforte, frigo, etc.

Paola

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Le foto che seguono sono dell'Esperia la nave dove ho fatto la mia prima crociera nel 1965 quando avevo 9 anni.La nave stazzava circa 9.000 tonnellate lunga 148 metri e larga 19metri, trasportava circa 1600 passegggieri ed ea di prprietà della Adriatica come la più famosa Ausonia.
Da allora, come in tutto, le cose sono molto cambiate.
Le foto sono state prese dal sito Navi d'Italia
http://paginas.terra.com.br/lazer/Navig ... a2%20.html



L'itinerario era Napoli, Atene, Istambul, Beirut,Alessandria, Napoli, la durata della crociera fù di 10 giorni ( credo).
Raccontare cosa si facesse a bordo, mi fa tornare indietro di più di 40 anni per cui i miei ricordi sono sostanzialmente condizionati dalle emozioni di un bambino.
Ricordo che a bordo c'era un piccolo cinema che serviva anche come sala dove un incaricato spiegava giorno per giorno le cose che avremmo visitato il giorno dopo.
Chiaramente la sera il cinema proiettava un film e la piccola sala da ballo si riempiva di più o meno provetti ballerini.
A me, considerata l'età interessava il film, e stavo praticamente tutte le sere al cinema.
La sala più frequentata a bordo era quella dove si giocava a carte; tornei di canasta e bridge in un ambiente stracarico di fumo di sigarette...scene non molto diverse da quelle ricreate da Tornatore o James Cameron.
Certo le persone erano molto meno ricche di quelle che frequentavano il Titanic, ma l'atteggiamento era più o meno lo stesso.
Una cosa che ricordo in particolare è che l'Esperia si fermò ad Istambul quasi due giorni. La sensazione della città è quella descritta da Jan Fleming in" dalla Russia con amore" ed il film era stato girato proprio due anni prima.
Una città caotica con pochissimi turisti, carica di tuttu quegli odori che si possono sentire ancora oggi, ma molto più forti.
Chi è stato ad Istambul nei tempi odierni mi può tranquillamente capire. Considerate che il turismo di massa non esisteva ancora, per cui la sensazione delle differenze era molto maggiore a quella che si può vivere adesso.
Per gli occhi di un ragazzino era tutto bello ed entusiasmante, quindi mi rendo conto che per me la navigazione era una cosa bellissima; oggi abituati a tutte le comodità possibili ed immaginabili sarebbe probabilmente per la maggir parte delle persone una cosa tediosa e angosciante. Non ricordo la piscina, credo che se ci fosse stata la rammenterei; chiaramente non c'era la televisione, ma un impianto di filodiffusione si...almeno un pò di musica.
Bene mano a mano che mi ricordo le cose se volete ve le posto.
Cercherò di far riparare il proiettore 8mm, ho il film completo che fece mio padre della crociera ....addirittura con il sonoro.
A presto
Leo

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

wow bellissimo!!!
belle anche le foto....anche se sono in bianco e nero, permettono di capire bene quali erano le comodità di bordo! :wink:
mi è piaciuto molto il tuo riferimento alle immagini dei fil da te citati,mi sono apparsi nella mente alcuni flash back, che mi hanno fatto immaginare alcune scene vissute a bordo! :wink: :wink:
vedendo le foto del ristorante, mi sono venute in mente le sedie del ristorante di Luminosa..sono molto simili.. :lol: ..davvero brutte per una nave cosi innovativa come la Luminosa.. :roll:

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Grazie Leo.

Per Paola, scusa non volevo offendere i cittadini Inglesi, faccio mia culpa. Io preferisco lo stile Italiano a quello Anglosassone, e assolutamente non volevo alludere a qualsiasi forma di maleducazione da parte di cittadini Inglesi e non ho mai giudicato nessuno da come si veste, mi scuso ancora con te e con tutti i cittadini Inglesi.
Mauro

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Probabilmente Farcus vuol fare ,perlomeno con le sedie, un'incursione negli anni '60. Modernariato in una nave del 21° secolo all'avanguardia nelle tecnologie, è tipico di Farcus.
Leo

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

leo ha detto:

Probabilmente Farcus vuol fare ,perlomeno con le sedie, un'incursione negli anni '60. Modernariato in una nave del 21° secolo all'avanguardia nelle tecnologie, è tipico di Farcus.
Leo

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:mrgreen: ..speriamo... :wink:
mi scuso se ho portato fuori strada l'argomento..da ora in poi si ritorna in topic! :wink:

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Leo
Grazie per le foto e per il racconto dei tuoi ricordi. Sei veramente stato fortunato a fare quel tipo di crociera.
Ti prego non chiedermi scusa, ma la mia risposta alla tua affermazione sugli inglesi in doppiopetto voleva essere un po' ironica.
Sono la prima ad ammettere che lo stile italiano e' superiore a quello anglosassone ma proprio per questo quando cadiamo, cadiamo dall'alto.
Ciao Paola

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Grazie leo per le belle foto e per i tuoi affascinanti racconti .

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

paola ha detto:

Leo
Grazie per le foto e per il racconto dei tuoi ricordi. Sei veramente stato fortunato a fare quel tipo di crociera.

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Posso realmente dire di essere stato fortunato a fare quella crociera. A parte le scomodità, ricordo la cabina con un piccolo oblò apribile per fortuna, e l'unico piccolo spaccio della nave dove si vendevano dalle pellicole alle sigarette, dalle guide turistiche ai souvenir...è stata un'esperienza che mi ha dato l'input nella vita per tante curiosità.
La mia passione per l'archeologia e l'arte antica in particolare, il fatto stesso che poi mi sia laureato in architettura, sicuramente sono legate alle sensazioni vissute in quel viaggio.
Non so se sei mai stata al Cairo. Di fronte le Piramidi, poco sotto la Sfinge c'è un locale, allora era anche ristorante, dove cenammo guardando il tramonto, era il 23 agosto del 1965; ho fatto di tutto per essere lì allo stesso giorno ed alla stessa ora , 20 anni dopo.
E poi ci sono riandato ancora e ancora....se non è passione questa.
Un saluto
Leonardo

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Veramente grazie Leo, io lo vedrei volentieri il filmino, poi in quel disegno, le gondole che si avvicinavano alla nave, che tempi. Per quanto riguarda l'arredamento, è impressionante come fosse uguale a quello dell'albergo dei miei a Genova, sembrano gli stessi mobili, io ho 52 anni, a quei tempi ero bambina.
Mio zio ogni tanto racconta del suo viaggio sulla Michelangelo, bisognerebbe che gli facessi tornare alla memoria qualche aneddoto. Poi, quanto mi sono pentita di non aver fatto due crociere con i miei negli anni 70,mia sorella non se l'è perse, mentre io le ho snobbate a favore di due viaggi, Caraibi e Kenia.