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Crotone: Comune per lo sviluppo del turismo crocieristico

VaLyUS

Fondatore & Forum Master
(da www . strill . it )
Le attività di promozione del porto cittadino avviate da diversi mesi dal Comune di Crotone cominciano a portare i primi frutti.

Convinti delle potenzialità del porto, della strategicità della posizione di Crotone rispetto al Mediterraneo e dell’attrattiva del territorio provinciale, l’amministrazione comunale aveva già da tempo avviato, con la collaborazione del gruppo di marketing territoriale del Comune di Crotone, una serie di iniziative volte a candidare la città a scalo di navi da crociera.

Dopo la presenza della città di Crotone alle due più importanti fiere dedicata al mercato crocieristico, il Seatrade Med 2008 di Venezia ed il Seatrade Cruise Shipping 2009 di Miami, il porto di Crotone comincia ad attirare l’attenzione di tour operator ed armatori.

I primi a visitare la città per valutarne le potenzialità sono stati nelle giornate di ieri ed di oggi il presidente e la responsabile marketing della società genovese “Hugo Trumpy”, agenzia portuale e turistica che offre servizi a terra ed organizza escursioni per tutte le più importanti compagnia da crociera in diversi porti italiani e gestisce il traffico passeggeri dei porti di La Spezia, Carrara e Trapani.

Dopo aver incontrato i rappresentanti del Comune di Crotone a Venezia e Miami, il signor Giovanni Costa, presidente di TrumpyTours e la signora Ana Karina Santini, responsabile marketing Italian Destinations, hanno dunque deciso di visitare personalmente il porto, la città ed i dintorni di Crotone.

Accompagnati dall’assessore al turismo del Comune di Crotone - Cesare Spanò e dal gruppo di Marketing, i due ospiti hanno visitato Le Castella, il sito archeologico di Capocolonna, il borgo medievale di Santa Severina, e poi il centro storico, il castello, il tipico mercato ed il centro di Crotone, dichiarandosi al termine della visita piacevolmente colpiti da ciò che Crotone potrebbe offrire ai crocieristi sia in termini di bellezze naturali e storico-architettoniche che in termini di enogastronomia.

Da questo incontro, come hanno sottolineato il sindaco Peppino Vallone e gli stessi rappresentanti della società Hugo Trumpy, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso la casa della cultura, potrà nascere una collaborazione per rendere ancora più mirata e capillare la promozione di Crotone come nuovo scalo di navi da crociera.

Hugo Trumpy è infatti una società leader nel suo settore, che possiede una lunga storia ed i contatti giusti con i destination manager delle compagnie da crociera, ovvero le persone che decidono gli itinerari delle navi.

Giovanni Costa ha quindi dichiarato che con il coinvolgimento e l’aiuto di tutti, e quindi non solo dell’amministrazione comunale della quale ha giudicato ammirevole l’impegno, ma anche delle associazioni di commercianti ed industriali e degli operatori portuali, Crotone potrebbe essere inserita negli itinerari già nel 2011 e con qualche sforzo ed un pizzico di fortuna un paio di navi potrebbero arrivare già il prossimo anno.

Hanno offerto immediatamente il loro supporto il presidente dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi ed il comandante della Capitaneria di Porto di Crotone, Giuseppe Meli.

L’Autorità Portuale, nello specifico, ha ribadito il suo impegno sia da un punto di vista economico, in termini di abbattimento delle spese portuali per le navi in arrivo, che logistico con l’intenzione di dotare il porto di una stazione marittima che faciliti le operazioni di sbarco ed imbarco.

La Capitaneria di Porto si è impegnata ad offrire il massimo supporto alle società ed navi a qualsiasi ora del giorno.

Del coinvolgimento degli altri attori economici e turistici si prenderà, invece, carico l’assessore Spanò che ha annunciato che già nei prossimi giorni verranno convocate riunioni volte a rendere partecipi tali soggetti dell’esito della visita dei rappresentanti di Hugo Trumpy.
 

Guizzo90

Well-known member
Re: Crotone: Comune per lo sviluppo del turismo crocieristico

Una bella notizia!
La Calabria merita di occupare un posto di rilievo nel crocierismo, e spero proprio che Crotone riesca a decollare in questo settore.

(Avviso: questo commento è stato inserito dall'utente Guizzo90 quando ancora non erano previsti scali crocieristici a Crotone. Se quest'ultima dovesse in futuro sottrarre traffico al porto di Messina il contenuto del messaggio potrebbe variare nei toni senza preavviso.... :lol: )
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Re: Crotone: Comune per lo sviluppo del turismo crocieristico

La cosa sinceramente non mi meraviglia affatto. Mi meraviglia invece che le compagnie crocieristiche di massa trascurino molti porti con grandi potenzialità soprattutto per la visita di siti archeologici e di opere architettoniche di tutte le epoche.
Le crociere"colte" già esistono con navi piuttosto piccole ma soprattutto esclusive, che portano molti turisti stranieri in giro per questo parco archeologico- culturale che è l'Italia.
Lo scorso anno fotografai la Hebridean Spirit a Terracina che faceva scendere passeggeri con le scialuppe per andare a visitare l'abbazzia di Fossanova e il castello Caetani a Sermoneta.
Certo il coattone di turno non farebbe mai questa crociera; " Semo annati a vedè Fossanova".... non va bene..... molto meglio " A spiaggia Miconos è nà favola,na rena finaaa"
Di sicuro le crociere di massa non possono fare percorsi articolati e sofisticati come Hebridean Spirit , certo è che qualche altro scalo in Italia potrebbe interessare anche gli stessi italiani( non dimentichiamo che Civitavecchia /Roma sono diventati meta crocieristica da pochi anni)
 

VaLyUS

Fondatore & Forum Master
Re: Crotone: Comune per lo sviluppo del turismo crocieristico

Dopo le foto inserite sul forum riguardo lo scalo di Corigliano secondo me qui non siamo ancora entrati nell'ottica del turismo normale, figuriamoci quello delle crociere. L'area di Crotone comunque merita così come Reggio Calabria, città (neo metropolitana) che non riesco a capire perchè non sia toccata dalle navi da crociera. Il Museo Nazionale, il Castello Aragonese, il chilometro più bello d'Italia, le Terme Romane.. insomma la SOLA città pone il turista di fronte a delle scelte se la sosta è di un giorno soltanto.
Per non parlare della provincia, Locri è lontanissima ma a qualche Km(30) da Reggio c'è Pentedattilo, un paesino sovrastato ad una montagna a forma di mano.

Io per il futuro sono fiducioso!!
 

Steve74

Well-known member
Re: Crotone: Comune per lo sviluppo del turismo crocieristico

Certo che un maggior numero di scali crocieristici per il Sud, che è ancora da scoprire sarebbe l’optimum!
Molti Italiani conoscono meglio le Maldive che il nostro Sud, ricco di storia, arte, cultura, eno-gastronomia, ambiente, artigianato, etc.
 

Gianlusss

Active member
Re: Crotone: Comune per lo sviluppo del turismo crocieristico

VaLyUS ha detto:
Dopo le foto inserite sul forum riguardo lo scalo di Corigliano secondo me qui non siamo ancora entrati nell'ottica del turismo normale, figuriamoci quello delle crociere. L'area di Crotone comunque merita così come Reggio Calabria, città (neo metropolitana) che non riesco a capire perchè non sia toccata dalle navi da crociera. Il Museo Nazionale, il Castello Aragonese, il chilometro più bello d'Italia, le Terme Romane.. insomma la SOLA città pone il turista di fronte a delle scelte se la sosta è di un giorno soltanto.
Per non parlare della provincia, Locri è lontanissima ma a qualche Km(30) da Reggio c'è Pentedattilo, un paesino sovrastato ad una montagna a forma di mano.

Io per il futuro sono fiducioso!!

Secondo me un fattore che influisce negativamente è il fatto del basso fondale del porto. Perchè per il resto non vedo dove sia il problema...
 
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